PESCIA: Inglese, Serafini, Guidi, Martini, D'Amaddio, Lucherini, Mosso, Paccosi, Picchi, D'Ulivo, Lemmi. A disp.: Panattoni, Romoli, Della Maggiora, Giannessi. All.: Stefano Cesaretti.
OLMI: Rastrelli, Pepe, Bellucci, D'Angelo, Dolfi, Venturini, Barnacci, Giunti, Giraldi, Padula, Cianchi. A disp.: Pratesi, Nenciarini, Bruno. All.: Massimo Miano.

ARBITRO: Rendola di Pistoia.



Pescia e Olmi non si fanno male, nell'incontro valevole per la quinta giornata di campionato, e impattano su uno zero a zero che lascia l'amaro in bocca soprattutto agli ospiti, che non riuscendo ad acciuffare i preziosi tre punti perdono posizioni in classifica. La gara è cobattuta a centrocampo, ma gli Olmi sembrano poter osare qualcosa in più. Infatti, in una gara molto povera dal punto di vista delle occasioni da gol e delle conclusioni nello specchio, spicca un episodio dubbio che farà discutere: nella ripresa, il giocatore biancoblù neo entrato, Bruno, si presenta davanti alla porta dopo una bella azione personale, ma al momento del tiro viene atterrato da dietro da un difensore avversario; l'arbitro non concede il tiro dal dischetto alla formazione ospite, nonostante le tante proteste. Alla fine il Pescia riesce a conquistare il pareggio, ma rimane da migliorare la vena realizzativa dell'organico di mister Stefano Cesaretti, fermo a un gol dopo cinque giornate. Calciatorepiù: Bruno (Olmi) subentra dalla panchina, si dà da fare e si procura un rigore che però non gli viene concesso.

M.D. PESCIA: Inglese, Serafini, Guidi, Martini, D'Amaddio, Lucherini, Mosso, Paccosi, Picchi, D'Ulivo, Lemmi. A disp.: Panattoni, Romoli, Della Maggiora, Giannessi. All.: Stefano Cesaretti.<br >OLMI: Rastrelli, Pepe, Bellucci, D'Angelo, Dolfi, Venturini, Barnacci, Giunti, Giraldi, Padula, Cianchi. A disp.: Pratesi, Nenciarini, Bruno. All.: Massimo Miano.<br > ARBITRO: Rendola di Pistoia. Pescia e Olmi non si fanno male, nell'incontro valevole per la quinta giornata di campionato, e impattano su uno zero a zero che lascia l'amaro in bocca soprattutto agli ospiti, che non riuscendo ad acciuffare i preziosi tre punti perdono posizioni in classifica. La gara &egrave; cobattuta a centrocampo, ma gli Olmi sembrano poter osare qualcosa in pi&ugrave;. Infatti, in una gara molto povera dal punto di vista delle occasioni da gol e delle conclusioni nello specchio, spicca un episodio dubbio che far&agrave; discutere: nella ripresa, il giocatore biancobl&ugrave; neo entrato, Bruno, si presenta davanti alla porta dopo una bella azione personale, ma al momento del tiro viene atterrato da dietro da un difensore avversario; l'arbitro non concede il tiro dal dischetto alla formazione ospite, nonostante le tante proteste. Alla fine il Pescia riesce a conquistare il pareggio, ma rimane da migliorare la vena realizzativa dell'organico di mister Stefano Cesaretti, fermo a un gol dopo cinque giornate. <b>Calciatorepi&ugrave;: Bruno</b> (Olmi) subentra dalla panchina, si d&agrave; da fare e si procura un rigore che per&ograve; non gli viene concesso. M.D.