AUD. LEGNAIA: Vjero, Agresti, Cei, Ciampini, Paluffi, Piani, Bianchi, Signorini, Mereu, Luci, Rossi. A disp.: Benvenuto, Senatori, Monciatti, Rosales, Vescarelli, Barzini. All.: Luca Nocentini.
MONTAIONE: Del Greco, Bertucci, Lucchesi, Bruno, Scalisi, Hapibi, Romagnoli, Marku, Bici, Mandorlini, Di Bari. A disp.: Salvini, Ymeraj, Renieri, Kamberaj. All.: Fausto Bello.

RETI: Bici, Mereu, Hapibi, Rossi, Luci, Rosales.



Torna alla vittoria l'Audace Legnaia che batte in remuntada un tenace Montaione, ben organizzato da mister Bello che schiera i suoi ragazzi in campo con l'imperativo di correre e pressare alto.
Al fischio d'inizio manovrano subito i padroni di casa liberando sull'out sinistro Mereu che a freddo calcia malamente da buona posizione. Preme l'Audace ma fatica a trovare gli spazi, gli ospiti ben presidiano le posizioni limitando il pericolo al proprio estremo, centrocampo folto quello in maglia arancione che riesce a disinnescare le iniziative dei locali e bravo ad impostare le ripartenze, nel quale si fa notare capitan Mandorlini che imbecca bene sulla corsa Di Bari prima e Bici dopo che misurano subito la temperatura ai difensori dell'Audace che non appaiano in gran forma. Il gioco degli ospiti viene imbastito in velocità e la corsa degli esterni che si sovrappongono rende la vita dura al pacchetto arretrato avversario, due buone occasioni vengano arginate con successo da Ciampini che prova più volte a far ripartire i compagni, ma il pressing a centrocampo denota una freschezza atletica a cui sembra non potersi opporre, gioco stagnante negli ultimi venti metri dai pali difesi da Vjero; è sempre Mandorlini a metterci il piede nel rilanciare i suoi e alla fine riesce ad aprire il corridoio giusto dove infilarsi e creare scompiglio, palla che raggiunge Bici che non si fa pregare e sigla in vantaggio arancione. Scosso duramente, il Legnaia riparte a testa bassa, Luci manca di poco il pareggio ma la conclusione sfiora il palo, Signorini si danna l'anima a centrocampo rompendo l'equilibrio costruito dagli avversari: giocare sullo stretto è il verbo per i locali, che quando partono palla al piede e scambiano riescono ad essere pericolosissimi. Siamo a metà della frazione quando Rossi svaria da destra a sinistra aprendo i varchi dove s'infila Mereu che cattura la palla e la deposita nel sacco con un rasoterra a fil di palo che rende inutile il bel tuffo di Del Greco. A questo punto i gialloblù, per l'occasione in maglia bianca, si riversano in avanti convinti di completare la rimonta, peccando di ingenuità perché gli ospiti nulla hanno cambiato dell'assetto tattico. Bravi gli ospiti a non farsi trascinare nell'entusiasmo dei locali e freddi e lucidi nel mantenere il controllo sui nervi: succede così che Vjero salvi due volte la propria porta, ma nulla può quando i suoi difensori si addormentano permettendo ad Hapibi di depositare in rete la palla del corsaro 1-2. Nella ripresa i padroni di casa si presentano con un nuovo assetto difensivo, mister Nocentini sostituisce entrambi gli esterni bassi nella convinzione di arginare le ripartenze avversarie e la mossa gli da ragione, linfa nuova sulle fasce accorgimenti sul centrocampo e l'Audace inizia a tessere il suo gioco, a poco poco il Montaione si spegne, pagando a caro prezzo lo sforzo della prima frazione. Basta premere sull'acceleratore per vedere il caos dell'area degli ospiti, e dopo aver registrato le distanze tra i reparti i locali cercano il pareggio: ottimo spunto sull'out di destra di Mereu, che s'impossessa della sfera e brucia sulla scatto Lucchesi, pescando poi perfettamente bomber Rossi che al volo impatta il risultato. Ripristinata la parità il gioco non si ferma, la difesa del Legnaia espleta bene il suo mandato, ogni tentativo di ripartenza è sempre ben controllato, bene Ciampini in interdizione che più volte toglie le castagne dal fuoco con il suo tempismo e rimette in moto i suoi, palla a Piani che passa a Rossi che presidia la fascia sinistra, s'incunea appena in area e serve Luci che riesce a stoppare di destro e battere di sinistro a rete trovando una traiettoria dove nulla può l'estremo ospite. Il 3-2 spezza le gambe definitivamente alle ambizioni del Montaione: imperversano gli attaccanti locali, Mereu ben servito salta due difensori ma tira sull'esterno della rete, ripetendosi poco dopo sull'out di sinistra servendo lo smarcatissimo Rossi che si divora una rete praticamente fatta. Ultimo acuto della gara per Rosales, che veloce prende almeno 3 metri sul diretto avversario, alza la testa e spedisce la cartolina in buca per il 4-2 definitivo. Complimenti ai ragazzi di mister Bello per aver disputato un buon primo tempo, squadra dal fiato corto ma dalla generosa volontà di mettersi in mostra. Discorso inverso per i ragazzi di Via Dosio, che dopo aver disputato un primo tempo soft, hanno saputo mettere in campo determinazione e caparbietà fino a trovare l'ambita vittoria.

AUD. LEGNAIA: Vjero, Agresti, Cei, Ciampini, Paluffi, Piani, Bianchi, Signorini, Mereu, Luci, Rossi. A disp.: Benvenuto, Senatori, Monciatti, Rosales, Vescarelli, Barzini. All.: Luca Nocentini.<br >MONTAIONE: Del Greco, Bertucci, Lucchesi, Bruno, Scalisi, Hapibi, Romagnoli, Marku, Bici, Mandorlini, Di Bari. A disp.: Salvini, Ymeraj, Renieri, Kamberaj. All.: Fausto Bello.<br > RETI: Bici, Mereu, Hapibi, Rossi, Luci, Rosales. Torna alla vittoria l'Audace Legnaia che batte in remuntada un tenace Montaione, ben organizzato da mister Bello che schiera i suoi ragazzi in campo con l'imperativo di correre e pressare alto.<br >Al fischio d'inizio manovrano subito i padroni di casa liberando sull'out sinistro Mereu che a freddo calcia malamente da buona posizione. Preme l'Audace ma fatica a trovare gli spazi, gli ospiti ben presidiano le posizioni limitando il pericolo al proprio estremo, centrocampo folto quello in maglia arancione che riesce a disinnescare le iniziative dei locali e bravo ad impostare le ripartenze, nel quale si fa notare capitan Mandorlini che imbecca bene sulla corsa Di Bari prima e Bici dopo che misurano subito la temperatura ai difensori dell'Audace che non appaiano in gran forma. Il gioco degli ospiti viene imbastito in velocit&agrave; e la corsa degli esterni che si sovrappongono rende la vita dura al pacchetto arretrato avversario, due buone occasioni vengano arginate con successo da Ciampini che prova pi&ugrave; volte a far ripartire i compagni, ma il pressing a centrocampo denota una freschezza atletica a cui sembra non potersi opporre, gioco stagnante negli ultimi venti metri dai pali difesi da Vjero; &egrave; sempre Mandorlini a metterci il piede nel rilanciare i suoi e alla fine riesce ad aprire il corridoio giusto dove infilarsi e creare scompiglio, palla che raggiunge Bici che non si fa pregare e sigla in vantaggio arancione. Scosso duramente, il Legnaia riparte a testa bassa, Luci manca di poco il pareggio ma la conclusione sfiora il palo, Signorini si danna l'anima a centrocampo rompendo l'equilibrio costruito dagli avversari: giocare sullo stretto &egrave; il verbo per i locali, che quando partono palla al piede e scambiano riescono ad essere pericolosissimi. Siamo a met&agrave; della frazione quando Rossi svaria da destra a sinistra aprendo i varchi dove s'infila Mereu che cattura la palla e la deposita nel sacco con un rasoterra a fil di palo che rende inutile il bel tuffo di Del Greco. A questo punto i giallobl&ugrave;, per l'occasione in maglia bianca, si riversano in avanti convinti di completare la rimonta, peccando di ingenuit&agrave; perch&eacute; gli ospiti nulla hanno cambiato dell'assetto tattico. Bravi gli ospiti a non farsi trascinare nell'entusiasmo dei locali e freddi e lucidi nel mantenere il controllo sui nervi: succede cos&igrave; che Vjero salvi due volte la propria porta, ma nulla pu&ograve; quando i suoi difensori si addormentano permettendo ad Hapibi di depositare in rete la palla del corsaro 1-2. Nella ripresa i padroni di casa si presentano con un nuovo assetto difensivo, mister Nocentini sostituisce entrambi gli esterni bassi nella convinzione di arginare le ripartenze avversarie e la mossa gli da ragione, linfa nuova sulle fasce accorgimenti sul centrocampo e l'Audace inizia a tessere il suo gioco, a poco poco il Montaione si spegne, pagando a caro prezzo lo sforzo della prima frazione. Basta premere sull'acceleratore per vedere il caos dell'area degli ospiti, e dopo aver registrato le distanze tra i reparti i locali cercano il pareggio: ottimo spunto sull'out di destra di Mereu, che s'impossessa della sfera e brucia sulla scatto Lucchesi, pescando poi perfettamente bomber Rossi che al volo impatta il risultato. Ripristinata la parit&agrave; il gioco non si ferma, la difesa del Legnaia espleta bene il suo mandato, ogni tentativo di ripartenza &egrave; sempre ben controllato, bene Ciampini in interdizione che pi&ugrave; volte toglie le castagne dal fuoco con il suo tempismo e rimette in moto i suoi, palla a Piani che passa a Rossi che presidia la fascia sinistra, s'incunea appena in area e serve Luci che riesce a stoppare di destro e battere di sinistro a rete trovando una traiettoria dove nulla pu&ograve; l'estremo ospite. Il 3-2 spezza le gambe definitivamente alle ambizioni del Montaione: imperversano gli attaccanti locali, Mereu ben servito salta due difensori ma tira sull'esterno della rete, ripetendosi poco dopo sull'out di sinistra servendo lo smarcatissimo Rossi che si divora una rete praticamente fatta. Ultimo acuto della gara per Rosales, che veloce prende almeno 3 metri sul diretto avversario, alza la testa e spedisce la cartolina in buca per il 4-2 definitivo. Complimenti ai ragazzi di mister Bello per aver disputato un buon primo tempo, squadra dal fiato corto ma dalla generosa volont&agrave; di mettersi in mostra. Discorso inverso per i ragazzi di Via Dosio, che dopo aver disputato un primo tempo soft, hanno saputo mettere in campo determinazione e caparbiet&agrave; fino a trovare l'ambita vittoria.