CALCI (4-4-2): Minuti, Bardelli, Giusti, Ghelli, Ricci, Forconi, Favarin, Nardi, Bucci, Cioni, Castellani. A disp.: Calamai, Texeira, Tamagno, Cantucci, Braccini. All.: Iago Tamagno.
MARINESE (4-5-1): Vincentini, D'Avenia, Fogli, Consani, Tedesco, Cagetti, Arnone, Barletta, Castellano, Rustemi,) Telloli. All.: Carlo Del Ticco.

ARBITRO: Ruscio di Pisa.

RETI: 42' Rustemi, 77' Forconi.



Sul terreno di gioco di Campo - poiché il comunale calcesano è ancora in fase di restauro - i ragazzi di mister Tamagno trovano sulla loro strada la compagine marinese, squadra che riesce a non uscire sconfitta meritando in pieno il punto conquistato. A dire il vero gli ospiti subiscono tutta la partita ma dimostrano comunque grande volontà e disciplina tattica; il loro atteggiamento si è dimostrato solo ed esclusivamente difensivo, ma nel calcio non è sempre negativo impostare la partita sulla difesa e sulle ripartenze. A vederla da fuori è sembrato un atteggiamento di non gioco ma, se gli attaccanti calcesani sbagliano quantità industriali di occasioni, è giusto che la partita termini in parità. La cronaca della gara per tutta la sua durata è monotematica: il Calci sempre avanti nel tentativo di aprire le maglie difensive degli ospiti, ed i marinesi ad aspettarli ed a ripartire; le occasioni capitano una dopo l'altra; la prima a Cioni, che rimasto con l'ultimo uomo da saltare per presentarsi davanti a Vincentini, vede il suo tiro deviato in calcio d'angolo; la seconda capita a Bucci il quale anziché servire Favarin a destra o Cioni a sinistra, prova a tirare dalla lunga distanza ma con esito negativo; la terza occasione capita a Favarin che si invola sulla destra saltando il diretto avversario e solo davanti a Vicentini scaglia un tiro forte che però esce di poco sulla destra della porta; ancora un'occasione con un perfetto colpo di testa di Bucci che sembra terminare in rete ma Vincentini si supera e con la mano di richiamo devia oltre la traversa. Al 42', su un altro cross dalla destra, la difesa marinese è in affanno e Cagetti, calciando fortissimo nel tentativo di liberare, innesca involontariamente il compagno di squadra Rustemi, il quale va in fuga verso Minuti e lo trafigge con un raso terra imprendibile. E' la legge del calcio, chi sbaglia i gol lo subisce! Nella ripresa non cambia l'atteggiamento, il Calci avanti e la Marinese dietro; Calci ancora sprecone: un inserimento sulla sinistra di Giusti, preciso cross a trovare Bucci in mezzo all'area, ma l'avanti di casa non riesce a coordinarsi bene e colpisce in acrobazia calciando fuori; un'altra occasione capita di nuovo a Cioni il quale dopo un batti e ribatti, a non più di 5-6 metri dalla porta, scivola sul piede d'appoggio e non riesce a coordinarsi; altra occasionissima poco dopo anche per Braccini il qualem innescato da un preciso cros di Cioni, colpisce la palla di testa dal dischetto ma spedisce alto sulla trasversale. Poi, a seguito di un ennesimo calcio d'angolo per i padroni di casa, il Calci raggiunge il pari con Forconi che al volo da dentro area supera Vicentini. Corre il 32' e per il Calci c'è tempo ancora per sprecare infatti con un uno - due tra Cioni e Braccini quest'ultimo si trova a tu per tu con l'estremo numero 1 marinese. Braccini prova a piazzare la palla sul secondo palo ma essa esce di un paio di centimetri. Niente da fare. La Marinese in questo secondo tempo si è solo difesa ma comunque porta a casa un punto. Da considerare che la squadra ospite era con solo gli undici iniziali dei quali due erano allievi, pertanto onore ai ragazzi di Del Ticco. Il Calci visto oggi deve chiaramente migliorare sotto porta, ed una battuta d'arresto parziale non può pregiudicare il buon lavoro fatto sino ad oggi dai ragazzi del presidente Salvadori.
CALCIATORI PIU': La difesa tutta e Braccini nelle file del Calci. Cagetti Castellano e Vincentini per la Marinese.

CALCI (4-4-2): Minuti, Bardelli, Giusti, Ghelli, Ricci, Forconi, Favarin, Nardi, Bucci, Cioni, Castellani. A disp.: Calamai, Texeira, Tamagno, Cantucci, Braccini. All.: Iago Tamagno.<br >MARINESE (4-5-1): Vincentini, D'Avenia, Fogli, Consani, Tedesco, Cagetti, Arnone, Barletta, Castellano, Rustemi,) Telloli. All.: Carlo Del Ticco.<br > ARBITRO: Ruscio di Pisa.<br > RETI: 42' Rustemi, 77' Forconi. Sul terreno di gioco di Campo - poich&eacute; il comunale calcesano &egrave; ancora in fase di restauro - i ragazzi di mister Tamagno trovano sulla loro strada la compagine marinese, squadra che riesce a non uscire sconfitta meritando in pieno il punto conquistato. A dire il vero gli ospiti subiscono tutta la partita ma dimostrano comunque grande volont&agrave; e disciplina tattica; il loro atteggiamento si &egrave; dimostrato solo ed esclusivamente difensivo, ma nel calcio non &egrave; sempre negativo impostare la partita sulla difesa e sulle ripartenze. A vederla da fuori &egrave; sembrato un atteggiamento di non gioco ma, se gli attaccanti calcesani sbagliano quantit&agrave; industriali di occasioni, &egrave; giusto che la partita termini in parit&agrave;. La cronaca della gara per tutta la sua durata &egrave; monotematica: il Calci sempre avanti nel tentativo di aprire le maglie difensive degli ospiti, ed i marinesi ad aspettarli ed a ripartire; le occasioni capitano una dopo l'altra; la prima a Cioni, che rimasto con l'ultimo uomo da saltare per presentarsi davanti a Vincentini, vede il suo tiro deviato in calcio d'angolo; la seconda capita a Bucci il quale anzich&eacute; servire Favarin a destra o Cioni a sinistra, prova a tirare dalla lunga distanza ma con esito negativo; la terza occasione capita a Favarin che si invola sulla destra saltando il diretto avversario e solo davanti a Vicentini scaglia un tiro forte che per&ograve; esce di poco sulla destra della porta; ancora un'occasione con un perfetto colpo di testa di Bucci che sembra terminare in rete ma Vincentini si supera e con la mano di richiamo devia oltre la traversa. Al 42', su un altro cross dalla destra, la difesa marinese &egrave; in affanno e Cagetti, calciando fortissimo nel tentativo di liberare, innesca involontariamente il compagno di squadra Rustemi, il quale va in fuga verso Minuti e lo trafigge con un raso terra imprendibile. E' la legge del calcio, chi sbaglia i gol lo subisce! Nella ripresa non cambia l'atteggiamento, il Calci avanti e la Marinese dietro; Calci ancora sprecone: un inserimento sulla sinistra di Giusti, preciso cross a trovare Bucci in mezzo all'area, ma l'avanti di casa non riesce a coordinarsi bene e colpisce in acrobazia calciando fuori; un'altra occasione capita di nuovo a Cioni il quale dopo un batti e ribatti, a non pi&ugrave; di 5-6 metri dalla porta, scivola sul piede d'appoggio e non riesce a coordinarsi; altra occasionissima poco dopo anche per Braccini il qualem innescato da un preciso cros di Cioni, colpisce la palla di testa dal dischetto ma spedisce alto sulla trasversale. Poi, a seguito di un ennesimo calcio d'angolo per i padroni di casa, il Calci raggiunge il pari con Forconi che al volo da dentro area supera Vicentini. Corre il 32' e per il Calci c'&egrave; tempo ancora per sprecare infatti con un uno - due tra Cioni e Braccini quest'ultimo si trova a tu per tu con l'estremo numero 1 marinese. Braccini prova a piazzare la palla sul secondo palo ma essa esce di un paio di centimetri. Niente da fare. La Marinese in questo secondo tempo si &egrave; solo difesa ma comunque porta a casa un punto. Da considerare che la squadra ospite era con solo gli undici iniziali dei quali due erano allievi, pertanto onore ai ragazzi di Del Ticco. Il Calci visto oggi deve chiaramente migliorare sotto porta, ed una battuta d'arresto parziale non pu&ograve; pregiudicare il buon lavoro fatto sino ad oggi dai ragazzi del presidente Salvadori.<br ><b>CALCIATORI PIU'</b>: La difesa tutta e Braccini nelle file del Calci. Cagetti Castellano e Vincentini per la Marinese.