CERTALDO: Profita, Giannini, Dumitrean, Palmiero, Barone, Baldi, Maravigli, Corti, Signorini, Mazzucchielli, Diuf. A disp.: Jaupi, Casprini, Cibeccghni, Pierantozzi, Cuccio, Ercolino, Salucci, Valiani. All.: Vito Verriola.
SANTA MARIA: Baldini, D'Agostino, Gallina, Del Vigo, Calamia, Rotini, Saccaro, Sedino, Rappini, Gena, Bosco. A disp.: Pantani, Centola, Falorni, Paci. All.: Sauro Giunti.

RETI: Gena, Mazzucchielli.



A Gena nel primo tempo risponde Mazzucchielli nella ripresa: è questo il sunto della gara domenicale tra la capolista Santa Maria e il Certaldo, autore di un'ottima prova fatta di solidità e spirito di sacrificio. Il primo tempo è piuttosto equilibrato, il Santa Maria fatica a trovare le solite avanzate offensive grazie all'ottima organizzazione difensiva da parte di un Certaldo tonico e frizzante, capace di lanciare molto bene gli esterni per servire la punta tutta fantasia Diouf. Le occasioni da segnalare del primo tempo sono quasi tutte di tinta viola, nella fattispecie è Dumitrean a ispirare molti tentativi grazie all'educatissimo piede con il quale pennella calci piazzati di pregevole fattura. Proprio da un paio di questi, prima Signorini e successivamente Mazzucchielli impattano bene la sfera ma in entrambi i casi trovano la pronta risposta di Baldini che salva il risultato. La risposta della capolista non si fa attendere e Gena inizia a scaldare i guantoni di Profita con una serie di conclusioni dal limite, troppo deboli però per creare problemi all'estremo difensore locale. Il Certaldo riesce a rigettarsi nuovamente nella metà campo avversaria con lo stesso calcio da fermo di Dumitrean e questa volta è Barone a mancare l'appuntamento con il gol per pochissimi centimetri. Nel momento migliore del Ceetaldo, ecco il colpo della grande squadra all‘ultimo secondo della prima frazione: Gallina cavalca molto bene sulla corsia laterale e mette in mezzo un pallone velenoso sul quale Profita non è perfetto, ne approfitta il lesto Gena che non aspetta il rimbalzo e deposita in rete da zero metri il gol del vantaggio ospite. Si torna dunque negli spogliatoi con la capolista avanti ma la formazione allenata da Vito Verriola è largamente nel vivo del match. Il secondo tempo si apre subito in favore degli ospiti perché su un tiro insidioso di Conti, Baldini ci mette una pezza ma non abbastanza da impedire a Mazzucchielli di depositare in rete con un comodissimo tapin da distanza ravvicinata. E' 1-1. Scossa dall'immediato pareggio, il Santa Maria prova a controllare il gioco ma fatica terribilmente nel trovare spazi giusti per colpire, lasciando al Certaldo la possibilità di ripartire con il doppio della velocità e pochi minuti più tardi, Palmiero serve a Diouf la possibilità di ribaltare il punteggio con un perfetto traversone ma l'attaccante calcia alto. Non c'è un attimo di respiro però perché dalla parte opposta, Sedino lascia partire un missile dalla distanza che costringe l'estremo difensore locale a smanacciare in corner. Dallo stesso calcio d'angolo, il vento alimenta la traiettoria del pallone che per poco non va ad insaccarsi sul secondo palo, salvando il Certaldo da un gol beffardo. Nel finale, l'espulsione di Signorini e gli otto minuti di recupero concessi dal direttore di gara complicano terribilmente i piani di mister Verriola ma alla fine porta a casa un risultato prezioso, considerando le sette vittorie consecutive da parte di una corazzata come quella del Santa Maria.
Calciatoripiù: l'organico del Certaldo è stata la vera arma in più per fermare parzialmente la corsa della capolista, nella quale spiccano le prestazioni di Bosco e Gena, autore del momentaneo vantaggio.

CERTALDO: Profita, Giannini, Dumitrean, Palmiero, Barone, Baldi, Maravigli, Corti, Signorini, Mazzucchielli, Diuf. A disp.: Jaupi, Casprini, Cibeccghni, Pierantozzi, Cuccio, Ercolino, Salucci, Valiani. All.: Vito Verriola.<br >SANTA MARIA: Baldini, D'Agostino, Gallina, Del Vigo, Calamia, Rotini, Saccaro, Sedino, Rappini, Gena, Bosco. A disp.: Pantani, Centola, Falorni, Paci. All.: Sauro Giunti. <br > RETI: Gena, Mazzucchielli. A Gena nel primo tempo risponde Mazzucchielli nella ripresa: &egrave; questo il sunto della gara domenicale tra la capolista Santa Maria e il Certaldo, autore di un'ottima prova fatta di solidit&agrave; e spirito di sacrificio. Il primo tempo &egrave; piuttosto equilibrato, il Santa Maria fatica a trovare le solite avanzate offensive grazie all'ottima organizzazione difensiva da parte di un Certaldo tonico e frizzante, capace di lanciare molto bene gli esterni per servire la punta tutta fantasia Diouf. Le occasioni da segnalare del primo tempo sono quasi tutte di tinta viola, nella fattispecie &egrave; Dumitrean a ispirare molti tentativi grazie all'educatissimo piede con il quale pennella calci piazzati di pregevole fattura. Proprio da un paio di questi, prima Signorini e successivamente Mazzucchielli impattano bene la sfera ma in entrambi i casi trovano la pronta risposta di Baldini che salva il risultato. La risposta della capolista non si fa attendere e Gena inizia a scaldare i guantoni di Profita con una serie di conclusioni dal limite, troppo deboli per&ograve; per creare problemi all'estremo difensore locale. Il Certaldo riesce a rigettarsi nuovamente nella met&agrave; campo avversaria con lo stesso calcio da fermo di Dumitrean e questa volta &egrave; Barone a mancare l'appuntamento con il gol per pochissimi centimetri. Nel momento migliore del Ceetaldo, ecco il colpo della grande squadra all‘ultimo secondo della prima frazione: Gallina cavalca molto bene sulla corsia laterale e mette in mezzo un pallone velenoso sul quale Profita non &egrave; perfetto, ne approfitta il lesto Gena che non aspetta il rimbalzo e deposita in rete da zero metri il gol del vantaggio ospite. Si torna dunque negli spogliatoi con la capolista avanti ma la formazione allenata da Vito Verriola &egrave; largamente nel vivo del match. Il secondo tempo si apre subito in favore degli ospiti perch&eacute; su un tiro insidioso di Conti, Baldini ci mette una pezza ma non abbastanza da impedire a Mazzucchielli di depositare in rete con un comodissimo tapin da distanza ravvicinata. E' 1-1. Scossa dall'immediato pareggio, il Santa Maria prova a controllare il gioco ma fatica terribilmente nel trovare spazi giusti per colpire, lasciando al Certaldo la possibilit&agrave; di ripartire con il doppio della velocit&agrave; e pochi minuti pi&ugrave; tardi, Palmiero serve a Diouf la possibilit&agrave; di ribaltare il punteggio con un perfetto traversone ma l'attaccante calcia alto. Non c'&egrave; un attimo di respiro per&ograve; perch&eacute; dalla parte opposta, Sedino lascia partire un missile dalla distanza che costringe l'estremo difensore locale a smanacciare in corner. Dallo stesso calcio d'angolo, il vento alimenta la traiettoria del pallone che per poco non va ad insaccarsi sul secondo palo, salvando il Certaldo da un gol beffardo. Nel finale, l'espulsione di Signorini e gli otto minuti di recupero concessi dal direttore di gara complicano terribilmente i piani di mister Verriola ma alla fine porta a casa un risultato prezioso, considerando le sette vittorie consecutive da parte di una corazzata come quella del Santa Maria. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'organico del Certaldo &egrave; stata la vera arma in pi&ugrave; per fermare parzialmente la corsa della capolista, nella quale spiccano le prestazioni di <b>Bosco</b> e <b>Gena</b>, autore del momentaneo vantaggio.