VALDARNO: Biondi, Batignani, Derinaldis, Luccianti, Vannini, Martini, Cordova, Fondelli, Di Galante, Russolillo, Sassolini. A disp.: Arnetoli, Becattini, Beretta, Rossi, Sallustio, Memoli, Pasquini. All.: Loris Innocenti.
GREVIGIANA: Sarti, Liscio, Catelani, Mariani, Mesina, Bencistà, Nguetta, Veneri, Fabbrucci, Ventisette, Sottani. A disp.: Vannelli, D'Ignazi, Silva, Gabbrielli, Battistini, Anichini, Piccolo. All.: Cristian Cascio.

RETE: aut. Derinaldis.



Spettacolo non all'altezza quello offerto dalle due compagini oggi allo stadio sussidiario di Incisa. Valdarno e Grevigiana si affrontano a viso aperto e si vede subito dalle prime battute le difficoltà che incontrerà per tutto l'incontro la squadra di Innocenti che si presenta con una formazione molto rimaneggiata, infarcita di ben 5 ragazzi classe '98. Dicevamo delle difficoltà, senza un attaccante di ruolo Innocenti prova varie soluzioni ma i risultati saranno scarsi, di contro la Grevigiana più solida e compatta comincia nella prima parte del 1' tempo a farsi veder dalle parti di Biondi. Il Valdarno si difende bene ma gli ospiti conquistano il centrocampo con la buona prova del pacchetto centrale dove emerge per mobilità l'ottimo Ventisette. Arriviamo così al 25' quando una palla lunga sulla sinistra della squadra locale, viene gestita male da Derinaldis che rinvia male, sull'errore si butta Nguetta che si trova a tu per tu con Biondi bravo a coprire in uscita lo specchio della porta ma, il tiro dell'attaccante forse destinato sul fondo viene respinto dal difensore che sciaguratamente mette nella propria porta, per il vantaggio ospite. Il Valdarno accusa il colpo e va in difficoltà: ci vogliono alcuni minuti e qualche accorgimento tattico del mister per prendere in mano il pallino del gioco. L'inserimento del giovane Rossi in attacco dona più profondità senza però creare grossi problemi a Sarti. Si arriva alla fine della prima frazione con il gioco che latita da tutte e due le parti. La ripresa non cambia e l'andamento della gara non muta. Si assiste ad una maschia lotta acentrocampo, senza azioni da gol a parte un palo colpito con un bel tiro da fuori effettuato da Fabbrucci, e così il match scivola verso la conclusione senza troppe emozioni. Il fischio finale del direttore di gara manda le squadre sotto la doccia con le riflessioni del caso: le due compagini dovranno lavorare molto sul piano del gioco, tuttavia la Grevigiana ha convinto maggiormente sul lato della gestione mentale.

VALDARNO: Biondi, Batignani, Derinaldis, Luccianti, Vannini, Martini, Cordova, Fondelli, Di Galante, Russolillo, Sassolini. A disp.: Arnetoli, Becattini, Beretta, Rossi, Sallustio, Memoli, Pasquini. All.: Loris Innocenti.<br >GREVIGIANA: Sarti, Liscio, Catelani, Mariani, Mesina, Bencist&agrave;, Nguetta, Veneri, Fabbrucci, Ventisette, Sottani. A disp.: Vannelli, D'Ignazi, Silva, Gabbrielli, Battistini, Anichini, Piccolo. All.: Cristian Cascio.<br > RETE: aut. Derinaldis. Spettacolo non all'altezza quello offerto dalle due compagini oggi allo stadio sussidiario di Incisa. Valdarno e Grevigiana si affrontano a viso aperto e si vede subito dalle prime battute le difficolt&agrave; che incontrer&agrave; per tutto l'incontro la squadra di Innocenti che si presenta con una formazione molto rimaneggiata, infarcita di ben 5 ragazzi classe '98. Dicevamo delle difficolt&agrave;, senza un attaccante di ruolo Innocenti prova varie soluzioni ma i risultati saranno scarsi, di contro la Grevigiana pi&ugrave; solida e compatta comincia nella prima parte del 1' tempo a farsi veder dalle parti di Biondi. Il Valdarno si difende bene ma gli ospiti conquistano il centrocampo con la buona prova del pacchetto centrale dove emerge per mobilit&agrave; l'ottimo Ventisette. Arriviamo cos&igrave; al 25' quando una palla lunga sulla sinistra della squadra locale, viene gestita male da Derinaldis che rinvia male, sull'errore si butta Nguetta che si trova a tu per tu con Biondi bravo a coprire in uscita lo specchio della porta ma, il tiro dell'attaccante forse destinato sul fondo viene respinto dal difensore che sciaguratamente mette nella propria porta, per il vantaggio ospite. Il Valdarno accusa il colpo e va in difficolt&agrave;: ci vogliono alcuni minuti e qualche accorgimento tattico del mister per prendere in mano il pallino del gioco. L'inserimento del giovane Rossi in attacco dona pi&ugrave; profondit&agrave; senza per&ograve; creare grossi problemi a Sarti. Si arriva alla fine della prima frazione con il gioco che latita da tutte e due le parti. La ripresa non cambia e l'andamento della gara non muta. Si assiste ad una maschia lotta acentrocampo, senza azioni da gol a parte un palo colpito con un bel tiro da fuori effettuato da Fabbrucci, e cos&igrave; il match scivola verso la conclusione senza troppe emozioni. Il fischio finale del direttore di gara manda le squadre sotto la doccia con le riflessioni del caso: le due compagini dovranno lavorare molto sul piano del gioco, tuttavia la Grevigiana ha convinto maggiormente sul lato della gestione mentale.