- Giovanissimi B GIR.D
- Audace Legnaia
-
2 - 1
- Ponte a Elsa
AUDACE LEGNAIA: Benvenuto, Bianchi, Ciampini, Paluffi, Senatori, Piani, Signorini, Caglieri, Mereu, Rosales, Rossi. A disp.:: Vjero, Cei, Monciatti, Barzini, Agresti. All.: Luca Nocentini.
PONTE A ELSA: Taddei, Pastorelli, Castagni, Bertelli, Mantelli, Masini, Palmieri, Carli, Broetto, Telesca, Alesso. A disp.: Nelli, Mango. All.: Mauro Menichetti.
RETI: 12' Broetto, 40' Caglieri, 68' Rosales.
Mattinata soleggiata sul sintetico di Via Dosio, teatro di una bella contesa tra la capolista Ponte a Elsa e i padroni di casa del Legnaia. L'andata terminò con un 3-2 rocambolesco a favore degli empolesi capaci di rimontare il doppio svantaggio in 13 minuti, questa volta però la banda di mister Menichetti subisce la rimonta uscendo sconfitta da un'Audace in netta crescita. Al pronti e via, sono subito i gialloblu a rendersi pericolosi al 3' è Rosales che su punizione metta ansia nell'area biancorossa scodellando in mezzo un pallone pericoloso che però si spegne sul fondo. Un minuto dopo bella azione sull'out di destra di Signori che duetta veloce in area con Mereu il quale lascia al suo capitano la conclusione che si stampa sul palo lontano della porta di Taddei che difetta nel bloccarla ma riesce ugualmente ad impedire a Rossi il pertugio vincente. Gli ospiti scossi s'impadroniscono del centrocampo e iniziano a spingere sulle fasce dove Alesso con la sua velocità la fa da padrone: ne sa qualcosa Benvenuto che nel giro di pochi minuti sventa magicamente almeno tre limpide occasioni degli empolesi ergendosi a signore dell'area. Qualsiasi traiettoria prenda la palla questa termina sempre tra i guanti dell'estremo di casa in splendida forma e quando non sono le mani provvidenziali diventano i piedi a spazzare lontano dalla porta. Ospiti in constante pressione sull'asse Telesca-Alesso, sempre bravi nell'impostare il gioco. Il Legnaia subisce il gioco, è troppo schiacciato e lo spazio enorme tra la difesa e l'attacco permette agli ospiti di manovrare con facilità e così al minuto 12 nasce la rete del vantaggio ospite: artefice è Broetto, rapido a battere Benvenuto dopo che lo stesso si era opposto a una conclusione di Alesso. Acquisito il meritato vantaggio, gli empolesi si organizzano per colpire con le ripartenze affidando ad Alesso il compito di spaccare la partita. I locali si riversano in avanti, Rosales manovra bene sull'out di sinistra accentrandosi e servendo Rossi che dal limite è abile a procurarsi un fallo, è sempre lui che si incarica dell'esecuzione ma il tiro, sebbene eluda la barriera, risulta facile preda di Taddei che blocca in presa plastica. In questa prima frazione manca all'Audace la capacità di trovare le linee di passaggio, spesso il tridente è in difficoltà a manovrare per mancanza di palloni giocabili, l'attenta retroguardia biancorossa è abile nel frenare e nell'innescare il veloce Alesso che cerca caparbiamente il raddoppio al minuto 24 e al 25 trovando sempre Benvenuto prodigo d'interventi. Sul versante opposto è Mereu ad avere un bella occasione: sull'out di destra piazza un rasoterra di sinistro che Taddei riesce a deviare a fatica per poi bloccare prima che Rossi capitalizzi. La ripresa vede gli stessi schieramenti dei primi 35 minuti. Parte forte il Legnaia, Mereu sembra aver carburato e con un pimpante Rossi inizia a portare pressione alla retroguardia ospite che stringe le marcature lasciando spazio a un Caglieri che diventa devastante sull'out di destra. Il numero 8 parte in progressione, elude la difesa si porta sul fondo ed esplode un violento tracciante che gonfia la rete: 1-1 e delirio in tribuna. Ovviamente il Ponte a Elsa colpito a freddo non ci sta ed è pur sempre la capolista, immediata la reazione veemente dei biancorossi: Alesso è sempre il terminale offensivo più temuto, ma Telesca e Broetto non sono da meno. Azione convulsa in area locale, la palla schizza al centro dell'area e la deviazione sotto misura si stampa sulla traversa, è lesta poi la difesa a spazzare lontano. Pressing degli ospiti, saltano le marcature, le squadre si allungano e la partita s'infiamma, scontri al limite del regolamento ma sempre all'insegna del fair play, ottimo il direttore di gara nel tenere la partita in mano. L'ingresso di Cei nell'Audace porta equilibrio in difesa e tutti i reparti se ne giovano, Signorini diventa più intraprendente, Mereu trova praterie sull'out di sinistra, lo stesso trova una bella incursione ma la conclusione viene parata. Sempre il n.9 di casa, giunto sul fondo dopo una bella ripartenza, mette in mezzo sul primo palo dove Caglieri è anticipato di un soffio da Taddei. L'Audace spazia su tutto il fronte d'attacco, Rossi porta scompiglio seminando avversari ma Bertelli lo argina bene. Il pericoloso Alesso ha sempre il fucile pronto, ogni volta che viene innescato crea sempre ansia e le conclusioni sibilano lontano dai pali, ottimo anche Telesca che impatta al volo di prima intenzione mancando il bersaglio di poco. Dall'altra parte è Signorini che innesca Mereu il quale dalla distanza ci prova impegnando in due tempi Taddei e, quando sembra che il pareggio sia ormai nell'aria, è ancora Caglieri protagonista: l'eclettico attaccante parte sulla fascia destra, si libera bene e crossa rasoterra tagliando in due l'area, Taddei immobile guarda scorrere sul secondo palo la palla che sembra destinata sul fondo ma veloce arriva il sempre presente Rosales che con le ultime energie spinge la sfera in porta per il gol-vittoria. Incontenibile l'entusiasmo degli audaci ma non è ancora finita. Ultima occasione dalla distanza per Alesso che prova su punizione a trovare il pareggio, la traiettoria è velenosa e sembra vincente, ma svetta improvvisamente Cei che devia di testa cogliendo la propria traversa e spedendo in angolo. Sul successivo corner è Ciampini che mette tutti d'accordo, spazzando lontano. I tre fischi successivi sono l'inizio della festa per l'Audace Legnaia. Si arresta a sorpresa la corsa del Ponte a Elsa che con questa sconfitta perde la leadership del girone. Pesano le due traverse e le parate dell'estremo di casa.
Calciatoripiù: per il Ponte a Elsa, Alesso. Prestazione con il cuore dei ragazzi di mister Nocentini che ci hanno creduto sino alla fine: Benvenuto merita la palma del migliore in campo, dalle sue parate è nata una vittoria meritata.
AUDACE LEGNAIA: Benvenuto, Bianchi, Ciampini, Paluffi, Senatori, Piani, Signorini, Caglieri, Mereu, Rosales, Rossi. A disp.:: Vjero, Cei, Monciatti, Barzini, Agresti. All.: Luca Nocentini.<br >PONTE A ELSA: Taddei, Pastorelli, Castagni, Bertelli, Mantelli, Masini, Palmieri, Carli, Broetto, Telesca, Alesso. A disp.: Nelli, Mango. All.: Mauro Menichetti.<br >
RETI: 12' Broetto, 40' Caglieri, 68' Rosales.
Mattinata soleggiata sul sintetico di Via Dosio, teatro di una bella contesa tra la capolista Ponte a Elsa e i padroni di casa del Legnaia. L'andata terminò con un 3-2 rocambolesco a favore degli empolesi capaci di rimontare il doppio svantaggio in 13 minuti, questa volta però la banda di mister Menichetti subisce la rimonta uscendo sconfitta da un'Audace in netta crescita. Al pronti e via, sono subito i gialloblu a rendersi pericolosi al 3' è Rosales che su punizione metta ansia nell'area biancorossa scodellando in mezzo un pallone pericoloso che però si spegne sul fondo. Un minuto dopo bella azione sull'out di destra di Signori che duetta veloce in area con Mereu il quale lascia al suo capitano la conclusione che si stampa sul palo lontano della porta di Taddei che difetta nel bloccarla ma riesce ugualmente ad impedire a Rossi il pertugio vincente. Gli ospiti scossi s'impadroniscono del centrocampo e iniziano a spingere sulle fasce dove Alesso con la sua velocità la fa da padrone: ne sa qualcosa Benvenuto che nel giro di pochi minuti sventa magicamente almeno tre limpide occasioni degli empolesi ergendosi a signore dell'area. Qualsiasi traiettoria prenda la palla questa termina sempre tra i guanti dell'estremo di casa in splendida forma e quando non sono le mani provvidenziali diventano i piedi a spazzare lontano dalla porta. Ospiti in constante pressione sull'asse Telesca-Alesso, sempre bravi nell'impostare il gioco. Il Legnaia subisce il gioco, è troppo schiacciato e lo spazio enorme tra la difesa e l'attacco permette agli ospiti di manovrare con facilità e così al minuto 12 nasce la rete del vantaggio ospite: artefice è Broetto, rapido a battere Benvenuto dopo che lo stesso si era opposto a una conclusione di Alesso. Acquisito il meritato vantaggio, gli empolesi si organizzano per colpire con le ripartenze affidando ad Alesso il compito di spaccare la partita. I locali si riversano in avanti, Rosales manovra bene sull'out di sinistra accentrandosi e servendo Rossi che dal limite è abile a procurarsi un fallo, è sempre lui che si incarica dell'esecuzione ma il tiro, sebbene eluda la barriera, risulta facile preda di Taddei che blocca in presa plastica. In questa prima frazione manca all'Audace la capacità di trovare le linee di passaggio, spesso il tridente è in difficoltà a manovrare per mancanza di palloni giocabili, l'attenta retroguardia biancorossa è abile nel frenare e nell'innescare il veloce Alesso che cerca caparbiamente il raddoppio al minuto 24 e al 25 trovando sempre Benvenuto prodigo d'interventi. Sul versante opposto è Mereu ad avere un bella occasione: sull'out di destra piazza un rasoterra di sinistro che Taddei riesce a deviare a fatica per poi bloccare prima che Rossi capitalizzi. La ripresa vede gli stessi schieramenti dei primi 35 minuti. Parte forte il Legnaia, Mereu sembra aver carburato e con un pimpante Rossi inizia a portare pressione alla retroguardia ospite che stringe le marcature lasciando spazio a un Caglieri che diventa devastante sull'out di destra. Il numero 8 parte in progressione, elude la difesa si porta sul fondo ed esplode un violento tracciante che gonfia la rete: 1-1 e delirio in tribuna. Ovviamente il Ponte a Elsa colpito a freddo non ci sta ed è pur sempre la capolista, immediata la reazione veemente dei biancorossi: Alesso è sempre il terminale offensivo più temuto, ma Telesca e Broetto non sono da meno. Azione convulsa in area locale, la palla schizza al centro dell'area e la deviazione sotto misura si stampa sulla traversa, è lesta poi la difesa a spazzare lontano. Pressing degli ospiti, saltano le marcature, le squadre si allungano e la partita s'infiamma, scontri al limite del regolamento ma sempre all'insegna del fair play, ottimo il direttore di gara nel tenere la partita in mano. L'ingresso di Cei nell'Audace porta equilibrio in difesa e tutti i reparti se ne giovano, Signorini diventa più intraprendente, Mereu trova praterie sull'out di sinistra, lo stesso trova una bella incursione ma la conclusione viene parata. Sempre il n.9 di casa, giunto sul fondo dopo una bella ripartenza, mette in mezzo sul primo palo dove Caglieri è anticipato di un soffio da Taddei. L'Audace spazia su tutto il fronte d'attacco, Rossi porta scompiglio seminando avversari ma Bertelli lo argina bene. Il pericoloso Alesso ha sempre il fucile pronto, ogni volta che viene innescato crea sempre ansia e le conclusioni sibilano lontano dai pali, ottimo anche Telesca che impatta al volo di prima intenzione mancando il bersaglio di poco. Dall'altra parte è Signorini che innesca Mereu il quale dalla distanza ci prova impegnando in due tempi Taddei e, quando sembra che il pareggio sia ormai nell'aria, è ancora Caglieri protagonista: l'eclettico attaccante parte sulla fascia destra, si libera bene e crossa rasoterra tagliando in due l'area, Taddei immobile guarda scorrere sul secondo palo la palla che sembra destinata sul fondo ma veloce arriva il sempre presente Rosales che con le ultime energie spinge la sfera in porta per il gol-vittoria. Incontenibile l'entusiasmo degli audaci ma non è ancora finita. Ultima occasione dalla distanza per Alesso che prova su punizione a trovare il pareggio, la traiettoria è velenosa e sembra vincente, ma svetta improvvisamente Cei che devia di testa cogliendo la propria traversa e spedendo in angolo. Sul successivo corner è Ciampini che mette tutti d'accordo, spazzando lontano. I tre fischi successivi sono l'inizio della festa per l'Audace Legnaia. Si arresta a sorpresa la corsa del Ponte a Elsa che con questa sconfitta perde la leadership del girone. Pesano le due traverse e le parate dell'estremo di casa. <br ><b>
Calciatoripiù:</b> per il Ponte a Elsa, <b>Alesso</b>. Prestazione con il cuore dei ragazzi di mister Nocentini che ci hanno creduto sino alla fine: <b>Benvenuto </b>merita la palma del migliore in campo, dalle sue parate è nata una vittoria meritata.