U. POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni (16' Isidori), Lazzerini, Moroni, Abate, Rosignoli, Leonardi, Severini (52' Tonini), Sellami (58' Terrosi), Costagliola, Rossi T. A disp.: Senatore, Tirdea, Vulpetti, Santiccioli. All.: Mario Sfameni.
O'RANGE CHIMERA AR: Mugelli (70' Piantini), Romanelli, Corsetti, Cetoloni, Senesi S., Foresti (64' Franci), Caraffini (56' Bernacchia), Della Luna (47' Rossi S.), Barbagli, Senesi R., Mattesini. A disp.: Parigi. All.: Marco Vendrame.

ARBITRO: Cesare Francini di Siena.

RETI: 7' Senesi R., 29' Rossi T., 35' Barbagli, 40' Mattesini, 77' Leonardi.
NOTE: recupero 1'+4'.



Subito un'altalena di emozioni allo stadio Ceccuzzi di Acquaviva di Montepulciano nella prima partita di campionato tra Poliziana e O Range Chimera. Vittoria meritata, seppur con un po' di sofferenza nel finale, per gli aretini, che si sono dimostrati ben più incisivi dei padroni di casa. Il primo tempo è abbastanza equilibrato: sia da una parte che dall'altra vengono create buone trame offensive. Al 2'Rossi da posizione defilata sulla sinistra cerca il primo palo con una botta di collo pieno che finisce sull'esterno della rete. I ragazzi di mister Vendrame si affacciano in avanti al 5': Riccardo Senesi apre sulla destra per Romanelli che entra in area e con un tiro-cross fornisce a Mattesini un'enorme opportunità di segnare a porta spalancata, non sfruttata a dovere. Gli ospiti passano in vantaggio due minuti più tardi: si apre un corridoio centrale per R. Senesi che entra in area, si vede respingere il tiro da Pelliccione e sulla ribattuta insacca il pallone alle sue spalle. La Poliziana però non sembra essere intimorita dal risultato parziale e infatti reagisce al 12': Rossi batte con precisione un calcio di punizione diretto all'angolino basso che impegna Mugelli in tuffo sulla sua sinistra. Al 16' altra occasione colossale per il Chimera: su palla inattiva Barbagli vince un contrasto con Pelliccione uscito alla disperata e, forse troppo frettolosamente, dalla linea di fondo cerca lo specchio della porta senza successo. Gli amaranto arrivano con troppa facilità a concludere l'azione e al 21'è Simone Senesi a chiamare il portiere avversario all'intervento in presa bassa. I biancorossi faticano a superare la metà campo, anche se quando lo fanno sanno come rendersi pericolosi: Leonardi ci prova da fuori trovando la presa di Mugelli e un minuto più tardi Costagliola, liberato in area da un meraviglioso colpo di tacco di Tommaso Rossi, viene atterrato e si procura così un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rossi che spiazza l'estremo difensore e sigla il suo primo centro stagionale. I padroni di casa sembrano galvanizzati dall'episodio, però, a causa di alcune disattenzioni difensive, concedono troppo: la conseguenza è il due a uno del Chimera, che va a segno con il perfetto diagonale mancino di Barbagli, solissimo davanti a Pelliccione con posizione di partenza estremamente dubbia. Neanche cinque minuti più tardi gli aretini confezionano il tre a uno: altro buco centrale del pacchetto arretrato poliziano, Mattesini è ben appostato e trafigge il numero uno avversario. Il match, alla luce degli ultimi giri di orologio della prima frazione, si mette in discesa per Senesi e compagni.
Nella ripresa per un quarto d'ora non succede granché, e il copione risulta essere più o meno lo stesso. Al 55'palo clamoroso di Mattesini servito da un ottimo cross di Barbagli, il quale colpisce di testa a botta sicura e non centra il bersaglio da pochi passi. In questa fase si annotano poche dinamiche degne di nota se non un crescente nervosismo tra le contendenti per alcuni falli non proprio corretti da ambo le parti. Dopo una serie di sostituzioni operate dagli allenatori, al 75'Leonardi riapre i giochi: il centrocampista poliziano raccoglie un lancio dalla difesa, sfrutta l'unico errore della giornata dei centrali amaranto e scavalca il neo-entrato Piantini con un pregevole pallonetto. È questa la sveglia, pure tardiva, che riaccende le speranze nei ragazzi di mister Sfameni: Costagliola parte in azione personale e, superato il diretto marcatore in area, di sinistro spara alto sopra la traversa. Il Chimera manca di poco il gol del 4-2 con Sergio Rossi che si vede negare la gioia personale da uno strepitoso intervento di Pelliccione. Nel recupero Tommaso Rossi, dimostrando personalità così come un po' troppa foga, cerca la via della rete con una conclusione di sola potenza che finisce sul fondo. L'ultimo grande sussulto è sempre dei locali: Rossi si libera sulla sinistra, serve su un piatto d'argento Leonardi, il quale appostato quasi all'altezza del dischetto del rigore, con il piattone non riesce ad angolare e si vede bloccare il tiro da Piantini. Si conclude qui questo appassionante incontro. Buona la prima per il Chimera, che vince su un campo non facile come il Ceccuzzi con una prova di qualità, anche se con maggiore concentrazione avrebbe evitato l'assedio finale degli avversari nel finale. Rivedibile senza ombra di dubbio la Poliziana di Mario Sfameni, rea di essersi svegliata tardi e di aver commesso troppi errori di distrazione. Sicuramente abbiamo assistito ad una sfida ad armi pari, con la consapevolezza che queste due formazioni faranno divertire i propri tifosi durante tutta la stagione. Da rivedere la prova del giovane direttore di gara, che non è stato senza dubbio influente nel risultato finale, ma ha mostrato poca personalità in almeno 3 occasioni con falli di reazione sotto i suoi occhi e nelle innumerevoli perdite di tempo volontarie senza prendere provvedimenti.

Calciatoripiù: nel Chimera prestazione al di sopra della media di Barbagli, moto perpetuo sulla fascia sinistra, del capitano Riccardo Senesi, tecnicamente interessante, e della punta Mattesini, che ha da rimproverarsi solo qualche gol sprecato. Nella Poliziana si distinguono l'attaccante Tommaso Rossi, quello che più di tutti mostra cattiveria agonistica e decisione, e il portiere Pelliccione, meritevole di aver tenuto in piedi la partita con le sue numerose parate.

Ettore Mariotti U. POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni (16' Isidori), Lazzerini, Moroni, Abate, Rosignoli, Leonardi, Severini (52' Tonini), Sellami (58' Terrosi), Costagliola, Rossi T. A disp.: Senatore, Tirdea, Vulpetti, Santiccioli. All.: Mario Sfameni.<br >O'RANGE CHIMERA AR: Mugelli (70' Piantini), Romanelli, Corsetti, Cetoloni, Senesi S., Foresti (64' Franci), Caraffini (56' Bernacchia), Della Luna (47' Rossi S.), Barbagli, Senesi R., Mattesini. A disp.: Parigi. All.: Marco Vendrame.<br > ARBITRO: Cesare Francini di Siena.<br > RETI: 7' Senesi R., 29' Rossi T., 35' Barbagli, 40' Mattesini, 77' Leonardi.<br >NOTE: recupero 1'+4'. Subito un'altalena di emozioni allo stadio Ceccuzzi di Acquaviva di Montepulciano nella prima partita di campionato tra Poliziana e O Range Chimera. Vittoria meritata, seppur con un po' di sofferenza nel finale, per gli aretini, che si sono dimostrati ben pi&ugrave; incisivi dei padroni di casa. Il primo tempo &egrave; abbastanza equilibrato: sia da una parte che dall'altra vengono create buone trame offensive. Al 2'Rossi da posizione defilata sulla sinistra cerca il primo palo con una botta di collo pieno che finisce sull'esterno della rete. I ragazzi di mister Vendrame si affacciano in avanti al 5': Riccardo Senesi apre sulla destra per Romanelli che entra in area e con un tiro-cross fornisce a Mattesini un'enorme opportunit&agrave; di segnare a porta spalancata, non sfruttata a dovere. Gli ospiti passano in vantaggio due minuti pi&ugrave; tardi: si apre un corridoio centrale per R. Senesi che entra in area, si vede respingere il tiro da Pelliccione e sulla ribattuta insacca il pallone alle sue spalle. La Poliziana per&ograve; non sembra essere intimorita dal risultato parziale e infatti reagisce al 12': Rossi batte con precisione un calcio di punizione diretto all'angolino basso che impegna Mugelli in tuffo sulla sua sinistra. Al 16' altra occasione colossale per il Chimera: su palla inattiva Barbagli vince un contrasto con Pelliccione uscito alla disperata e, forse troppo frettolosamente, dalla linea di fondo cerca lo specchio della porta senza successo. Gli amaranto arrivano con troppa facilit&agrave; a concludere l'azione e al 21'&egrave; Simone Senesi a chiamare il portiere avversario all'intervento in presa bassa. I biancorossi faticano a superare la met&agrave; campo, anche se quando lo fanno sanno come rendersi pericolosi: Leonardi ci prova da fuori trovando la presa di Mugelli e un minuto pi&ugrave; tardi Costagliola, liberato in area da un meraviglioso colpo di tacco di Tommaso Rossi, viene atterrato e si procura cos&igrave; un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rossi che spiazza l'estremo difensore e sigla il suo primo centro stagionale. I padroni di casa sembrano galvanizzati dall'episodio, per&ograve;, a causa di alcune disattenzioni difensive, concedono troppo: la conseguenza &egrave; il due a uno del Chimera, che va a segno con il perfetto diagonale mancino di Barbagli, solissimo davanti a Pelliccione con posizione di partenza estremamente dubbia. Neanche cinque minuti pi&ugrave; tardi gli aretini confezionano il tre a uno: altro buco centrale del pacchetto arretrato poliziano, Mattesini &egrave; ben appostato e trafigge il numero uno avversario. Il match, alla luce degli ultimi giri di orologio della prima frazione, si mette in discesa per Senesi e compagni. <br >Nella ripresa per un quarto d'ora non succede granch&eacute;, e il copione risulta essere pi&ugrave; o meno lo stesso. Al 55'palo clamoroso di Mattesini servito da un ottimo cross di Barbagli, il quale colpisce di testa a botta sicura e non centra il bersaglio da pochi passi. In questa fase si annotano poche dinamiche degne di nota se non un crescente nervosismo tra le contendenti per alcuni falli non proprio corretti da ambo le parti. Dopo una serie di sostituzioni operate dagli allenatori, al 75'Leonardi riapre i giochi: il centrocampista poliziano raccoglie un lancio dalla difesa, sfrutta l'unico errore della giornata dei centrali amaranto e scavalca il neo-entrato Piantini con un pregevole pallonetto. &Egrave; questa la sveglia, pure tardiva, che riaccende le speranze nei ragazzi di mister Sfameni: Costagliola parte in azione personale e, superato il diretto marcatore in area, di sinistro spara alto sopra la traversa. Il Chimera manca di poco il gol del 4-2 con Sergio Rossi che si vede negare la gioia personale da uno strepitoso intervento di Pelliccione. Nel recupero Tommaso Rossi, dimostrando personalit&agrave; cos&igrave; come un po' troppa foga, cerca la via della rete con una conclusione di sola potenza che finisce sul fondo. L'ultimo grande sussulto &egrave; sempre dei locali: Rossi si libera sulla sinistra, serve su un piatto d'argento Leonardi, il quale appostato quasi all'altezza del dischetto del rigore, con il piattone non riesce ad angolare e si vede bloccare il tiro da Piantini. Si conclude qui questo appassionante incontro. Buona la prima per il Chimera, che vince su un campo non facile come il Ceccuzzi con una prova di qualit&agrave;, anche se con maggiore concentrazione avrebbe evitato l'assedio finale degli avversari nel finale. Rivedibile senza ombra di dubbio la Poliziana di Mario Sfameni, rea di essersi svegliata tardi e di aver commesso troppi errori di distrazione. Sicuramente abbiamo assistito ad una sfida ad armi pari, con la consapevolezza che queste due formazioni faranno divertire i propri tifosi durante tutta la stagione. Da rivedere la prova del giovane direttore di gara, che non &egrave; stato senza dubbio influente nel risultato finale, ma ha mostrato poca personalit&agrave; in almeno 3 occasioni con falli di reazione sotto i suoi occhi e nelle innumerevoli perdite di tempo volontarie senza prendere provvedimenti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Chimera prestazione al di sopra della media di <b>Barbagli</b>, moto perpetuo sulla fascia sinistra, del capitano <b>Riccardo Senesi</b>, tecnicamente interessante, e della punta <b>Mattesini</b>, che ha da rimproverarsi solo qualche gol sprecato. Nella Poliziana si distinguono l'attaccante <b>Tommaso Rossi</b>, quello che pi&ugrave; di tutti mostra cattiveria agonistica e decisione, e il portiere <b>Pelliccione</b>, meritevole di aver tenuto in piedi la partita con le sue numerose parate. Ettore Mariotti