• Terza Categoria GIR.B
  • Sant Agata
  • 1 - 1
  • Lebowski


SANT'AGATA: Blasco, Latorraca, Nuzzi, Franconi, Toso, D. Castelli, Andorlini, Palanti, D. Braschi, Freddi, Giovannini. A disp.: N. Zaccherelli, Frilli, Buonocore, M. Zaccherelli, Malaj, Giovannetti, Aiello. All.: Galeotti.
LEBOWSKI: Bruno, Piegari, Betti, Di Martino, Ballerini, Dane, Lamarca, Marco Moreo, Massimo Moreo, Fagnoni, D'Argenzio. A disp.: Binazzi, Savelli, Tempesti. All.: Savelli.

ARBITRO: Dal Prà di Firenze.

RETI: 19' Freddi, 59' rig. D'Argenzio.



Il Sant'Agata viene fermato sul pareggio casalingo dal Lebowski e si allontana dal vertice della classifica. Al 19' i mugellani passano in vantaggio grazie ad una rete segnata da Freddi, che usufruisce di un mancato intervento della difesa ospite su un cross, con la palla che sbatte sulla faccia interna del palo e si insacca per il provvisorio 1-0. La compagine guidata in panchina da Filippo Galeotti sembra in grado di controllare la situazione, tanto che la reazione dei fiorentini appare alquanto sterile. Prima dell'intervallo il Sant'Agata avrebbe anche l'occasione per il raddoppio con Giovannini, ma l'attaccante locale non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da posizione favorevole. Nella ripresa il canovaccio della gara sembra invariato, ma al 59' un episodio cambia il punteggio. D'Argenzio viene servito da un lancio lungo e, dopo il suo ingresso in area, viene a contatto con un difensore mugellano che il direttore di gara sanziona con la massima punizione. Il calcio di rigore viene battuto dallo stesso attaccante del Lebowski, che si fa parare il tiro dal portiere locale Blasco. L'ingresso di qualche giocatore di troppo in area fa propendere l'arbitro per la ripetizione della trasformazione, e questa volta D'Argenzio non sbaglia firmando l'1-1. Il Sant'Agata prova a tornare in vantaggio e crea altre occasioni favorevoli, tutte concluse senza fortuna. Giovannini calcia ancora una volta fuori misura, poi un tiro di Nuzzi viene parato da Bruno. L'ultimo tentativo porta la firma del nuovo entrato Malaj, che trova l'opposizione dell'estremo difensore ospite. Finisce con un pareggio di prestigio per il Lebowski di Bruno Savelli, mentre la formazione di mister Galeotti perde un'occasione importante.

Fabrizio Paoli SANT'AGATA: Blasco, Latorraca, Nuzzi, Franconi, Toso, D. Castelli, Andorlini, Palanti, D. Braschi, Freddi, Giovannini. A disp.: N. Zaccherelli, Frilli, Buonocore, M. Zaccherelli, Malaj, Giovannetti, Aiello. All.: Galeotti.<br >LEBOWSKI: Bruno, Piegari, Betti, Di Martino, Ballerini, Dane, Lamarca, Marco Moreo, Massimo Moreo, Fagnoni, D'Argenzio. A disp.: Binazzi, Savelli, Tempesti. All.: Savelli.<br > ARBITRO: Dal Pr&agrave; di Firenze.<br > RETI: 19' Freddi, 59' rig. D'Argenzio. Il Sant'Agata viene fermato sul pareggio casalingo dal Lebowski e si allontana dal vertice della classifica. Al 19' i mugellani passano in vantaggio grazie ad una rete segnata da Freddi, che usufruisce di un mancato intervento della difesa ospite su un cross, con la palla che sbatte sulla faccia interna del palo e si insacca per il provvisorio 1-0. La compagine guidata in panchina da Filippo Galeotti sembra in grado di controllare la situazione, tanto che la reazione dei fiorentini appare alquanto sterile. Prima dell'intervallo il Sant'Agata avrebbe anche l'occasione per il raddoppio con Giovannini, ma l'attaccante locale non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da posizione favorevole. Nella ripresa il canovaccio della gara sembra invariato, ma al 59' un episodio cambia il punteggio. D'Argenzio viene servito da un lancio lungo e, dopo il suo ingresso in area, viene a contatto con un difensore mugellano che il direttore di gara sanziona con la massima punizione. Il calcio di rigore viene battuto dallo stesso attaccante del Lebowski, che si fa parare il tiro dal portiere locale Blasco. L'ingresso di qualche giocatore di troppo in area fa propendere l'arbitro per la ripetizione della trasformazione, e questa volta D'Argenzio non sbaglia firmando l'1-1. Il Sant'Agata prova a tornare in vantaggio e crea altre occasioni favorevoli, tutte concluse senza fortuna. Giovannini calcia ancora una volta fuori misura, poi un tiro di Nuzzi viene parato da Bruno. L'ultimo tentativo porta la firma del nuovo entrato Malaj, che trova l'opposizione dell'estremo difensore ospite. Finisce con un pareggio di prestigio per il Lebowski di Bruno Savelli, mentre la formazione di mister Galeotti perde un'occasione importante. Fabrizio Paoli




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