PIETA' 2004: Mursia, Buffini, Buonopane, Vairo, Moradei, Carone, Innocenti, Mancini, Tesco, Balugani, All.: Turano-Sacconi

TAVOLA C.: Signorini, Orlandini, Guasti,.Pratesi, Bacci, Pierozzi M.tia, Pierozzi M.rco, Beltrame. All.: Benvenuti-Luchetti


RETE: 12' Mancini.



Aggancio riuscito. Classico minimo scarto, e non poteva essere altrimenti visto lo spessore del confronto. La Pietà incamera la posta e raggiunge i primi del girone, grazie anche ad una palese freschezza atletica, da cui secernere corroboranti risorse, le più attinenti per il fine stagione. Giudizio non necessariamente riduttivo per un Tavola, nonostante tutto ancora in alto, che smarrisce brillantezza e automatismi abituali. Attingendo ad una rosa da ultima cena o poco più, ormai esausta, in condizioni di riserva fissa lo vede da qualche turno annaspare, in attesa del riposo invernale. Prima parte appannaggio dei bianconeri che hanno concesso poco respiro e limitati spiragli pure agli avanti ospiti pianificando una retroguardia accorta e reattiva. Comunque sia La Pietà ha rischiato lo svantaggio, per una rapida ripartenza degli odierni interlocutori che è valsa il gol fallito di un nulla da Pierozzi Mattia al 9'. Sul cambio di fronte non sbagliano invece i pratesi. Da un angolo, Mancini ribadisce in rete una ribattuta difensiva tavolese, quando scoccava il 12'. Gioioso tripudio. L'equilibrio regna sovrano nei secondi quindici, con i locali in controllo ad esporre una manovra ordinata, variegata da una fitta ragnatela atta ad inficiare gli avversari protesi alla ricerca del giusto escamotage per il pareggio, che si materializza solo con un'incursione dell'animoso Pratesi intorno al 20'. La terza frazione registra una fattispecie di forcing finale ospite, ma le maglie della Pietà rimangono blindate, e la vittoria arride senza ombra ai colori di casa. Nella Pietà giganteggia Buffini con tutta la retrovia casalinga, e Mancini corredato coadiutore a rispecchiare una squadra in salute. Un Pratesi dinamico e con l'atteggiamento consono da match clou eleva gli onori degli ospiti ma la predica nel deserto rimarca quello che attualmente i suoi compagni possono offrire.

Riccardo Bacci PIETA' 2004: Mursia, Buffini, Buonopane, Vairo, Moradei, Carone, Innocenti, Mancini, Tesco, Balugani, All.: Turano-Sacconi <br >TAVOLA C.: Signorini, Orlandini, Guasti,.Pratesi, Bacci, Pierozzi M.tia, Pierozzi M.rco, Beltrame. All.: Benvenuti-Luchetti <br > RETE: 12' Mancini. Aggancio riuscito. Classico minimo scarto, e non poteva essere altrimenti visto lo spessore del confronto. La Piet&agrave; incamera la posta e raggiunge i primi del girone, grazie anche ad una palese freschezza atletica, da cui secernere corroboranti risorse, le pi&ugrave; attinenti per il fine stagione. Giudizio non necessariamente riduttivo per un Tavola, nonostante tutto ancora in alto, che smarrisce brillantezza e automatismi abituali. Attingendo ad una rosa da ultima cena o poco pi&ugrave;, ormai esausta, in condizioni di riserva fissa lo vede da qualche turno annaspare, in attesa del riposo invernale. Prima parte appannaggio dei bianconeri che hanno concesso poco respiro e limitati spiragli pure agli avanti ospiti pianificando una retroguardia accorta e reattiva. Comunque sia La Piet&agrave; ha rischiato lo svantaggio, per una rapida ripartenza degli odierni interlocutori che &egrave; valsa il gol fallito di un nulla da Pierozzi Mattia al 9'. Sul cambio di fronte non sbagliano invece i pratesi. Da un angolo, Mancini ribadisce in rete una ribattuta difensiva tavolese, quando scoccava il 12'. Gioioso tripudio. L'equilibrio regna sovrano nei secondi quindici, con i locali in controllo ad esporre una manovra ordinata, variegata da una fitta ragnatela atta ad inficiare gli avversari protesi alla ricerca del giusto escamotage per il pareggio, che si materializza solo con un'incursione dell'animoso Pratesi intorno al 20'. La terza frazione registra una fattispecie di forcing finale ospite, ma le maglie della Piet&agrave; rimangono blindate, e la vittoria arride senza ombra ai colori di casa. Nella Piet&agrave; giganteggia Buffini con tutta la retrovia casalinga, e Mancini corredato coadiutore a rispecchiare una squadra in salute. Un Pratesi dinamico e con l'atteggiamento consono da match clou eleva gli onori degli ospiti ma la predica nel deserto rimarca quello che attualmente i suoi compagni possono offrire. Riccardo Bacci