• Allievi Provinciali
  • La Querce
  • 0 - 2
  • Sporting Sesto


LA QUERCE: Milli, Venturi, Avellino, Bini, Castellana, Bucelli, Iuvara, Giunta, Alfonso, Calamai, Gashi. A disp.: Cerretelli, Mihana, Mini, Tedesco, Balloni, Brunetti. All.: Marzio Cardaropoli.

SPORTING SESTO: Quercioli, Cecconi, Perone, Moca, Santi, Leonardi, Gianassi, Armenio, Bardi, Vannetti, Totti. A disp.: Brogi, Dallai, Giuliani, Bornescu. All.: Augusto Masi (in panchina Marco Gianassi).


ARBITRO: Algozzino di Prato.


RETI: Bardi (rig.), Totti.



Sotto tono in tutti gli elementi, i padroni di casa sono superati a domicilio da uno Sporting Sesto apparso determinato e convincente. Nel corso del primo tempo, un solo tiro in porta della Querce per merito di Alfonso con palla che termina fuori a fil di palo, invece sono molti gli errori commessi dal reparto arretrato dei padroni di casa con diversi palloni spazzati via per paura. Non ci sono emozioni, anzi forse l'unica, porta la firma del direttore di gara che fischia in maniera molto dubbia un calcio di rigore a favore della squadra ospite che viene realizzato da Bardi. La Querce accusa il colpo e la reazione è pressochè nulla. I locali sembrano un pugile suonato condannati da un rigore apparso inesistente anche dai gradini della tribuna. Tutto sommato la strada giusta sembra quella intrapresa dallo Sporting Sesto dell'ex Augusto Masi, presente in tribuna, e sostituito in panchina ma consapevole di fare il colpaccio . Il secondo gol ospite chiude praticamente la gara: la difesa locale è fin troppo distratta, e Totti, numero undici dello Sporting Sesto, non perdona e supera l'incolpevole Milli. Per i locali, questo non è un periodo bello e i primi in classifica sembrano ormai lontani. Determinata invece la prestazione dello Sporting Sesto che festeggia con merito a fine gara la terza vittoria del proprio campionato.

G.I. LA QUERCE: Milli, Venturi, Avellino, Bini, Castellana, Bucelli, Iuvara, Giunta, Alfonso, Calamai, Gashi. A disp.: Cerretelli, Mihana, Mini, Tedesco, Balloni, Brunetti. All.: Marzio Cardaropoli. <br >SPORTING SESTO: Quercioli, Cecconi, Perone, Moca, Santi, Leonardi, Gianassi, Armenio, Bardi, Vannetti, Totti. A disp.: Brogi, Dallai, Giuliani, Bornescu. All.: Augusto Masi (in panchina Marco Gianassi). <br > ARBITRO: Algozzino di Prato. <br > RETI: Bardi (rig.), Totti. Sotto tono in tutti gli elementi, i padroni di casa sono superati a domicilio da uno Sporting Sesto apparso determinato e convincente. Nel corso del primo tempo, un solo tiro in porta della Querce per merito di Alfonso con palla che termina fuori a fil di palo, invece sono molti gli errori commessi dal reparto arretrato dei padroni di casa con diversi palloni spazzati via per paura. Non ci sono emozioni, anzi forse l'unica, porta la firma del direttore di gara che fischia in maniera molto dubbia un calcio di rigore a favore della squadra ospite che viene realizzato da Bardi. La Querce accusa il colpo e la reazione &egrave; pressoch&egrave; nulla. I locali sembrano un pugile suonato condannati da un rigore apparso inesistente anche dai gradini della tribuna. Tutto sommato la strada giusta sembra quella intrapresa dallo Sporting Sesto dell'ex Augusto Masi, presente in tribuna, e sostituito in panchina ma consapevole di fare il colpaccio . Il secondo gol ospite chiude praticamente la gara: la difesa locale &egrave; fin troppo distratta, e Totti, numero undici dello Sporting Sesto, non perdona e supera l'incolpevole Milli. Per i locali, questo non &egrave; un periodo bello e i primi in classifica sembrano ormai lontani. Determinata invece la prestazione dello Sporting Sesto che festeggia con merito a fine gara la terza vittoria del proprio campionato. G.I.




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