SETTIGNANESE: Massa, Grassi, Iacopini, Panerai, Poggiali, Fantechi, Cerrai, Bencini (70' Bourezza), Zekthi, Masi, Vaquero. A disp.: Giometti, Viciani, Aguilar. All.: Maurizio Romei.
FORTIS JUVENTUS: Demarziani, Piattoli (45' Blinishta), Mignani, Incagli, Lukolic, Dalu (65' Ustabeqiri), Haka (45' Mucaj), Gori, Caleca (65' Abazaj), Bartolini, Coppola. A disp.: Notari, Malaj. All.: Damiano Landi.

ARBITRO: Cartagena di Firenze

RETI: 34' Masi.



La Settignanese agli ordini di mister Maurizio Romei supera di misura la Fortis Juventus, rimanendo prepotentemente attaccata al treno del primo posto in graduatoria (a quota 15 punti, in coabitazione con la Cattolica Virtus). 70' dominati in lungo e in largo -almeno per quanto concerne il possesso palla- hanno consentito ai locali di avere la meglio su una compagine, quella ospite, poco pungente in avanti. Peccato, perchè invece le fondamenta difensive su cui costruire un risultato favorevole c'erano tutte per i biancoverdi. Gli ospiti hanno concesso poco all'interno dell'area di rigore, limitando le offensive avversarie (soprattutto nel primo tempo) a calci piazzati e conclusioni da fuori. E permettetemi di dire fortunatamente! Proprio con un eurogoal da 30 metri Masi sblocca a pochi istanti dal termine dei primi 35' il risultato. Scroscianti, da parte di ambo le tifoserie, sono gli applausi per il capolavoro del numero 10 casalingo. Sono gesti come questi che meritano di essere elogiati e che oscurano totalmente la volatilità dei brutti episodi verificatisi sugli spalti tra le due tifoserie. Sia i rossoneri che i biancoverdi si dispongono sul terreno di gioco seguendo i dettami del 4-3-3. Sono quindi i diversi interpreti e gli incongruenti precetti tattici a contraddistinguere le due formazioni. I primi sfruttano la pericolosità di Bencini e Vaquero e i tagli di Zekthi per aprire varchi agli inserimenti dei centrocampisti. I secondi tentano continuativamente di sfondare sulle corsie laterali con Incagli e Coppola, per poi arrivare al cross dal fondo. Il primo tempo è subito monopolizzato dall'undici di Settignano. Agli ospiti spetta un solo momento saliente, al 7', con la conclusione infelice di Bartolini. I diavoli si dimostrano potenzialmente pericolosissimi ma, nei fatti, non premono mai il piede sull'acceleratore, quanto basta per impensierire Demarziani. Al 10' la conclusione di Masi dal limite dell'area si spegne appena sopra la traversa. 1' dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Bencini, né Poggiali né Cerrai né Vaquero riescono a correggere in mischia la sfera in rete. Alla parata di Demarziani su colpo di testa di Fantechi segue, al 34', il meritato vantaggio. Finalmente, infatti, Masi dà gas al diesel fiorentino realizzando una marcatura da capogiro. Il numero 10, totalmente fuori ritmo e lontanissimo dalla porta biancoverde, scaglia un missile di collo piede al volo, che si infila sotto la traversa. Ospitanti e ospiti non possono che encomiare il vantaggio firmato dal talentuoso todocampista. I ragazzi di Borgo San Lorenzo collassano su se stessi rischiando di subire anzitempo il 2-0. Lukolic, sugli sviluppi di un calcio di punizione targato Masi, per poco non mette a referto l'autogoal personale. La seconda frazione si palesa subito come ordinaria amministrazione del risultato da parte dei settignanesi. La Fortis tenta a più riprese di annullare il passivo, ma invano. Al 39' ci pensa un salvifico Massa ad arginare la progressione per vie centrali di Caleca. Qualche minuto più tardi Vaquero, su invito di Zekthi, a tu per tu con il numero 1 avversario fallisce catastroficamente il sigillo che avrebbe potuto archiviare definitivamente la pratica. L'assedio ospite nei minuti finali si rivela inutile. I numerosi calci d'angolo battuti da Gori terminano sempre in nulla di fatto, le verticalizzazioni a cercare Caleca vengono uccise sul nascere dalle ottime coperture di Poggiali e Panerai e i tiri da lontano sono poco incisivi e precisi. A 2' dal triplice fischio abritrale è emblematica la conclusione di Bartolini, che viene facilmente bloccata da Massa.
Calciatoripiù: I due numeri 10, Masi e Bartolini, sono i migliori in campo delle rispettive compagini. Il primo segna, difende e gestisce il possesso palla. Il centrocampista perfetto al fantacalcio...Il secondo è l'ultimo a mollare dei suoi. Unica vera luce nel buio del Valcareggi. Buona anche la prestazione di Bencini, una trottola inarrestabile sulla fascia di sua competenza. Poggiali da una parte, Lukolic dall'altra offrono ottime chiusure difensive e grande sicurezza nell'uno contro uno.

Francesco Simoncini SETTIGNANESE: Massa, Grassi, Iacopini, Panerai, Poggiali, Fantechi, Cerrai, Bencini (70' Bourezza), Zekthi, Masi, Vaquero. A disp.: Giometti, Viciani, Aguilar. All.: Maurizio Romei.<br >FORTIS JUVENTUS: Demarziani, Piattoli (45' Blinishta), Mignani, Incagli, Lukolic, Dalu (65' Ustabeqiri), Haka (45' Mucaj), Gori, Caleca (65' Abazaj), Bartolini, Coppola. A disp.: Notari, Malaj. All.: Damiano Landi.<br > ARBITRO: Cartagena di Firenze<br > RETI: 34' Masi. La Settignanese agli ordini di mister Maurizio Romei supera di misura la Fortis Juventus, rimanendo prepotentemente attaccata al treno del primo posto in graduatoria (a quota 15 punti, in coabitazione con la Cattolica Virtus). 70' dominati in lungo e in largo -almeno per quanto concerne il possesso palla- hanno consentito ai locali di avere la meglio su una compagine, quella ospite, poco pungente in avanti. Peccato, perch&egrave; invece le fondamenta difensive su cui costruire un risultato favorevole c'erano tutte per i biancoverdi. Gli ospiti hanno concesso poco all'interno dell'area di rigore, limitando le offensive avversarie (soprattutto nel primo tempo) a calci piazzati e conclusioni da fuori. E permettetemi di dire fortunatamente! Proprio con un eurogoal da 30 metri Masi sblocca a pochi istanti dal termine dei primi 35' il risultato. Scroscianti, da parte di ambo le tifoserie, sono gli applausi per il capolavoro del numero 10 casalingo. Sono gesti come questi che meritano di essere elogiati e che oscurano totalmente la volatilit&agrave; dei brutti episodi verificatisi sugli spalti tra le due tifoserie. Sia i rossoneri che i biancoverdi si dispongono sul terreno di gioco seguendo i dettami del 4-3-3. Sono quindi i diversi interpreti e gli incongruenti precetti tattici a contraddistinguere le due formazioni. I primi sfruttano la pericolosit&agrave; di Bencini e Vaquero e i tagli di Zekthi per aprire varchi agli inserimenti dei centrocampisti. I secondi tentano continuativamente di sfondare sulle corsie laterali con Incagli e Coppola, per poi arrivare al cross dal fondo. Il primo tempo &egrave; subito monopolizzato dall'undici di Settignano. Agli ospiti spetta un solo momento saliente, al 7', con la conclusione infelice di Bartolini. I diavoli si dimostrano potenzialmente pericolosissimi ma, nei fatti, non premono mai il piede sull'acceleratore, quanto basta per impensierire Demarziani. Al 10' la conclusione di Masi dal limite dell'area si spegne appena sopra la traversa. 1' dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Bencini, n&eacute; Poggiali n&eacute; Cerrai n&eacute; Vaquero riescono a correggere in mischia la sfera in rete. Alla parata di Demarziani su colpo di testa di Fantechi segue, al 34', il meritato vantaggio. Finalmente, infatti, Masi d&agrave; gas al diesel fiorentino realizzando una marcatura da capogiro. Il numero 10, totalmente fuori ritmo e lontanissimo dalla porta biancoverde, scaglia un missile di collo piede al volo, che si infila sotto la traversa. Ospitanti e ospiti non possono che encomiare il vantaggio firmato dal talentuoso todocampista. I ragazzi di Borgo San Lorenzo collassano su se stessi rischiando di subire anzitempo il 2-0. Lukolic, sugli sviluppi di un calcio di punizione targato Masi, per poco non mette a referto l'autogoal personale. La seconda frazione si palesa subito come ordinaria amministrazione del risultato da parte dei settignanesi. La Fortis tenta a pi&ugrave; riprese di annullare il passivo, ma invano. Al 39' ci pensa un salvifico Massa ad arginare la progressione per vie centrali di Caleca. Qualche minuto pi&ugrave; tardi Vaquero, su invito di Zekthi, a tu per tu con il numero 1 avversario fallisce catastroficamente il sigillo che avrebbe potuto archiviare definitivamente la pratica. L'assedio ospite nei minuti finali si rivela inutile. I numerosi calci d'angolo battuti da Gori terminano sempre in nulla di fatto, le verticalizzazioni a cercare Caleca vengono uccise sul nascere dalle ottime coperture di Poggiali e Panerai e i tiri da lontano sono poco incisivi e precisi. A 2' dal triplice fischio abritrale &egrave; emblematica la conclusione di Bartolini, che viene facilmente bloccata da Massa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: I due numeri 10, <b>Masi </b>e <b>Bartolini</b>, sono i migliori in campo delle rispettive compagini. Il primo segna, difende e gestisce il possesso palla. Il centrocampista perfetto al fantacalcio...Il secondo &egrave; l'ultimo a mollare dei suoi. Unica vera luce nel buio del Valcareggi. Buona anche la prestazione di <b>Bencini</b>, una trottola inarrestabile sulla fascia di sua competenza. <b>Poggiali </b>da una parte, <b>Lukolic </b>dall'altra offrono ottime chiusure difensive e grande sicurezza nell'uno contro uno. Francesco Simoncini