CASELLINA: Chellini (68' Taddei), Scibilia M. (60' Gattai), Van Bladen, Bernocchi (60' Quadrati), Falco, Scibilia J., Manetti (63' Marchiani), Buonanno, Menchetti (56' Biundo), Faina, Torre (44' Pietrini). All.: Giacomo Orlandini.
RESCO REGGELLO: Tognaccini (35' Raffaelli), Piazzesi, Ciaramella, Rancone, Meazzini, Renzi (61' Paleotti), Baldini, Cuccaro, Ferrati (56' Spanu), Grimaldi, Orsini (62' Cicogni). A disp.: Sassolini, Mori, Assouini. All.: Brunero Poggesi.

ARBITRO: Majirani di Firenze.

RETI: 8' Torre, 29' Grimaldi, 36' Baldini.
NOTE: ammonito Orsini al 22'. Espulso Van Bladen al 53'.



Il triplice fischio del signor Majirani decreta il trionfo, con un turno di anticipo, della corazzata di Brunero Poggesi che si aggiudica il girone C dei Giovanissimi B con numeri da capogiro: 101 reti segnate (con la media di tre gol e mezzo a partita), soltanto 15 subite e due sconfitte incassate, con avversari di tutto rispetto come Impruneta e San Giusto. Il match-ball del Turri ha presentato, però, non poche insidie: l'ansia da prestazione, condita con la paura di vincere, stava giocando un brutto scherzo alla Resco, che ha dovuto rimontare la rete al 8' di Torre. Da elogiare il gesto tecnico dell'attaccante biancorosso, il quale, giratosi in un fazzoletto, beffava Tognaccini sul primo palo. Gli ospiti abbozzano un tentativo di reazione al 13', nel momento in cui Ferrati approfitta della dormita della difesa locale su una rimessa laterale per battere a rete, ma colpisce male la sfera e manca il bersaglio grosso. Al 18', la conclusione effettuata da Baldini si rivela troppo centrale per poter impensierire l'attento Chellini. Al 21', si materializza uno degli episodi-chiave dell'incontro: la parabola disegnata su calcio piazzato da Faina sbatte sulla traversa, Van Bladen raccoglie la respinta, ma si divora il raddoppio sparando sul corpo di Tognaccini. Il contraccolpo psicologico sarà enorme: i padroni di casa, una volta mancata la ghiotta possibilità per portarsi sul due a zero, non avranno più le forze per impensierire nuovamente la squadra di Brunero Poggesi. Al 25', si avvertono i primi segnali del progressivo cambiamento dell'inerzia dell'incontro: dopo una travolgente azione personale sul settore di destra, Baldini decide di optare per la conclusione, ma la mira è imprecisa. Passano quattro minuti e arriva il gol del pari: Grimaldi si coordina in maniera esemplare al limite dell'area e schianta in rete un pallone proveniente dalla sinistra. Il Casellina barcolla e viene steso dal colpo del kappaò assestato da Baldini, il quale, allo scadere del primo tempo, riceve palla da fallo laterale e piazza in rete il gol di vantaggio, completando la rimonta. Gli ospiti, con l'inerzia a proprio favore e consapevoli del fatto che fosse sufficiente un punto per aggiudicarsi la vittoria finale, rientrano in campo con gli animi più sciolti. Al 37', Rancone, smarcato in area dal suggerimento di un compagno, scarica verso la porta, trovando la pronta opposizione di Chellini. Trascorrono tre giri di orologio e Grimaldi spedisce fuori con un colpo di testa l'invito fornitogli da Meazzini. La squadra di casa non dà segnali di risveglio e rischia la terza capitolazione quando il consueto spiovente di Meazzini pesca nel cuore dell'area biancorossa Baldini, il quale spedisce il pallone sul fondo con la punta del piede. La Resco è l'assoluta padrona del campo e 47' costruisce una trama piuttosto interessante: Orsini fugge sulla sinistra, serve a rimorchio Ferrati, il quale non trova lo specchio da posizione favorevole. Passano due minuti e una rimessa laterale coglie in piena area Cuccaro, la cui deviazione di nuca non sortisce gli effetti sperati. Al 53', ecco manifestarsi un altro evento decisivo per le sorti dell'incontro: Van Bladen stende un attaccante ospite ormai lanciato a rete; l'arbitro espelle il difensore dei locali, punendo soprattutto l'intervento con il gomito alto dello stesso giocatore biancorosso. Ne scaturisce una punizione dal limite che Meazzini spedirà sopra il montante. La girandola di cambi effettuata mister Orlandini non frutterà gli effetti desiderati, anzi, la Resco continua a presentarsi con discreta facilità davanti a Chellini. Al 68', Cicogni supera il diretto avversario con un dribbling secco, serve Spanu, il quale trova sulla sua strada l'intervento prodigioso del portiere locale. La serie di chance sprecate si chiude in pieno recupero, quando Cicogni, lanciato a tu per tu con l'estremo difensore avversario, lo scavalca con un pallonetto, che, però, finisce oltre la traversa.
Calciatoripiù: tutto il collettivo della Resco Reggello merita un encomio per l'enorme impresa messa a segno. Per quanto riguarda questa gara nello specifico, il guizzo di Grimaldi ha sgombrato i fantasmi che aleggiavano sul Turri . Nel Casellina, superlativa la prova di Chellini, bravo ad opporsi con reattività ai molteplici tentativi degli ospiti.

Andrea Doccula CASELLINA: Chellini (68' Taddei), Scibilia M. (60' Gattai), Van Bladen, Bernocchi (60' Quadrati), Falco, Scibilia J., Manetti (63' Marchiani), Buonanno, Menchetti (56' Biundo), Faina, Torre (44' Pietrini). All.: Giacomo Orlandini.<br >RESCO REGGELLO: Tognaccini (35' Raffaelli), Piazzesi, Ciaramella, Rancone, Meazzini, Renzi (61' Paleotti), Baldini, Cuccaro, Ferrati (56' Spanu), Grimaldi, Orsini (62' Cicogni). A disp.: Sassolini, Mori, Assouini. All.: Brunero Poggesi.<br > ARBITRO: Majirani di Firenze.<br > RETI: 8' Torre, 29' Grimaldi, 36' Baldini.<br >NOTE: ammonito Orsini al 22'. Espulso Van Bladen al 53'. Il triplice fischio del signor Majirani decreta il trionfo, con un turno di anticipo, della corazzata di Brunero Poggesi che si aggiudica il girone C dei Giovanissimi B con numeri da capogiro: 101 reti segnate (con la media di tre gol e mezzo a partita), soltanto 15 subite e due sconfitte incassate, con avversari di tutto rispetto come Impruneta e San Giusto. Il match-ball del Turri ha presentato, per&ograve;, non poche insidie: l'ansia da prestazione, condita con la paura di vincere, stava giocando un brutto scherzo alla Resco, che ha dovuto rimontare la rete al 8' di Torre. Da elogiare il gesto tecnico dell'attaccante biancorosso, il quale, giratosi in un fazzoletto, beffava Tognaccini sul primo palo. Gli ospiti abbozzano un tentativo di reazione al 13', nel momento in cui Ferrati approfitta della dormita della difesa locale su una rimessa laterale per battere a rete, ma colpisce male la sfera e manca il bersaglio grosso. Al 18', la conclusione effettuata da Baldini si rivela troppo centrale per poter impensierire l'attento Chellini. Al 21', si materializza uno degli episodi-chiave dell'incontro: la parabola disegnata su calcio piazzato da Faina sbatte sulla traversa, Van Bladen raccoglie la respinta, ma si divora il raddoppio sparando sul corpo di Tognaccini. Il contraccolpo psicologico sar&agrave; enorme: i padroni di casa, una volta mancata la ghiotta possibilit&agrave; per portarsi sul due a zero, non avranno pi&ugrave; le forze per impensierire nuovamente la squadra di Brunero Poggesi. Al 25', si avvertono i primi segnali del progressivo cambiamento dell'inerzia dell'incontro: dopo una travolgente azione personale sul settore di destra, Baldini decide di optare per la conclusione, ma la mira &egrave; imprecisa. Passano quattro minuti e arriva il gol del pari: Grimaldi si coordina in maniera esemplare al limite dell'area e schianta in rete un pallone proveniente dalla sinistra. Il Casellina barcolla e viene steso dal colpo del kappa&ograve; assestato da Baldini, il quale, allo scadere del primo tempo, riceve palla da fallo laterale e piazza in rete il gol di vantaggio, completando la rimonta. Gli ospiti, con l'inerzia a proprio favore e consapevoli del fatto che fosse sufficiente un punto per aggiudicarsi la vittoria finale, rientrano in campo con gli animi pi&ugrave; sciolti. Al 37', Rancone, smarcato in area dal suggerimento di un compagno, scarica verso la porta, trovando la pronta opposizione di Chellini. Trascorrono tre giri di orologio e Grimaldi spedisce fuori con un colpo di testa l'invito fornitogli da Meazzini. La squadra di casa non d&agrave; segnali di risveglio e rischia la terza capitolazione quando il consueto spiovente di Meazzini pesca nel cuore dell'area biancorossa Baldini, il quale spedisce il pallone sul fondo con la punta del piede. La Resco &egrave; l'assoluta padrona del campo e 47' costruisce una trama piuttosto interessante: Orsini fugge sulla sinistra, serve a rimorchio Ferrati, il quale non trova lo specchio da posizione favorevole. Passano due minuti e una rimessa laterale coglie in piena area Cuccaro, la cui deviazione di nuca non sortisce gli effetti sperati. Al 53', ecco manifestarsi un altro evento decisivo per le sorti dell'incontro: Van Bladen stende un attaccante ospite ormai lanciato a rete; l'arbitro espelle il difensore dei locali, punendo soprattutto l'intervento con il gomito alto dello stesso giocatore biancorosso. Ne scaturisce una punizione dal limite che Meazzini spedir&agrave; sopra il montante. La girandola di cambi effettuata mister Orlandini non frutter&agrave; gli effetti desiderati, anzi, la Resco continua a presentarsi con discreta facilit&agrave; davanti a Chellini. Al 68', Cicogni supera il diretto avversario con un dribbling secco, serve Spanu, il quale trova sulla sua strada l'intervento prodigioso del portiere locale. La serie di chance sprecate si chiude in pieno recupero, quando Cicogni, lanciato a tu per tu con l'estremo difensore avversario, lo scavalca con un pallonetto, che, per&ograve;, finisce oltre la traversa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutto il collettivo della Resco Reggello merita un encomio per l'enorme impresa messa a segno. Per quanto riguarda questa gara nello specifico, il guizzo di <b>Grimaldi </b>ha sgombrato i fantasmi che aleggiavano sul Turri . Nel Casellina, superlativa la prova di <b>Chellini</b>, bravo ad opporsi con reattivit&agrave; ai molteplici tentativi degli ospiti. Andrea Doccula