VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Ventura, Crapa, Lo Grasso, Santini, Marchesin, Carradori, Virga, Vettori, Giovannetti, Romagnoli. A disp.: Bechi, Nesti G., Nesti L., Chirra, Capecchi. All.: Roberto Giacomelli.
PIETA' 2004: Mugnaini, Bardazzi, Rinaldi, Tartoni, Bianco, Amabile, Nenciarini, Vaccaro, Mariotti, Mauro, Santi. A disp.: Bordoni, Chieffo, Aniaj. All.: Lorenzo Meoni.

ARBITRO: Doronzo di Pistoia.

RETI: Aniaj, Santi.



Vittoria esterna importante per la Pietà, che batte per 2-0 la Virtus Bottegone centrando così la settima vittoria stagionale. Il teatro della sfida è un terreno di gioco in pessime condizioni che rende difficile il gioco corale. Le due squadre si calano immediatamente nel match dandosi battaglia con il giusto agonismo. In avvio i padroni di casa sembrano avere l'atteggiamento giusto per poter passare in vantaggio, ma Vettori e Romagnoli falliscono due ottime occasioni. Gli ospiti rispondono con Mauro, ma il risultato è il medesimo. La sfortuna si scatena sui padroni di casa, che collezionano a ripetizione due traverse: la prima con Lo Grasso, la seconda con Nesti. La prima frazione va in archivio sul risultato di 0-0. Nella ripresa, dopo 15' piuttosto noiosi, la partita si accende: Chieffo va al tiro, la sfera si ferma su una pozza a pochi centimetri dalla linea di porta, Aniaj parte sul filo del fuorigioco (forse oltre?) e si fionda sul pallone insaccando. Il direttore di gara giudica regolare la sua posizione di partenza e convalida il gol: 0-1. La Pietà ci crede e pochi minuti più tardi può beneficiare di un calcio di rigore: Vaccaro calcia bene, ma la risposta di Lomi è esemplare. La Virtus è ancora in gara. Dall'altra parte continua la sfortuna: prima Virga e poi Romagnoli colgono altre due traverse. Ben più cinica è invece la formazione pratese, che mette al sicuro i tre punti siglando la rete del 2-0 con Santi, ben servito nell'occasione dal bravo Rinaldi. Cala il sipario sul match: vince in trasferta la Pietà. Calciatorepiù: Amabile (Pietà 2004).

VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Ventura, Crapa, Lo Grasso, Santini, Marchesin, Carradori, Virga, Vettori, Giovannetti, Romagnoli. A disp.: Bechi, Nesti G., Nesti L., Chirra, Capecchi. All.: Roberto Giacomelli.<br >PIETA' 2004: Mugnaini, Bardazzi, Rinaldi, Tartoni, Bianco, Amabile, Nenciarini, Vaccaro, Mariotti, Mauro, Santi. A disp.: Bordoni, Chieffo, Aniaj. All.: Lorenzo Meoni.<br > ARBITRO: Doronzo di Pistoia.<br > RETI: Aniaj, Santi. Vittoria esterna importante per la Piet&agrave;, che batte per 2-0 la Virtus Bottegone centrando cos&igrave; la settima vittoria stagionale. Il teatro della sfida &egrave; un terreno di gioco in pessime condizioni che rende difficile il gioco corale. Le due squadre si calano immediatamente nel match dandosi battaglia con il giusto agonismo. In avvio i padroni di casa sembrano avere l'atteggiamento giusto per poter passare in vantaggio, ma Vettori e Romagnoli falliscono due ottime occasioni. Gli ospiti rispondono con Mauro, ma il risultato &egrave; il medesimo. La sfortuna si scatena sui padroni di casa, che collezionano a ripetizione due traverse: la prima con Lo Grasso, la seconda con Nesti. La prima frazione va in archivio sul risultato di 0-0. Nella ripresa, dopo 15' piuttosto noiosi, la partita si accende: Chieffo va al tiro, la sfera si ferma su una pozza a pochi centimetri dalla linea di porta, Aniaj parte sul filo del fuorigioco (forse oltre?) e si fionda sul pallone insaccando. Il direttore di gara giudica regolare la sua posizione di partenza e convalida il gol: 0-1. La Piet&agrave; ci crede e pochi minuti pi&ugrave; tardi pu&ograve; beneficiare di un calcio di rigore: Vaccaro calcia bene, ma la risposta di Lomi &egrave; esemplare. La Virtus &egrave; ancora in gara. Dall'altra parte continua la sfortuna: prima Virga e poi Romagnoli colgono altre due traverse. Ben pi&ugrave; cinica &egrave; invece la formazione pratese, che mette al sicuro i tre punti siglando la rete del 2-0 con Santi, ben servito nell'occasione dal bravo Rinaldi. Cala il sipario sul match: vince in trasferta la Piet&agrave;.<b> Calciatorepi&ugrave;: Amabile </b>(Piet&agrave; 2004).