CALCI: Calamai, Ricci, Giusti, Bardelli, Teixeira, Malloggi, Tamagno, Ciurli, Bucci, Favarin, Cioni. A disp.: Castellani, Nardi, Santucci, Forconi All.: Tamagno.
BELLARIA CAPP.: Azzara, Lemmi, Bernardi, Bitossi, Maraia, Gargano, Giovannetti, Finocchi, Radu, Guerrazzi, Balfino. A disp.: Bucchi, Grassi, Gracci, Piccoli, Lovizio, Giusti, Veneruso. All.: Coiai.

ARBITRO: Barone di Pisa.

RETI: 2' e 40' Guerrazzi, 50' Forconi, 83' Cioni.



Torna al comunale calcesano la squadra del presidente Salvadori dopo il rifacimento del manto erboso, ed è un bel tappeto verde che accoglie i 22 ragazzi di oggi. La Bellaria è reduce da una sconfitta in casa con l'Aquila Metato mentre il Calci ha pareggiato a Tirrenia con l'Atletico. A vedere la lista degli ospiti, notiamo 18 ragazzi abili ed arruolati mentre non è così in casa calcesana dove, oltre a Minuti, Braccini, Ghelli, Tolomei, Longiave, fermi ai box da tempo, si aggiungono anche Sacheli (stato febbrile la sera precedente) e Nardi (forte congiuntivite) ma venuto in panchina almeno per far numero. Sulla stessa panchina dove si deve accomodare anche Forconi reduce dalla febbre che non gli ha consentito di giocare a Tirrenia, né allenarsi questa settimana. Chiaramente coloro che sono scesi in campo hanno dato tutto ma, le varie posizioni fuori ruolo di alcuni ragazzi hanno smosso certi equilibri ormai consolidati. La cronaca: dopo appena 2 minuti la Bellaria va in gol con Guerrazzi il quale prende due metri a Bardelli ed involandosi verso Calamai lo trafigge con un rasoterra. Inizio ad handicap per il Calci che ci mette almeno 20 minuti per riorganizzarsi e, proprio in questo lasso di tempo, la Bellaria potrebbe raddoppiare prima con Finocchi poi ancora con Guerrazzi. Al 30' finalmente si vede il Calci con Cioni, che in una delle sue percussioni in velocità riesce a trovarsi a tu per tu con Azzara il quale è bravo a chiudere lo specchio della porta. Ancora 5 minuti e lo stesso Cioni, con azione identica, ancora solo davanti a Azzara viene atterrato da dietro da Gargano ma l'arbitro non concede il penalty. Parentesi: fermiamoci a riflettere: secondo voi un ragazzo che è solo davanti al portiere, con una chiara possibilità di far gol, può lasciarsi cadere preferendo cercare una simulazione piuttosto che realizzare? E poi, se l'arbitro non concede il rigore perché non ammonirlo per simulazione? Rispondete voi, noi siamo stanchi di non trovare risposte. Al 40' bravissimo Guerrazzi, ancora lui, che ruba palla al limite dell'area a capitan Ricci, si apre allora una prateria per l'ottimo attaccante pontederese che con un lob perfetto supera Calamai. 2-0 Bellaria! C'è ancora tempo per un chiaro fallo in area su corner ai danni di Bardelli che viene prima trattenuto e poi spinto contro il palo, causandogli un infortunio. Il direttore di gara appostato proprio sul medesimo palo, decide ancora di lasciar perdere. Forse per l'arbitro i rigori non vanno concessi per gli atterramenti , ma solo per i falli di mano? Si va al riposo sul 2-0 per gli ospiti. Alla ripresa resta sotto la doccia proprio Bardelli, entra Forconi, la difesa passa a tre con il medesimo Forconi che va a spingere sull'out destro. Dopo appena 5 minuti è proprio il nuovo entrato che accorcia le distanze: abilmente servito da Ciurli, lascia partire un forte diagonale da destra che si insacca a fil di palo sulla sinistra di Azzara. Il Calci è trasformato; è come un toro ferito nell'arena, e cerca disperatamente il pari con azioni impetuose. La Bellaria però regge l'urto, e grande merito è del capitano Gargano che si dimostra veramente un buon giocatore, eseguendo rapide chiusure e raddoppi che diversamente, se non eseguiti, avrebbero messo in porta gli avanti di casa. A seguito di uno dei numerosi calci d'angolo il Calci trova il pari con Ricci, il quale ben appostato sul secondo palo, e completamente solo senza avversario vicino, insacca di testa indirizzando la sfera sul secondo palo. L'arbitro però annulla, non fornisce spiegazioni ai ragazzi increduli, fa battere una punizione da dove capitan Ricci aveva colpito di testa e si allontana correndo a centro campo. La Bellaria cerca di tener palla, deve rinunciare al proprio goleador Guerrazzi, quindi non cerca più la velocità del medesimo giocatore ma soprattutto cerca di far correre l'orologio. I ragazzi di mister Tamagno però ci credono, ed ancora su calcio d'angolo, ancora Forconi colpisce benissimo di testa, la sfera però sbatte sul palo, attraversa l'area piccola, e viene allontanata da Gargano. Al 30' azione tutta di prima da Tamagno a Cioni e poi a Bucci che in area, defilato da sinistra, scaglia un forte rasoterra che si infrange anch'esso sul palo con Azzara ormai superato. Il secondo legno in 4 minuti! E' un assedio: mister Coiai giustamente mette forze fresche in campo, e cerca di spezzare il ritmo ai padroni di casa, che però non sembrano fermarsi ed al 38' trovano il meritato pari. Scambio al limite dell' area tra Bucci e Cioni ed è quest'ultimo che beffa con un abile pallonetto il portiere Azzara. Subito dopo il Calci rimane in dieci per l'espulsione di Bucci, ma la squadra di casa vuol provare a vincere ugualmente e su una ripartenza di Tamagno che porta palla per linee centrali per oltre 40 metri, detta il passaggio a Forconi che rimasto solo contro il solito Gargano non riesce a superarlo per involarsi verso Azzara. 7 minuti di recupero non cambiano però il risultato del match , finisce 2-2. Bravi a tutti i ragazzi che hanno onorato il calcio con impegno e reciproco rispetto.
CALCIATORI PIU': Segnaliamo per la Bellaria Gargano e Guerrazzi; per il Calci Ricci e Cioni.

CALCI: Calamai, Ricci, Giusti, Bardelli, Teixeira, Malloggi, Tamagno, Ciurli, Bucci, Favarin, Cioni. A disp.: Castellani, Nardi, Santucci, Forconi All.: Tamagno.<br >BELLARIA CAPP.: Azzara, Lemmi, Bernardi, Bitossi, Maraia, Gargano, Giovannetti, Finocchi, Radu, Guerrazzi, Balfino. A disp.: Bucchi, Grassi, Gracci, Piccoli, Lovizio, Giusti, Veneruso. All.: Coiai.<br > ARBITRO: Barone di Pisa.<br > RETI: 2' e 40' Guerrazzi, 50' Forconi, 83' Cioni. Torna al comunale calcesano la squadra del presidente Salvadori dopo il rifacimento del manto erboso, ed &egrave; un bel tappeto verde che accoglie i 22 ragazzi di oggi. La Bellaria &egrave; reduce da una sconfitta in casa con l'Aquila Metato mentre il Calci ha pareggiato a Tirrenia con l'Atletico. A vedere la lista degli ospiti, notiamo 18 ragazzi abili ed arruolati mentre non &egrave; cos&igrave; in casa calcesana dove, oltre a Minuti, Braccini, Ghelli, Tolomei, Longiave, fermi ai box da tempo, si aggiungono anche Sacheli (stato febbrile la sera precedente) e Nardi (forte congiuntivite) ma venuto in panchina almeno per far numero. Sulla stessa panchina dove si deve accomodare anche Forconi reduce dalla febbre che non gli ha consentito di giocare a Tirrenia, n&eacute; allenarsi questa settimana. Chiaramente coloro che sono scesi in campo hanno dato tutto ma, le varie posizioni fuori ruolo di alcuni ragazzi hanno smosso certi equilibri ormai consolidati. La cronaca: dopo appena 2 minuti la Bellaria va in gol con Guerrazzi il quale prende due metri a Bardelli ed involandosi verso Calamai lo trafigge con un rasoterra. Inizio ad handicap per il Calci che ci mette almeno 20 minuti per riorganizzarsi e, proprio in questo lasso di tempo, la Bellaria potrebbe raddoppiare prima con Finocchi poi ancora con Guerrazzi. Al 30' finalmente si vede il Calci con Cioni, che in una delle sue percussioni in velocit&agrave; riesce a trovarsi a tu per tu con Azzara il quale &egrave; bravo a chiudere lo specchio della porta. Ancora 5 minuti e lo stesso Cioni, con azione identica, ancora solo davanti a Azzara viene atterrato da dietro da Gargano ma l'arbitro non concede il penalty. Parentesi: fermiamoci a riflettere: secondo voi un ragazzo che &egrave; solo davanti al portiere, con una chiara possibilit&agrave; di far gol, pu&ograve; lasciarsi cadere preferendo cercare una simulazione piuttosto che realizzare? E poi, se l'arbitro non concede il rigore perch&eacute; non ammonirlo per simulazione? Rispondete voi, noi siamo stanchi di non trovare risposte. Al 40' bravissimo Guerrazzi, ancora lui, che ruba palla al limite dell'area a capitan Ricci, si apre allora una prateria per l'ottimo attaccante pontederese che con un lob perfetto supera Calamai. 2-0 Bellaria! C'&egrave; ancora tempo per un chiaro fallo in area su corner ai danni di Bardelli che viene prima trattenuto e poi spinto contro il palo, causandogli un infortunio. Il direttore di gara appostato proprio sul medesimo palo, decide ancora di lasciar perdere. Forse per l'arbitro i rigori non vanno concessi per gli atterramenti , ma solo per i falli di mano? Si va al riposo sul 2-0 per gli ospiti. Alla ripresa resta sotto la doccia proprio Bardelli, entra Forconi, la difesa passa a tre con il medesimo Forconi che va a spingere sull'out destro. Dopo appena 5 minuti &egrave; proprio il nuovo entrato che accorcia le distanze: abilmente servito da Ciurli, lascia partire un forte diagonale da destra che si insacca a fil di palo sulla sinistra di Azzara. Il Calci &egrave; trasformato; &egrave; come un toro ferito nell'arena, e cerca disperatamente il pari con azioni impetuose. La Bellaria per&ograve; regge l'urto, e grande merito &egrave; del capitano Gargano che si dimostra veramente un buon giocatore, eseguendo rapide chiusure e raddoppi che diversamente, se non eseguiti, avrebbero messo in porta gli avanti di casa. A seguito di uno dei numerosi calci d'angolo il Calci trova il pari con Ricci, il quale ben appostato sul secondo palo, e completamente solo senza avversario vicino, insacca di testa indirizzando la sfera sul secondo palo. L'arbitro per&ograve; annulla, non fornisce spiegazioni ai ragazzi increduli, fa battere una punizione da dove capitan Ricci aveva colpito di testa e si allontana correndo a centro campo. La Bellaria cerca di tener palla, deve rinunciare al proprio goleador Guerrazzi, quindi non cerca pi&ugrave; la velocit&agrave; del medesimo giocatore ma soprattutto cerca di far correre l'orologio. I ragazzi di mister Tamagno per&ograve; ci credono, ed ancora su calcio d'angolo, ancora Forconi colpisce benissimo di testa, la sfera per&ograve; sbatte sul palo, attraversa l'area piccola, e viene allontanata da Gargano. Al 30' azione tutta di prima da Tamagno a Cioni e poi a Bucci che in area, defilato da sinistra, scaglia un forte rasoterra che si infrange anch'esso sul palo con Azzara ormai superato. Il secondo legno in 4 minuti! E' un assedio: mister Coiai giustamente mette forze fresche in campo, e cerca di spezzare il ritmo ai padroni di casa, che per&ograve; non sembrano fermarsi ed al 38' trovano il meritato pari. Scambio al limite dell' area tra Bucci e Cioni ed &egrave; quest'ultimo che beffa con un abile pallonetto il portiere Azzara. Subito dopo il Calci rimane in dieci per l'espulsione di Bucci, ma la squadra di casa vuol provare a vincere ugualmente e su una ripartenza di Tamagno che porta palla per linee centrali per oltre 40 metri, detta il passaggio a Forconi che rimasto solo contro il solito Gargano non riesce a superarlo per involarsi verso Azzara. 7 minuti di recupero non cambiano per&ograve; il risultato del match , finisce 2-2. Bravi a tutti i ragazzi che hanno onorato il calcio con impegno e reciproco rispetto. <br ><b>CALCIATORI PIU':</b> Segnaliamo per la Bellaria Gargano e Guerrazzi; per il Calci Ricci e Cioni.