- Allievi Provinciali GIR.Pisa
- Sextum Bientina
-
2 - 0
- Stella Rossa
S.BIENTINA: Susini, Fontanelli (78' Bernardoni), Tognetti, Bernardini (78' Ferranti), Bagnoli, Gallo (79' Desideri), Lamnaouar, Brucini (41' Bozzuto), Quadri (41' Donnini), Manfredini (41' Danesi), Guerri (41' Tonelli). A disp.: Cintoli, Tomasetti. All.: Simone Montagnani.
STELLA ROSSA: Giuntini, Amore, Conti, Kusi (64' Babacar), Orlacchio, Pinzani, Osmanoski, Bettarini, En Naciri, Cipriano, Susini (36' Mallkuci). All.: Andrea Melai.
ARBITRO: Marianelli di Pontedera
RETI: 42', 77' Donnini
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Sextum di Montagnani che ha però faticato più del dovuto per avere la meglio sulla Stella Rossa, squadra che per quanto fatto vedere al Comunale di Bientina non merita assolutamente la classifica che ha. La vittoria dei nerazzurri è senza dubbio targata Donnini (doppietta) e Susini (rigore parato) ma grandi meriti vanno anche a Montagnani che, nell'intervallo, ha stravolto la squadra apparsa nei primi 40' piatta e senza idee, effettuando ben quattro cambi: gli inserimenti di Donnini e Danesi infatti sono risultati decisivi. La doppietta del bomber nerazzurro è nata infatti su azioni che sono partite sempre dai piedi di Danesi che con il suo ingresso ha spezzato in due la gara. Il rammarico per gli ospiti, ancora a secco di vittorie in campionato, sta nel tiro dal dischetto sbagliato da capitan Kusi al 52', sul parziale di 1-0, che poteva indirizzare la partita su tutt'altro binario ma così non è stato e i ragazzi di Melai si leccano di nuovo le ferite pur senza demeritare. Venendo al rettangolo verde, Montagnani cambia e si affida in partenza a un 4-3-1-2 con Manfredini a supporto di Quadri e Guerri con Donnini, non al meglio, in panchina. Rispondo i castelfranchesi con un più coperto 4-5-1 che vede En Naciri in avanti supportato da una batteria di quattro trequartisti ben coperti da Kusi che fa da frangiflutti in mezzo. I primi 40' sono noiosi e l'unica occasione da registrare è al 12' con il colpo di testa di Bernardini parato in tuffo da Giuntini. Qualche minuto prima ci avevano provato pure Quadri e Lamnaouar con tiri che però non avevano impensierito l'estremo difensore della Stella Rossa. Gli ospiti infatti dopo un inizio sofferto prendevano le misure ai nerazzurri e la prima frazione termina così, senza alcuna occasione degna di nota. Nell'intervallo Montagnani ridisegna la squadra e si schiera con un attacco completamente nuovo che vede Danesi e Tonelli in supporto di Donnini. E la mossa paga eccome. Già al 42' i nerazzurri passano. Danesi sulla sinistra mette in mezzo per Tonelli che di testa fa la sponda per Donnini bravo a superare Giuntini con un tocco preciso per il vantaggio del Sextum. Passano due minuti e Danesi ha la possibilità per raddoppiare dopo aver vinto il contrasto con Giuntini in uscita ma il numero diciotto in scivolata manda fuori sprecando una ghiotta occasione. Al 50' segna ancora Donnini ma il gol è annullato dal direttore di gara per una presunta spinta del bomber nerazzurro ai danni di un difensore ospite. Al 52' l'episodio che potrebbe cambiare la gara: Danesi in ripiegamento difensivo entra in contrasto con un giocatore ospite: il contatto c'è ma è chiaramente di spalla. Non per il direttore di gara che concede il penalty alla Stella Rossa. Dal dischetto va Kusi che si fa ipnotizzare da Susini; il portiere innesca subito un contropiede che porta Donnini a provare un improbabile pallonetto anziché servire Tonelli, tutto solo sul versante opposto. Il numero venti però si rifarà qualche minuto dopo: infatti è lui che al 77' chiude la gara. Il lancio dalla trequarti di Danesi premia lo scatto di Donnini bravo a vincere il coast-to-coast con Orlacchio e a battere per la seconda volta Giuntini. La Stella Rossa non ne ha più (chiuderà la gara anche in dieci per l'infortunio a Cipriano con cambi esauriti) ma prova a riaprire la gara al 79' quando Pinzani ha sui piedi il pallone del 2-1, ma conclude alto.
Calciatoripiù: Susini, Donnini e Danesi (Bientina): come scritto in cronaca sono gli artefici del successo del Sextum. Il portiere è bravo a parare il penalty mentre gli altri due costruiscono i gol della vittoria. Amore e Cipriano (Stella Rossa) sono tra gli ultimi a mollare.
Nicolò Gambassi
S.BIENTINA: Susini, Fontanelli (78' Bernardoni), Tognetti, Bernardini (78' Ferranti), Bagnoli, Gallo (79' Desideri), Lamnaouar, Brucini (41' Bozzuto), Quadri (41' Donnini), Manfredini (41' Danesi), Guerri (41' Tonelli). A disp.: Cintoli, Tomasetti. All.: Simone Montagnani.<br >STELLA ROSSA: Giuntini, Amore, Conti, Kusi (64' Babacar), Orlacchio, Pinzani, Osmanoski, Bettarini, En Naciri, Cipriano, Susini (36' Mallkuci). All.: Andrea Melai.<br >
ARBITRO: Marianelli di Pontedera<br >
RETI: 42', 77' Donnini
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Sextum di Montagnani che ha però faticato più del dovuto per avere la meglio sulla Stella Rossa, squadra che per quanto fatto vedere al Comunale di Bientina non merita assolutamente la classifica che ha. La vittoria dei nerazzurri è senza dubbio targata Donnini (doppietta) e Susini (rigore parato) ma grandi meriti vanno anche a Montagnani che, nell'intervallo, ha stravolto la squadra apparsa nei primi 40' piatta e senza idee, effettuando ben quattro cambi: gli inserimenti di Donnini e Danesi infatti sono risultati decisivi. La doppietta del bomber nerazzurro è nata infatti su azioni che sono partite sempre dai piedi di Danesi che con il suo ingresso ha spezzato in due la gara. Il rammarico per gli ospiti, ancora a secco di vittorie in campionato, sta nel tiro dal dischetto sbagliato da capitan Kusi al 52', sul parziale di 1-0, che poteva indirizzare la partita su tutt'altro binario ma così non è stato e i ragazzi di Melai si leccano di nuovo le ferite pur senza demeritare. Venendo al rettangolo verde, Montagnani cambia e si affida in partenza a un 4-3-1-2 con Manfredini a supporto di Quadri e Guerri con Donnini, non al meglio, in panchina. Rispondo i castelfranchesi con un più coperto 4-5-1 che vede En Naciri in avanti supportato da una batteria di quattro trequartisti ben coperti da Kusi che fa da frangiflutti in mezzo. I primi 40' sono noiosi e l'unica occasione da registrare è al 12' con il colpo di testa di Bernardini parato in tuffo da Giuntini. Qualche minuto prima ci avevano provato pure Quadri e Lamnaouar con tiri che però non avevano impensierito l'estremo difensore della Stella Rossa. Gli ospiti infatti dopo un inizio sofferto prendevano le misure ai nerazzurri e la prima frazione termina così, senza alcuna occasione degna di nota. Nell'intervallo Montagnani ridisegna la squadra e si schiera con un attacco completamente nuovo che vede Danesi e Tonelli in supporto di Donnini. E la mossa paga eccome. Già al 42' i nerazzurri passano. Danesi sulla sinistra mette in mezzo per Tonelli che di testa fa la sponda per Donnini bravo a superare Giuntini con un tocco preciso per il vantaggio del Sextum. Passano due minuti e Danesi ha la possibilità per raddoppiare dopo aver vinto il contrasto con Giuntini in uscita ma il numero diciotto in scivolata manda fuori sprecando una ghiotta occasione. Al 50' segna ancora Donnini ma il gol è annullato dal direttore di gara per una presunta spinta del bomber nerazzurro ai danni di un difensore ospite. Al 52' l'episodio che potrebbe cambiare la gara: Danesi in ripiegamento difensivo entra in contrasto con un giocatore ospite: il contatto c'è ma è chiaramente di spalla. Non per il direttore di gara che concede il penalty alla Stella Rossa. Dal dischetto va Kusi che si fa ipnotizzare da Susini; il portiere innesca subito un contropiede che porta Donnini a provare un improbabile pallonetto anziché servire Tonelli, tutto solo sul versante opposto. Il numero venti però si rifarà qualche minuto dopo: infatti è lui che al 77' chiude la gara. Il lancio dalla trequarti di Danesi premia lo scatto di Donnini bravo a vincere il coast-to-coast con Orlacchio e a battere per la seconda volta Giuntini. La Stella Rossa non ne ha più (chiuderà la gara anche in dieci per l'infortunio a Cipriano con cambi esauriti) ma prova a riaprire la gara al 79' quando Pinzani ha sui piedi il pallone del 2-1, ma conclude alto. <b>
Calciatoripiù: Susini, Donnini</b> e <b>Danesi </b>(Bientina): come scritto in cronaca sono gli artefici del successo del Sextum. Il portiere è bravo a parare il penalty mentre gli altri due costruiscono i gol della vittoria. <b>Amore </b>e <b>Cipriano </b>(Stella Rossa) sono tra gli ultimi a mollare.
Nicolò Gambassi