• Giovanissimi Provinciali
  • Pol. 90 Montale
  • 2 - 1
  • Breda Calcio


POLISPORTIVA 90: Mariottini, Bragalli, Lombardi, Geirola, Maiuri, Bendini, Camiciotti, Romizi, Marchetti, Tredici, Spina. A disp.: Bai, Ceccarelli, Shkurti, Laccertosa, Bartolini, Modolo. All.: Luca Paesano.
BREDA: Chiti, Abenante, Marliani, Bargiacchi, Vianello, Zadrima, Sulo, Saracini, Es Ahami, Dini, Rojnita. A disp.: Gori. All.: Maurizio Giusti.

ARBITRO: Bini di Pistoia.

RETI: Camiciotti, Romizi, Es Ahami.



La Breda prima si illude, poi viene sorpassata da Polisportiva 90 che con carattere e grinta trova la via per uscire dal tunnel che la teneva lontana dall'appuntamento con i tre punti. Partono col piglio giusto gli ospiti, che dopo esser andati vicino al gol con Es Ahami, trovano il vantaggio proprio col centravanti appena citato. Es Ahami prende palla sulla media, si libera di un avversario con un dribbling e da distanza siderale disegna una traiettoria perfetta per l'uno a zero arancione. La spinta dei ragazzi di Giusti non si esaurisce qui: pallonetto di Sulo che non inquadra la porta per pochissimo. A questo punto cambia completamente l'inerzia della sfida con la Polisportiva 90 che prende in mano il gioco. I montalesi offrono un bel calcio e cominciano a collezionare occasioni da rete: Spina, Marchetti e Tredici mettono i brividi ai supporter ospite ma i primi 35' si chiudono con la Breda in vantaggio. Al rientro in campo i padroni di casa colpiscono immediatamente con l'ex Capostrada Camiciotti che dalla lunga distanza trova il pertugio giusto per pareggiare i conti. Continuano a esprimere un buon calcio i ragazzi di Paesano, che sfiorano il sorpasso con Tredici che non riesce a sfruttare al massimo un cross proveniente dall'out di sinistra. Arriva lo stesso il gol che capovolge il punteggio: la Polisportiva conquista un corner, la palla viene scodellata al centro dove su tutti sovrasta Romizi, che impatta di testa e fa esplodere di gioia i suoi. A questo punto la Breda non riesce più a mantenere il ritmo imposto dagli avversari e così la formazione montalese può controllare fino al triplice fischio.

POLISPORTIVA 90: Mariottini, Bragalli, Lombardi, Geirola, Maiuri, Bendini, Camiciotti, Romizi, Marchetti, Tredici, Spina. A disp.: Bai, Ceccarelli, Shkurti, Laccertosa, Bartolini, Modolo. All.: Luca Paesano.<br >BREDA: Chiti, Abenante, Marliani, Bargiacchi, Vianello, Zadrima, Sulo, Saracini, Es Ahami, Dini, Rojnita. A disp.: Gori. All.: Maurizio Giusti.<br > ARBITRO: Bini di Pistoia.<br > RETI: Camiciotti, Romizi, Es Ahami. La Breda prima si illude, poi viene sorpassata da Polisportiva 90 che con carattere e grinta trova la via per uscire dal tunnel che la teneva lontana dall'appuntamento con i tre punti. Partono col piglio giusto gli ospiti, che dopo esser andati vicino al gol con Es Ahami, trovano il vantaggio proprio col centravanti appena citato. Es Ahami prende palla sulla media, si libera di un avversario con un dribbling e da distanza siderale disegna una traiettoria perfetta per l'uno a zero arancione. La spinta dei ragazzi di Giusti non si esaurisce qui: pallonetto di Sulo che non inquadra la porta per pochissimo. A questo punto cambia completamente l'inerzia della sfida con la Polisportiva 90 che prende in mano il gioco. I montalesi offrono un bel calcio e cominciano a collezionare occasioni da rete: Spina, Marchetti e Tredici mettono i brividi ai supporter ospite ma i primi 35' si chiudono con la Breda in vantaggio. Al rientro in campo i padroni di casa colpiscono immediatamente con l'ex Capostrada Camiciotti che dalla lunga distanza trova il pertugio giusto per pareggiare i conti. Continuano a esprimere un buon calcio i ragazzi di Paesano, che sfiorano il sorpasso con Tredici che non riesce a sfruttare al massimo un cross proveniente dall'out di sinistra. Arriva lo stesso il gol che capovolge il punteggio: la Polisportiva conquista un corner, la palla viene scodellata al centro dove su tutti sovrasta Romizi, che impatta di testa e fa esplodere di gioia i suoi. A questo punto la Breda non riesce pi&ugrave; a mantenere il ritmo imposto dagli avversari e cos&igrave; la formazione montalese pu&ograve; controllare fino al triplice fischio.




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