CARBONILE: Barbieri, Casini, Turrini, Corradossi, Sarti, Magliocca, Fattori, Savelli, Sottoscritti, Gerbi, Maggi. A disp.: Sciarrone, Cellai, Benucci, Leone, Pruneti, Bufalini, Fusi, Corsani. All.: Filippo Sansone.
KERIGMA: Mondo, Pievani, Ciloni, Capacci, Liparulo, Borri, Notaro, Rosai, Margiacchi, Basetti, Stan. A disp.: Anghelescu, Frontani, Guarducci, Avitabile, Nofri, Pauselli, Girovani. All.: Roberto Poponcini.

ARBITRO: Alessandro Rastelli della sez. Firenze.

RETI: Maggi, Sottoscritti, Gerbi, Margiacchi.



Il Carbonile, dopo un breve periodo di vacche magre , ritorna alla vittoria con una prestazione estremamente convincente e trovando anche ciò che fino a questo momento era mancato: i gol su azione. La prima frazione evidenzia fin dalle battute iniziali come le due compagini, aiutate anche dal fatto che si giocasse su un sintetico, siano avvezze al gioco palla a terra e agli scambi stretti. La partenza del Carbonile, però, è veramente da grande squadra: siamo al minuto numero 15, quando Sottoscritti effettua una sponda per Maggi che, dalla lunga distanza, lascia partire un gran tiro a giro che si insacca sotto l'incrocio del palo più lontano, senza che il numero 1 avversario possa anche soltanto pensare di arrivarci. Il Kerigma non riesce a reagire subito al gol subito, tanto che sono i ragazzi di Mister Sansone a tenere il possesso del gioco e a costruire palle gol su palle gol. Come volevasi dimostrare, trascorrono 5 minuti e arriva anche il raddoppio: Gerbi fugge sull'out dopo una grande manovra corale, mette al centro e trova l'accorrente Sottoscritti che, a porta ormai sguarnita, deve soltanto appoggiare in rete il più comodo dei tap-in. La partenza sprint del Carbonile non si esaurisce con le due reti segnate: Fattori (per ben due volte) e Sottoscritti si presentano davanti a Mondo in situazioni di tu per tu, costringendolo a miracoli per non concedere ancora. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo, ma al riprendere delle velleità sono ancora una volta i padroni di casa a partire più forte, sebbene anche il Kerigma dimostri di essere in partita: passano solo 5 minuti, e arriva il terzo gol. È Gerbi a segnarlo: il centrocampista dei locali fugge alla marcatura del suo uomo scappando in profondità, riceve il lancio di Magliocca e, dopo essersi accentrato, lascia partire un tiro potente e preciso che si spenge sotto l'incrocio lasciando senza parole l'estremo difensore avversario. A questo punto gli ospiti aumentano i giri del motore all'improvviso, quasi come se il terzo gol li avesse svegliati da uno stato di apparente torpore: i ragazzi allenati da Mister Poponcini si riversano in avanti costruendo una moltitudine di chance per segnare, e il gol che riapre le marcature segue a ruota: i rapidi attaccanti ospiti recuperano un pallone in proiezione avanzata e lo giocano rapidamente per Margiacchi, il quale non si lascia sorprendere, lo controlla e lo scaraventa alle spalle dell'incolpevole Barbieri. I minuti successivi al gol registrano ancora l'assedio da parte del Kerigma, ma il muro eretto dal Carbonile regge l'urto e concede nulla o poco più, facendo in modo di uscire dal campo con i tre punti in tasca e con una prestazione che lascia ben sperare per il futuro. Per quanto concerne gli ospiti, invece, il risultato finale non deve trarre in inganno: la prestazione corale è stata di buon livello e le soddisfazioni arriveranno.

Calciatoripiù: Sebbene tutti fossero stati capaci di esprimere calcio a un buon livello, Maggi, Gerbi e Nofri sono stati quelli che più di ogni altro hanno dato l'impressione di poter decidere le sorti della gara, con ottime giocate sotto il punto di vista qualitativo, del carattere e dell'approccio.

CARBONILE: Barbieri, Casini, Turrini, Corradossi, Sarti, Magliocca, Fattori, Savelli, Sottoscritti, Gerbi, Maggi. A disp.: Sciarrone, Cellai, Benucci, Leone, Pruneti, Bufalini, Fusi, Corsani. All.: Filippo Sansone.<br >KERIGMA: Mondo, Pievani, Ciloni, Capacci, Liparulo, Borri, Notaro, Rosai, Margiacchi, Basetti, Stan. A disp.: Anghelescu, Frontani, Guarducci, Avitabile, Nofri, Pauselli, Girovani. All.: Roberto Poponcini.<br > ARBITRO: Alessandro Rastelli della sez. Firenze.<br > RETI: Maggi, Sottoscritti, Gerbi, Margiacchi. Il Carbonile, dopo un breve periodo di vacche magre , ritorna alla vittoria con una prestazione estremamente convincente e trovando anche ci&ograve; che fino a questo momento era mancato: i gol su azione. La prima frazione evidenzia fin dalle battute iniziali come le due compagini, aiutate anche dal fatto che si giocasse su un sintetico, siano avvezze al gioco palla a terra e agli scambi stretti. La partenza del Carbonile, per&ograve;, &egrave; veramente da grande squadra: siamo al minuto numero 15, quando Sottoscritti effettua una sponda per Maggi che, dalla lunga distanza, lascia partire un gran tiro a giro che si insacca sotto l'incrocio del palo pi&ugrave; lontano, senza che il numero 1 avversario possa anche soltanto pensare di arrivarci. Il Kerigma non riesce a reagire subito al gol subito, tanto che sono i ragazzi di Mister Sansone a tenere il possesso del gioco e a costruire palle gol su palle gol. Come volevasi dimostrare, trascorrono 5 minuti e arriva anche il raddoppio: Gerbi fugge sull'out dopo una grande manovra corale, mette al centro e trova l'accorrente Sottoscritti che, a porta ormai sguarnita, deve soltanto appoggiare in rete il pi&ugrave; comodo dei tap-in. La partenza sprint del Carbonile non si esaurisce con le due reti segnate: Fattori (per ben due volte) e Sottoscritti si presentano davanti a Mondo in situazioni di tu per tu, costringendolo a miracoli per non concedere ancora. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo, ma al riprendere delle velleit&agrave; sono ancora una volta i padroni di casa a partire pi&ugrave; forte, sebbene anche il Kerigma dimostri di essere in partita: passano solo 5 minuti, e arriva il terzo gol. &Egrave; Gerbi a segnarlo: il centrocampista dei locali fugge alla marcatura del suo uomo scappando in profondit&agrave;, riceve il lancio di Magliocca e, dopo essersi accentrato, lascia partire un tiro potente e preciso che si spenge sotto l'incrocio lasciando senza parole l'estremo difensore avversario. A questo punto gli ospiti aumentano i giri del motore all'improvviso, quasi come se il terzo gol li avesse svegliati da uno stato di apparente torpore: i ragazzi allenati da Mister Poponcini si riversano in avanti costruendo una moltitudine di chance per segnare, e il gol che riapre le marcature segue a ruota: i rapidi attaccanti ospiti recuperano un pallone in proiezione avanzata e lo giocano rapidamente per Margiacchi, il quale non si lascia sorprendere, lo controlla e lo scaraventa alle spalle dell'incolpevole Barbieri. I minuti successivi al gol registrano ancora l'assedio da parte del Kerigma, ma il muro eretto dal Carbonile regge l'urto e concede nulla o poco pi&ugrave;, facendo in modo di uscire dal campo con i tre punti in tasca e con una prestazione che lascia ben sperare per il futuro. Per quanto concerne gli ospiti, invece, il risultato finale non deve trarre in inganno: la prestazione corale &egrave; stata di buon livello e le soddisfazioni arriveranno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Sebbene tutti fossero stati capaci di esprimere calcio a un buon livello,<b> Maggi, Gerbi </b>e<b> Nofri</b> sono stati quelli che pi&ugrave; di ogni altro hanno dato l'impressione di poter decidere le sorti della gara, con ottime giocate sotto il punto di vista qualitativo, del carattere e dell'approccio.