• Allievi Regionali GIR.B
  • Valdera
  • 1 - 1
  • Castelfiorentino


VALDERA (4-4-2): Pistolesi 6, Ambrogetti 6, Bunjevac 5.5, Liccardo 5.5, Colombani 6-, Barbaro 6+ (70' Lapucci sv), Maione 5.5 (70' Bottone 6), Caccio 5.5, Papa 5.5 (60' Ninci 5.5), Sposato 5.5, Coltelli 6 (61' Berti 6). A disp.: Puntoni, Mattolini, Ianniello. All.: Fabrizio Nuti.
CASTELFIORENTINO (4-4-1-1): Bartolozzi 6, Numakura 6, Morelli 6- (74' Mancini sv), Bazelli 7, Fornai 6, Ancillotti 6.5, Salvadori 5,5 (47' Di Bella 6-), Signorini 6, Puccioni 5.5 (57' Mazzoni 6), Dosso 6.5, Gjoni 6 (64' Yang sv). All.: Alessio Rubicini.

ARBITRO: Albano di Pontedera 6.5.

RETI: 13' Dosso, 27' Barbaro.
NOTE: ammoniti Morelli, Caccio, Signorini, Bottone; angoli 4-4; recupero 1' + 3',



La Valdera non va oltre un grigio 1-1 nel confronto interno con il Castelfiorentino, un autentico scontro diretto per il quarto posto che dà la possibilità di accedere alla Coppa Toscana a fine stagione. Match equilibrato che ha visto il vantaggio degli ospiti alla prima occasione e il pareggio della Valdera dopo poco grazie a una bella azione di prima, una delle poche di una squadra apparsa in una fase quasi inarrestabile di involuzione di gioco, i ragazzi appaiono talvolta insicuri e non riescono a fare quei cambi di ritmo che possono mettere in difficoltà gli avversari. Avversari che questa mattina erano particolarmente ostici, con un pacchetto arretrato davvero attento e puntiglioso in fase di copertura, e un centrocampo manovriero che nella ripresa ha preso coraggio non riuscendo a concretizzare quella che nella seconda fase del confronto si è rivelata una netta supremazia territoriale (non a caso la squadra di Rubicini, con il pareggio odierno, conquista il decimo punto in sole 4 gare). Insomma, il Castelfiorentino ha cambiato ritmo e può aspirare legittimamente al quarto posto (dopo la gara in casa con la Pianese, la squadra gialloblù farà visita al Cascina per una gara dal notevole peso specifico). Per la Valdera non sappiamo se quello della ripresa è un calo fisico o mentale: sembra che alla squadra non riescano le cose più semplici, difficile parlare di obiettivi, la squadra dovrà ritrovare la propria identità e maggior fiducia in se stessa, ma alle porte c'è la difficile trasferta sul campo di chi sta dominando il torneo, ovvero l'Antignano Banditella. La cronaca: si gioca in una mattinata grigia e piovosa, il campo è scivoloso e non permette molto sotto il piano del palleggio. Nuti abbandona il tradizionale 4-3-3 per un più coperto 4-4-2, modulo analogo ai gialloblù ospiti. L'inizio dei padroni di casa è incoraggiante; al 2' Caccio offre a Sposato, che pesca in area il taglio di Coltelli che però viene anticipato da Bartolozzi. Passano 120 secondi e ancora il numero 11 neroazzurro riceve in area dal vertice destro ma da posizione defilata non trova lo specchio della porta. Gli ospiti alla prima proiezione offensiva trovano il vantaggio: al 13' Puccini ruba palla a Liccardo, la sfera rimane al limite, se ne impossessa con una serie di rimpalli Dosso che entra in area e lascia partire un sinistro che fa secco Pistolesi. La Valdera accusa il colpo, e l'estremo di casa deve intervenire per respingere una punizione dello stesso numero 10 ospite. I locali sono in difficoltà, ma nel momento più complicato arriva il pareggio grazie a una bella azione di prima: Maione innesca Coltelli, la cui sponda libera Giuliani che dai 25 metri lascia partire un sinistro al volo che scavalca l'incolpevole Bartolozzi e s'infila nell'angolo opposto. La squadra di Nuti pare rinfrancata, ma non riesce a essere efficace negli ultimi 16 metri, e i gialloblù si chiudono offrendo solo qualche corner. Nella ripresa i padroni di casa sembrano disunirsi, e gli ospiti con continuità si affacciano nella metà campo della Valdera, riuscendo però raramente a rendersi pericolosi. Al 55' Gjoni ruba palla a Liccardo sull'out di destra, entra in area e da posizione defilata obbliga Pistolesi alla parata; successivamente il portiere neroazzurro si oppone a un tiro da fuori del neo entrato Mazzoni, e 3' più tardi esce con tempestività sull'incursione di Dosso. La Valdera ci mette buona volontà, ma si sfilaccia e si allunga eccessivamente favorendo gli avversari. Il risultato comunque non cambia: Valdera 1, Castelfiorentino 1.

Calciatoripiù: Valdera: (Valdera): 6+
La sua rete vale da sola il prezzo del biglietto, unita a una prestazione buona in fase di proposizione e sganciamento. Coltelli (Valdera): 6 Tra i migliori per spirito di abnegazione, e in ogni caso è il più vivace dei suoi in fase di attacco. Bazelli (Castelf.): 7 Gara praticamente perfetta del centrale gialloblù per senso della posizione e puntualità delle chiusure. Dosso (Castelf.): 6.5 Tra i migliori per la rapidità, per la capacità di non offrire punti di riferimento agli avversari, e per essere una spina nel fianco continua per la retroguardia della Valdera.

Stefano Scarpetti VALDERA (4-4-2): Pistolesi 6, Ambrogetti 6, Bunjevac 5.5, Liccardo 5.5, Colombani 6-, Barbaro 6+ (70' Lapucci sv), Maione 5.5 (70' Bottone 6), Caccio 5.5, Papa 5.5 (60' Ninci 5.5), Sposato 5.5, Coltelli 6 (61' Berti 6). A disp.: Puntoni, Mattolini, Ianniello. All.: Fabrizio Nuti.<br >CASTELFIORENTINO (4-4-1-1): Bartolozzi 6, Numakura 6, Morelli 6- (74' Mancini sv), Bazelli 7, Fornai 6, Ancillotti 6.5, Salvadori 5,5 (47' Di Bella 6-), Signorini 6, Puccioni 5.5 (57' Mazzoni 6), Dosso 6.5, Gjoni 6 (64' Yang sv). All.: Alessio Rubicini.<br > ARBITRO: Albano di Pontedera 6.5.<br > RETI: 13' Dosso, 27' Barbaro.<br >NOTE: ammoniti Morelli, Caccio, Signorini, Bottone; angoli 4-4; recupero 1' + 3', La Valdera non va oltre un grigio 1-1 nel confronto interno con il Castelfiorentino, un autentico scontro diretto per il quarto posto che d&agrave; la possibilit&agrave; di accedere alla Coppa Toscana a fine stagione. Match equilibrato che ha visto il vantaggio degli ospiti alla prima occasione e il pareggio della Valdera dopo poco grazie a una bella azione di prima, una delle poche di una squadra apparsa in una fase quasi inarrestabile di involuzione di gioco, i ragazzi appaiono talvolta insicuri e non riescono a fare quei cambi di ritmo che possono mettere in difficolt&agrave; gli avversari. Avversari che questa mattina erano particolarmente ostici, con un pacchetto arretrato davvero attento e puntiglioso in fase di copertura, e un centrocampo manovriero che nella ripresa ha preso coraggio non riuscendo a concretizzare quella che nella seconda fase del confronto si &egrave; rivelata una netta supremazia territoriale (non a caso la squadra di Rubicini, con il pareggio odierno, conquista il decimo punto in sole 4 gare). Insomma, il Castelfiorentino ha cambiato ritmo e pu&ograve; aspirare legittimamente al quarto posto (dopo la gara in casa con la Pianese, la squadra giallobl&ugrave; far&agrave; visita al Cascina per una gara dal notevole peso specifico). Per la Valdera non sappiamo se quello della ripresa &egrave; un calo fisico o mentale: sembra che alla squadra non riescano le cose pi&ugrave; semplici, difficile parlare di obiettivi, la squadra dovr&agrave; ritrovare la propria identit&agrave; e maggior fiducia in se stessa, ma alle porte c'&egrave; la difficile trasferta sul campo di chi sta dominando il torneo, ovvero l'Antignano Banditella. La cronaca: si gioca in una mattinata grigia e piovosa, il campo &egrave; scivoloso e non permette molto sotto il piano del palleggio. Nuti abbandona il tradizionale 4-3-3 per un pi&ugrave; coperto 4-4-2, modulo analogo ai giallobl&ugrave; ospiti. L'inizio dei padroni di casa &egrave; incoraggiante; al 2' Caccio offre a Sposato, che pesca in area il taglio di Coltelli che per&ograve; viene anticipato da Bartolozzi. Passano 120 secondi e ancora il numero 11 neroazzurro riceve in area dal vertice destro ma da posizione defilata non trova lo specchio della porta. Gli ospiti alla prima proiezione offensiva trovano il vantaggio: al 13' Puccini ruba palla a Liccardo, la sfera rimane al limite, se ne impossessa con una serie di rimpalli Dosso che entra in area e lascia partire un sinistro che fa secco Pistolesi. La Valdera accusa il colpo, e l'estremo di casa deve intervenire per respingere una punizione dello stesso numero 10 ospite. I locali sono in difficolt&agrave;, ma nel momento pi&ugrave; complicato arriva il pareggio grazie a una bella azione di prima: Maione innesca Coltelli, la cui sponda libera Giuliani che dai 25 metri lascia partire un sinistro al volo che scavalca l'incolpevole Bartolozzi e s'infila nell'angolo opposto. La squadra di Nuti pare rinfrancata, ma non riesce a essere efficace negli ultimi 16 metri, e i giallobl&ugrave; si chiudono offrendo solo qualche corner. Nella ripresa i padroni di casa sembrano disunirsi, e gli ospiti con continuit&agrave; si affacciano nella met&agrave; campo della Valdera, riuscendo per&ograve; raramente a rendersi pericolosi. Al 55' Gjoni ruba palla a Liccardo sull'out di destra, entra in area e da posizione defilata obbliga Pistolesi alla parata; successivamente il portiere neroazzurro si oppone a un tiro da fuori del neo entrato Mazzoni, e 3' pi&ugrave; tardi esce con tempestivit&agrave; sull'incursione di Dosso. La Valdera ci mette buona volont&agrave;, ma si sfilaccia e si allunga eccessivamente favorendo gli avversari. Il risultato comunque non cambia: Valdera 1, Castelfiorentino 1.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Valdera: (Valdera): 6+</b> La sua rete vale da sola il prezzo del biglietto, unita a una prestazione buona in fase di proposizione e sganciamento. <b>Coltelli (Valdera): 6</b> Tra i migliori per spirito di abnegazione, e in ogni caso &egrave; il pi&ugrave; vivace dei suoi in fase di attacco. <b>Bazelli (Castelf.): 7</b> Gara praticamente perfetta del centrale giallobl&ugrave; per senso della posizione e puntualit&agrave; delle chiusure. <b>Dosso (Castelf.): 6.5</b> Tra i migliori per la rapidit&agrave;, per la capacit&agrave; di non offrire punti di riferimento agli avversari, e per essere una spina nel fianco continua per la retroguardia della Valdera. Stefano Scarpetti




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