MONTALCINO: Nannetti, Giannetti, De Matteis, Padrini S., Sampieri, Cortonesi, Sacchi, Padrini M. (Ruocco), Miotto, Francini, Angelini (Vanni). A disp.: Nesti, Van de Mees, Martelli. All.: Barnardini.

FONTE BEL VERDE: Virgili, Tassini, Chiuppesi, Chiezzi, Leo, Corbari, Pascucci, Bennati, Cicchelli, Cardetti, Ballerini. A disp.: Atanasoei, Talozzi. All.: Baglioni.


RETE: 75' Miotto.



Il Montalcino di Bernardini conquista una gran bella vittoria contro la Fonte Bel Verde al termine di novanta minuti interpretati ottimamente da tutto il gruppo. I padroni di casa infatti si presentano sul terreno di gioco con l'atteggiamento giusto, la squadra riesce a stare corta e compatta e a sfruttare con ottimi risultati l'arma del contropiede. La Fonte Bel Verde tuttavia non esce ridimensionata dall'incontro, la squadra di Baglioni crea alcune occasioni pericolose nel primo tempo ed è comunque costretta ad arrendersi solo nella ripresa al gol di Miotto. Avvio di gara molto equilibrato, caratterizzato dalla manovra articolata ma tutto sommato poco incisiva degli ospiti e dalle folate offensive dei padroni di casa che mettono spesso in difficoltà la retroguardia avversaria. La Fonte preferisce spingere a sinistra appoggiandosi al duo Cicchelli-Cardetti, i due dialogano bene e a metà tempo confezionano la più grossa occasione ospite quando il secondo suggerisce al primo che da buona posizione spara a botta sicura cogliendo un clamoroso palo. Il Montalcino, scampato il pericolo, riesce a riprendere il filo del gioco e a limitare i rischi facendosi vedere anche in avanti. Prima dell'intervallo infatti viene ristabilita la parità dei legni colpiti perché Sampieri si incarica della battuta di un calcio di punizione ma la sua parabola da applausi si stampa sulla traversa con Virgili battuto. Nella ripresa le due squadre continuano ad interpretare diverse filosofie di calcio, la Fonte gestisce a lungo la sfera e prova sempre a costruire anche a patto di risultare inconcludente, il Montalcino sfrutta le ripartenze che portano spesso in zona pericolosa gli attaccanti Miotto e Francini. Col passare dei minuti sono dunque i padroni di casa a venire fuori con maggiore convinzione e a confezionare il gol del meritato vantaggio: alla mezzora Miotto riceve spalle alle porta nel cuore dell'area di rigore avversaria, si gira e di prima intenzione infila un diagonale imparabile nell'angolino basso. A questo punto la Fonte è chiamata ad una reazione che c'è ma non si concretizza con il gol del pari, il Montalcino strappa quindi tre punti importantissimi, figli di una prestazione convincente da parte dell'intera squadra.

MONTALCINO: Nannetti, Giannetti, De Matteis, Padrini S., Sampieri, Cortonesi, Sacchi, Padrini M. (Ruocco), Miotto, Francini, Angelini (Vanni). A disp.: Nesti, Van de Mees, Martelli. All.: Barnardini. <br >FONTE BEL VERDE: Virgili, Tassini, Chiuppesi, Chiezzi, Leo, Corbari, Pascucci, Bennati, Cicchelli, Cardetti, Ballerini. A disp.: Atanasoei, Talozzi. All.: Baglioni. <br > RETE: 75' Miotto. Il Montalcino di Bernardini conquista una gran bella vittoria contro la Fonte Bel Verde al termine di novanta minuti interpretati ottimamente da tutto il gruppo. I padroni di casa infatti si presentano sul terreno di gioco con l'atteggiamento giusto, la squadra riesce a stare corta e compatta e a sfruttare con ottimi risultati l'arma del contropiede. La Fonte Bel Verde tuttavia non esce ridimensionata dall'incontro, la squadra di Baglioni crea alcune occasioni pericolose nel primo tempo ed &egrave; comunque costretta ad arrendersi solo nella ripresa al gol di Miotto. Avvio di gara molto equilibrato, caratterizzato dalla manovra articolata ma tutto sommato poco incisiva degli ospiti e dalle folate offensive dei padroni di casa che mettono spesso in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria. La Fonte preferisce spingere a sinistra appoggiandosi al duo Cicchelli-Cardetti, i due dialogano bene e a met&agrave; tempo confezionano la pi&ugrave; grossa occasione ospite quando il secondo suggerisce al primo che da buona posizione spara a botta sicura cogliendo un clamoroso palo. Il Montalcino, scampato il pericolo, riesce a riprendere il filo del gioco e a limitare i rischi facendosi vedere anche in avanti. Prima dell'intervallo infatti viene ristabilita la parit&agrave; dei legni colpiti perch&eacute; Sampieri si incarica della battuta di un calcio di punizione ma la sua parabola da applausi si stampa sulla traversa con Virgili battuto. Nella ripresa le due squadre continuano ad interpretare diverse filosofie di calcio, la Fonte gestisce a lungo la sfera e prova sempre a costruire anche a patto di risultare inconcludente, il Montalcino sfrutta le ripartenze che portano spesso in zona pericolosa gli attaccanti Miotto e Francini. Col passare dei minuti sono dunque i padroni di casa a venire fuori con maggiore convinzione e a confezionare il gol del meritato vantaggio: alla mezzora Miotto riceve spalle alle porta nel cuore dell'area di rigore avversaria, si gira e di prima intenzione infila un diagonale imparabile nell'angolino basso. A questo punto la Fonte &egrave; chiamata ad una reazione che c'&egrave; ma non si concretizza con il gol del pari, il Montalcino strappa quindi tre punti importantissimi, figli di una prestazione convincente da parte dell'intera squadra.