BARBERINO M.: Toccafondi S., Gironi, Pugliese, Piazzesi, Braccesi, Rossi (63' Scianna), Mocali, Sacconi, Agresti (75' Avola), Magaldi, Vomero (56' Lascialfari Catani). A disp.: Belli M., Guasti, Nencini, Di Bua. All.: Martini C.
RINASCITA DOCCIA:Ucini, Bellucci R., Abrans, Crocetti, Boncucci, Mengoni, Finiguerra (72' Finiguerra), Nucciotti (80' Bellanti), Castrogiovanni (60' Pugliese), Zizza (58' Udisti), Recchia (68' Allegri). A disp.: Stefanini, Bellucci G. All.: D'Effremo S.

ARBITRO: Afflitto di Prato coad. Da Raciti e Carlesi di Prato.

RETI: 10' Recchia, 66' Crocetti.
NOTE: Ammonito Sacconi. Recupero 0' + 3'.



Primo vero freddo per i tifosi del Barberino che, scaldati dalla voglia di vincere, dopo i deludenti pareggi zero a zero delle due precedenti giornate, provano a riempire lo Spartaco Banti con presenza e cori. I supporters mugellani devono però fare i conti con i guastafeste arrivati tra le mura dello stadio amico, ovvero gli uomini del Rinascita Doccia, squadra compatta e dalla linea d'attacco dal piè veloce come l'Achille omerico. Prima mezz'ora non certo da terza categoria con il Rinascita Doccia a fare la partita e il Barberino a colpire in contropiede. Al 8' gli ospiti vanno sulla destra con decisione: Finiguerra, sembra un funambolo da Tourist Trophy, si beve un paio di avversari e mette al centro un autentico confettino calciato in porta da Recchia. Braccesi, che nel corso della partita si rivelerà il migliore tra i suoi, è sulla traiettoria e devia il pallone, facilitando Toccafondi S. La risposta locale passa per la rapidità di Vomero che all'11' è la luce in fondo al tunnel di un lancio barberinese. L'attaccante di Martini fa tutto bene tranne la conclusione, calciata malamente su Ucini, uscito a coprire lo specchio. Al 17' è ancora il numero undici rossoblu ad essere innescato in profondità ma nuovamente Ucini esce con tempismo e fa suo il pallone. Ancora qualche giro di lancetta e Vomero si ripropone in avanti, bella progressione e palla che va sul fidato piede mancino, non c'è due senza tre però, ancora una volta l'offensiva rossoblu si ferma su Ucini. Tre bei rischi per la difesa del Doccia! La squadra ospite è però quella che imposta meglio il gioco e infatti per tutto il primo tempo non poche sono le occasioni che coinvolgono Recchia, Finiguerra e Castrogiovanni. Nella ripresa il lavoro svolto nel primo tempo dagli uomini di D'Effremo si concretizza. Rigore dubbio affidato dal signor Afflitto e gol di Recchia, con Toccafondi S. che intuisce ma non arriva per un soffio. Il gol è come il tappo di sughero che saltando fa spumeggiare la bottiglia di champagne dell'ultimo dell'anno. La partita infatti a questo punto scivola via totalmente al Barberino, che fatica a centrocampo e subisce un Doccia incisivo in avanti. Al 66' la nave di Martini si imbarca ancora di più: fuga sulla destra del Doccia, palla bassa al centro e Crocetti che arriva a rimorchio batte in porta, Toccafondi S. devia, ma il pallone calciato da distanza ravvicinata non può che terminare in rete. Zero a due e tifosi barberinesi ammutoliti. La reazione dei locali, per la verità flebile, passa per una bella conclusione di Magaldi dalla distanza e un tiro a girare di Piazzesi, entrambi i tentativi di accorciare le distanze hanno però la stessa destinazione, ovvero le braccia di Ucini. Intanto parte la girandola dei cambi e il Barberino con grossi difetti di impostazione non può che alzare bandiera bianca. Festa rovinata dunque per i mugellani, che vedono rimandato ancora l'appuntamento con la seconda vittoria in campionato. Il Doccia esce invece dal Banti con tre punti che vogliono dire quota dieci in classifica e maggiori certezze per il proseguio del campionato. Da segnalare che la porta difesa da Ucini resta ancora inviolata dall'inizio del campionato.

Fabio Ferri BARBERINO M.: Toccafondi S., Gironi, Pugliese, Piazzesi, Braccesi, Rossi (63' Scianna), Mocali, Sacconi, Agresti (75' Avola), Magaldi, Vomero (56' Lascialfari Catani). A disp.: Belli M., Guasti, Nencini, Di Bua. All.: Martini C.<br >RINASCITA DOCCIA:Ucini, Bellucci R., Abrans, Crocetti, Boncucci, Mengoni, Finiguerra (72' Finiguerra), Nucciotti (80' Bellanti), Castrogiovanni (60' Pugliese), Zizza (58' Udisti), Recchia (68' Allegri). A disp.: Stefanini, Bellucci G. All.: D'Effremo S.<br > ARBITRO: Afflitto di Prato coad. Da Raciti e Carlesi di Prato.<br > RETI: 10' Recchia, 66' Crocetti.<br >NOTE: Ammonito Sacconi. Recupero 0' + 3'. Primo vero freddo per i tifosi del Barberino che, scaldati dalla voglia di vincere, dopo i deludenti pareggi zero a zero delle due precedenti giornate, provano a riempire lo Spartaco Banti con presenza e cori. I supporters mugellani devono per&ograve; fare i conti con i guastafeste arrivati tra le mura dello stadio amico, ovvero gli uomini del Rinascita Doccia, squadra compatta e dalla linea d'attacco dal pi&egrave; veloce come l'Achille omerico. Prima mezz'ora non certo da terza categoria con il Rinascita Doccia a fare la partita e il Barberino a colpire in contropiede. Al 8' gli ospiti vanno sulla destra con decisione: Finiguerra, sembra un funambolo da Tourist Trophy, si beve un paio di avversari e mette al centro un autentico confettino calciato in porta da Recchia. Braccesi, che nel corso della partita si riveler&agrave; il migliore tra i suoi, &egrave; sulla traiettoria e devia il pallone, facilitando Toccafondi S. La risposta locale passa per la rapidit&agrave; di Vomero che all'11' &egrave; la luce in fondo al tunnel di un lancio barberinese. L'attaccante di Martini fa tutto bene tranne la conclusione, calciata malamente su Ucini, uscito a coprire lo specchio. Al 17' &egrave; ancora il numero undici rossoblu ad essere innescato in profondit&agrave; ma nuovamente Ucini esce con tempismo e fa suo il pallone. Ancora qualche giro di lancetta e Vomero si ripropone in avanti, bella progressione e palla che va sul fidato piede mancino, non c'&egrave; due senza tre per&ograve;, ancora una volta l'offensiva rossoblu si ferma su Ucini. Tre bei rischi per la difesa del Doccia! La squadra ospite &egrave; per&ograve; quella che imposta meglio il gioco e infatti per tutto il primo tempo non poche sono le occasioni che coinvolgono Recchia, Finiguerra e Castrogiovanni. Nella ripresa il lavoro svolto nel primo tempo dagli uomini di D'Effremo si concretizza. Rigore dubbio affidato dal signor Afflitto e gol di Recchia, con Toccafondi S. che intuisce ma non arriva per un soffio. Il gol &egrave; come il tappo di sughero che saltando fa spumeggiare la bottiglia di champagne dell'ultimo dell'anno. La partita infatti a questo punto scivola via totalmente al Barberino, che fatica a centrocampo e subisce un Doccia incisivo in avanti. Al 66' la nave di Martini si imbarca ancora di pi&ugrave;: fuga sulla destra del Doccia, palla bassa al centro e Crocetti che arriva a rimorchio batte in porta, Toccafondi S. devia, ma il pallone calciato da distanza ravvicinata non pu&ograve; che terminare in rete. Zero a due e tifosi barberinesi ammutoliti. La reazione dei locali, per la verit&agrave; flebile, passa per una bella conclusione di Magaldi dalla distanza e un tiro a girare di Piazzesi, entrambi i tentativi di accorciare le distanze hanno per&ograve; la stessa destinazione, ovvero le braccia di Ucini. Intanto parte la girandola dei cambi e il Barberino con grossi difetti di impostazione non pu&ograve; che alzare bandiera bianca. Festa rovinata dunque per i mugellani, che vedono rimandato ancora l'appuntamento con la seconda vittoria in campionato. Il Doccia esce invece dal Banti con tre punti che vogliono dire quota dieci in classifica e maggiori certezze per il proseguio del campionato. Da segnalare che la porta difesa da Ucini resta ancora inviolata dall'inizio del campionato. Fabio Ferri