- Giovanissimi Provinciali
- Borgo a Buggiano
-
0 - 0
- Breda Calcio
BORGO A BUGGIANO: Sevieri, Lombardi, Innocenti, Pacini (Battaglini), Paolini, Udorovitch (Peri Pacheco), Davini, Lika, Grossi (Carrara), Danesi (Ricciarelli), Palmigiano. All.: Marco Maccioni.
POLISPORTIVA BREDA: Chiti, Abenante, Marliani, Pratesi, Viannello, Zadrima, Sulo, Saracini, Es Ahami, Gropasi, Dini. A disp.: Panico, Bargiacchi, Cappellini. All.: Maurizio Giusti.
ARBITRO: Melai di Pontedera.
NOTE: ammonito Pacini. Espulsi Panico e Es Ahami.
Il Borgo a Buggiano non sa più vincere: sono passati due mesi dall'ultima vittoria dei ragazzi di Marco Maccioni e, sul neutro di Chiesina Uzzanese, i borghigiani volevano a tutti i costi conquistare i tre punti ma non avevano fatto i conti con un avversario ostico che non si è lasciato mai sopraffare (anche in nove contro undici) e si è difeso con ordine correndo pochi pericoli. Aprono le ostilità i padroni di casa: un passaggio lungolinea di Davini sulla destra imbecca Grossi che si invola in contropiede verso la porta pressato dai difensori avversari; ne scaturisce un tiro troppo debole per impensierire Chiti. Risponde il Breda con Es Ahami che al 9' da posizione centrale alza il pallone sopra la traversa. Davini prima e Paolini poi ci provano ancora con tiri da fuori area ma senza riuscire a centrare lo specchio della porta. Al 26' ancora Es Ahami lavora un buon pallone appena fuori dall'area ma il tiro finisce fuori di poco: è l'ultima occasione del primo tempo. La ripresa inizia ancora con Es Ahami che al 38' prova il tiro ma, forse per il vento che soffia contrario, il pallone arriva docile fra le mani di Sevieri. Al 41' arriva la prima vera occasione da gol della seconda frazione con Davini che tira alto da buona posizione su un perfetto passaggio di Grossi. Passano tre minuti e il Borgo a Buggiano oltre che impreciso è anche sfortunato: Pacini con un gran tiro rasoterra dai venti metri colpisce il palo alla destra di Chiti, il pallone finisce all'altezza del dischetto del rigore dove Ricciarelli si avventa e batte a colpo sicuro, ma ancora una volta il pallone sbatte sulla traversa e il risultato non cambia. Ci prova anche Udorovitch su calcio di punizione: alto. Al 49' arriva il rosso diretto per Es Ahami, in seguito a un fallo di reazione. Nonostante la supremazia sul campo dei padroni di casa, la Breda non corre alcun pericolo e il tiro al volo di Davini al 62' finisce troppo alto per impensierire Chiti. Al 66' anche Panico prende la via degli spogliatori per uno sgambetto con palla ormai lontana. L'arrembaggio finale dei borghigiani non produce alcun pericolo per la porta difesa ospite e l'arbitro Melai di Pontedera fischia la fine della partita fra il giusto entusiasmo degli ospiti. Partita al di sotto delle aspettative per il Borgo a Buggiano che deve al più presto ritrovare la via del gol; per i ragazzi di Giusti, invece, un punto fuori casa ottenuto meritatamente con grinta e determinazione, un punto di partenza da cui poter costruire un girone di ritorno pieno di soddisfazioni.
Calciatoripiù: per la Breda, Es Ahami getta al vento la palma di migliore, in quanto l'espulsione rimediata poteva costare cara e vanificare tutti gli sforzi fatti dai compagni, onore che spetta così di diritto a Zadrima: nervi a posto, testa e piedi in campo al servizio della squadra.
Franco Davini
BORGO A BUGGIANO: Sevieri, Lombardi, Innocenti, Pacini (Battaglini), Paolini, Udorovitch (Peri Pacheco), Davini, Lika, Grossi (Carrara), Danesi (Ricciarelli), Palmigiano. All.: Marco Maccioni.<br >POLISPORTIVA BREDA: Chiti, Abenante, Marliani, Pratesi, Viannello, Zadrima, Sulo, Saracini, Es Ahami, Gropasi, Dini. A disp.: Panico, Bargiacchi, Cappellini. All.: Maurizio Giusti.<br >
ARBITRO: Melai di Pontedera.<br >NOTE: ammonito Pacini. Espulsi Panico e Es Ahami.
Il Borgo a Buggiano non sa più vincere: sono passati due mesi dall'ultima vittoria dei ragazzi di Marco Maccioni e, sul neutro di Chiesina Uzzanese, i borghigiani volevano a tutti i costi conquistare i tre punti ma non avevano fatto i conti con un avversario ostico che non si è lasciato mai sopraffare (anche in nove contro undici) e si è difeso con ordine correndo pochi pericoli. Aprono le ostilità i padroni di casa: un passaggio lungolinea di Davini sulla destra imbecca Grossi che si invola in contropiede verso la porta pressato dai difensori avversari; ne scaturisce un tiro troppo debole per impensierire Chiti. Risponde il Breda con Es Ahami che al 9' da posizione centrale alza il pallone sopra la traversa. Davini prima e Paolini poi ci provano ancora con tiri da fuori area ma senza riuscire a centrare lo specchio della porta. Al 26' ancora Es Ahami lavora un buon pallone appena fuori dall'area ma il tiro finisce fuori di poco: è l'ultima occasione del primo tempo. La ripresa inizia ancora con Es Ahami che al 38' prova il tiro ma, forse per il vento che soffia contrario, il pallone arriva docile fra le mani di Sevieri. Al 41' arriva la prima vera occasione da gol della seconda frazione con Davini che tira alto da buona posizione su un perfetto passaggio di Grossi. Passano tre minuti e il Borgo a Buggiano oltre che impreciso è anche sfortunato: Pacini con un gran tiro rasoterra dai venti metri colpisce il palo alla destra di Chiti, il pallone finisce all'altezza del dischetto del rigore dove Ricciarelli si avventa e batte a colpo sicuro, ma ancora una volta il pallone sbatte sulla traversa e il risultato non cambia. Ci prova anche Udorovitch su calcio di punizione: alto. Al 49' arriva il rosso diretto per Es Ahami, in seguito a un fallo di reazione. Nonostante la supremazia sul campo dei padroni di casa, la Breda non corre alcun pericolo e il tiro al volo di Davini al 62' finisce troppo alto per impensierire Chiti. Al 66' anche Panico prende la via degli spogliatori per uno sgambetto con palla ormai lontana. L'arrembaggio finale dei borghigiani non produce alcun pericolo per la porta difesa ospite e l'arbitro Melai di Pontedera fischia la fine della partita fra il giusto entusiasmo degli ospiti. Partita al di sotto delle aspettative per il Borgo a Buggiano che deve al più presto ritrovare la via del gol; per i ragazzi di Giusti, invece, un punto fuori casa ottenuto meritatamente con grinta e determinazione, un punto di partenza da cui poter costruire un girone di ritorno pieno di soddisfazioni.<b>
Calciatoripiù</b>: per la Breda, <b>Es Ahami</b> getta al vento la palma di migliore, in quanto l'espulsione rimediata poteva costare cara e vanificare tutti gli sforzi fatti dai compagni, onore che spetta così di diritto a <b>Zadrima</b>: nervi a posto, testa e piedi in campo al servizio della squadra.
Franco Davini