• Juniores Provinciali
  • Rapolano Terme
  • 0 - 0
  • Virtus Asciano


RAPOLANO: Milani, Gori, Tornani, Virgili, Grisostomi, Guerairi, Monciatti J., Fiume, Stiqueti, Fanotti, Tei. A disp.: Havari, Monciatti A., Rosu, Mori, Rossi. All.: Cenni.

VIRTUS ASCIANO: Chinteni, Mulabdic, Cavallini, Massai, Rizzuto, Pacchiani, Napoli, Chiesa, Cantelli, Rinaldi, Rhouma. A disp.: Croci, Cantelli, Ferrari, Deidda, Hakani, Rossi, Vigni. All.: Celi.



Finisce con un pareggio a reti bianche l'attesissimo derby tra Rapolano e Virtus Asciano, una partita che richiamava allo stadio Ubaldo Passalacqua di Rapolano un gran numero di spettatori. Dopo una fase iniziale di studio, erano i padroni di casa che prendevano in mano le redini del gioco e si rendevano pericolosi in più di una circostanza, anche se alcune imprecisioni e una scarsa freddezza in fase conclusiva non facevano pervenire i locali al vantaggio. Segnaliamo comunque un calcio di punizione di Fiume al 20' ben parato da Chinteni e una girata di Tei dal limite dell'area che finiva alta di non molto. Gli ospiti si facevano vedere in avanti nel finale di primo tempo, con una bella azione personale di Cantelli ben neutralizzata da Milani in uscita bassa. A discapito di un primo tempo decisamente avaro di emozioni, nella ripresa la partita si faceva più vivace e combattuta. Al 6' ci provavano subito gli ospiti ma, su azione di calcio d'angolo, nessuno dei ragazzi allenati da mister Celi riusciva a trovare l'impatto giusto con la palla per poter battere Milani. Rispondeva subito il Rapolano e al 10' Fiume si divorava un gol già fatto in seguito ad un'uscita sfortunata di Chintemi: l'attaccante rosso-blu colpiva male il pallone e lo spediva fuori a porta ormai sguarnita. La Virtus però non demordeva e rispondeva colpo su colpo. Al 12' infatti si rendeva pericoloso Rinaldi con un'azione personale nuovamente neutralizzata da Milani. Subito dopo erano invece i padroni di casa a fallire la più clamorosa delle occasioni: punizione di Fiume dal vertice destro dell'area di rigore, torre di Fanotti per Mori che impatta di testa il pallone ma lo spedisce alto sopra la traversa da posizione ravvicinata. Al 20' il Rapolano si divorava un'altra occasione per portarsi in vantaggio: l'arbitro infatti decretava un rigore in favore dei termali in seguito ad un fallo di mano di Cavallini. Sul dischetto si presentava Havari, che però si faceva ipnotizzare da Chintemi. Il Rapolano comunque non demordeva e continuava a premere sull'acceleratore, racimolando però altre due clamorose occasioni e poco più. La prima al 25' con Fanotti che svettava su tutti in area di rigore su azione di corner: la sua conclusione veniva però respinta sulla linea di porta da un difensore ospite. La seconda occasione capitava sui piedi di Mori, ben imbeccato da un lancio della sua difesa: l'attaccante termale era bravo a resistere ad una carica disperata di Cavallini, ma sbagliava il suo tiro una volta trovatosi a tu per tu con Chintemi. Sul finale di gara si faceva viva in avanti anche la Virtus Asciano con una bella punizione di Chiesa, ottimamente respinta da Milani. La partita finiva così, con un pareggio che forse va un po' stretto al Rapolano anche se, va detto, che la Virtus Asciano forse non si meritava di uscire a mani vuote da questa partita.

CALCIATORI PIÙ: In una partita che finisce a reti bianche, eroi di giornata sono sicuramente i portieri delle due squadre Milani e Chintemi: il primo ha risposto sempre presente ogni qual vota è stato chiamato in causa, il secondo ha addirittura parato il rigore che sostanzialmente poteva decidere il match. Una citazione la meritano anche Virgili e Fanotti del Rapolano, due autentici gladiatori del centrocampo termale. Per la Virtus Asciano menzioniamo Chiesa e Rizzuto, anche in questo caso per la loro grinta e capacità di lottare fino all'ultimo minuto.

Andrea Frullanti RAPOLANO: Milani, Gori, Tornani, Virgili, Grisostomi, Guerairi, Monciatti J., Fiume, Stiqueti, Fanotti, Tei. A disp.: Havari, Monciatti A., Rosu, Mori, Rossi. All.: Cenni. <br >VIRTUS ASCIANO: Chinteni, Mulabdic, Cavallini, Massai, Rizzuto, Pacchiani, Napoli, Chiesa, Cantelli, Rinaldi, Rhouma. A disp.: Croci, Cantelli, Ferrari, Deidda, Hakani, Rossi, Vigni. All.: Celi. Finisce con un pareggio a reti bianche l'attesissimo derby tra Rapolano e Virtus Asciano, una partita che richiamava allo stadio Ubaldo Passalacqua di Rapolano un gran numero di spettatori. Dopo una fase iniziale di studio, erano i padroni di casa che prendevano in mano le redini del gioco e si rendevano pericolosi in pi&ugrave; di una circostanza, anche se alcune imprecisioni e una scarsa freddezza in fase conclusiva non facevano pervenire i locali al vantaggio. Segnaliamo comunque un calcio di punizione di Fiume al 20' ben parato da Chinteni e una girata di Tei dal limite dell'area che finiva alta di non molto. Gli ospiti si facevano vedere in avanti nel finale di primo tempo, con una bella azione personale di Cantelli ben neutralizzata da Milani in uscita bassa. A discapito di un primo tempo decisamente avaro di emozioni, nella ripresa la partita si faceva pi&ugrave; vivace e combattuta. Al 6' ci provavano subito gli ospiti ma, su azione di calcio d'angolo, nessuno dei ragazzi allenati da mister Celi riusciva a trovare l'impatto giusto con la palla per poter battere Milani. Rispondeva subito il Rapolano e al 10' Fiume si divorava un gol gi&agrave; fatto in seguito ad un'uscita sfortunata di Chintemi: l'attaccante rosso-blu colpiva male il pallone e lo spediva fuori a porta ormai sguarnita. La Virtus per&ograve; non demordeva e rispondeva colpo su colpo. Al 12' infatti si rendeva pericoloso Rinaldi con un'azione personale nuovamente neutralizzata da Milani. Subito dopo erano invece i padroni di casa a fallire la pi&ugrave; clamorosa delle occasioni: punizione di Fiume dal vertice destro dell'area di rigore, torre di Fanotti per Mori che impatta di testa il pallone ma lo spedisce alto sopra la traversa da posizione ravvicinata. Al 20' il Rapolano si divorava un'altra occasione per portarsi in vantaggio: l'arbitro infatti decretava un rigore in favore dei termali in seguito ad un fallo di mano di Cavallini. Sul dischetto si presentava Havari, che per&ograve; si faceva ipnotizzare da Chintemi. Il Rapolano comunque non demordeva e continuava a premere sull'acceleratore, racimolando per&ograve; altre due clamorose occasioni e poco pi&ugrave;. La prima al 25' con Fanotti che svettava su tutti in area di rigore su azione di corner: la sua conclusione veniva per&ograve; respinta sulla linea di porta da un difensore ospite. La seconda occasione capitava sui piedi di Mori, ben imbeccato da un lancio della sua difesa: l'attaccante termale era bravo a resistere ad una carica disperata di Cavallini, ma sbagliava il suo tiro una volta trovatosi a tu per tu con Chintemi. Sul finale di gara si faceva viva in avanti anche la Virtus Asciano con una bella punizione di Chiesa, ottimamente respinta da Milani. La partita finiva cos&igrave;, con un pareggio che forse va un po' stretto al Rapolano anche se, va detto, che la Virtus Asciano forse non si meritava di uscire a mani vuote da questa partita. <br ><b>CALCIATORI PI&Ugrave;</b>: In una partita che finisce a reti bianche, eroi di giornata sono sicuramente i portieri delle due squadre <b>Milani e Chintemi</b>: il primo ha risposto sempre presente ogni qual vota &egrave; stato chiamato in causa, il secondo ha addirittura parato il rigore che sostanzialmente poteva decidere il match. Una citazione la meritano anche <b>Virgili</b> e <b>Fanotti</b> del Rapolano, due autentici gladiatori del centrocampo termale. Per la Virtus Asciano menzioniamo <b>Chiesa e Rizzuto</b>, anche in questo caso per la loro grinta e capacit&agrave; di lottare fino all'ultimo minuto. Andrea Frullanti




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