- Juniores Provinciali GIR.A
- Antella 99
-
4 - 0
- Molinense
ANTELLA 99: Cerdini (85' Marchiani), Petru, Cortigiani, Simoncini, Cape, Di Maria, Duroni, Battagli (50' Poteti), Cecchi (58' Bernabei), Merciai (84' Bini), Hilay (78' Hoxhay). All.: Fabio Casaglia
MOLINENSE: Rossi, Varvarito (46' Nardoni A.), Innocenti, Pieretti, Cernera, Brunetti (72' Caioli), Romero S., Nardoni F. (75' Cirri), Jimenez (70' Romero O.), Perini, Piazzesi (62' Oragani). A disp.: Della Nave All.: Massimo Boni
ARBITRO: Marco Magherini di Firenze
RETI: 20' Battagli, 34' Duroni, 83' Merciai, 88' Hoxhay
La determinata e motivata Antella non spreca il primo match-ball e, con un rotondo successo, piega la resistenza della Molinense e conquista, matematicamente, il titolo con due giornate d'anticipo. La capolista incornicia il primato in classifica ed il titolo col ventisettesimo successo su vent'otto gare; un ruolino di marcia d'assoluta eccellenza, che ha stroncato la concorrenza di tutte le pretendenti al titolo. Per i padroni di casa non è stata una passeggiata, come l'ampio risultato finale può far trasparire. La Molinense è venuta all'Antella a giocarsi la partita, senza timori reverenziali verso la capolista, schierando in campo un'agguerrita formazione, fortemente competitiva, per limitare la forza offensiva dei padroni di casa, privi, per infortunio, del bomber Chellini. Le soluzioni offensive a disposizione di mister Casaglia sono ugualmente competitive, schierando in campo una squadra a trazione anteriore. In un caldo pomeriggio più estivo che primaverile, una bella scenografia di striscioni inneggianti all'atteso titolo e di bandiere bianco celesti fa da cornice ad un vibrante incontro. I padroni di casa nutrono verso, i temibili avversari, gran rispetto ed affrontano l'impegno con la massima concentrazione, impostando la gara su ritmi vertiginosi. Già al quinto la capolista crea una nitida occasione da goal che Duroni non finalizza. Al decimo i ragazzi di mister Casaglia vanno vicini al vantaggio. Duroni defilato spara in porta ma strozza la conclusione che si trasforma in un invitante assist per Battagli che a meno di due metri dalla porta avversaria, non trova la coordinazione per il tap-in vincente. Al ventesimo il risultato si sblocca. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Hilay, Rossi respinge la botta dell'avversario, Battagli, appostato a centro area, ribadisce in rete per il vantaggio della capolista. La partita si sviluppa sempre su grandi ritmi e al trentaquattresimo i padroni di casa raddoppiano. Su un lancio in profondità di Duroni, la sfera è sporcata di testa da un difensore che prende in contropiede Rossi e la sfera finisce in fondo alla rete. Al quarantaduesimo i padroni di casa potrebbero mettere i sigilli alla gara. Sull'asse Petru, Merciai, Duroni si sviluppa l'azione sulla fascia. Cross dal fondo e Cecchi, ben appostato in area, non trova la coordinazione per la finalizzazione vincente. Dopo quarantacinque minuti tirati di gioco, i protagonisti in campo vanno al meritato riposo e refrigerio. Alla ripresa delle ostilità, la capolista rallenta i ritmi e cerca di controllare la partita. Gli ospiti si fanno sempre più aggressivi, proponendosi alla conclusione con Piazzesi che dalla distanza conclude centralmente per la parata di Cerdini. L'esterno sinistro si ripete al quindicesimo, ma l'attento Cerdini neutralizza la finalizzazione. I padroni di casa con cambi di ritmo e rapide accelerazioni provano a cogliere alla sprovvista la cerniera difensiva degli avversari, per chiudere la partita. Al ventesimo la difesa ospite deve ricorrere al fallo in area per fermare Hilay lanciato a rete. Rigore ineccepibile che Merciai fallisce. Cinque minuti più tardi è Bernabei a fallire una ghiotta opportunità, superando Rossi in uscita con un morbido pallonetto ma la finalizzazione sorvola la traversa. Al trentottesimo Merciai chiude virtualmente la partita con un'imparabile conclusione dai sedici metri. Al quarantatreesimo c'è gloria per Hoxhay che firma col suo goal il risultato finale. Perfetta la direzione di gara dell'eccellente signor Magherini. Dopo la gara abbiamo raccolto la dichiarazione a caldo dell'emozionato mister Casaglia: ringrazio tutti i miei ragazzi per i sacrifici e l'impegno profuso in questi mesi per centrare quest'importante obbiettivo; ringrazio la società per avermi messo a disposizioni tutti i mezzi ed uno staff di eccellenti collaboratori, ringrazio i sostenitori per la stima ed apprezzamento con cui hanno sostenuto e condiviso il mio lavoro.
G.D.
ANTELLA 99: Cerdini (85' Marchiani), Petru, Cortigiani, Simoncini, Cape, Di Maria, Duroni, Battagli (50' Poteti), Cecchi (58' Bernabei), Merciai (84' Bini), Hilay (78' Hoxhay). All.: Fabio Casaglia<br >MOLINENSE: Rossi, Varvarito (46' Nardoni A.), Innocenti, Pieretti, Cernera, Brunetti (72' Caioli), Romero S., Nardoni F. (75' Cirri), Jimenez (70' Romero O.), Perini, Piazzesi (62' Oragani). A disp.: Della Nave All.: Massimo Boni<br >
ARBITRO: Marco Magherini di Firenze<br >
RETI: 20' Battagli, 34' Duroni, 83' Merciai, 88' Hoxhay
La determinata e motivata Antella non spreca il primo match-ball e, con un rotondo successo, piega la resistenza della Molinense e conquista, matematicamente, il titolo con due giornate d'anticipo. La capolista incornicia il primato in classifica ed il titolo col ventisettesimo successo su vent'otto gare; un ruolino di marcia d'assoluta eccellenza, che ha stroncato la concorrenza di tutte le pretendenti al titolo. Per i padroni di casa non è stata una passeggiata, come l'ampio risultato finale può far trasparire. La Molinense è venuta all'Antella a giocarsi la partita, senza timori reverenziali verso la capolista, schierando in campo un'agguerrita formazione, fortemente competitiva, per limitare la forza offensiva dei padroni di casa, privi, per infortunio, del bomber Chellini. Le soluzioni offensive a disposizione di mister Casaglia sono ugualmente competitive, schierando in campo una squadra a trazione anteriore. In un caldo pomeriggio più estivo che primaverile, una bella scenografia di striscioni inneggianti all'atteso titolo e di bandiere bianco celesti fa da cornice ad un vibrante incontro. I padroni di casa nutrono verso, i temibili avversari, gran rispetto ed affrontano l'impegno con la massima concentrazione, impostando la gara su ritmi vertiginosi. Già al quinto la capolista crea una nitida occasione da goal che Duroni non finalizza. Al decimo i ragazzi di mister Casaglia vanno vicini al vantaggio. Duroni defilato spara in porta ma strozza la conclusione che si trasforma in un invitante assist per Battagli che a meno di due metri dalla porta avversaria, non trova la coordinazione per il tap-in vincente. Al ventesimo il risultato si sblocca. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Hilay, Rossi respinge la botta dell'avversario, Battagli, appostato a centro area, ribadisce in rete per il vantaggio della capolista. La partita si sviluppa sempre su grandi ritmi e al trentaquattresimo i padroni di casa raddoppiano. Su un lancio in profondità di Duroni, la sfera è sporcata di testa da un difensore che prende in contropiede Rossi e la sfera finisce in fondo alla rete. Al quarantaduesimo i padroni di casa potrebbero mettere i sigilli alla gara. Sull'asse Petru, Merciai, Duroni si sviluppa l'azione sulla fascia. Cross dal fondo e Cecchi, ben appostato in area, non trova la coordinazione per la finalizzazione vincente. Dopo quarantacinque minuti tirati di gioco, i protagonisti in campo vanno al meritato riposo e refrigerio. Alla ripresa delle ostilità, la capolista rallenta i ritmi e cerca di controllare la partita. Gli ospiti si fanno sempre più aggressivi, proponendosi alla conclusione con Piazzesi che dalla distanza conclude centralmente per la parata di Cerdini. L'esterno sinistro si ripete al quindicesimo, ma l'attento Cerdini neutralizza la finalizzazione. I padroni di casa con cambi di ritmo e rapide accelerazioni provano a cogliere alla sprovvista la cerniera difensiva degli avversari, per chiudere la partita. Al ventesimo la difesa ospite deve ricorrere al fallo in area per fermare Hilay lanciato a rete. Rigore ineccepibile che Merciai fallisce. Cinque minuti più tardi è Bernabei a fallire una ghiotta opportunità, superando Rossi in uscita con un morbido pallonetto ma la finalizzazione sorvola la traversa. Al trentottesimo Merciai chiude virtualmente la partita con un'imparabile conclusione dai sedici metri. Al quarantatreesimo c'è gloria per Hoxhay che firma col suo goal il risultato finale. Perfetta la direzione di gara dell'eccellente signor Magherini. Dopo la gara abbiamo raccolto la dichiarazione a caldo dell'emozionato mister<b> Casaglia: ringrazio tutti i miei ragazzi per i sacrifici e l'impegno profuso in questi mesi per centrare quest'importante obbiettivo; ringrazio la società per avermi messo a disposizioni tutti i mezzi ed uno staff di eccellenti collaboratori, ringrazio i sostenitori per la stima ed apprezzamento con cui hanno sostenuto e condiviso il mio lavoro.</b>
G.D.