CERTALDO: Iacopini, Russo (69' Del Moro), Donzelli (53' Bosco), Salvà Birbante, Campioni, Zenuni, Bandini, Puccini, Burgassi, Pinzi, Panichi. A disp.: Cappelli, Lupi, Orsi, Morini. All.: Franco Panichi.
SAN DONATO TAVARNELLE: Falciai, Marotta (36' Manetti), Castelli, Bacci, Fossi (58' Giotti), Casamonti, Nesi, Calosi, Buttitta (51' Pampaloni), Bellosi, Dos Santos. A disp.: Bianchini, Pini. All.: Stefano Baldini.

ARBITRO: Fabio Caroti, sez. Empoli.

RETI: 42' Panichi, 67' aut. Calosi, 71' Pampaloni.
NOTE: Ammonito Panichi.



Ombrelli aperti in tribuna e tanto fango hanno fatto da cornice al Sussidiario di Certaldo alla sfida tra i padroni di casa e il San Donato Tavarnelle. Le due squadre però non si sono risparmiate dentro al rettangolo verde e hanno dato comunque vita ad una partita intensa e divertente. Sebbene gli spunti tecnici siano stati limitati dal terreno di gioco appesantito dalla copiosa pioggia caduta nella giornata di sabato i ventidue in campo non si sono risparmiati ed è stata fin dai primi minuti leale battaglia. Certaldo timido in avvio di match, con Iacopini chiamato subito alla parata sulla punizione dai venti metri di Calosi, ma che con il passare dei minuti prende coraggio e si affaccia in avanti grazie alle sortite offensive di Russo, bravo al 15' a disimpegnarsi della marcatura di Dos Santos e provare il destro su invito di Puccini, ma la conclusione dall'interno dell'area è sporca e Falciai non deve sporcarsi i guantoni. Al 17' però la punizione di Bellosi dalla sinistra taglia tutta l'area e mette ancora i brividi a Iacopini, ma nessun attaccante del San Donato è scaltro e Donzelli allontana affannosamente. Poco dopo Bandini ruba palla a centrocampo a Nesi, per l'arbitro Caroti non c'è fallo e il numero 7 certaldese avanza verso la porta, serve Pinzi al limite che non sfonda, nasce un batti e ribatti al limite dell'area che ancora Russo prova a risolvere calciando verso la porta di Falciai che però non ha difficoltà a bloccare la sfera. La parte centrale del primo tempo vive di continui capovolgimenti di fronte, ma le numerose pozzanghere presenti qua e là sul terreno di gioco rallentano i passaggi e spesso le azioni si fermano sul più bello, gli errori in fase di impostazione fioccano e le squadre vanno al riposo sullo 0-0 di partenza. L'ultima occasione prima della pausa è per il San Donato che ci prova ancora su punizione con Bellosi, Iacopini anche stavolta non si fa sorprendere. La pioggia sembra dare una tregua ma è solo un'illusione e al rientro in campo dagli spogliatoi riprende a cadere inesorabile. Baldini manda in campo Manetti al posto di Marotta, ma i ragazzi allenati da Franco Panichi entrano in campo più determinati e vanno vicini al vantaggio con Burgassi, fino a quel momento ben disinnescato dai centrali ospiti, che raccoglie il cross dalla destra di Puccini ma in scivolata non riesce a dare forza al pallone e Falciai blocca sicuro sul primo palo. Al 7' la svolta: mischia in area del San Donato, il più lesto è Panichi, Falciai non trattiene ed è 1-0 con i padroni di casa che raccolgono i frutti dopo un inizio di ripresa a ritmi forsennati. Due giri di lancetta e il Certaldo ha l'occasione di raddoppiare, Calosi stende Zenuni in area e l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto del rigore, ma dagli undici metri Campioni si fa ipnotizzare da Falciai che si allunga sulla destra e respinge in angolo. Baldini allora inserisce Pampaloni al posto di un evanescente Buttitta ma la musica non cambia e il Certaldo ha l'occasione di raddoppiare con Zenuni che riceve il cross del neo entrato Bosco e calcia a botta sicura, ma la palla sibila il palo della porta di Falciai. Folta girandola di sostituzioni e partita in ghiaccio ma al 67' arriva il gol del 2-0 che chiude i giochi con il micidiale contropiede del Certaldo firmato Burgassi che lancia Bandini, Falciai lo atterra al limite ma l'azione prosegue con Puccini che fa partire un cross dalla destra e lo sfortunato Calosi devia in rete nel tentativo di anticipare Bosco. Il merito va tutto allo scatenato Burgassi che ha avviato l'azione con un passaggio in profondità che ha tagliato la difesa ospite e ha fornito una prova superlativa nella seconda frazione di gioco. A niente serve in pieno recupero il gol di Pampaloni, lesto a ribadire in rete la punizione di un nervoso Dos Santos respinta da Iacopini, che può soltanto addolcire una prestazione a tratti troppo rinunciataria.
Calciatoripiù: Russo: terzino d'attacco sempre pronto ad inserirsi, Burgassi: secondo tempo largo a sinistra, vera e propria spina nel fianco per i gialloblu. Bene anche Zenuni e Puccini (Certaldo). Falciai: riscatta con il rigore parato l'errore sul primo gol, Calosi: sfortunato nell'autogol e troppo irruento nell'azione del rigore, ma lotta sempre su ogni pallone (San Donato Tav.).

CERTALDO: Iacopini, Russo (69' Del Moro), Donzelli (53' Bosco), Salv&agrave; Birbante, Campioni, Zenuni, Bandini, Puccini, Burgassi, Pinzi, Panichi. A disp.: Cappelli, Lupi, Orsi, Morini. All.: Franco Panichi.<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Falciai, Marotta (36' Manetti), Castelli, Bacci, Fossi (58' Giotti), Casamonti, Nesi, Calosi, Buttitta (51' Pampaloni), Bellosi, Dos Santos. A disp.: Bianchini, Pini. All.: Stefano Baldini.<br > ARBITRO: Fabio Caroti, sez. Empoli.<br > RETI: 42' Panichi, 67' aut. Calosi, 71' Pampaloni.<br >NOTE: Ammonito Panichi. Ombrelli aperti in tribuna e tanto fango hanno fatto da cornice al Sussidiario di Certaldo alla sfida tra i padroni di casa e il San Donato Tavarnelle. Le due squadre per&ograve; non si sono risparmiate dentro al rettangolo verde e hanno dato comunque vita ad una partita intensa e divertente. Sebbene gli spunti tecnici siano stati limitati dal terreno di gioco appesantito dalla copiosa pioggia caduta nella giornata di sabato i ventidue in campo non si sono risparmiati ed &egrave; stata fin dai primi minuti leale battaglia. Certaldo timido in avvio di match, con Iacopini chiamato subito alla parata sulla punizione dai venti metri di Calosi, ma che con il passare dei minuti prende coraggio e si affaccia in avanti grazie alle sortite offensive di Russo, bravo al 15' a disimpegnarsi della marcatura di Dos Santos e provare il destro su invito di Puccini, ma la conclusione dall'interno dell'area &egrave; sporca e Falciai non deve sporcarsi i guantoni. Al 17' per&ograve; la punizione di Bellosi dalla sinistra taglia tutta l'area e mette ancora i brividi a Iacopini, ma nessun attaccante del San Donato &egrave; scaltro e Donzelli allontana affannosamente. Poco dopo Bandini ruba palla a centrocampo a Nesi, per l'arbitro Caroti non c'&egrave; fallo e il numero 7 certaldese avanza verso la porta, serve Pinzi al limite che non sfonda, nasce un batti e ribatti al limite dell'area che ancora Russo prova a risolvere calciando verso la porta di Falciai che per&ograve; non ha difficolt&agrave; a bloccare la sfera. La parte centrale del primo tempo vive di continui capovolgimenti di fronte, ma le numerose pozzanghere presenti qua e l&agrave; sul terreno di gioco rallentano i passaggi e spesso le azioni si fermano sul pi&ugrave; bello, gli errori in fase di impostazione fioccano e le squadre vanno al riposo sullo 0-0 di partenza. L'ultima occasione prima della pausa &egrave; per il San Donato che ci prova ancora su punizione con Bellosi, Iacopini anche stavolta non si fa sorprendere. La pioggia sembra dare una tregua ma &egrave; solo un'illusione e al rientro in campo dagli spogliatoi riprende a cadere inesorabile. Baldini manda in campo Manetti al posto di Marotta, ma i ragazzi allenati da Franco Panichi entrano in campo pi&ugrave; determinati e vanno vicini al vantaggio con Burgassi, fino a quel momento ben disinnescato dai centrali ospiti, che raccoglie il cross dalla destra di Puccini ma in scivolata non riesce a dare forza al pallone e Falciai blocca sicuro sul primo palo. Al 7' la svolta: mischia in area del San Donato, il pi&ugrave; lesto &egrave; Panichi, Falciai non trattiene ed &egrave; 1-0 con i padroni di casa che raccolgono i frutti dopo un inizio di ripresa a ritmi forsennati. Due giri di lancetta e il Certaldo ha l'occasione di raddoppiare, Calosi stende Zenuni in area e l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto del rigore, ma dagli undici metri Campioni si fa ipnotizzare da Falciai che si allunga sulla destra e respinge in angolo. Baldini allora inserisce Pampaloni al posto di un evanescente Buttitta ma la musica non cambia e il Certaldo ha l'occasione di raddoppiare con Zenuni che riceve il cross del neo entrato Bosco e calcia a botta sicura, ma la palla sibila il palo della porta di Falciai. Folta girandola di sostituzioni e partita in ghiaccio ma al 67' arriva il gol del 2-0 che chiude i giochi con il micidiale contropiede del Certaldo firmato Burgassi che lancia Bandini, Falciai lo atterra al limite ma l'azione prosegue con Puccini che fa partire un cross dalla destra e lo sfortunato Calosi devia in rete nel tentativo di anticipare Bosco. Il merito va tutto allo scatenato Burgassi che ha avviato l'azione con un passaggio in profondit&agrave; che ha tagliato la difesa ospite e ha fornito una prova superlativa nella seconda frazione di gioco. A niente serve in pieno recupero il gol di Pampaloni, lesto a ribadire in rete la punizione di un nervoso Dos Santos respinta da Iacopini, che pu&ograve; soltanto addolcire una prestazione a tratti troppo rinunciataria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Russo: </b>terzino d'attacco sempre pronto ad inserirsi, Burgassi: secondo tempo largo a sinistra, vera e propria spina nel fianco per i gialloblu. Bene anche <b>Zenuni </b>e <b>Puccini </b>(Certaldo). <b>Falciai</b>: riscatta con il rigore parato l'errore sul primo gol, <b>Calosi</b>: sfortunato nell'autogol e troppo irruento nell'azione del rigore, ma lotta sempre su ogni pallone (San Donato Tav.).