AUDA. RUFINA: Bencini, Liccardo (67' Conti), Somigli A., Falcini, Casella (57' Saudino), Pezzano, Cimarelli (77' Massi), Somigli M., Peluso (45' Zagli), Passeggia (39' Madonia), Cesari. A disp.: Cerchiai. All.: Monnetti Claudio.
MONTELUPO: Bambi, Fabbri, Castagni (73' Paciaroni), Mazzanti, Cafaggi, Mori, Poliszczuc, Khelelaine, Del Sordo (48' Ymeraj (78' Nelli)), Zahouani, Mencarelli. A disp.: Bonanni, Prosperi, Giannoni, Costoli. All.: Donati Giancarlo.

ARBITRO: Berti di Firenze.

RETI: 57' Zahouani, 83' Saudino.
NOTE: ammoniti Mazzanti e Mori (Montelupo). Espulso Zagli (Audax Rufina).



Incontro ricco di emozioni quello tra i padroni di casa dell'Audax Rufina e il Montelupo nel quale, al termine dei novanta minuti, le due compagini si dividono la posta in gioco. Il risultato finale è forse quello più giusto per quello che si è visto in campo ma sono sicuramente gli ospiti ad uscire dal Comunale di Rufina col muso lungo visto che a pochi secondi dalla fine conducevano per una rete a zero. Inizialmente le squadre si studiano e la partita risulta un po' bloccata. Nei primi venti minuti l'unica azione degna di nota è la grande serpentina in area di rigore del numero sette ospite Poliszczuc che serve un pallone interessante nell'area piccola senza però trovare alcun compagno in grado di correggere la traiettoria. Al 31' ecco che anche la Rufina si affaccia dalle parti di Bambi sfruttando un'amnesia difensiva: lancio lungo del numero uno Bencini che trova impreparata la difesa avversaria, la palla arriva sui piedi di Cimarelli che tenta il pallonetto colpendo però male il pallone. Gli ultimi minuti della prima frazione vedono i bianconeri più propositivi tanto che proprio allo scadere il neoentrato Madonia va vicinissimo al goal, negatogli egregiamente dall'uscita tempestiva di Bambi. Nella ripresa dunque le squadre ripartono dal risultato iniziale, zero a zero. Al 50' per la Rufina ci prova capitan Somigli M. su punizione ma il suo tiro non impensierisce più di tanto Bambi. Come spesso succede ecco che nel momento migliore di una squadra arriva il goal dell'altra. Al 57' infatti il Montelupo trova il goal del vantaggio con Zahouani che lascia partire un missile dai venticinque metri che termina sotto l'incrocio: gran goal. La Rufina sembra accusare il colpo e non da grandi segni di reazione eccezion fatta per qualche interessante spunto personale di Saudino, giocatore dotato di una rapidità eccezionale. Il Montelupo tuttavia non è in grado di spingere e forse nei ragazzi di mister Donati subentra un po' la paura di prendere goal, la squadra finisce per chiudersi dando morale ai padroni di casa. La gara si fa frizzante e in campo il nervosismo prende il sopravvento tanto che il signor Berti decide di espellere il numero quattordici bianconero Zagli per aver commesso un fallo di reazione. Talvolta il calcio è strano e così ciò che non è riuscito alla Rufina nel corso di ottanta minuti, può riuscire nei quattro minuti di recupero, con la squadra avversaria completamente barricata in difesa, in dieci. Al 81' prima amnesia difensiva degli ospiti che si lasciano bucare da una rimessa laterale lunga di Somigli M. Sul pallone sbuca Somigli A. che non riesce però a trovare la porta da pochi metri. Negli ultimi secondi della gara arriva l'incredibile pareggio: la difesa avversaria non riesce ad allontanare di testa un pallone insidioso così la sfera finisce sui piedi di Saudino che di potenza batte Bambi. Uno a uno e triplice fischio finale. Come detto in precedenza, il pareggio è forse il risultato più giusto, ma in settimana le squadre lavoreranno sicuramente con morale differente.
Calciatoripiù: nella Rufina spiccano le prestazioni di Somigli M., uomo d'ordine del centrocampo bianconero e di Saudino che oltre a segnare il goal del definitivo uno a uno ha il merito di aver spinto la propria squadra in avanti con alcune sgroppate sulla fascia. Nel Montelupo i migliori sono Poliszczuc, sempre pericoloso in fase offensiva e Zahouani che oggi ha mostrato di possedere un'ottima tecnica oltre che un gran calcio.

Lorenzo Pinzauti AUDA. RUFINA: Bencini, Liccardo (67' Conti), Somigli A., Falcini, Casella (57' Saudino), Pezzano, Cimarelli (77' Massi), Somigli M., Peluso (45' Zagli), Passeggia (39' Madonia), Cesari. A disp.: Cerchiai. All.: Monnetti Claudio.<br >MONTELUPO: Bambi, Fabbri, Castagni (73' Paciaroni), Mazzanti, Cafaggi, Mori, Poliszczuc, Khelelaine, Del Sordo (48' Ymeraj (78' Nelli)), Zahouani, Mencarelli. A disp.: Bonanni, Prosperi, Giannoni, Costoli. All.: Donati Giancarlo.<br > ARBITRO: Berti di Firenze.<br > RETI: 57' Zahouani, 83' Saudino.<br >NOTE: ammoniti Mazzanti e Mori (Montelupo). Espulso Zagli (Audax Rufina). Incontro ricco di emozioni quello tra i padroni di casa dell'Audax Rufina e il Montelupo nel quale, al termine dei novanta minuti, le due compagini si dividono la posta in gioco. Il risultato finale &egrave; forse quello pi&ugrave; giusto per quello che si &egrave; visto in campo ma sono sicuramente gli ospiti ad uscire dal Comunale di Rufina col muso lungo visto che a pochi secondi dalla fine conducevano per una rete a zero. Inizialmente le squadre si studiano e la partita risulta un po' bloccata. Nei primi venti minuti l'unica azione degna di nota &egrave; la grande serpentina in area di rigore del numero sette ospite Poliszczuc che serve un pallone interessante nell'area piccola senza per&ograve; trovare alcun compagno in grado di correggere la traiettoria. Al 31' ecco che anche la Rufina si affaccia dalle parti di Bambi sfruttando un'amnesia difensiva: lancio lungo del numero uno Bencini che trova impreparata la difesa avversaria, la palla arriva sui piedi di Cimarelli che tenta il pallonetto colpendo per&ograve; male il pallone. Gli ultimi minuti della prima frazione vedono i bianconeri pi&ugrave; propositivi tanto che proprio allo scadere il neoentrato Madonia va vicinissimo al goal, negatogli egregiamente dall'uscita tempestiva di Bambi. Nella ripresa dunque le squadre ripartono dal risultato iniziale, zero a zero. Al 50' per la Rufina ci prova capitan Somigli M. su punizione ma il suo tiro non impensierisce pi&ugrave; di tanto Bambi. Come spesso succede ecco che nel momento migliore di una squadra arriva il goal dell'altra. Al 57' infatti il Montelupo trova il goal del vantaggio con Zahouani che lascia partire un missile dai venticinque metri che termina sotto l'incrocio: gran goal. La Rufina sembra accusare il colpo e non da grandi segni di reazione eccezion fatta per qualche interessante spunto personale di Saudino, giocatore dotato di una rapidit&agrave; eccezionale. Il Montelupo tuttavia non &egrave; in grado di spingere e forse nei ragazzi di mister Donati subentra un po' la paura di prendere goal, la squadra finisce per chiudersi dando morale ai padroni di casa. La gara si fa frizzante e in campo il nervosismo prende il sopravvento tanto che il signor Berti decide di espellere il numero quattordici bianconero Zagli per aver commesso un fallo di reazione. Talvolta il calcio &egrave; strano e cos&igrave; ci&ograve; che non &egrave; riuscito alla Rufina nel corso di ottanta minuti, pu&ograve; riuscire nei quattro minuti di recupero, con la squadra avversaria completamente barricata in difesa, in dieci. Al 81' prima amnesia difensiva degli ospiti che si lasciano bucare da una rimessa laterale lunga di Somigli M. Sul pallone sbuca Somigli A. che non riesce per&ograve; a trovare la porta da pochi metri. Negli ultimi secondi della gara arriva l'incredibile pareggio: la difesa avversaria non riesce ad allontanare di testa un pallone insidioso cos&igrave; la sfera finisce sui piedi di Saudino che di potenza batte Bambi. Uno a uno e triplice fischio finale. Come detto in precedenza, il pareggio &egrave; forse il risultato pi&ugrave; giusto, ma in settimana le squadre lavoreranno sicuramente con morale differente. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Rufina spiccano le prestazioni di <b>Somigli M.</b>, uomo d'ordine del centrocampo bianconero e di <b>Saudino </b>che oltre a segnare il goal del definitivo uno a uno ha il merito di aver spinto la propria squadra in avanti con alcune sgroppate sulla fascia. Nel Montelupo i migliori sono <b>Poliszczuc</b>, sempre pericoloso in fase offensiva e <b>Zahouani </b>che oggi ha mostrato di possedere un'ottima tecnica oltre che un gran calcio. Lorenzo Pinzauti