VIRTUS FIRENZE: Galantini, Franciolini, Chiabà, Fernandez, Bandinelli, Giglioli, Santinelli, Benedetti, Bemer, Tanini, Ducci. Aa disp.: Perini, Prest, Calamai, El Oualy. All. Nicola Vasetti.
SALES: Curradi, Dini, Ricci, Geri, Barzini, Del Lungo, Vitali, Castrogiovanni, Galardi, Braschi, Benini. A disp.: Martinelli, Schillaci, Romagnoli, Giovarruscio, Sznura, Pjetri. All.: Franco Casalsoli.

ARBITRO: Federico Rao di Firenze.

RETI: 10' Braschi, 34' Galardi.



In una partita zeppa di ex, allenatore Sales compreso, e su un campo ai limiti della praticabilità (non c'erano pozze d'acqua ma con il fango superficiale di certe zone altro che terme...) la Sales al Gualandi si aggiudica l'intera posta in palio, battendo i padroni di casa per 2-0. Dopo pochi minuti di studio, prima la Virtus usufruisce di un calcio d'angolo su cui non riesce ad essere incisiva, poi la Sales prova con una conclusione da lontano abbondantemente fuori, ed infine al 10' gli ospiti passano in vantaggio: su un calcio d'angolo Braschi, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia locale, colpisce di testa e insacca. Nei minuti che seguono, dopo che su un lancio da centrocampo un attacante Sales non riesce, dentro l'area, ad agganciare, la Virtus cerca di farsi vedere dalle parti di Curradi, Bemer arriva in area, viene fermato fallosamente da un difensore ospite, ma è clamorosa la decisione del direttore di gara che lascia proseguire. Risponde al 17' la Sales provando a colpire in contropiede, ma Galantini a 1 contro 1 riesce a deviare di piede. Da qui in poi la partita si incattivisce, anche perché l'arbitro lascia correre su alcuni importanti falli commessi dagli ospiti (solo una ammonizione per il n.2 al 27'). Al 34' il raddoppio ospite, con Galardi che ribadisce in rete un cross di Castrogiovanni. Nella seconda frazione come è ovvio la Virtus prova a accorciare le distanze, ma un po' il campo pesante che penalizza il gioco, un po' il gioco stesso falloso (nei primi 14 minuti 3 ammoniti Sales e 1 virtus) fanno sì che la porta degli ospiti non corra alcun serio rischio. Al 26' del secondo tempo espulso Giglioli della Virtus per doppia ammonizione (proteste). Pur trovandosi in 10 i padroni di casa non mollano e dopo 3 minuti il centravanti Bemer ci prova, ma il suo tiro è troppo centrale. Al 33' è invece la Sales che ci prova su calcio piazzato al limite dell'area, Galantini respinge. Negli ultimi minuti la Virtus è sbilanciata in avanti alla ricerca del goal, ma sia un doppio calcio d'angolo a favore che un tiro di Tanini si concludono con un nulla di fatto; gli ospiti cercano di colpire in contropiede, ma non succede più nulla. Arbitraggio un po' condizionante, che, oltre all'espulsione, dispensa almeno una decina di ammonizioni in totale, forse qualcuna anche eccessiva, ma tralascia alcuni gesti, tecnici e non, perlomeno poco edificanti.

VIRTUS FIRENZE: Galantini, Franciolini, Chiab&agrave;, Fernandez, Bandinelli, Giglioli, Santinelli, Benedetti, Bemer, Tanini, Ducci. Aa disp.: Perini, Prest, Calamai, El Oualy. All. Nicola Vasetti.<br >SALES: Curradi, Dini, Ricci, Geri, Barzini, Del Lungo, Vitali, Castrogiovanni, Galardi, Braschi, Benini. A disp.: Martinelli, Schillaci, Romagnoli, Giovarruscio, Sznura, Pjetri. All.: Franco Casalsoli.<br > ARBITRO: Federico Rao di Firenze.<br > RETI: 10' Braschi, 34' Galardi. In una partita zeppa di ex, allenatore Sales compreso, e su un campo ai limiti della praticabilit&agrave; (non c'erano pozze d'acqua ma con il fango superficiale di certe zone altro che terme...) la Sales al Gualandi si aggiudica l'intera posta in palio, battendo i padroni di casa per 2-0. Dopo pochi minuti di studio, prima la Virtus usufruisce di un calcio d'angolo su cui non riesce ad essere incisiva, poi la Sales prova con una conclusione da lontano abbondantemente fuori, ed infine al 10' gli ospiti passano in vantaggio: su un calcio d'angolo Braschi, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia locale, colpisce di testa e insacca. Nei minuti che seguono, dopo che su un lancio da centrocampo un attacante Sales non riesce, dentro l'area, ad agganciare, la Virtus cerca di farsi vedere dalle parti di Curradi, Bemer arriva in area, viene fermato fallosamente da un difensore ospite, ma &egrave; clamorosa la decisione del direttore di gara che lascia proseguire. Risponde al 17' la Sales provando a colpire in contropiede, ma Galantini a 1 contro 1 riesce a deviare di piede. Da qui in poi la partita si incattivisce, anche perch&eacute; l'arbitro lascia correre su alcuni importanti falli commessi dagli ospiti (solo una ammonizione per il n.2 al 27'). Al 34' il raddoppio ospite, con Galardi che ribadisce in rete un cross di Castrogiovanni. Nella seconda frazione come &egrave; ovvio la Virtus prova a accorciare le distanze, ma un po' il campo pesante che penalizza il gioco, un po' il gioco stesso falloso (nei primi 14 minuti 3 ammoniti Sales e 1 virtus) fanno s&igrave; che la porta degli ospiti non corra alcun serio rischio. Al 26' del secondo tempo espulso Giglioli della Virtus per doppia ammonizione (proteste). Pur trovandosi in 10 i padroni di casa non mollano e dopo 3 minuti il centravanti Bemer ci prova, ma il suo tiro &egrave; troppo centrale. Al 33' &egrave; invece la Sales che ci prova su calcio piazzato al limite dell'area, Galantini respinge. Negli ultimi minuti la Virtus &egrave; sbilanciata in avanti alla ricerca del goal, ma sia un doppio calcio d'angolo a favore che un tiro di Tanini si concludono con un nulla di fatto; gli ospiti cercano di colpire in contropiede, ma non succede pi&ugrave; nulla. Arbitraggio un po' condizionante, che, oltre all'espulsione, dispensa almeno una decina di ammonizioni in totale, forse qualcuna anche eccessiva, ma tralascia alcuni gesti, tecnici e non, perlomeno poco edificanti.