PISA (4-3-3): Dini, Spigai, Crusca (36' Ciappi), Fillanti (14' Kusi), Ruberti, Cicciarella, Rocca, Gijli, Gabrielli (56' Favale), Giorgi (36' Iacopini), Saitta. A disp.: Lelli, Mariani, Sanna, Bandinelli. All.: Stefano Cetti.
PRATO (4-3-1-2): Saccardi, Campolo, Berlincioni (36' Brusa), Barontini (65' Benvenuti), Cangioli, Tarantino, Mangani (51' Sordi), Palli, Lenzi, Campinoti (60' Torrente), Magnolfi (45' Nardi). A disp.: Del Favero, Taddeo. All.: Alessio Rubicini.

ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.

RETI: 5' Barontini, 27' Lenzi, 35' e 48' rig. Gabrielli.
NOTE: espulso Ruberti. Ammoniti: Gijli, Magnolfi, Brusa. Calci d'angolo: 3 - 3. Recupero: 0'+ 4'.



Il Pisa esulta e il Prato saluta una vittoria che dopo i primi venti minuti di gioco sembrava ormai al sicuro. A volgere la gara a favore della squadra ospite era il doppio vantaggio e la superiorità numerica in seguito all'espulsione di Ruberti per un ingenuo fallo di reazione su Magnolfi. Tuttavia, il Pisa non ha mai smesso di crederci ed è riuscito a strappare un inatteso pareggio ad una delle squadre ancora a punteggio pieno dopo le prime due gare di campionato. I lanieri partono forte e ogni azione scaturisce dalle mosse ragionate di Cangioli e dalla fantasia di Campinoti, abile a muoversi tra la linea mediana ed offensiva. Il Pisa, se pur con un aggressivo 4-3-3, non riesce ad entrare in partita e quasi fino al termine del primo tempo subisce il monologo pratese. Gli ospiti non perdono tempo e dopo cinque minuti di gara passano in vantaggio direttamente da calcio d'angolo con Barontini che riceve il buon suggerimento di Palli e dall'altezza dell'area piccola insacca di testa. Il Prato prosegue il suo attacco: Lenzi riceve il millimetrico cross di Campinoti, stoppa il pallone ma calcia addosso al portiere in uscita. Su successivo calcio d'angolo ancora Lenzi impegna il portiere con un colpo di testa. Poco dopo il numero nove ospite ci riprova, ma viene contrastato in scivolata da Spigai, la sfera carambola verso Magnolfi che solo davanti al portiere sfiora il palo con un gran sinistro. Trascorre qualche minuto e le difficoltà per il Pisa aumentano con l'espulsione di Ruberti per un fallo di reazione su Magnolfi. Mister Cetti corre ai ripari sostituendo Fillanti con Kusi e passando ad un più prudente 4-3-2. Il Prato prosegue indisturbato e al 27' realizza il goal dello 0 - 2. Il protagonista del raddoppio è ancora Lenzi che con un veloce contropiede percorre metà campo, supera il diretto avversario e appena entra in area con un interno sinistro infila nell'angolino più lontano difeso dal portiere. Agli sgoccioli della prima frazione di gioco il Pisa accorcia le distanze: Giorgi recupera il pallone e con un lancio a tagliare il campo pesca Gabrielli che anticipa il portiere in uscita depositando per l'1 - 2. Con quest'ultima azione si chiude il primo tempo ma si riapre la partita. Nella seconda frazione di gioco il Prato cala vistosamente e il Pisa ne approfitta per affacciarsi pericolosamente più volte dalle parti di Saccardi. La partita scorre senza particolari sussulti fino al 47', quando Brusa atterra Gijli all'altezza del vertice destro dell'area di rigore. L'arbitro assegna il penalty per i neroazzurri che Gabrielli trasforma con freddezza incrociando alla destra del portiere. Il punteggio ritorna sulla parità, il Pisa si entusiasma e poco dopo ha l'occasione di passare in vantaggio con una punizione di Gijli dai trenta metri che Dini devia con i pugni. Mister Rubicini cerca di rendere la squadra più incisiva dando maggiore peso in attacco, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati e l'estremo difensore di casa viene impegnato soltanto con deboli tiri dalla distanza. La gara si consuma fino al triplice fischio con i neroazzurri pronti ad imbastire rapide azioni di contropiede e gli avversari capaci di conservare il possesso palla senza riuscire a realizzare il sorpasso. Il Prato deve accontentarsi di un magro pareggio in una gara che sembrava volgere dalla sua parte e il Pisa può andare orgoglioso della sua prestazione, utile a risollevare la posizione in classifica ma soprattutto il morale.

Calciatoripiù: Fillanti (Pisa), Cangioli(Prato).

Giusi Calabrò PISA (4-3-3): Dini, Spigai, Crusca (36' Ciappi), Fillanti (14' Kusi), Ruberti, Cicciarella, Rocca, Gijli, Gabrielli (56' Favale), Giorgi (36' Iacopini), Saitta. A disp.: Lelli, Mariani, Sanna, Bandinelli. All.: Stefano Cetti. <br >PRATO (4-3-1-2): Saccardi, Campolo, Berlincioni (36' Brusa), Barontini (65' Benvenuti), Cangioli, Tarantino, Mangani (51' Sordi), Palli, Lenzi, Campinoti (60' Torrente), Magnolfi (45' Nardi). A disp.: Del Favero, Taddeo. All.: Alessio Rubicini.<br > ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.<br > RETI: 5' Barontini, 27' Lenzi, 35' e 48' rig. Gabrielli. <br >NOTE: espulso Ruberti. Ammoniti: Gijli, Magnolfi, Brusa. Calci d'angolo: 3 - 3. Recupero: 0'+ 4'. Il Pisa esulta e il Prato saluta una vittoria che dopo i primi venti minuti di gioco sembrava ormai al sicuro. A volgere la gara a favore della squadra ospite era il doppio vantaggio e la superiorit&agrave; numerica in seguito all'espulsione di Ruberti per un ingenuo fallo di reazione su Magnolfi. Tuttavia, il Pisa non ha mai smesso di crederci ed &egrave; riuscito a strappare un inatteso pareggio ad una delle squadre ancora a punteggio pieno dopo le prime due gare di campionato. I lanieri partono forte e ogni azione scaturisce dalle mosse ragionate di Cangioli e dalla fantasia di Campinoti, abile a muoversi tra la linea mediana ed offensiva. Il Pisa, se pur con un aggressivo 4-3-3, non riesce ad entrare in partita e quasi fino al termine del primo tempo subisce il monologo pratese. Gli ospiti non perdono tempo e dopo cinque minuti di gara passano in vantaggio direttamente da calcio d'angolo con Barontini che riceve il buon suggerimento di Palli e dall'altezza dell'area piccola insacca di testa. Il Prato prosegue il suo attacco: Lenzi riceve il millimetrico cross di Campinoti, stoppa il pallone ma calcia addosso al portiere in uscita. Su successivo calcio d'angolo ancora Lenzi impegna il portiere con un colpo di testa. Poco dopo il numero nove ospite ci riprova, ma viene contrastato in scivolata da Spigai, la sfera carambola verso Magnolfi che solo davanti al portiere sfiora il palo con un gran sinistro. Trascorre qualche minuto e le difficolt&agrave; per il Pisa aumentano con l'espulsione di Ruberti per un fallo di reazione su Magnolfi. Mister Cetti corre ai ripari sostituendo Fillanti con Kusi e passando ad un pi&ugrave; prudente 4-3-2. Il Prato prosegue indisturbato e al 27' realizza il goal dello 0 - 2. Il protagonista del raddoppio &egrave; ancora Lenzi che con un veloce contropiede percorre met&agrave; campo, supera il diretto avversario e appena entra in area con un interno sinistro infila nell'angolino pi&ugrave; lontano difeso dal portiere. Agli sgoccioli della prima frazione di gioco il Pisa accorcia le distanze: Giorgi recupera il pallone e con un lancio a tagliare il campo pesca Gabrielli che anticipa il portiere in uscita depositando per l'1 - 2. Con quest'ultima azione si chiude il primo tempo ma si riapre la partita. Nella seconda frazione di gioco il Prato cala vistosamente e il Pisa ne approfitta per affacciarsi pericolosamente pi&ugrave; volte dalle parti di Saccardi. La partita scorre senza particolari sussulti fino al 47', quando Brusa atterra Gijli all'altezza del vertice destro dell'area di rigore. L'arbitro assegna il penalty per i neroazzurri che Gabrielli trasforma con freddezza incrociando alla destra del portiere. Il punteggio ritorna sulla parit&agrave;, il Pisa si entusiasma e poco dopo ha l'occasione di passare in vantaggio con una punizione di Gijli dai trenta metri che Dini devia con i pugni. Mister Rubicini cerca di rendere la squadra pi&ugrave; incisiva dando maggiore peso in attacco, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati e l'estremo difensore di casa viene impegnato soltanto con deboli tiri dalla distanza. La gara si consuma fino al triplice fischio con i neroazzurri pronti ad imbastire rapide azioni di contropiede e gli avversari capaci di conservare il possesso palla senza riuscire a realizzare il sorpasso. Il Prato deve accontentarsi di un magro pareggio in una gara che sembrava volgere dalla sua parte e il Pisa pu&ograve; andare orgoglioso della sua prestazione, utile a risollevare la posizione in classifica ma soprattutto il morale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fillanti (Pisa), Cangioli(Prato).</b> Giusi Calabr&ograve;