• Pulcini GIR.D
  • Prato 2000
  • 1 - 1
  • La Querce


GIOV.PRATO 2000: Certo, Nincheri, Grossu, Bernardini, Manfroni, Visconti, Zani, Farsetti, Cascio, Amoroso, Bigagli. All. Biscardi Maurizio

LA QUERCE: Fiori, Carulli, Chelini, Leoni, Pernice, Aiazzi, Piscitelli, Pepi, Crescioli, Dottore. All. Chini Alessandro - Simon Luigi.


RETI: 12' Cascio, 41' Carulli.



La tecnica dei padroni di casa contro il cuore degli ospiti. Se da un lato il Prato 2000 si rivela squadra tatticamente ordinata e corale, dall'altro La Querce, inconsistente sotto quest'aspetto, dimostra di avere un grande cuore, andando a strappare un pareggio insperato a una manciata di minuti dal termine. Una partita interessante, pur penalizzata dal terreno di gioco bagnato e dalla differenza tecnico-tattica delle due squadre. Primo tempo a favore dei padroni di casa che, dominando, chiudono i primi 15 minuti in vantaggio. Al 5' la prima azione del match del Prato 2000 a opera del gioiellino Cascio, lesto nel saltare tre uomini per poi calciare fuori. Il n. 10 del Prato 2000 ci riprova tre minuti dopo con una conclusione che stavolta è parata dal buon portiere Fiori. Passa un giro d'orologio e si assiste a un pericoloso calcio d'angolo, con la sfera che attraversa pericolosamente l'area della Querce. Padroni di casa con più personalità, capaci di creare interessanti azioni da rete, spenti e fallosi gli ospiti. Al 12' il gol che ripaga Cascio di tutto l'impegno dato fino a quel momento. Egli si rivela abile nel convertire in rete una palla sporca, transitante nell'area ospite a seguito di un corner. Sul punteggio di 1-0 si apre la ripresa. Al 24' un tiro di Manfroni (Prato 2000) è neutralizzato con successo da Fiori. Due minuti dopo gran discesa di Carulli che smarca Chelini il quale, tuttavia, non trova il tiro. Al 27' grande azione di Manfroni, alla disperata ricerca del gol, che trova solo l'esterno della rete. Nel terzo tempo le squadre, stanche, si allungano. Il Prato 2000 perde un pò di quel ritmo e di quella precisione che lo avevano caratterizzato mentre La Querce, come già detto, butta il cuore oltre l'ostacolo e da vita a quindici minuti di offensiva costante. Al 37' l'estremo difensore pratese Certo esce tempestivamente su Crescioli, negando a quest'ultimo la possibilità di pareggiare. Al 41' il pari. Carlo Alessio Carulli calcia al volo dal limite dell'area, disegnando una traiettoria a pallonetto che sorprende Certo. E' 1-1. Il Prato 2000 demoralizzato dall'inaspettato gol ospite rischia la beffa un minuto dopo. Il buon tiro di Chelini è infatti neutralizzato da Certo, che salva i suoi da una incredibile sconfitta. GIOCATORE PIU'. Verrebbe da dire Cascio, e in fondo è giusto così. Forte fisicamente e tatticamente, stoico nei contrasti, ottimo nel dribbling, il numero 10 del Prato 2000 è sicuramente il giocatore più completo dei suoi. Tuttavia è da incorniciare la prestazione di Tommaso Bigagli, roccia a centrocampo, tenuto inspiegabilmente fuori per un tempo e mezzo. Per gli avversari buona la prova della difesa, in particolare di Tommaso Leoni. Tuttavia il miglior in campo tra le loro file è stato sicuramente Carulli che, oltre al bellissimo gol, ha retto la difesa e, in qualche caso, ha anche coordinato la povera controffensiva dei suoi.

Gianmarco Mei GIOV.PRATO 2000: Certo, Nincheri, Grossu, Bernardini, Manfroni, Visconti, Zani, Farsetti, Cascio, Amoroso, Bigagli. All. Biscardi Maurizio <br >LA QUERCE: Fiori, Carulli, Chelini, Leoni, Pernice, Aiazzi, Piscitelli, Pepi, Crescioli, Dottore. All. Chini Alessandro - Simon Luigi. <br > RETI: 12' Cascio, 41' Carulli. La tecnica dei padroni di casa contro il cuore degli ospiti. Se da un lato il Prato 2000 si rivela squadra tatticamente ordinata e corale, dall'altro La Querce, inconsistente sotto quest'aspetto, dimostra di avere un grande cuore, andando a strappare un pareggio insperato a una manciata di minuti dal termine. Una partita interessante, pur penalizzata dal terreno di gioco bagnato e dalla differenza tecnico-tattica delle due squadre. Primo tempo a favore dei padroni di casa che, dominando, chiudono i primi 15 minuti in vantaggio. Al 5' la prima azione del match del Prato 2000 a opera del gioiellino Cascio, lesto nel saltare tre uomini per poi calciare fuori. Il n. 10 del Prato 2000 ci riprova tre minuti dopo con una conclusione che stavolta &egrave; parata dal buon portiere Fiori. Passa un giro d'orologio e si assiste a un pericoloso calcio d'angolo, con la sfera che attraversa pericolosamente l'area della Querce. Padroni di casa con pi&ugrave; personalit&agrave;, capaci di creare interessanti azioni da rete, spenti e fallosi gli ospiti. Al 12' il gol che ripaga Cascio di tutto l'impegno dato fino a quel momento. Egli si rivela abile nel convertire in rete una palla sporca, transitante nell'area ospite a seguito di un corner. Sul punteggio di 1-0 si apre la ripresa. Al 24' un tiro di Manfroni (Prato 2000) &egrave; neutralizzato con successo da Fiori. Due minuti dopo gran discesa di Carulli che smarca Chelini il quale, tuttavia, non trova il tiro. Al 27' grande azione di Manfroni, alla disperata ricerca del gol, che trova solo l'esterno della rete. Nel terzo tempo le squadre, stanche, si allungano. Il Prato 2000 perde un p&ograve; di quel ritmo e di quella precisione che lo avevano caratterizzato mentre La Querce, come gi&agrave; detto, butta il cuore oltre l'ostacolo e da vita a quindici minuti di offensiva costante. Al 37' l'estremo difensore pratese Certo esce tempestivamente su Crescioli, negando a quest'ultimo la possibilit&agrave; di pareggiare. Al 41' il pari. Carlo Alessio Carulli calcia al volo dal limite dell'area, disegnando una traiettoria a pallonetto che sorprende Certo. E' 1-1. Il Prato 2000 demoralizzato dall'inaspettato gol ospite rischia la beffa un minuto dopo. Il buon tiro di Chelini &egrave; infatti neutralizzato da Certo, che salva i suoi da una incredibile sconfitta. <b>GIOCATORE PIU'</b>. Verrebbe da dire Cascio, e in fondo &egrave; giusto cos&igrave;. Forte fisicamente e tatticamente, stoico nei contrasti, ottimo nel dribbling, il numero 10 del Prato 2000 &egrave; sicuramente il giocatore pi&ugrave; completo dei suoi. Tuttavia &egrave; da incorniciare la prestazione di Tommaso Bigagli, roccia a centrocampo, tenuto inspiegabilmente fuori per un tempo e mezzo. Per gli avversari buona la prova della difesa, in particolare di Tommaso Leoni. Tuttavia il miglior in campo tra le loro file &egrave; stato sicuramente Carulli che, oltre al bellissimo gol, ha retto la difesa e, in qualche caso, ha anche coordinato la povera controffensiva dei suoi. Gianmarco Mei




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