AQUILAMETATO: Caramuscio, Carioni (77' Piattelli), Bargagna (56' Marescalchi), Anatolio, Ceccanti, Marianelli, Vignali, Marziale L. (46' Di Lieto), Becatti (62' Pirone), Marziale G. (63' Falco), Rognini . A disp.: Papini . All.: Dario Chelotti.
ATL. TIRRENIA: Russo, Lotti, Puccinelli, Galletti, Salvatori, Baroni, Fiori, De Planu (90' Trogia), Sorrentino (93' Tatti), Barigliano , Acquas (58' Carlotti) . A disp.: Mocanu, Lelli . All.: Walter Gambini

ARBITRO: Catastini di Pisa.

RETI: 12' Sorrentino, 53' Anatolio, 83' Carlotti.
NOTE: Angoli: 7-1; Espulso: al 51' Rognini per doppia ammonizione;
Ammoniti: Rognini, Marianelli, Anatolio, Barigliano; Recupero: 4's.t.



L'Atletico tirrenia espugna il campo del Metato e, complice il pari interno della capolista, rilancia le proprie ambizioni in attesa del confronto diretto contro i calcesani. Gambini rinuncia a Balestri squalificato, ben più pesante il pedaggio pagato da Chelotti che, di fatto, è costretto a ridisegnare la squadra nel mezzo e davanti. Una squadra, ricordiamo, giovanissima rispetto alla media della categoria. Certo che, sul piano dell'esperienza, gli ospiti hanno qualcosa di più , fatto che ha pesato nella gestione complessiva del match. A livello di schieramento, difesa e centrocampo a quattro per il Tirrenia , due gli attaccanti di movimento. Metato con il cinque tre due che diventa tre cinque due in fase propositiva, il fatto è che le assenze si concentrano in questo settore si che alcuni atleti devono adattarsi per l'occasione. La cronaca parte dal secondo minuto. Sorrentino calcia una punizione dalla distanza, defilato sulla sinistra, tiro teso che si infrange sul palo alla destra di Caramuscio. Sul capovolgimento di fronte i locali battono un angolo, Marziale L. stacca e colpisce di testa ma la palla è alta. Ancora Sorrentino su punizione al sesto, la mira questa volta è sbagliata. Locali pericolosi al decimo con un'azione sulla fascia destra conclusa da un cross sul quale la difesa dell'Atletico si rifugia in angolo; l'esecuzione dalla bandierina provoca una mischia , spunta una testa a colpire il pallone , ma un salvataggio provvidenziale a ridosso della linea di porta. Passano due minuti e i neroverdi vanno al tiro con Barigliano, oltre la traversa. E' il preludio del gol che arriva sul rinvio del Metato; palla catturata e smistata sulla trequarti, traversone nemmeno particolarmente teso che giunge in area , sul rimbalzo della palla il più lesto è Sorrentino a colpire di testa. Palla nell'angolo e festa per il numero nove ospite che esulta togliendosi la maglia per il gol arrivato nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il Metato ci mette un po' a riorganizzarsi e al diciottesimo Rognini effettua un movimento da sinistra a destra con tiro finale parato da Russo sul primo palo. Un minuto dopo ci riprovano i ragazzi di Chelotti; traversone sul quale rinvia coi pugni Russo, in mischia ci provano nell'ordine Marziale L e Vignali, entrambi si vedono rimpallati i tiri dai difensori avversari. Clamoroso al ventunesimo, Carioni da quasi quaranta metri, defilato sulla corsia esterna del fronte destro d'attacco, lascia partire un gran fendente in diagonale; palla che batte sulla parte interna del palo della porta di un esterrefatto Russo ed esce quando tutti si apprestavano a festeggiare. Quattro minuti e Russo esce su Rognini lanciato a rete. Non succede niente per un quarto d'ora, Tirrenia che si limita a controllare , di tiri si registra quello di Barigliano al minuto quarantuno, di poco fuori. Il secondo tempo si apre con una combinazione Rognini G.Marziale e cross di quest'ultimo sul quale il rinvio di Russo non è perfetto, si crea una mischia ma alla fine la difesa del tirreniae risolve. Il sesto minuto è con ogni probabilità decisivo ai fini del risultato finale; dopo l'intervallo sin dalle prime battute si era intuito un calo di ritmo da parte degli ospiti. L'espulsione di un nervoso Rognini, al secondo giallo , permette ai ragazzi di Gambini di gestire meglio la ripresa . I rimpianti dei locali si moltiplicano all' ottavo. Sugli sviluppi di un' azione sulla destra Vignali, fin qui leggermente in ombra, trova la giocata e, dopo essersi girato, effettua un tiro con effetto maligno. Russo vorrebbe festeggiare il suo diciannovesimo compleanno con una vittoria e possibilmente senza subire gol, vola quindi sulla sua destra per togliere di porta il pallone, deviato in angolo. Calcia G.Marziale dalla bandierina, la mischia è risolta da Anatolio che da due passi calcia in rete la palla dell'uno a uno. Sulle ali dell'entusiasmo i locali provano a vincere la partita, Chelotti effettua un paio di cambi, e li fa anche per evitare che qualche atleta, innervositosi, finisca anzi tempo negli spogliatoi . Al dodicesimo uno spunto di Becatti in profondità non si concretizza per la chiusura in angolo di Baroni; lo stesso Becatti conclude di testa sul corner, ma non riesce a trovare il gol. Al quarto d'ora Barigliano spezza il ritmo all'avversario con una conclusione alta. Si fa vedere Di Lieto sulla sinistra, l'azione è fermata ancora da un intervento di Baroni. Lo stesso atleta locale si produce in un'azione personale prima della mezzora, la conclusione sfiora l'esterno del palo. Ancora Di Lieto al minuto trentacinque, intervento in spaccata su angolo, palla fuori. Locali che pur in dieci tentano di vincere la partita , scoprendosi inevitabilmente . Al trentottesimo, improvviso, arriva il gol partita. Ripartenza ospite con palla da destra a sinistra, Carlotti crede su quel pallone e riesce dalla lunga distanza ad effettuare un tiro di controbalzo . L'atleta tirreniese coglie di sorpresa un po' tutti compreso Caramuscio il quale prova a tuffarsi ma non riesce ad evitare il gol. Metato che non ne ha più, c'è tempo per un rigore reclamato dagli ospiti per un fallo di mano di Marianelli e per uno scampolo di gara contraddistinto più dalla voglia di protestare che di giocare. Diversi episodi dibattuti ed il direttore di gara, pur esperto, si è visto più volte contestare le decisioni prese in alcuni frangenti .
CALCIATORI PIU': Nessuna prestazione eccellente, la menzione la merita Carlotti, subentrato, per il gol realizzato nel finale con una esecuzione tutt'altro che semplice. Ed è un gol molto molto pesante

Ruggiero Crupi AQUILAMETATO: Caramuscio, Carioni (77' Piattelli), Bargagna (56' Marescalchi), Anatolio, Ceccanti, Marianelli, Vignali, Marziale L. (46' Di Lieto), Becatti (62' Pirone), Marziale G. (63' Falco), Rognini . A disp.: Papini . All.: Dario Chelotti. <br >ATL. TIRRENIA: Russo, Lotti, Puccinelli, Galletti, Salvatori, Baroni, Fiori, De Planu (90' Trogia), Sorrentino (93' Tatti), Barigliano , Acquas (58' Carlotti) . A disp.: Mocanu, Lelli . All.: Walter Gambini<br > ARBITRO: Catastini di Pisa.<br > RETI: 12' Sorrentino, 53' Anatolio, 83' Carlotti. <br >NOTE: Angoli: 7-1; Espulso: al 51' Rognini per doppia ammonizione;<br >Ammoniti: Rognini, Marianelli, Anatolio, Barigliano; Recupero: 4's.t. L'Atletico tirrenia espugna il campo del Metato e, complice il pari interno della capolista, rilancia le proprie ambizioni in attesa del confronto diretto contro i calcesani. Gambini rinuncia a Balestri squalificato, ben pi&ugrave; pesante il pedaggio pagato da Chelotti che, di fatto, &egrave; costretto a ridisegnare la squadra nel mezzo e davanti. Una squadra, ricordiamo, giovanissima rispetto alla media della categoria. Certo che, sul piano dell'esperienza, gli ospiti hanno qualcosa di pi&ugrave; , fatto che ha pesato nella gestione complessiva del match. A livello di schieramento, difesa e centrocampo a quattro per il Tirrenia , due gli attaccanti di movimento. Metato con il cinque tre due che diventa tre cinque due in fase propositiva, il fatto &egrave; che le assenze si concentrano in questo settore si che alcuni atleti devono adattarsi per l'occasione. La cronaca parte dal secondo minuto. Sorrentino calcia una punizione dalla distanza, defilato sulla sinistra, tiro teso che si infrange sul palo alla destra di Caramuscio. Sul capovolgimento di fronte i locali battono un angolo, Marziale L. stacca e colpisce di testa ma la palla &egrave; alta. Ancora Sorrentino su punizione al sesto, la mira questa volta &egrave; sbagliata. Locali pericolosi al decimo con un'azione sulla fascia destra conclusa da un cross sul quale la difesa dell'Atletico si rifugia in angolo; l'esecuzione dalla bandierina provoca una mischia , spunta una testa a colpire il pallone , ma un salvataggio provvidenziale a ridosso della linea di porta. Passano due minuti e i neroverdi vanno al tiro con Barigliano, oltre la traversa. E' il preludio del gol che arriva sul rinvio del Metato; palla catturata e smistata sulla trequarti, traversone nemmeno particolarmente teso che giunge in area , sul rimbalzo della palla il pi&ugrave; lesto &egrave; Sorrentino a colpire di testa. Palla nell'angolo e festa per il numero nove ospite che esulta togliendosi la maglia per il gol arrivato nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il Metato ci mette un po' a riorganizzarsi e al diciottesimo Rognini effettua un movimento da sinistra a destra con tiro finale parato da Russo sul primo palo. Un minuto dopo ci riprovano i ragazzi di Chelotti; traversone sul quale rinvia coi pugni Russo, in mischia ci provano nell'ordine Marziale L e Vignali, entrambi si vedono rimpallati i tiri dai difensori avversari. Clamoroso al ventunesimo, Carioni da quasi quaranta metri, defilato sulla corsia esterna del fronte destro d'attacco, lascia partire un gran fendente in diagonale; palla che batte sulla parte interna del palo della porta di un esterrefatto Russo ed esce quando tutti si apprestavano a festeggiare. Quattro minuti e Russo esce su Rognini lanciato a rete. Non succede niente per un quarto d'ora, Tirrenia che si limita a controllare , di tiri si registra quello di Barigliano al minuto quarantuno, di poco fuori. Il secondo tempo si apre con una combinazione Rognini G.Marziale e cross di quest'ultimo sul quale il rinvio di Russo non &egrave; perfetto, si crea una mischia ma alla fine la difesa del tirreniae risolve. Il sesto minuto &egrave; con ogni probabilit&agrave; decisivo ai fini del risultato finale; dopo l'intervallo sin dalle prime battute si era intuito un calo di ritmo da parte degli ospiti. L'espulsione di un nervoso Rognini, al secondo giallo , permette ai ragazzi di Gambini di gestire meglio la ripresa . I rimpianti dei locali si moltiplicano all' ottavo. Sugli sviluppi di un' azione sulla destra Vignali, fin qui leggermente in ombra, trova la giocata e, dopo essersi girato, effettua un tiro con effetto maligno. Russo vorrebbe festeggiare il suo diciannovesimo compleanno con una vittoria e possibilmente senza subire gol, vola quindi sulla sua destra per togliere di porta il pallone, deviato in angolo. Calcia G.Marziale dalla bandierina, la mischia &egrave; risolta da Anatolio che da due passi calcia in rete la palla dell'uno a uno. Sulle ali dell'entusiasmo i locali provano a vincere la partita, Chelotti effettua un paio di cambi, e li fa anche per evitare che qualche atleta, innervositosi, finisca anzi tempo negli spogliatoi . Al dodicesimo uno spunto di Becatti in profondit&agrave; non si concretizza per la chiusura in angolo di Baroni; lo stesso Becatti conclude di testa sul corner, ma non riesce a trovare il gol. Al quarto d'ora Barigliano spezza il ritmo all'avversario con una conclusione alta. Si fa vedere Di Lieto sulla sinistra, l'azione &egrave; fermata ancora da un intervento di Baroni. Lo stesso atleta locale si produce in un'azione personale prima della mezzora, la conclusione sfiora l'esterno del palo. Ancora Di Lieto al minuto trentacinque, intervento in spaccata su angolo, palla fuori. Locali che pur in dieci tentano di vincere la partita , scoprendosi inevitabilmente . Al trentottesimo, improvviso, arriva il gol partita. Ripartenza ospite con palla da destra a sinistra, Carlotti crede su quel pallone e riesce dalla lunga distanza ad effettuare un tiro di controbalzo . L'atleta tirreniese coglie di sorpresa un po' tutti compreso Caramuscio il quale prova a tuffarsi ma non riesce ad evitare il gol. Metato che non ne ha pi&ugrave;, c'&egrave; tempo per un rigore reclamato dagli ospiti per un fallo di mano di Marianelli e per uno scampolo di gara contraddistinto pi&ugrave; dalla voglia di protestare che di giocare. Diversi episodi dibattuti ed il direttore di gara, pur esperto, si &egrave; visto pi&ugrave; volte contestare le decisioni prese in alcuni frangenti .<br ><b>CALCIATORI PIU':</b> Nessuna prestazione eccellente, la menzione la merita Carlotti, subentrato, per il gol realizzato nel finale con una esecuzione tutt'altro che semplice. Ed &egrave; un gol molto molto pesante Ruggiero Crupi