MADONNA DELL'ACQUA: Leoni, Miliani, Almasarweh (55' Giuliani), Bottai, Rigo (46'Virgili), Lopresto, Alviar, Stefanelli, Guerrero (48' Braccio), Nikolli, Crusca All.: D.e S. Nicosia.
SAN FREDIANO: Scatena (36' Santini), Rossi, Bracci, Balducci, Livaldi, Esposito (65' Pucci), Dell'Innocenti, Burgarella, Lami, Baouham, Treppiedi (45' Pischedda). A disp.: Salvadori, Frassi, Luchetti All.: R. Giuliani.

ARBITRO: Partigiani di Pisa.

RETI: 28' Crusca, 45' Burgarella.



Il Madonna dell'Acqua deve recitare il mea culpa quest'oggi per la vittoria sfumata; infatti quando il successo pareva già ipotecato, seppur con un vantaggio minimo, ha fatto harakiri regalando un rigore per un fallo inutile e plateale quanto ingenuo. Un pareggio quindi quewllo maturato oggi, ma va subito detto che il San Frediano non ha certo demeritato per la grande mole di gioco espressa e per la buona applicazione dei suoi calciatori. E' stata una partita dai due volti in cui i locali hanno dominato il primo tempo andando al riposo con un vantaggio minimo ma meritato che non rispecchia la differenza in campo, mentre gli ospiti si sono fatti preferire nella ripresa penalizzati da un attacco dalle polveri bagnate. Nel primo tempo i locali, agili, pronti nelle ripartenze, pericolosi in attacco, dall'altra i rosso-blu ospiti impacciati sulle fasce laterali con troppi giocatori che gettavano via la palla in modo frettoloso ed a nulla sono servite le urla di Mr. Giuliani. Nella ripresa il San Frediano si è gettato in attacco alla ricerca del pareggio senza però impensierire il bravo Leoni se non per qualche tiro dai 30 metri di Esposito ma ha trovato il rigore, trasformato in modo egregio dal bravo Burgarella. I locali, subito il pareggio, hanno perso la bussola per più di 10' durante i quali potevano rischiare molto di più, su questo fatto i cugini Nicosia dovranno lavorare psicologicamente. L' MDA ha ripreso in mano le redini del gioco quando la partita ormai volgeva al termine e le forze residue erano quasi esaurite. La cronaca: al 3' il San Frediano guadagna una punizione ben calciata da Esposito ma la difesa locale libera. Al 5' risponde l'MDA con Lopresto che recupera una palla a centrocampo, serve Alviar passaggio a Guerrero che di fronte a Scatena sbaglia lo stop perdendo la ghiotta occasione. I locali insistono, Miliani strappa il pallone dai piedi di Treppiedi, lancia sull'out destro Stefanelli, scambio con Lopresto, poi dai 20 metri lascia partire una gran botta che si stampa sulla traversa. Al 22' Stefanelli serve Guerrero, il centravanti tira forte ed angolato ma Scatena salva in angolo. Dal corner la palla perviene ad Alviar che dal limite calcia alto. Al 28' il vantaggio dei locali: Almasarweh recupera una palla sulla sinistra, scende a veloci falcate poi serve Stefanelli, da questi in profondità a Guerrero che stoppa al volo e prima che la palla ricada lancia Crusca che, fintato il terzino spara un'autentica cannonata che s'infila nell'angolo alto a sinistra del portiere. Nella ripresa il San Frediano s'impadronisce del centrocampo ed inizia a pressare: al 43' un lancio illuminante di Burgarella lancia Dell'Innocenti che vince uno scontro con il centrale giallo-blu e, col portiere in uscita, tocca debolmente verso la porta sguarnita, Bottai con tutta calma libera davanti alla linea. Al 45' da un'azione in area giallo-blu cominciata da Esposito la palla, respinta debolmente dalla difesa, viene recuperata da un attaccante rosso-blu che, spalle alla porta, viene falciato mentre era in attesa dell'inserimento di un compagno. Il conseguente rigore viene trasformato da Bulgarella con un bel tiro che spiazza il portiere. Per 10' i locali accusano il colpo anche perchè un paio di malati, recuperati in extremis, sentono le gambe farsi molli. Al 55' Esposito conquistata palla da 30 metri dalla porta lascia partire una fucilata che pare spengersi in rete ma, per fortuna dei locali, è solo un effetto ottico. Negli ultimi 10' i giallo-blu generosamente ma, in modo caotico, si gettano di nuovo in area ospite alla ricerca della rete della vittoria, in una mischia la palla giunge ad Alviar a tre metri dalla porta avversaria ma esita nel tirare e quando si decide, un difensore s' immola e con il corpo blocca il tiro.
CALCIATORI PIU': Per gli ospiti capitan Bulgarella sempre sicuro e presente come Balducci un vero titano nella sua area di rigore, per i locali Stefanelli, instancabile e pericoloso ed Almasarweh sicuro e bravo nelle discese.

Mauro Miliani MADONNA DELL'ACQUA: Leoni, Miliani, Almasarweh (55' Giuliani), Bottai, Rigo (46'Virgili), Lopresto, Alviar, Stefanelli, Guerrero (48' Braccio), Nikolli, Crusca All.: D.e S. Nicosia.<br >SAN FREDIANO: Scatena (36' Santini), Rossi, Bracci, Balducci, Livaldi, Esposito (65' Pucci), Dell'Innocenti, Burgarella, Lami, Baouham, Treppiedi (45' Pischedda). A disp.: Salvadori, Frassi, Luchetti All.: R. Giuliani.<br > ARBITRO: Partigiani di Pisa.<br > RETI: 28' Crusca, 45' Burgarella. Il Madonna dell'Acqua deve recitare il mea culpa quest'oggi per la vittoria sfumata; infatti quando il successo pareva gi&agrave; ipotecato, seppur con un vantaggio minimo, ha fatto harakiri regalando un rigore per un fallo inutile e plateale quanto ingenuo. Un pareggio quindi quewllo maturato oggi, ma va subito detto che il San Frediano non ha certo demeritato per la grande mole di gioco espressa e per la buona applicazione dei suoi calciatori. E' stata una partita dai due volti in cui i locali hanno dominato il primo tempo andando al riposo con un vantaggio minimo ma meritato che non rispecchia la differenza in campo, mentre gli ospiti si sono fatti preferire nella ripresa penalizzati da un attacco dalle polveri bagnate. Nel primo tempo i locali, agili, pronti nelle ripartenze, pericolosi in attacco, dall'altra i rosso-blu ospiti impacciati sulle fasce laterali con troppi giocatori che gettavano via la palla in modo frettoloso ed a nulla sono servite le urla di Mr. Giuliani. Nella ripresa il San Frediano si &egrave; gettato in attacco alla ricerca del pareggio senza per&ograve; impensierire il bravo Leoni se non per qualche tiro dai 30 metri di Esposito ma ha trovato il rigore, trasformato in modo egregio dal bravo Burgarella. I locali, subito il pareggio, hanno perso la bussola per pi&ugrave; di 10' durante i quali potevano rischiare molto di pi&ugrave;, su questo fatto i cugini Nicosia dovranno lavorare psicologicamente. L' MDA ha ripreso in mano le redini del gioco quando la partita ormai volgeva al termine e le forze residue erano quasi esaurite. La cronaca: al 3' il San Frediano guadagna una punizione ben calciata da Esposito ma la difesa locale libera. Al 5' risponde l'MDA con Lopresto che recupera una palla a centrocampo, serve Alviar passaggio a Guerrero che di fronte a Scatena sbaglia lo stop perdendo la ghiotta occasione. I locali insistono, Miliani strappa il pallone dai piedi di Treppiedi, lancia sull'out destro Stefanelli, scambio con Lopresto, poi dai 20 metri lascia partire una gran botta che si stampa sulla traversa. Al 22' Stefanelli serve Guerrero, il centravanti tira forte ed angolato ma Scatena salva in angolo. Dal corner la palla perviene ad Alviar che dal limite calcia alto. Al 28' il vantaggio dei locali: Almasarweh recupera una palla sulla sinistra, scende a veloci falcate poi serve Stefanelli, da questi in profondit&agrave; a Guerrero che stoppa al volo e prima che la palla ricada lancia Crusca che, fintato il terzino spara un'autentica cannonata che s'infila nell'angolo alto a sinistra del portiere. Nella ripresa il San Frediano s'impadronisce del centrocampo ed inizia a pressare: al 43' un lancio illuminante di Burgarella lancia Dell'Innocenti che vince uno scontro con il centrale giallo-blu e, col portiere in uscita, tocca debolmente verso la porta sguarnita, Bottai con tutta calma libera davanti alla linea. Al 45' da un'azione in area giallo-blu cominciata da Esposito la palla, respinta debolmente dalla difesa, viene recuperata da un attaccante rosso-blu che, spalle alla porta, viene falciato mentre era in attesa dell'inserimento di un compagno. Il conseguente rigore viene trasformato da Bulgarella con un bel tiro che spiazza il portiere. Per 10' i locali accusano il colpo anche perch&egrave; un paio di malati, recuperati in extremis, sentono le gambe farsi molli. Al 55' Esposito conquistata palla da 30 metri dalla porta lascia partire una fucilata che pare spengersi in rete ma, per fortuna dei locali, &egrave; solo un effetto ottico. Negli ultimi 10' i giallo-blu generosamente ma, in modo caotico, si gettano di nuovo in area ospite alla ricerca della rete della vittoria, in una mischia la palla giunge ad Alviar a tre metri dalla porta avversaria ma esita nel tirare e quando si decide, un difensore s' immola e con il corpo blocca il tiro. <br ><b>CALCIATORI PIU':</b> Per gli ospiti capitan Bulgarella sempre sicuro e presente come Balducci un vero titano nella sua area di rigore, per i locali Stefanelli, instancabile e pericoloso ed Almasarweh sicuro e bravo nelle discese. Mauro Miliani