VIRTUS FIRENZE: Galantini, Giglioli, Lafronza, Fernandez, Galli, Bandinelli, Santinelli, Benedetti, Bemer, Tanini, Vuksani. A disp.: Prest, El Oualy, Franciolini. All.: Nicola Vasetti.
IMPRUNETA TAV.: Ciappi, Nesi, Moretti, Giorgetti, Bencini, Torrini, Cubattoli, Zuccherofino, Nencioni, Vargas, Masini. A disp.: Corso, Lala, Lauro, Maier, Abagnale. All.: Stefano Stefanelli

ARBITRO: Pontanari sez. Valdarno.

RETI: 18' Vuksani, 34' e 79' Vargas, 62' Giorgetti, 74' Lafronza.



Temperatura primaverile, notevole presenza di spettatori ospiti che sperano di poter festeggiare in anticipo la vittoria del campionato, e ai quali fa loro compagnia in tribuna l'allenatore Batignani causa squalifica. Partenza velocissima dei verdazzurri che al 1' minuto colpiscono un palo con un tiro da dentro l'area; Virtus che non riesce ancora a entrare in partita, e che continua a soffrire per i primi minuti, anche se i 2-3 tiri dell'Impruneta non sono particolarmente pericolosi. I padroni di casa escono dalla propria metà campo al 9', quando Benedetti arriva al tiro senza tuttavia inquadrare la porta. Un minuto dopo è Vuksani che fallisce un colpo di testa. L'attaccante di mister Vasetti avrà tuttavia l'occasione di riscattarsi poco dopo quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra, riesce a portare clamorosamente in vantaggio i suoi con un tocco preciso. Sotto di una rete, la capolista reagisce con Cubattoli, impreciso al tiro, ma rischia di venire affossata dalla splendida azione di Lafronza che manda al tiro Bemer, su cui è straordinario Ciappi. I ritmi sono elevatissimi e la partita davvero divertente: in chiusura di frazione un dubbio atterramento di Masini in area di rigore permette a Vargas di pareggiare i conti, mandando le squadre al riposo sul risultato di 1-1. L'avvio di ripresa è tutto di marca ospite, con i ragazzi oggi guidati da mister Stefanelli che guadagnano subito un calcio di punizione la cui conclusione indiretta è sul fondo. Non c'è però possibilità di distrarsi per la difesa ospite perché al minimo spazio concesso i locali dimostrano di essere pericolosi, come nell'occasione della clamorosa traversa colpita da Tanini al termine di una pregevole azione personale. Dall'altra parte è Vargas che prova a sbloccare una partita davvero in equilibrio, ma per vedere il vantaggio ospite occorre aspettare la zuccata di Giorgetti, che al 62' sigla l'1-2 sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Virtus comunque non demorde e già 3 minuti dopo si fa vedere con Santinelli, bravo nel coordinarsi da posizione molto angolata e di poco impreciso nella conclusione. Al 70' continua il duello tutto personale fra Vargas e Galantini, con l'ennesima e forse più difficile parata in tuffo sui piedi del numero 10, ottimamente scattato. Poi un tiro fuori per parte, prima di Zuccherofino, poi, sfiorando il palo, di El Oualy che si era districato benissimo in area ospite. Emozioni a non finire nel finale: al 74', dopo un calcio d'angolo, è Lafronza ad insaccare di testa per il momentaneo 2-2, ma propri un minuto prima del triplice fischio arriva la contestatissima rete che fa vincere partita e campionato all'Impruneta: Tanini semina il panico a centrocampo e sembra subire un netto fallo su cui tuttavia l'arbitro lascia giocare, la sfera arriva sui piedi di Vargas che dalla distanza indovina il game, set, match and championship point che batte imparabilmente Galantini per il definitivo e incredibile 2-3. Al triplice fischio è forte la contestazione dei padroni di casa per un arbitraggio a loro avviso insufficiente, ma dall'altra parte ancora più fragorosi sono i festeggiamenti di un' Impruneta comunque meritatamente campione.

VIRTUS FIRENZE: Galantini, Giglioli, Lafronza, Fernandez, Galli, Bandinelli, Santinelli, Benedetti, Bemer, Tanini, Vuksani. A disp.: Prest, El Oualy, Franciolini. All.: Nicola Vasetti.<br >IMPRUNETA TAV.: Ciappi, Nesi, Moretti, Giorgetti, Bencini, Torrini, Cubattoli, Zuccherofino, Nencioni, Vargas, Masini. A disp.: Corso, Lala, Lauro, Maier, Abagnale. All.: Stefano Stefanelli<br > ARBITRO: Pontanari sez. Valdarno.<br > RETI: 18' Vuksani, 34' e 79' Vargas, 62' Giorgetti, 74' Lafronza. Temperatura primaverile, notevole presenza di spettatori ospiti che sperano di poter festeggiare in anticipo la vittoria del campionato, e ai quali fa loro compagnia in tribuna l'allenatore Batignani causa squalifica. Partenza velocissima dei verdazzurri che al 1' minuto colpiscono un palo con un tiro da dentro l'area; Virtus che non riesce ancora a entrare in partita, e che continua a soffrire per i primi minuti, anche se i 2-3 tiri dell'Impruneta non sono particolarmente pericolosi. I padroni di casa escono dalla propria met&agrave; campo al 9', quando Benedetti arriva al tiro senza tuttavia inquadrare la porta. Un minuto dopo &egrave; Vuksani che fallisce un colpo di testa. L'attaccante di mister Vasetti avr&agrave; tuttavia l'occasione di riscattarsi poco dopo quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra, riesce a portare clamorosamente in vantaggio i suoi con un tocco preciso. Sotto di una rete, la capolista reagisce con Cubattoli, impreciso al tiro, ma rischia di venire affossata dalla splendida azione di Lafronza che manda al tiro Bemer, su cui &egrave; straordinario Ciappi. I ritmi sono elevatissimi e la partita davvero divertente: in chiusura di frazione un dubbio atterramento di Masini in area di rigore permette a Vargas di pareggiare i conti, mandando le squadre al riposo sul risultato di 1-1. L'avvio di ripresa &egrave; tutto di marca ospite, con i ragazzi oggi guidati da mister Stefanelli che guadagnano subito un calcio di punizione la cui conclusione indiretta &egrave; sul fondo. Non c'&egrave; per&ograve; possibilit&agrave; di distrarsi per la difesa ospite perch&eacute; al minimo spazio concesso i locali dimostrano di essere pericolosi, come nell'occasione della clamorosa traversa colpita da Tanini al termine di una pregevole azione personale. Dall'altra parte &egrave; Vargas che prova a sbloccare una partita davvero in equilibrio, ma per vedere il vantaggio ospite occorre aspettare la zuccata di Giorgetti, che al 62' sigla l'1-2 sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Virtus comunque non demorde e gi&agrave; 3 minuti dopo si fa vedere con Santinelli, bravo nel coordinarsi da posizione molto angolata e di poco impreciso nella conclusione. Al 70' continua il duello tutto personale fra Vargas e Galantini, con l'ennesima e forse pi&ugrave; difficile parata in tuffo sui piedi del numero 10, ottimamente scattato. Poi un tiro fuori per parte, prima di Zuccherofino, poi, sfiorando il palo, di El Oualy che si era districato benissimo in area ospite. Emozioni a non finire nel finale: al 74', dopo un calcio d'angolo, &egrave; Lafronza ad insaccare di testa per il momentaneo 2-2, ma propri un minuto prima del triplice fischio arriva la contestatissima rete che fa vincere partita e campionato all'Impruneta: Tanini semina il panico a centrocampo e sembra subire un netto fallo su cui tuttavia l'arbitro lascia giocare, la sfera arriva sui piedi di Vargas che dalla distanza indovina il game, set, match and championship point che batte imparabilmente Galantini per il definitivo e incredibile 2-3. Al triplice fischio &egrave; forte la contestazione dei padroni di casa per un arbitraggio a loro avviso insufficiente, ma dall'altra parte ancora pi&ugrave; fragorosi sono i festeggiamenti di un' Impruneta comunque meritatamente campione.