- Juniores Provinciali GIR.A
- Atetico Tirrenia 2008
-
2 - 2
- Vorno
ATL. TIRRENIA: Russo, De Planu, Puccinelli, Baroni, Salvatori, Sannino, Balestri, Fiori, Acquas, Barigliano, Carlotti. A disp.: Tatti, Trojika, Galletti. All.: Walter Gambini.
VORNO: Simoni, Frediani, Lucarini, Ghilardi, Zahri, Giannotti Francesco, Nannini, Poli, Carella, Tabbone, Capurso. A disp.: Taddeucci, Matteoli, Casini, Gemignani, Lotti. All. Gianluca Tucci.
ARBITRO: Iaria di Pisa.
RETI: 2 (1 rig.) Carlotti, Tabbone, Martini.
Dopo il due a due maturato a Tirrenia neanche le statistiche possono aiutarci a decifrare il destino del girone A del campionato Juniores, sempre più equilibrato e combattuto dal gruppetto di testa. Tutte lì raccolte in una manciata di punti le big del raggruppamento, e lo scontro diretto di oggi fra la seconda e la terza della classe non ha cambiato le carte in tavola. Gara bellissima quella fra i ragazzi di Gambini e gli ospiti guidati da Tucci, combattuta e ben giocata dai ventidue in campo con idee e cuore fino al novantesimo. Sono i locali ad ingranare per primi la marcia superiore ed effettuare il sorpasso nel primo tempo grazie al bolide da fuori area di Carlotti; il Vorno trae forza dal gol subito e, mettendo in mostra un solido impianto di gioco, mette alle corde il Tirrenia e, dopo aver collezionato tre calci d'angoli in serie, agguanta il pareggio su calcio di punizione egregiamente battuto da Tabbone, il quale azzecca una traiettoria imprendibile per Russo. Nella ripresa il team di Gambini rientra in campo determinato a riportarsi in vantaggio ed in avvio di ripresa ci va vicinissima: strepitoso però il numero uno lucchese Simoni, che prima neutralizza un gran tiro di Acquas, poi neutralizza un dubbio calcio di rigore assegnato dall'arbitro per fallo su Barigliano ma proprio da quest'ultimo sbagliato. Il Vorno soffre ma non capitola e, dopo qualche minuto, sugli sviluppi di un rovesciamento di fronte, si porta addirittura in vantaggio grazie a Martini. I ragazzi di Tucci a questo punto potrebbero segnare ancora con Carella, che a Russo battuto spara incredibilmente fuori. L'Atletico però scampa il pericolo e nel finale cinge d'assedio la squadra avversaria, raccogliendo i frutti del forcing effettuato in pieno recupero grazie ad un altro penalty, stavolta sacrosanto e trasformato ottimamente da Carlotti. In sede di analisi a palla ferma, un pareggio sostanzialmente giusto fra due squadre che hanno dimostrato ancora una volta di avere numeri, organizzazione tattica e giocatori per ambire ad un ruolo da protagonisti. CALCIATORE PIU': Carlotti (Atl. Tirrenia): L'uomo della provvidenza; apre le marcature con un gran gol, le chiude incaricandosi della pesante responsabilità del penalty a tempo quasi scaduto.
ATL. TIRRENIA: Russo, De Planu, Puccinelli, Baroni, Salvatori, Sannino, Balestri, Fiori, Acquas, Barigliano, Carlotti. A disp.: Tatti, Trojika, Galletti. All.: Walter Gambini.<br >VORNO: Simoni, Frediani, Lucarini, Ghilardi, Zahri, Giannotti Francesco, Nannini, Poli, Carella, Tabbone, Capurso. A disp.: Taddeucci, Matteoli, Casini, Gemignani, Lotti. All. Gianluca Tucci.<br >
ARBITRO: Iaria di Pisa.<br >
RETI: 2 (1 rig.) Carlotti, Tabbone, Martini.
Dopo il due a due maturato a Tirrenia neanche le statistiche possono aiutarci a decifrare il destino del girone A del campionato Juniores, sempre più equilibrato e combattuto dal gruppetto di testa. Tutte lì raccolte in una manciata di punti le big del raggruppamento, e lo scontro diretto di oggi fra la seconda e la terza della classe non ha cambiato le carte in tavola. Gara bellissima quella fra i ragazzi di Gambini e gli ospiti guidati da Tucci, combattuta e ben giocata dai ventidue in campo con idee e cuore fino al novantesimo. Sono i locali ad ingranare per primi la marcia superiore ed effettuare il sorpasso nel primo tempo grazie al bolide da fuori area di Carlotti; il Vorno trae forza dal gol subito e, mettendo in mostra un solido impianto di gioco, mette alle corde il Tirrenia e, dopo aver collezionato tre calci d'angoli in serie, agguanta il pareggio su calcio di punizione egregiamente battuto da Tabbone, il quale azzecca una traiettoria imprendibile per Russo. Nella ripresa il team di Gambini rientra in campo determinato a riportarsi in vantaggio ed in avvio di ripresa ci va vicinissima: strepitoso però il numero uno lucchese Simoni, che prima neutralizza un gran tiro di Acquas, poi neutralizza un dubbio calcio di rigore assegnato dall'arbitro per fallo su Barigliano ma proprio da quest'ultimo sbagliato. Il Vorno soffre ma non capitola e, dopo qualche minuto, sugli sviluppi di un rovesciamento di fronte, si porta addirittura in vantaggio grazie a Martini. I ragazzi di Tucci a questo punto potrebbero segnare ancora con Carella, che a Russo battuto spara incredibilmente fuori. L'Atletico però scampa il pericolo e nel finale cinge d'assedio la squadra avversaria, raccogliendo i frutti del forcing effettuato in pieno recupero grazie ad un altro penalty, stavolta sacrosanto e trasformato ottimamente da Carlotti. In sede di analisi a palla ferma, un pareggio sostanzialmente giusto fra due squadre che hanno dimostrato ancora una volta di avere numeri, organizzazione tattica e giocatori per ambire ad un ruolo da protagonisti. <b>CALCIATORE PIU': Carlotti (Atl. Tirrenia):</b> L'uomo della provvidenza; apre le marcature con un gran gol, le chiude incaricandosi della pesante responsabilità del penalty a tempo quasi scaduto.