PONTE 2000: Qemalli, Matteoni, Scardigli, Possemato, Gheuca, Miggiano, Cappelletti, Pieroni, Sali, Tei, Ramos. A disp.: Lupino, Arnolfi, Stefan, Di Vita. All.: Vincenzo Piscopo.
AGLIANA: Quaranta, Lucchesi, Gestri, Risaliti Marco, Protti, Laudicina, Risaliti Alessio, Meciti, Capecchi, Blasotta, Ciufici. A disp.: Di Vito, Risaliti Francesco. All.: Paolo Spagnesi.

ARBITRO: Palumbo di Pistoia.

RETI: Sali 2, Cappelletti, Arnolfi, Capecchi, autorete pro Agliana.



Dopo la lunga sosta prolungata dal riposo e dal rinvio della gara col Borgo, l'Agliana di Paolo Spagnesi torna in campo e va a far visita al Ponte 2000. Dal Banditori sono i padroni di casa a uscire con i tre punti in tasca. L'approccio dei biancorossi non è dei migliori e infatti sono i viola a sbloccare il risultato. Ciufici si invola sulla sinistra e mette al centro un cross che viene sfortunatamente deviato nella propria porta dal difensore di casa Matteoni. Il gol subìto a freddo suona come una sveglia per i pontigiani che alzano immediatamente il baricentro e la gara si fa equilibrata. Le fasi salienti di questo frangente di gioco si concentrano a metà campo. Poi i biancorossi aumentano la proprio spinta affidandosi in particolar modo a un Sali che si dimostra pericolo costante per la difesa aglianese. Ed è proprio Sali a pareggiare con una poderosa conclusione in diagonale. Sulle ali dell'entusiasmo il Ponte continua a crescere mentre l'Agliana dopo l'ottimo avvio comincia a perdere preziosi metri di campo. Così Caplletti capovolge il risultato. Mentre Sali ribadisce nel sacco una respinta di Quaranta su tiro-cross di Ramos. Inizialmente gli sopiti sembrano accusare il colpo e invece risorgono: dal dischetto Capecchi è glaciale nel trasformare un calcio di rigore. I viola mettono apprensione a un Ponte che non vuole assolutamente sorprese finali e ristabilisce le distanze in virtù del sigillo di Arnolfi ben assistito da Sali. Finisce qui un match che ha visto il Ponte vincere con merito, ma dall'altra parte del campo l'Agliana non ha certo sfigurato.

PONTE 2000: Qemalli, Matteoni, Scardigli, Possemato, Gheuca, Miggiano, Cappelletti, Pieroni, Sali, Tei, Ramos. A disp.: Lupino, Arnolfi, Stefan, Di Vita. All.: Vincenzo Piscopo.<br >AGLIANA: Quaranta, Lucchesi, Gestri, Risaliti Marco, Protti, Laudicina, Risaliti Alessio, Meciti, Capecchi, Blasotta, Ciufici. A disp.: Di Vito, Risaliti Francesco. All.: Paolo Spagnesi.<br > ARBITRO: Palumbo di Pistoia.<br > RETI: Sali 2, Cappelletti, Arnolfi, Capecchi, autorete pro Agliana. Dopo la lunga sosta prolungata dal riposo e dal rinvio della gara col Borgo, l'Agliana di Paolo Spagnesi torna in campo e va a far visita al Ponte 2000. Dal Banditori sono i padroni di casa a uscire con i tre punti in tasca. L'approccio dei biancorossi non &egrave; dei migliori e infatti sono i viola a sbloccare il risultato. Ciufici si invola sulla sinistra e mette al centro un cross che viene sfortunatamente deviato nella propria porta dal difensore di casa Matteoni. Il gol sub&igrave;to a freddo suona come una sveglia per i pontigiani che alzano immediatamente il baricentro e la gara si fa equilibrata. Le fasi salienti di questo frangente di gioco si concentrano a met&agrave; campo. Poi i biancorossi aumentano la proprio spinta affidandosi in particolar modo a un Sali che si dimostra pericolo costante per la difesa aglianese. Ed &egrave; proprio Sali a pareggiare con una poderosa conclusione in diagonale. Sulle ali dell'entusiasmo il Ponte continua a crescere mentre l'Agliana dopo l'ottimo avvio comincia a perdere preziosi metri di campo. Cos&igrave; Caplletti capovolge il risultato. Mentre Sali ribadisce nel sacco una respinta di Quaranta su tiro-cross di Ramos. Inizialmente gli sopiti sembrano accusare il colpo e invece risorgono: dal dischetto Capecchi &egrave; glaciale nel trasformare un calcio di rigore. I viola mettono apprensione a un Ponte che non vuole assolutamente sorprese finali e ristabilisce le distanze in virt&ugrave; del sigillo di Arnolfi ben assistito da Sali. Finisce qui un match che ha visto il Ponte vincere con merito, ma dall'altra parte del campo l'Agliana non ha certo sfigurato.