PALAZZACCIO: Bonanni, Tonarini, Noti (Marchesan), Malloggi, Tei (Gani), Lunardi, Redi (Polizzani), Simoncini (Leonetti), Pellegrini (Campolmi), Bigazzi (Cateni), Campisi. All.: Masoni-Cavallini.
GIOV.FUCECCHIO: Fiaschi (Filidei), Fattori Fra. (Bertini), Fattori Fab. (Ferrara), Menichetti (Sassi), Buggiani, Moriani (Nigro), Lami, Terzioli (Tecce), Iacovella, Di Vilio, Giuntini (Bonamici). All.: Alessandro Mascagni.

ARBITRO: Fidanza di Livorno.

RETI: 9' Iacovella, 17' Iacovella, 27' Giuntini, 65' Iacovella, 68' Iacovella.
NOTE: ammoniti Sassi.



Continua in salita il campionato del Palazzaccio di Masoni e Cavallini. Contro il Fucecchio, infatti, i gialloverdi sono incappati nella quarta sconfitta in altrettante uscite e non sono riusciti a invertire la tendenza delle prime gare. La partita di domenica non ha avuto praticamente storia sul piano del risultato, ma su quello del gioco il Palazzaccio non ha demeritato, provando più volte a creare qualche problema alla retroguardia ospite. La squadra di Mascagni, dal canto suo, si è affidata alla superiorità fisica rispetto agli undici di Masoni, ma soprattutto al bomber Iacovella che nel giro di 70 minuti ha battuto un incolpevole Bonanni per ben quattro volte. La cronaca. Parte subito col piede sull'acceleratore il Fucecchio e nel giro di pochi minuti inizia a stazionare nella metà campo gialloverde. Al 9' Iacovella riceve un pallone in profondità spalle alla porta e, facendo leva sul fisico, riesce a girarsi e tirare battendo Bonanni per la prima volta. Il Palazzaccio incassa e anche se prova a ripartire, soprattutto per vie centrali con Lunardi e Simoncini, non impensierisce la squadra di Mascagni, che al 17' passa di nuovo con Iacovella: azione in fotocopia del numero nove bianconero e palla di nuovo alle spalle del portiere gialloverde. Il Palazzaccio si lamenta per una trattenuta al limite su Campisi, non ravvisata dall'arbitro Fidanza e 10 minuti dopo subisce anche il terzo gol, stavolta ad opera di Giuntini con un piatto dal limite dell'area su invito di Terzioli. Il primo tiro in porta del Palazzaccio è una punizione velenosa di Lunardi dalla destra, che trova la risposta di un inoperoso Fiaschi. La ripresa si apre con un ritmo decisamente più blando. Il Palazzaccio fa più possesso palla alla ricerca di uno spiraglio nella difesa ospite, mentre il Fucecchio si limita a ripartire, per la verità, senza troppa convinzione. Arrivano alla conclusione Terzioli e Lami e, in entrambe le occasioni, è bravo Bonanni a non farsi sorprendere. Il Palazzaccio torna a inquadrare la porta al 56' con una punizione di Simoncini, ma la conclusione termina alta. Quasi allo scadere poi il Fucecchio si sveglia di nuovo e nel giro di 3 minuti, ancora Iacovella aumenta il passivo del Palazzaccio a 5 reti; al 65' il bomber del Fucecchio è bravo a girarsi spalle alla porta e infilare quasi all'incrocio di sinistro, mentre al 68' dopo essersi fatto largo sul vertice sinistro dell'area, riesce ad accentrarsi e trovare l'angolino basso di destro, trafiggendo ancora Bonanni per il definitivo 5 a 0.

Michele Amadori PALAZZACCIO: Bonanni, Tonarini, Noti (Marchesan), Malloggi, Tei (Gani), Lunardi, Redi (Polizzani), Simoncini (Leonetti), Pellegrini (Campolmi), Bigazzi (Cateni), Campisi. All.: Masoni-Cavallini.<br >GIOV.FUCECCHIO: Fiaschi (Filidei), Fattori Fra. (Bertini), Fattori Fab. (Ferrara), Menichetti (Sassi), Buggiani, Moriani (Nigro), Lami, Terzioli (Tecce), Iacovella, Di Vilio, Giuntini (Bonamici). All.: Alessandro Mascagni.<br > ARBITRO: Fidanza di Livorno.<br > RETI: 9' Iacovella, 17' Iacovella, 27' Giuntini, 65' Iacovella, 68' Iacovella.<br >NOTE: ammoniti Sassi. Continua in salita il campionato del Palazzaccio di Masoni e Cavallini. Contro il Fucecchio, infatti, i gialloverdi sono incappati nella quarta sconfitta in altrettante uscite e non sono riusciti a invertire la tendenza delle prime gare. La partita di domenica non ha avuto praticamente storia sul piano del risultato, ma su quello del gioco il Palazzaccio non ha demeritato, provando pi&ugrave; volte a creare qualche problema alla retroguardia ospite. La squadra di Mascagni, dal canto suo, si &egrave; affidata alla superiorit&agrave; fisica rispetto agli undici di Masoni, ma soprattutto al bomber Iacovella che nel giro di 70 minuti ha battuto un incolpevole Bonanni per ben quattro volte. La cronaca. Parte subito col piede sull'acceleratore il Fucecchio e nel giro di pochi minuti inizia a stazionare nella met&agrave; campo gialloverde. Al 9' Iacovella riceve un pallone in profondit&agrave; spalle alla porta e, facendo leva sul fisico, riesce a girarsi e tirare battendo Bonanni per la prima volta. Il Palazzaccio incassa e anche se prova a ripartire, soprattutto per vie centrali con Lunardi e Simoncini, non impensierisce la squadra di Mascagni, che al 17' passa di nuovo con Iacovella: azione in fotocopia del numero nove bianconero e palla di nuovo alle spalle del portiere gialloverde. Il Palazzaccio si lamenta per una trattenuta al limite su Campisi, non ravvisata dall'arbitro Fidanza e 10 minuti dopo subisce anche il terzo gol, stavolta ad opera di Giuntini con un piatto dal limite dell'area su invito di Terzioli. Il primo tiro in porta del Palazzaccio &egrave; una punizione velenosa di Lunardi dalla destra, che trova la risposta di un inoperoso Fiaschi. La ripresa si apre con un ritmo decisamente pi&ugrave; blando. Il Palazzaccio fa pi&ugrave; possesso palla alla ricerca di uno spiraglio nella difesa ospite, mentre il Fucecchio si limita a ripartire, per la verit&agrave;, senza troppa convinzione. Arrivano alla conclusione Terzioli e Lami e, in entrambe le occasioni, &egrave; bravo Bonanni a non farsi sorprendere. Il Palazzaccio torna a inquadrare la porta al 56' con una punizione di Simoncini, ma la conclusione termina alta. Quasi allo scadere poi il Fucecchio si sveglia di nuovo e nel giro di 3 minuti, ancora Iacovella aumenta il passivo del Palazzaccio a 5 reti; al 65' il bomber del Fucecchio &egrave; bravo a girarsi spalle alla porta e infilare quasi all'incrocio di sinistro, mentre al 68' dopo essersi fatto largo sul vertice sinistro dell'area, riesce ad accentrarsi e trovare l'angolino basso di destro, trafiggendo ancora Bonanni per il definitivo 5 a 0. Michele Amadori