- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Madonna dell Acqua
-
5 - 2
- Livorno Nord Pontino
MADONNA D. ACQUA: Leoni, Miliani (56' Rigo) , Almasarweh (49' Braccio) , Bottai, Virgili, Giuliani (39' Guerrero), Alviar, Lopresto, Stefanelli, Nikolli, Crusca All.: D.e S. Nicosia.
LIVORNO N.P.: Alderigi, Spagnoli, Fissi (51' Lucchetti), Gigli, Fabbri, Del Soldato, Bua (36' Morra), Cristillo, Fusco (51' Ciardelli), Ciattini, Savarelli. A disp.: Orchide, Bertucci, Morelli All.: A. Martelli.
ARBITRO: Pinna di Pisa.
RETI: 15' Giuliani, 27', 42' e 70' Crusca, 40' Stefanelli (aut.) 58' Ciattini, 68' Nikolli.
NOTE: Fusco, Virgili, Crusca, Savarelli, Fabbri. Espulsi al 69' Nikolli e Morra.
Bellissima partita quest'oggi al Madonna dell'Acqua per merito di entrambe le formazioni. Hanno vinto meritatamente i locali ma gli ospiti non si sono mai arresi ribattendo colpo su colpo fino al 68' quando hanno subito le due reti finali. La partita è stata vinta negli spogliatoi, quando, dopo molte esitazioni, gli allenatori dell' M.D.A., acquisite le qualità dei propri ragazzi, per la prima volta hanno deciso di cambiare modulo di gioco passando dal 4-3-3 ad un più appropriato 4-4-2 e, finalmente, al di là dei risultati, si sono visti i giallo-blu locali convinti dei propri mezzi, partire forte, impadronirsi del centrocampo fin da subito e tessere belle ed efficaci trame di gioco. Gli avversari hanno cercato di rispondere specie con Cristillo, uomo ovunque, lottatore indomito, catalizzatore di palloni e capitan Ciattini, elegante mezz'ala che, con l'aiuto di Savarelli, hanno cercato, invano, di creare grattacapi alla difesa giallo-blu apparsa oggi imbattibile formata da una coppia di terzini insuperabile così come i due centrali che hanno evitato ogni pericolo a Leoni costretto a fare poche parate su tiri scagliati da lontano o su traversoni scaturiti principalmente da palle inattive. Appunto le palle inattive sono l'unica nota dolente dell'MDA, sulla quale dovranno lavorare i cugini Nicosia, infatti, ancora una volta, le due reti subite oggi sono entrambe scaturite da un angolo e da una punizione nei pressi della bandierina del corner così come le domeniche precedenti. Se si tiene presente che il Livorno Nord-Pontino gioca con la difesa alta, utilizzando, peraltro in modo egregio, la tattica del fuorigioco e che nelle partite precedenti aveva subito solo due reti, risulta ancor più esaltante la prestazione dei locali che hanno trovato una giornata memorabile in cui i centrocampisti e gli attaccanti giallo-blu parevano assatanati mentre gli ospiti, al contrario, sono incorsi in una dura batosta non riuscendo a contrastare, al di là dei meriti e dell'impegno dei singoli, le folate di un attacco scatenato. Dispiace segnalare la prova dell'arbitro che nel finale della partita pare aver perso la bussola decretando un rigore dopo che Crusca saltati gli avversari, compreso il portiere, resistendo ad un fallo, aveva depositato la palla in rete. Al rigore, ben trasformato da Nikolli dopo molte proteste, sono seguite polemiche tra i 22 ragazzi, la stanchezza, la delusione e/o l'esaltazione hanno portato ad inutili ammonizioni ed espulsioni: unica macchia domenicale. Inizio tutto di marca locale, già al 15' la prima rete: punizione battuta da Virgili da centrocampo, Nikolli di testa salta e dalla destra serve Giuliani posto centralmente ad una decina di metri, stop volante e mentre la palla sta per ricadere gran tiro che s'infila alto alla sinistra dell'esterefatto portiere. In campo c'è solo l'Mda che comanda il gioco a piacimento. Al 27' da Lopresto ad Alviar che allunga a Nikolli, passaggio filtrante di prima in area, sulla palla scatta Crusca che anticipa il portiere e lo supera con un colpo di esterno. Solo dopo aver subito il 2-0 gli ospiti hanno una reazione grazie a Cristillo che prima impegna il portiere in presa aerea, poi due minuti dopo, da un corner calciato forte e teso la palla attraversa pericolosamente tutta l'area senza che nessun giallo-rosso riesca a deviarla in rete. Nel secondo tempo le urla di un infuriato Martelli paiono sortire l'effetto anche grazie ad una sfortunata autorete di Stefanelli che da angolo devia la palla di testa nella propria rete. Immediata reazione locale che al 42' ristabiliscono le distanze con un magnifico pallonetto di Crusca da oltre 20 metri. Gli ospiti, mai domi, prendono ad attaccare a testa bassa e raccolgono i frutti con Ciattini pronto, al 58', a deviare di testa in rete da 5 metri una punizione battuta tesa dalla linea di fondo. Al 25' Crusca riprende un lancio lungo di Rigo ma, giunto davanti ad Alderigi, tira ed il portiere devia con il piede. Attacchi disperati degli ospiti alla ricerca del pareggio ma, il rigore descritto ed il terzo gol di Crusca, che segna andando in porta col pallone, decretano il risultato finale. CALCIATORI PIU': Per gli ospiti capitan Ciattini, Savarelli ma soprattutto Cristillo vera anima dei livornesi; per i locali Giuliani, piacevole sorpresa della giornata, Virgili pilastro difensivo e Crusca goleador implacabile.
Mauro Miliani
MADONNA D. ACQUA: Leoni, Miliani (56' Rigo) , Almasarweh (49' Braccio) , Bottai, Virgili, Giuliani (39' Guerrero), Alviar, Lopresto, Stefanelli, Nikolli, Crusca All.: D.e S. Nicosia.<br >LIVORNO N.P.: Alderigi, Spagnoli, Fissi (51' Lucchetti), Gigli, Fabbri, Del Soldato, Bua (36' Morra), Cristillo, Fusco (51' Ciardelli), Ciattini, Savarelli. A disp.: Orchide, Bertucci, Morelli All.: A. Martelli.<br >
ARBITRO: Pinna di Pisa. <br >
RETI: 15' Giuliani, 27', 42' e 70' Crusca, 40' Stefanelli (aut.) 58' Ciattini, 68' Nikolli. <br >NOTE: Fusco, Virgili, Crusca, Savarelli, Fabbri. Espulsi al 69' Nikolli e Morra.
Bellissima partita quest'oggi al Madonna dell'Acqua per merito di entrambe le formazioni. Hanno vinto meritatamente i locali ma gli ospiti non si sono mai arresi ribattendo colpo su colpo fino al 68' quando hanno subito le due reti finali. La partita è stata vinta negli spogliatoi, quando, dopo molte esitazioni, gli allenatori dell' M.D.A., acquisite le qualità dei propri ragazzi, per la prima volta hanno deciso di cambiare modulo di gioco passando dal 4-3-3 ad un più appropriato 4-4-2 e, finalmente, al di là dei risultati, si sono visti i giallo-blu locali convinti dei propri mezzi, partire forte, impadronirsi del centrocampo fin da subito e tessere belle ed efficaci trame di gioco. Gli avversari hanno cercato di rispondere specie con Cristillo, uomo ovunque, lottatore indomito, catalizzatore di palloni e capitan Ciattini, elegante mezz'ala che, con l'aiuto di Savarelli, hanno cercato, invano, di creare grattacapi alla difesa giallo-blu apparsa oggi imbattibile formata da una coppia di terzini insuperabile così come i due centrali che hanno evitato ogni pericolo a Leoni costretto a fare poche parate su tiri scagliati da lontano o su traversoni scaturiti principalmente da palle inattive. Appunto le palle inattive sono l'unica nota dolente dell'MDA, sulla quale dovranno lavorare i cugini Nicosia, infatti, ancora una volta, le due reti subite oggi sono entrambe scaturite da un angolo e da una punizione nei pressi della bandierina del corner così come le domeniche precedenti. Se si tiene presente che il Livorno Nord-Pontino gioca con la difesa alta, utilizzando, peraltro in modo egregio, la tattica del fuorigioco e che nelle partite precedenti aveva subito solo due reti, risulta ancor più esaltante la prestazione dei locali che hanno trovato una giornata memorabile in cui i centrocampisti e gli attaccanti giallo-blu parevano assatanati mentre gli ospiti, al contrario, sono incorsi in una dura batosta non riuscendo a contrastare, al di là dei meriti e dell'impegno dei singoli, le folate di un attacco scatenato. Dispiace segnalare la prova dell'arbitro che nel finale della partita pare aver perso la bussola decretando un rigore dopo che Crusca saltati gli avversari, compreso il portiere, resistendo ad un fallo, aveva depositato la palla in rete. Al rigore, ben trasformato da Nikolli dopo molte proteste, sono seguite polemiche tra i 22 ragazzi, la stanchezza, la delusione e/o l'esaltazione hanno portato ad inutili ammonizioni ed espulsioni: unica macchia domenicale. Inizio tutto di marca locale, già al 15' la prima rete: punizione battuta da Virgili da centrocampo, Nikolli di testa salta e dalla destra serve Giuliani posto centralmente ad una decina di metri, stop volante e mentre la palla sta per ricadere gran tiro che s'infila alto alla sinistra dell'esterefatto portiere. In campo c'è solo l'Mda che comanda il gioco a piacimento. Al 27' da Lopresto ad Alviar che allunga a Nikolli, passaggio filtrante di prima in area, sulla palla scatta Crusca che anticipa il portiere e lo supera con un colpo di esterno. Solo dopo aver subito il 2-0 gli ospiti hanno una reazione grazie a Cristillo che prima impegna il portiere in presa aerea, poi due minuti dopo, da un corner calciato forte e teso la palla attraversa pericolosamente tutta l'area senza che nessun giallo-rosso riesca a deviarla in rete. Nel secondo tempo le urla di un infuriato Martelli paiono sortire l'effetto anche grazie ad una sfortunata autorete di Stefanelli che da angolo devia la palla di testa nella propria rete. Immediata reazione locale che al 42' ristabiliscono le distanze con un magnifico pallonetto di Crusca da oltre 20 metri. Gli ospiti, mai domi, prendono ad attaccare a testa bassa e raccolgono i frutti con Ciattini pronto, al 58', a deviare di testa in rete da 5 metri una punizione battuta tesa dalla linea di fondo. Al 25' Crusca riprende un lancio lungo di Rigo ma, giunto davanti ad Alderigi, tira ed il portiere devia con il piede. Attacchi disperati degli ospiti alla ricerca del pareggio ma, il rigore descritto ed il terzo gol di Crusca, che segna andando in porta col pallone, decretano il risultato finale. <b>CALCIATORI PIU':</b> Per gli ospiti capitan Ciattini, Savarelli ma soprattutto Cristillo vera anima dei livornesi; per i locali Giuliani, piacevole sorpresa della giornata, Virgili pilastro difensivo e Crusca goleador implacabile.
Mauro Miliani