• Allievi B
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 0
  • Forcoli


PONTEDERA 1912: Danci, Zuchegna, Giusti, Matteucci (50' Hajro), Bellagotti, Mazzantini (54' Donnici).hido, Luschi, Bulgarelli,
Casarini, Spada (62' Vivaldi). All.: Masucci.
FORCOLI: D'Addio, Mattolini, Pratelli, Casalini, Santini, Arcenni, Rafaniello (76' Falaschi) Bottai, Sbranti, Morandi (41' Biondi), Facchineri. A disp.: Bernandeschi, Scateni, Doveri, Ciandri, Pieroni. All.: Citi.

ARBITRO: Iaria di Pisa.
NOTE: Angoli 6-4 per il Pontedera; recupero 1'+3'.



Finisce in parità ed a reti inviolate il big-match della settima giornata del campionato allievi b tra Pontedera e Forcoli. Il confronto del Bachi testimonia il grande equilibrio che regna
In questo torneo, con una classifica che, dopo il recupero di mercoledì del Cascina, potrebbe vedere tre squadre in soli due punti, senza dimenticare che anche il Valdera deve recuperare il match interno con il Navacchio Zambra. L'atteso confronto odierno si gioca in un pomeriggio nuvoloso e piuttosto freddo; le due squadre si affrontano con grande carica agonistica, determinazione e aggressività mettendo in mostra anche un ottima organizzazione di gioco.
Il Pontedera si presenta con un 4-4-2 versatile, infatti in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2 con Giusti che stringe verso Bellagotti e sull'esterno va Xhido, il quale quando i granata offendono appoggia le due punte; Spada poi sostituisce l'assente Todini e Bulgarelli, mentre Casarini gioca tra le due linee, con il compito anche di ripiegare e pressare gli avversari; sulla destra agisce l'ottimo Luschi e davanti la difesa agisce Mazzantini. Da segnalare che Masucci deve fare a meno di Canini e a Rignanese. Il Forcoli risponde con un 4-3-3 offensivo; davanti alla linea a quattro, a centrocampo agiscono davanti la retroguardia, Casalini e Bottai e Morandi con il compito di innescare le tre punte; Sbranti si posiziona al centro dell'attacco, bomber Facchineri a sinistra e Rafaniello a destra. I ragazzi di Citi partono forte: dopo un minuto lavora una bella palla Rafaniello che dribbla un avversario, si sposta sul sinistro e obbliga alla deviazione in corner Danci. La capolista preme sull'acceleratore ed al 4' bella combinazione Sbaranti-Facchineri, il suo esterno destro si perde alto di poco. I granata oggi in tenuta bianca per non confondersi con la divisa amaranto degli ospiti, faticano a entrare in partita, si mostrano un po' timorosi e fanno qualche errore di troppo nei disimpegni. Gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio al 13': palla in area, Facchineri ha la meglio sui difensori granata ed appoggia a Sbranti che solo davanti al portiere dall'altezza del dischetto mette fuori. A questo punto il Pontedera si scuote, Casarini e Luschi prendono in mano il centrocampo e Bulgarelli e Spada si muovono bene mettendo in allarme la retroguardia del Forcoli; al 18' prima palla-goal per i granata; su corner dalla destra il colpo di testa di Mazzantini tocca terra si impenna obbliga D'addio ad un impegnativa deviazione. A questo punto la partita è gradevole, le due squadre vogliono superarsi; al 25'su angolo dalla destra il Forcoli sfiora il vantaggio lo stacco di testa di Santini obbliga il portiere granata alla respinta. A questo punto il Pontedera prende in mano la partita, con grande pressing e dinamismo senza riuscire a impensierire D'Addio. La ripresa è molto meno divertente, le squadre prendono l'inerzia del confronto senza riuscire a superarsi, Citi toglie Morandi mettendo in campo Biondi, spostando sul centrodestra Rafaniello ma gli ospiti non si rendono pericolosi, mentre il Pontedera prova a ripartire ma non lo fa in maniera efficace e concreto; il finale vede le due squadre affrontarsi con grande agonismo, molti giocatori vengono presi dai crampi, segno che nessuno si è risparmiato ed il triplice fischio del direttore di gara, preciso ed a volte troppo fiscale, pone fine alla contesa ed il risultato di parità rispecchia fedelmente ciò che si è visto sul terreno di gioco. Due squadre che reciteranno fino alla fine il ruolo di protagonisti di questo torneo.
CALCIATORI PIU': Casarini (Pontedera): Fatica a entrare in partita quando ci riesce diventa un elemento importante dei granata, unisce qualità a intelligenza tattica anche se a volte sbaglia qualche appoggio di troppo. Rafaniello (Forcoli): Comincia come punta esterna,sfiora il vantaggio con un gran tiro dopo un minuto, nella ripresa si accentra è fornisce un buon contributo nel nuovo ruolo.

Stefano Scarpetti PONTEDERA 1912: Danci, Zuchegna, Giusti, Matteucci (50' Hajro), Bellagotti, Mazzantini (54' Donnici)&#46;hido, Luschi, Bulgarelli,<br >Casarini, Spada (62' Vivaldi). All.: Masucci.<br >FORCOLI: D'Addio, Mattolini, Pratelli, Casalini, Santini, Arcenni, Rafaniello (76' Falaschi) Bottai, Sbranti, Morandi (41' Biondi), Facchineri. A disp.: Bernandeschi, Scateni, Doveri, Ciandri, Pieroni. All.: Citi.<br > ARBITRO: Iaria di Pisa.<br >NOTE: Angoli 6-4 per il Pontedera; recupero 1'+3'. Finisce in parit&agrave; ed a reti inviolate il big-match della settima giornata del campionato allievi b tra Pontedera e Forcoli. Il confronto del Bachi testimonia il grande equilibrio che regna<br >In questo torneo, con una classifica che, dopo il recupero di mercoled&igrave; del Cascina, potrebbe vedere tre squadre in soli due punti, senza dimenticare che anche il Valdera deve recuperare il match interno con il Navacchio Zambra. L'atteso confronto odierno si gioca in un pomeriggio nuvoloso e piuttosto freddo; le due squadre si affrontano con grande carica agonistica, determinazione e aggressivit&agrave; mettendo in mostra anche un ottima organizzazione di gioco. <br >Il Pontedera si presenta con un 4-4-2 versatile, infatti in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2 con Giusti che stringe verso Bellagotti e sull'esterno va Xhido, il quale quando i granata offendono appoggia le due punte; Spada poi sostituisce l'assente Todini e Bulgarelli, mentre Casarini gioca tra le due linee, con il compito anche di ripiegare e pressare gli avversari; sulla destra agisce l'ottimo Luschi e davanti la difesa agisce Mazzantini. Da segnalare che Masucci deve fare a meno di Canini e a Rignanese. Il Forcoli risponde con un 4-3-3 offensivo; davanti alla linea a quattro, a centrocampo agiscono davanti la retroguardia, Casalini e Bottai e Morandi con il compito di innescare le tre punte; Sbranti si posiziona al centro dell'attacco, bomber Facchineri a sinistra e Rafaniello a destra. I ragazzi di Citi partono forte: dopo un minuto lavora una bella palla Rafaniello che dribbla un avversario, si sposta sul sinistro e obbliga alla deviazione in corner Danci. La capolista preme sull'acceleratore ed al 4' bella combinazione Sbaranti-Facchineri, il suo esterno destro si perde alto di poco. I granata oggi in tenuta bianca per non confondersi con la divisa amaranto degli ospiti, faticano a entrare in partita, si mostrano un po' timorosi e fanno qualche errore di troppo nei disimpegni. Gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio al 13': palla in area, Facchineri ha la meglio sui difensori granata ed appoggia a Sbranti che solo davanti al portiere dall'altezza del dischetto mette fuori. A questo punto il Pontedera si scuote, Casarini e Luschi prendono in mano il centrocampo e Bulgarelli e Spada si muovono bene mettendo in allarme la retroguardia del Forcoli; al 18' prima palla-goal per i granata; su corner dalla destra il colpo di testa di Mazzantini tocca terra si impenna obbliga D'addio ad un impegnativa deviazione. A questo punto la partita &egrave; gradevole, le due squadre vogliono superarsi; al 25'su angolo dalla destra il Forcoli sfiora il vantaggio lo stacco di testa di Santini obbliga il portiere granata alla respinta. A questo punto il Pontedera prende in mano la partita, con grande pressing e dinamismo senza riuscire a impensierire D'Addio. La ripresa &egrave; molto meno divertente, le squadre prendono l'inerzia del confronto senza riuscire a superarsi, Citi toglie Morandi mettendo in campo Biondi, spostando sul centrodestra Rafaniello ma gli ospiti non si rendono pericolosi, mentre il Pontedera prova a ripartire ma non lo fa in maniera efficace e concreto; il finale vede le due squadre affrontarsi con grande agonismo, molti giocatori vengono presi dai crampi, segno che nessuno si &egrave; risparmiato ed il triplice fischio del direttore di gara, preciso ed a volte troppo fiscale, pone fine alla contesa ed il risultato di parit&agrave; rispecchia fedelmente ci&ograve; che si &egrave; visto sul terreno di gioco. Due squadre che reciteranno fino alla fine il ruolo di protagonisti di questo torneo.<br ><b>CALCIATORI PIU': Casarini (Pontedera): </b>Fatica a entrare in partita quando ci riesce diventa un elemento importante dei granata, unisce qualit&agrave; a intelligenza tattica anche se a volte sbaglia qualche appoggio di troppo.<b> Rafaniello (Forcoli): </b>Comincia come punta esterna,sfiora il vantaggio con un gran tiro dopo un minuto, nella ripresa si accentra &egrave; fornisce un buon contributo nel nuovo ruolo. Stefano Scarpetti




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI