SANT'AGATA: Blasco, Latorraca, Giannini, Franconi, Toso, Castelli D., Andorlini (76' Frelli), Malaj (70' st Nuzzi), Braschi (86' Giovannetti), Freddi (92' Zancherelli), Giovannini (91' Castelli M.). A disp.: Aiello. All.: Galeotti.
BARBERINO: Toccafondi S., Gironi (62' Pugliese), Mocali (70' Maiani), Piazzesi, Braccesi, Rossi, Sacconi, Guasti, Recati (80' Nencini), Agresti (62' Avola), Lascialfari Catani. A disp.: Belli M., Magaldi. All.: Cagnoni.

ARBITRO: Loia di Firenze.

RETI: 4' Giovannini, 21' Freddi, 90' Pugliese (a).
NOTE: Ammoniti Giovannini, Castelli D., Braschi. Espulso Piazzesi al 33' per fallo di reazione. Recupero 2' + 7'. Espulso Mister Cagnoni al 90'.



Pioggia che batte sul campo di pallone, pioggia che bagna di gloria la vittoria del Sant'Agata e pioggia che il Barberino, per dirla con De Andrè, aspetta per non piangere da solo. Vittoria importante e meritata per il Sant'Agata, anche se i demeriti del Barberino sono senza dubbio evidenti e hanno condizionato oltre modo l'andamento del match. Dopo quattro minuti i rossoblu infatti vanno sotto per propria colpa: Toccafondi S. rinvia malamente addosso agli attaccanti avversari e favorisce una prima conclusione che, con un buon recupero, lo stesso Toccafondi S. riesce a deviare, sulla ribattuta il più lesto è però Giovannini che da due passi ribadisce in rete. La reazione degli ospiti arriva al 13' quando Recati trova lo spazio per il tiro dalla distanza, la conclusione è centrale ma potente e Blasco non riesce a trattenere. Sul pallone si avventa Agresti che però parte da posizione di off-side. Il Sant'Agata è padrone del centrocampo, dove gli uomini di Galeotti arrivano sempre per primi sul pallone, e al 21' arriva anche il due a zero. Punizione di Freddi che calcia sul primo palo e sfrutta l'errore di Toccafondi S., che sul calcio piazzato fa il più classico degli errori, il mezzo passo in anticipo verso il secondo legno. Il Barberino due volte sotto sembra scollarsi pian piano e al 33' a complicare le cose ci si mette pure capitan Piazzesi che reagisce ad una prolungata trattenuta avversaria e rimedia un cartellino rosso per fallo di reazione. Nel secondo tempo il pubblico ospite, accorso all'impianto di Sant'Agata nonostante la pioggia, si aspetta una prova d'orgoglio e invece ad andare vicino al gol sono i locali. Al 55' Braschi scappa alla linea difensiva rossoblu e mette al centro un pallone un po' troppo arretrato per Giovannini. Il numero undici deve così fermarsi per controllare e al momento della battuta vede il suo tiro deviato da Toccafondi S.. Con i cambi i barberinesi provano a cambiare volto all'incontro, ma in realtà, fatta eccezione per una cannonata su punizione di Recati, parata dall'ex di turno Blasco, i locali non rischiano molto, anche per l'infortunio dello stesso Recati che cadendo male si infortuna ad una spalla. I migliori auguri al ragazzo. L'ultima occasione per il tentativo di rimonta dei rossoblu arriva al 80' quando su di una lunga rimessa laterale di Nencini, Lascialfari Catani protegge bene il pallone in area e alla fine riesce a farlo arrivare a Sacconi che però da buona posizione calcia alto sopra la traversa. Nel finale il Sant'Agata trova molti spazi e al 86' Giovannetti li sfrutta con la sua velocità: fuga sulla destra e cross al centro per Fredi che tira in porta ma trova pronto Toccafondi S. alla respinta. Neanche un minuto e Giovannetti va ancora sulla prateria di destra, stavolta il numero diciassette sceglie la conclusione personale, ma anche in questa occasione non cambia il risultato, con Toccafondi S. che devia in angolo. Al 90' poi succede di tutto: Giovannetti scappa ancora, stavolta per vie centrali, calcia in porta ma coglie la traversa. Sulla ribattuta Giovannini non riesce nel tap in ma la palla rimane viva e un giocatore di casa si conquista un dubbio calcio di rigore. L'arbitro Loia di Firenze indica chiaramente il dischetto, ma dopo alcuni minuti di proteste barberinesi, incomprensibilmente cambia idea e decreta un calcio di punizione dal limite, ritornando sulla sua decisione. Il calcio di punizione porta comunque al terzo gol del Sant'Agata, con Franconi che colpisce la traversa e genera la sfortunata deviazione di Pugliese che gonfia la rete alle spalle del suo portiere. La partita termina così mestamente per il Barberino che recrimina per alcune situazioni di gioco avvenute durante l'incontro, tra cui un fallo di mano in area del Sant'Agata, molti falli scambiati e alcune occasioni sprecate, ma come si suol dire chi vince parla della partita, chi perde parla dei rimbalzi della palla.

Fabio Ferri SANT'AGATA: Blasco, Latorraca, Giannini, Franconi, Toso, Castelli D., Andorlini (76' Frelli), Malaj (70' st Nuzzi), Braschi (86' Giovannetti), Freddi (92' Zancherelli), Giovannini (91' Castelli M.). A disp.: Aiello. All.: Galeotti.<br >BARBERINO: Toccafondi S., Gironi (62' Pugliese), Mocali (70' Maiani), Piazzesi, Braccesi, Rossi, Sacconi, Guasti, Recati (80' Nencini), Agresti (62' Avola), Lascialfari Catani. A disp.: Belli M., Magaldi. All.: Cagnoni.<br > ARBITRO: Loia di Firenze.<br > RETI: 4' Giovannini, 21' Freddi, 90' Pugliese (a).<br >NOTE: Ammoniti Giovannini, Castelli D., Braschi. Espulso Piazzesi al 33' per fallo di reazione. Recupero 2' + 7'. Espulso Mister Cagnoni al 90'. Pioggia che batte sul campo di pallone, pioggia che bagna di gloria la vittoria del Sant'Agata e pioggia che il Barberino, per dirla con De Andr&egrave;, aspetta per non piangere da solo. Vittoria importante e meritata per il Sant'Agata, anche se i demeriti del Barberino sono senza dubbio evidenti e hanno condizionato oltre modo l'andamento del match. Dopo quattro minuti i rossoblu infatti vanno sotto per propria colpa: Toccafondi S. rinvia malamente addosso agli attaccanti avversari e favorisce una prima conclusione che, con un buon recupero, lo stesso Toccafondi S. riesce a deviare, sulla ribattuta il pi&ugrave; lesto &egrave; per&ograve; Giovannini che da due passi ribadisce in rete. La reazione degli ospiti arriva al 13' quando Recati trova lo spazio per il tiro dalla distanza, la conclusione &egrave; centrale ma potente e Blasco non riesce a trattenere. Sul pallone si avventa Agresti che per&ograve; parte da posizione di off-side. Il Sant'Agata &egrave; padrone del centrocampo, dove gli uomini di Galeotti arrivano sempre per primi sul pallone, e al 21' arriva anche il due a zero. Punizione di Freddi che calcia sul primo palo e sfrutta l'errore di Toccafondi S., che sul calcio piazzato fa il pi&ugrave; classico degli errori, il mezzo passo in anticipo verso il secondo legno. Il Barberino due volte sotto sembra scollarsi pian piano e al 33' a complicare le cose ci si mette pure capitan Piazzesi che reagisce ad una prolungata trattenuta avversaria e rimedia un cartellino rosso per fallo di reazione. Nel secondo tempo il pubblico ospite, accorso all'impianto di Sant'Agata nonostante la pioggia, si aspetta una prova d'orgoglio e invece ad andare vicino al gol sono i locali. Al 55' Braschi scappa alla linea difensiva rossoblu e mette al centro un pallone un po' troppo arretrato per Giovannini. Il numero undici deve cos&igrave; fermarsi per controllare e al momento della battuta vede il suo tiro deviato da Toccafondi S.. Con i cambi i barberinesi provano a cambiare volto all'incontro, ma in realt&agrave;, fatta eccezione per una cannonata su punizione di Recati, parata dall'ex di turno Blasco, i locali non rischiano molto, anche per l'infortunio dello stesso Recati che cadendo male si infortuna ad una spalla. I migliori auguri al ragazzo. L'ultima occasione per il tentativo di rimonta dei rossoblu arriva al 80' quando su di una lunga rimessa laterale di Nencini, Lascialfari Catani protegge bene il pallone in area e alla fine riesce a farlo arrivare a Sacconi che per&ograve; da buona posizione calcia alto sopra la traversa. Nel finale il Sant'Agata trova molti spazi e al 86' Giovannetti li sfrutta con la sua velocit&agrave;: fuga sulla destra e cross al centro per Fredi che tira in porta ma trova pronto Toccafondi S. alla respinta. Neanche un minuto e Giovannetti va ancora sulla prateria di destra, stavolta il numero diciassette sceglie la conclusione personale, ma anche in questa occasione non cambia il risultato, con Toccafondi S. che devia in angolo. Al 90' poi succede di tutto: Giovannetti scappa ancora, stavolta per vie centrali, calcia in porta ma coglie la traversa. Sulla ribattuta Giovannini non riesce nel tap in ma la palla rimane viva e un giocatore di casa si conquista un dubbio calcio di rigore. L'arbitro Loia di Firenze indica chiaramente il dischetto, ma dopo alcuni minuti di proteste barberinesi, incomprensibilmente cambia idea e decreta un calcio di punizione dal limite, ritornando sulla sua decisione. Il calcio di punizione porta comunque al terzo gol del Sant'Agata, con Franconi che colpisce la traversa e genera la sfortunata deviazione di Pugliese che gonfia la rete alle spalle del suo portiere. La partita termina cos&igrave; mestamente per il Barberino che recrimina per alcune situazioni di gioco avvenute durante l'incontro, tra cui un fallo di mano in area del Sant'Agata, molti falli scambiati e alcune occasioni sprecate, ma come si suol dire chi vince parla della partita, chi perde parla dei rimbalzi della palla. Fabio Ferri