• Juniores Regionali GIR.C
  • Barberino
  • 2 - 1
  • Zenith Sup.Ambrosiana


BARBERINO: Albiani, Gironi, Nencini, Giovannetti (57' Martini), Lastrucci, Bellandi, Ujku, Djabbarian, Sabatini, Santi (74' Piras), Centrone (46' Pedini). A disp.: Nencetti, Colloredo, Loddo. All.:Andrea Becheroni.

ZENITH SUP.AMBR.: Morosini, Querci, Maretto, Russo (57' Vona), Oliarca, Magnatta (90' Tarocchi), Guazzini (55' Esposito), Morelli, Risi (59' Liscio), Francini, Matera (73' Brogi). A disp.:Tombelli, Pasquetti. All.:Ruggero Di Vito.


ARBITRO: Borgonetti di Firenze


RETI: 3' rig. e 94' Sabatini, 93' Vona.



Sulla carta Barberino e Zenith programmata alla quinta di campionato diventa subito un incontro di cartello, ma il campo ha deluso ampiamente le aspettative. Gara priva di grossi spunti tecnici, due squadre guardinghe dall'inizio alla fine, ha vinto la squadra che ha saputo sfruttare meglio le occasioni capitate nel corso dei 90 minuti , anzi dei 94 minuti, visto che il minuto finale in pieno recupero è stato da cardiopalma. Spazio alla cronaca. Il tempo di sistemarsi in campo e la squadra di casa dopo soli 3 minuti di gioco passa in vantaggio : un fallo in area di Querci su Sabatini in proiezione offensiva, viene punito dal direttore di gara con un penalty a favore dei bianchi locali. Si incarica del tiro lo stesso Sabatini che spiazza Morosini e porta in vantaggio la squadra mugellese. Gara in salita per la Zenith che cerca caparbiamente di rialzare la testa già al 7' con Risi che scende sulla sinistra, copre bene la sfera, e da posizione decentrata tenta la conclusione dalla lunga distanza, Albiani è attento e para sul primo palo. Sessanta secondi piu' tardi è Santi che su punizione dalla fascia sinistra tenta di sorprendere Morosini, palla tesa diretta in porta, la sfera sibila a pochi centimetri dall'incrocio dei pali alla sinistra dell'estremo difensore blu-amaranto. È costante la crescita della squadra ospite e al 9' Morelli tenta la via della rete con la sua specialità del tiro da lontano; complice un rimpallo, conclude diretto in porta da poco fuori area, la sua conclusione è radente ma un paio di metri a sinistra della porta di Albiani. Dopo un avvio stentato la squadra blu-amaranto sembra aver preso le misure e cerca di imporre il suo gioco. 15' : Risi parte in azione solitaria sulla sinistra, evita con un colpo di testa a seguire un difensore e dal vertice sinistro dell'area di rigore tenta la conclusione a rete, la palla sorvola di poco la traversa. Il Barberino cerca di tamponare una Zenith che dimostra per lo meno di provarci a risalire la corrente anche se il gioco latita quest'oggi. Non funziona nemmeno il gioco aereo di Matera al 17' su calcio d'angolo di Morelli, Albiani si dimostra pronto in qualsiasi situazione. Così pure al 21' quando Francini si inventa un'azione personale sulla destra, dribbling stretto ed evitati tre avversari nello spazio breve, converge al centro e dal vertice dell'area tira di sinistro, un difensore respinge corto al centro area, irrompe Morelli in corsa ma il suo tiro violento finisce di poco alto sopra la traversa. Il Barberino riprende quota, andando vicino al gol al 24' : punizione dal vertice sinistro di Sabatini, palla a spiovere, la traiettoria si conclude di poco sopra l'incrocio dei pali alla sinistra di Morosini. La Zenith , pur tuttavia con tutte le impreviste difficoltà odierne di manovra, si fa di nuovo pericolosa al 30' : Francini sulla sinistra viene servito da un lancio smarcante dalle retrovie, si libera del suo marcatore, entra in area e da due passi conclude a rete di sinistro, clamorosamente la palla finisce fuori alla destra di Albiani. Scampato il pericolo, riparte il Barberino innescando il giocatore piu' tecnico della squadra , quel Federico Santi da Prato, classe '91, vecchia conoscenza di alcuni pari età della Zenith. Riceve palla sulla sinistra , evita un uomo all'altezza del vertice dell'area di rigore, entra in area e appoggia corto al centro per Lastrucci davanti a Morosini; destro secco, palla che si stampa sulla traversa e finisce sul fondo. La squadra blu-amaranto cerca di chiudere il primo tempo almeno sul pari, sfruttando la capacità di tiro dalla lunga distanza di Morelli al 36'. Il suo calcio di punizione dalla fascia destra è troppo sul portiere che esce in presa alta e blocca agevolmente. Da un possibile pareggio a un quasi raddoppio. 42' : punizione di Sabatini dalla tre-quarti di destra per Centrone appostato all'altezza del secondo palo, colpo di testa di quest'ultimo da due passi, Morosini compie l'impresa di deviare d'istinto, sarebbe calcio d'angolo ma l'arbitro concede la rimessa dal fondo. Il primo tempo finisce qui, partita equilibrata almeno per occasioni e gioco, forse il pareggio sarebbe stato il risultato piu' equo per entrambe le squadre, ma partita tutto sommato scadente senza grossi sussulti, considerando la buona posizione in classifica delle due formazioni.

Nel secondo tempo la Zenith anzichè inserire una marcia superiore quasi tira i remi in barca e non riesce ad imprimere alla partita quel ritmo che l'aveva contraddistinta nelle ultime uscite, mentre il Barberino continua la sua partita ordinata e concreta senza strafare, cercando di portare a casa un risultato positivo. Morelli al 46' da rimessa da fallo laterale serve direttamente in area per Francini, colpo di testa all'indietro di quest'ultimo, Albiani controlla e blocca. Il Barberino cerca di chiudere la partita un minuto piu' tardi : scende per vie centrali Santi in contropiede, evita tre avversari, ma al momento di concludere a rete viene contratto da un difensore e anche per questa volta la porta di Morosini è salva. La Zenith riparte in offensiva dal versante sinistro al 49' : Francini dal vertice del area serve lateralmente per Guazzini, destro secco di quest'ultimo rasoterra, la palla sfila a lato alla sinistra dell'estremo difensore di casa. Grossa occasione per il Barberino al 51' : dal versante destro Bellandi batte una punizione per Santi appostato centralmente al limite dell'area, leggero tocco di testa di quest'ultimo all'indietro per Sabatini in area, Morosini capisce al volo le intenzioni del centravanti e gli si catapulta ai piedi anticipandolo prima della conclusione a rete. La squadra di casa intensifica gli attacchi e sfiora il raddoppio al 54' : Sabatini batte una punizione dalla destra per Ujku in piena area, colpo di testa di quest'ultimo, Morosini è superato ma proprio sulla linea di porta un difensore respinge in acrobazia evitando una rete certa. È un buon momento questo per i bianchi di casa che nel giro di tre minuti sfiorano per altre due volte la rete. Minuto 56 : la palla corre lunga sull'out sinistro per Sabatini, che converge sul vertice dell'area di rigore, tiro di interno destro, palla che sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Morosini. Tre minuti piu' tardi è Santi che si smarca centralmente e riceve palla, si ferma, si guarda intorno e di sinistro da fermo lascia partire una rasoiata da venti metri, alta di poco sopra la traversa. La Zenith riesce solo a rendersi concreta al 61' con Matera, che sfrutta un lancio lungo in area, ma perde l'attimo per il tiro e la sua conclusione in corsa svanisce sopra la traversa. La squadra di casa prova di nuovo nella fase centrale della ripresa a mettere alle corde la squadra pratese, e ha due grosse occasioni per farlo : la prima al 65' quando ancora Santi riceve palla sulla tre quarti centrale, stoppa e tira di prima intenzione, Morosini si supera dimostrando tutte le sue doti acrobatiche e in tuffo devia in angolo. Quattro minuti piu' tardi lo stesso Santi parte in contropiede per vie centrali, tocca sulla destra per l'accorrente Ujku che entra in area, si decentra , tira ugualmente da posizione angolata e Morosini deve compiere un altro bel gesto acrobatico per deviare la conclusione ravvicinata. La Zenith ha un sussulto a dieci minuti dal termine. È l'80' quando Francini scende sulla sinistra, entra in area, crossa alto al centro, Albiani blocca ma non trattiene, palla corta sui piedi di Vona che pressato da un avversario non riesce nella deviazione a rete, palla respinta al centro area per Liscio che batte a rete di prima intenzione, Albiani questa volta neutralizza a terra. La squadra blu-amaranto spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio, che sembra arrivare all'84' : ancora Liscio scende sulla sinistra, scambio rapido con Francini che gli restituisce la palla, tiro al volo sul palo piu' lontano, Albiani respinge come può sui piedi di Brogi, che da due passi si mangia incerdibilmente un gol già fatto tirando sopra la traversa. Anche il Barberino sciupa clamorosamente la sua occasione d'oro all'87' : Sabatini batte da posizione centrale una punizione in piena area di rigore, Pedini si trova inspiegabilmente solo e libero da marcatura davanti a Morosini, la sua conclusione da due passi a colpo sicuro finisce però a lato alla sinistra di Morosini. Gli ultimi minuti della partita sono i piu' vibranti e intensi dell'intera partita e succede di tutto. 89' : Morelli riceve palla sul vertice sinistro di ritorno da calcio d'angolo battuto da Liscio, la sua conclusione a rete viene però bloccata a terra da Albiani. Al 91' Zenith ancora vicina al pareggio : Liscio da distanza ravvicinata batte a rete sul secondo palo, Albiani si supera deviando in tuffo sulla sua destra. La caparbietà della squadra pratese viene premiata in pieno extra-time. L'arbitro concede quattro minuti di recupero. Il cronometro segna 93' e 10 secondi quando Morelli batte a rete dal limite dell'area, Albiani non trattiene, Vona arpiona da due passi e batte si prepotenza siglando il gol dell'insperato pareggio. Partita finita , si pensa. E qui va detto che una squadra quadrata e compatta come la Zenith per essere una grande squadra deve imparare un'altra qualità : la furbizia. Qualità che attualmente manca alla squadra, perchè è impensabile che al 93' e 55 secondi (quindi a 5 secondi dalla fine del recupero), sull'1-1 in trasferta contro una squadra tosta come il Barberino, si possa essere superati di nuovo dalla squadra avversaria. Ma è quello che succede in questi ultimi secondi. Su una palla vagante sulla destra, quando tutti chiedono un calcio alla palla nel bosco adiacente il campo da gioco alla viva il parroco, viene concessa una punizione ai bianchi di casa all'altezza del vertice destro. Morosini piazza la barriera, Sabatini è sulla palla, tutti aspettano il cross al centro, e mentre l'arbitro ha già il fischio in bocca per decretare la fine, lo stesso Sabatini inventa un pezzo di bravura tirando la palla alla destra della barriera fra palo e portiere, siglando un rocambolesco due a uno finale per la squadra di casa. Triplice fischio e tutti a casa. Complimenti al Barberino che ha saputo fino alla fine aspettare l'attimo giusto, sbagliando meno degli avversari e lottando fino alla fine. Per la Zenith un passo indietro per quanto riguarda il gioco, ma una lezione salutare che deve solo servire a non abbassare la guardia fino al fischio finale dell'arbitro.

Paolo Tarocchi BARBERINO: Albiani, Gironi, Nencini, Giovannetti (57' Martini), Lastrucci, Bellandi, Ujku, Djabbarian, Sabatini, Santi (74' Piras), Centrone (46' Pedini). A disp.: Nencetti, Colloredo, Loddo. All.:Andrea Becheroni. <br >ZENITH SUP.AMBR.: Morosini, Querci, Maretto, Russo (57' Vona), Oliarca, Magnatta (90' Tarocchi), Guazzini (55' Esposito), Morelli, Risi (59' Liscio), Francini, Matera (73' Brogi). A disp.:Tombelli, Pasquetti. All.:Ruggero Di Vito. <br > ARBITRO: Borgonetti di Firenze <br > RETI: 3' rig. e 94' Sabatini, 93' Vona. Sulla carta Barberino e Zenith programmata alla quinta di campionato diventa subito un incontro di cartello, ma il campo ha deluso ampiamente le aspettative. Gara priva di grossi spunti tecnici, due squadre guardinghe dall'inizio alla fine, ha vinto la squadra che ha saputo sfruttare meglio le occasioni capitate nel corso dei 90 minuti , anzi dei 94 minuti, visto che il minuto finale in pieno recupero &egrave; stato da cardiopalma. Spazio alla cronaca. Il tempo di sistemarsi in campo e la squadra di casa dopo soli 3 minuti di gioco passa in vantaggio : un fallo in area di Querci su Sabatini in proiezione offensiva, viene punito dal direttore di gara con un penalty a favore dei bianchi locali. Si incarica del tiro lo stesso Sabatini che spiazza Morosini e porta in vantaggio la squadra mugellese. Gara in salita per la Zenith che cerca caparbiamente di rialzare la testa gi&agrave; al 7' con Risi che scende sulla sinistra, copre bene la sfera, e da posizione decentrata tenta la conclusione dalla lunga distanza, Albiani &egrave; attento e para sul primo palo. Sessanta secondi piu' tardi &egrave; Santi che su punizione dalla fascia sinistra tenta di sorprendere Morosini, palla tesa diretta in porta, la sfera sibila a pochi centimetri dall'incrocio dei pali alla sinistra dell'estremo difensore blu-amaranto. &Egrave; costante la crescita della squadra ospite e al 9' Morelli tenta la via della rete con la sua specialit&agrave; del tiro da lontano; complice un rimpallo, conclude diretto in porta da poco fuori area, la sua conclusione &egrave; radente ma un paio di metri a sinistra della porta di Albiani. Dopo un avvio stentato la squadra blu-amaranto sembra aver preso le misure e cerca di imporre il suo gioco. 15' : Risi parte in azione solitaria sulla sinistra, evita con un colpo di testa a seguire un difensore e dal vertice sinistro dell'area di rigore tenta la conclusione a rete, la palla sorvola di poco la traversa. Il Barberino cerca di tamponare una Zenith che dimostra per lo meno di provarci a risalire la corrente anche se il gioco latita quest'oggi. Non funziona nemmeno il gioco aereo di Matera al 17' su calcio d'angolo di Morelli, Albiani si dimostra pronto in qualsiasi situazione. Cos&igrave; pure al 21' quando Francini si inventa un'azione personale sulla destra, dribbling stretto ed evitati tre avversari nello spazio breve, converge al centro e dal vertice dell'area tira di sinistro, un difensore respinge corto al centro area, irrompe Morelli in corsa ma il suo tiro violento finisce di poco alto sopra la traversa. Il Barberino riprende quota, andando vicino al gol al 24' : punizione dal vertice sinistro di Sabatini, palla a spiovere, la traiettoria si conclude di poco sopra l'incrocio dei pali alla sinistra di Morosini. La Zenith , pur tuttavia con tutte le impreviste difficolt&agrave; odierne di manovra, si fa di nuovo pericolosa al 30' : Francini sulla sinistra viene servito da un lancio smarcante dalle retrovie, si libera del suo marcatore, entra in area e da due passi conclude a rete di sinistro, clamorosamente la palla finisce fuori alla destra di Albiani. Scampato il pericolo, riparte il Barberino innescando il giocatore piu' tecnico della squadra , quel Federico Santi da Prato, classe '91, vecchia conoscenza di alcuni pari et&agrave; della Zenith. Riceve palla sulla sinistra , evita un uomo all'altezza del vertice dell'area di rigore, entra in area e appoggia corto al centro per Lastrucci davanti a Morosini; destro secco, palla che si stampa sulla traversa e finisce sul fondo. La squadra blu-amaranto cerca di chiudere il primo tempo almeno sul pari, sfruttando la capacit&agrave; di tiro dalla lunga distanza di Morelli al 36'. Il suo calcio di punizione dalla fascia destra &egrave; troppo sul portiere che esce in presa alta e blocca agevolmente. Da un possibile pareggio a un quasi raddoppio. 42' : punizione di Sabatini dalla tre-quarti di destra per Centrone appostato all'altezza del secondo palo, colpo di testa di quest'ultimo da due passi, Morosini compie l'impresa di deviare d'istinto, sarebbe calcio d'angolo ma l'arbitro concede la rimessa dal fondo. Il primo tempo finisce qui, partita equilibrata almeno per occasioni e gioco, forse il pareggio sarebbe stato il risultato piu' equo per entrambe le squadre, ma partita tutto sommato scadente senza grossi sussulti, considerando la buona posizione in classifica delle due formazioni. <br >Nel secondo tempo la Zenith anzich&egrave; inserire una marcia superiore quasi tira i remi in barca e non riesce ad imprimere alla partita quel ritmo che l'aveva contraddistinta nelle ultime uscite, mentre il Barberino continua la sua partita ordinata e concreta senza strafare, cercando di portare a casa un risultato positivo. Morelli al 46' da rimessa da fallo laterale serve direttamente in area per Francini, colpo di testa all'indietro di quest'ultimo, Albiani controlla e blocca. Il Barberino cerca di chiudere la partita un minuto piu' tardi : scende per vie centrali Santi in contropiede, evita tre avversari, ma al momento di concludere a rete viene contratto da un difensore e anche per questa volta la porta di Morosini &egrave; salva. La Zenith riparte in offensiva dal versante sinistro al 49' : Francini dal vertice del area serve lateralmente per Guazzini, destro secco di quest'ultimo rasoterra, la palla sfila a lato alla sinistra dell'estremo difensore di casa. Grossa occasione per il Barberino al 51' : dal versante destro Bellandi batte una punizione per Santi appostato centralmente al limite dell'area, leggero tocco di testa di quest'ultimo all'indietro per Sabatini in area, Morosini capisce al volo le intenzioni del centravanti e gli si catapulta ai piedi anticipandolo prima della conclusione a rete. La squadra di casa intensifica gli attacchi e sfiora il raddoppio al 54' : Sabatini batte una punizione dalla destra per Ujku in piena area, colpo di testa di quest'ultimo, Morosini &egrave; superato ma proprio sulla linea di porta un difensore respinge in acrobazia evitando una rete certa. &Egrave; un buon momento questo per i bianchi di casa che nel giro di tre minuti sfiorano per altre due volte la rete. Minuto 56 : la palla corre lunga sull'out sinistro per Sabatini, che converge sul vertice dell'area di rigore, tiro di interno destro, palla che sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Morosini. Tre minuti piu' tardi &egrave; Santi che si smarca centralmente e riceve palla, si ferma, si guarda intorno e di sinistro da fermo lascia partire una rasoiata da venti metri, alta di poco sopra la traversa. La Zenith riesce solo a rendersi concreta al 61' con Matera, che sfrutta un lancio lungo in area, ma perde l'attimo per il tiro e la sua conclusione in corsa svanisce sopra la traversa. La squadra di casa prova di nuovo nella fase centrale della ripresa a mettere alle corde la squadra pratese, e ha due grosse occasioni per farlo : la prima al 65' quando ancora Santi riceve palla sulla tre quarti centrale, stoppa e tira di prima intenzione, Morosini si supera dimostrando tutte le sue doti acrobatiche e in tuffo devia in angolo. Quattro minuti piu' tardi lo stesso Santi parte in contropiede per vie centrali, tocca sulla destra per l'accorrente Ujku che entra in area, si decentra , tira ugualmente da posizione angolata e Morosini deve compiere un altro bel gesto acrobatico per deviare la conclusione ravvicinata. La Zenith ha un sussulto a dieci minuti dal termine. &Egrave; l'80' quando Francini scende sulla sinistra, entra in area, crossa alto al centro, Albiani blocca ma non trattiene, palla corta sui piedi di Vona che pressato da un avversario non riesce nella deviazione a rete, palla respinta al centro area per Liscio che batte a rete di prima intenzione, Albiani questa volta neutralizza a terra. La squadra blu-amaranto spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio, che sembra arrivare all'84' : ancora Liscio scende sulla sinistra, scambio rapido con Francini che gli restituisce la palla, tiro al volo sul palo piu' lontano, Albiani respinge come pu&ograve; sui piedi di Brogi, che da due passi si mangia incerdibilmente un gol gi&agrave; fatto tirando sopra la traversa. Anche il Barberino sciupa clamorosamente la sua occasione d'oro all'87' : Sabatini batte da posizione centrale una punizione in piena area di rigore, Pedini si trova inspiegabilmente solo e libero da marcatura davanti a Morosini, la sua conclusione da due passi a colpo sicuro finisce per&ograve; a lato alla sinistra di Morosini. Gli ultimi minuti della partita sono i piu' vibranti e intensi dell'intera partita e succede di tutto. 89' : Morelli riceve palla sul vertice sinistro di ritorno da calcio d'angolo battuto da Liscio, la sua conclusione a rete viene per&ograve; bloccata a terra da Albiani. Al 91' Zenith ancora vicina al pareggio : Liscio da distanza ravvicinata batte a rete sul secondo palo, Albiani si supera deviando in tuffo sulla sua destra. La caparbiet&agrave; della squadra pratese viene premiata in pieno extra-time. L'arbitro concede quattro minuti di recupero. Il cronometro segna 93' e 10 secondi quando Morelli batte a rete dal limite dell'area, Albiani non trattiene, Vona arpiona da due passi e batte si prepotenza siglando il gol dell'insperato pareggio. Partita finita , si pensa. E qui va detto che una squadra quadrata e compatta come la Zenith per essere una grande squadra deve imparare un'altra qualit&agrave; : la furbizia. Qualit&agrave; che attualmente manca alla squadra, perch&egrave; &egrave; impensabile che al 93' e 55 secondi (quindi a 5 secondi dalla fine del recupero), sull'1-1 in trasferta contro una squadra tosta come il Barberino, si possa essere superati di nuovo dalla squadra avversaria. Ma &egrave; quello che succede in questi ultimi secondi. Su una palla vagante sulla destra, quando tutti chiedono un calcio alla palla nel bosco adiacente il campo da gioco alla viva il parroco, viene concessa una punizione ai bianchi di casa all'altezza del vertice destro. Morosini piazza la barriera, Sabatini &egrave; sulla palla, tutti aspettano il cross al centro, e mentre l'arbitro ha gi&agrave; il fischio in bocca per decretare la fine, lo stesso Sabatini inventa un pezzo di bravura tirando la palla alla destra della barriera fra palo e portiere, siglando un rocambolesco due a uno finale per la squadra di casa. Triplice fischio e tutti a casa. Complimenti al Barberino che ha saputo fino alla fine aspettare l'attimo giusto, sbagliando meno degli avversari e lottando fino alla fine. Per la Zenith un passo indietro per quanto riguarda il gioco, ma una lezione salutare che deve solo servire a non abbassare la guardia fino al fischio finale dell'arbitro. Paolo Tarocchi




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