FIRENZE SUD: Vichi, Giannerini, Soricaro, Ala, Ricci, Faini, Conte, Dipace, Valoriani, Sacchi, Padula. A disp.: Posarelli, Pasqui, Benegiamo, Parenti, Reghini, Marzullo. All.: Cresci-Rotondi.
MOLINENSE: Bencini, Nannucci, Braccini, Luddi, Neziri, Nespoli, Cancialli, Intana, Tardugno, Vettori, Santini. A disp.: Hasani, Masini, Messeri, Romolini. All.: Mattia Canestri.

RETI: 54' Sacchi, 67' Cancialli, 70' e 72' Padula.



Partita dura, durissima quella che si è combattuta all'Anconella in una umida mattina di Candelora, con tratti di pioggia e Arno rombante la sua presenza minacciosa alle spalle. Ne ha fatto le spese in particolare Valoriani che, a seguito di un intervento avverso involontario, era costretta ad abbandonare il campo dopo solo tre minuti, distorsione alla caviglia, un mese di stop, auguri all'attaccante del Firenze Sud. Le squadre si sono affrontate infoltendo il centrocampo dove nessuno voleva cedere di un metro e l'arbitro faticava a controllare il giuoco. Temperatura 10 gradi, campo in condizioni accettabili, nuvoloni e gocce di pioggia su di noi. Primo tempo di maggiore intensità della Molinense che per ben cinque volte inquadra lo specchio della porta, anche se il portiere Vichi se la cava con parate non difficoltose. L'estremo difensore ospite, che comanda imperiosamente i compagni, marca presenza con una parata al 27', mentre al 30' è il dinamico Soricaro a tentare la sorte dalla grande distanza, con un pallone che deviato termina a lato di poco. Il duo Cresci-Rotondi negli spogliatoi deve aver ben catechizzato i giovani blaugrana, perché al loro rientro in campo mostrano nuove e più precise geometrie euclidee. Così al 2' Padula sbaglia mira da pochi passi, mentre al 3' Sandokan Dipace è anticipato di poco da Bencini. Anche Ragno nero Posarelli, subentrato tra i legni di casa, ha modo di mettersi in evidenza con parate all'8' e al 18'. Al 16' Vettori interviene con brutto fallo volontario su Dipace, il quale reagisce con una spinta: poteva farsi male davvero! L'arbitro ammonisce ambedue, ma l'intervento era da rosso. E così quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare e John Belushi lassù tra i folti nuvoloni avrà apprezzato. Al 19' Sacchi la tigre porta in vantaggio i fiorentini con bel diagonale imparabile. Arrembaggio di tutto cuore dei molinensi che pareggiano al 32' con Cancialli dopo che al 20' si erano visti respingere il pallone sulla linea di porta, nemmeno la mitica moviola di Carlo Sassi avrebbe potuto stabilire se la sfera avesse varcato o no per intero la linea di porta. Sull'onda dell'entusiasmo gli ospiti tentano il colpo in trasferta e si gettano in massa all'attacco e qui emerge Padula pie' veloce che al 35' conquista palla a centrocampo, salta in corsa tre avversari e segna spiazzando il portiere. Davvero una bellissima rete, pubblico in piedi ad applaudire. Passano due minuti e l'achilleo Padula si ripete, di nuovo da centrocampo, scavalca un avversario e piazza in porta solo davanti al portiere. Punizione eccessiva per i gialloblu che hanno commesso l'errore di gettarsi all'attacco, per vincerla, scoprendo la difesa. Il Firenze Sud mostra ancora un gran cuore e una infinita forza di volontà, che sono poi le sue armi migliori. Alla fine frittelle per tutti i prestipedatori e un santino a 18 gradi per i tesissimi genitori. L'arbitro? E' giovane, si farà, ma certo ha fischiato tanto, ma in modo a volte casuale e non motivato, con ammonizioni non molto condivisibili. Ha tollerato di essere mandato a quel paese da giovani di tredici anni e non so se abbia fatto bene a fingere di non sentire.
Calciatoripiù: Cancialli che ha corso con impegno continui e Santini per la Molinense, Padula per la bellezza delle reti, un centometrista con palla al piede, Soricaro per la dinamicità e Dipace sovrano del centrocampo.

FIRENZE SUD: Vichi, Giannerini, Soricaro, Ala, Ricci, Faini, Conte, Dipace, Valoriani, Sacchi, Padula. A disp.: Posarelli, Pasqui, Benegiamo, Parenti, Reghini, Marzullo. All.: Cresci-Rotondi.<br >MOLINENSE: Bencini, Nannucci, Braccini, Luddi, Neziri, Nespoli, Cancialli, Intana, Tardugno, Vettori, Santini. A disp.: Hasani, Masini, Messeri, Romolini. All.: Mattia Canestri.<br > RETI: 54' Sacchi, 67' Cancialli, 70' e 72' Padula. Partita dura, durissima quella che si &egrave; combattuta all'Anconella in una umida mattina di Candelora, con tratti di pioggia e Arno rombante la sua presenza minacciosa alle spalle. Ne ha fatto le spese in particolare Valoriani che, a seguito di un intervento avverso involontario, era costretta ad abbandonare il campo dopo solo tre minuti, distorsione alla caviglia, un mese di stop, auguri all'attaccante del Firenze Sud. Le squadre si sono affrontate infoltendo il centrocampo dove nessuno voleva cedere di un metro e l'arbitro faticava a controllare il giuoco. Temperatura 10 gradi, campo in condizioni accettabili, nuvoloni e gocce di pioggia su di noi. Primo tempo di maggiore intensit&agrave; della Molinense che per ben cinque volte inquadra lo specchio della porta, anche se il portiere Vichi se la cava con parate non difficoltose. L'estremo difensore ospite, che comanda imperiosamente i compagni, marca presenza con una parata al 27', mentre al 30' &egrave; il dinamico Soricaro a tentare la sorte dalla grande distanza, con un pallone che deviato termina a lato di poco. Il duo Cresci-Rotondi negli spogliatoi deve aver ben catechizzato i giovani blaugrana, perch&eacute; al loro rientro in campo mostrano nuove e pi&ugrave; precise geometrie euclidee. Cos&igrave; al 2' Padula sbaglia mira da pochi passi, mentre al 3' Sandokan Dipace &egrave; anticipato di poco da Bencini. Anche Ragno nero Posarelli, subentrato tra i legni di casa, ha modo di mettersi in evidenza con parate all'8' e al 18'. Al 16' Vettori interviene con brutto fallo volontario su Dipace, il quale reagisce con una spinta: poteva farsi male davvero! L'arbitro ammonisce ambedue, ma l'intervento era da rosso. E cos&igrave; quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare e John Belushi lass&ugrave; tra i folti nuvoloni avr&agrave; apprezzato. Al 19' Sacchi la tigre porta in vantaggio i fiorentini con bel diagonale imparabile. Arrembaggio di tutto cuore dei molinensi che pareggiano al 32' con Cancialli dopo che al 20' si erano visti respingere il pallone sulla linea di porta, nemmeno la mitica moviola di Carlo Sassi avrebbe potuto stabilire se la sfera avesse varcato o no per intero la linea di porta. Sull'onda dell'entusiasmo gli ospiti tentano il colpo in trasferta e si gettano in massa all'attacco e qui emerge Padula pie' veloce che al 35' conquista palla a centrocampo, salta in corsa tre avversari e segna spiazzando il portiere. Davvero una bellissima rete, pubblico in piedi ad applaudire. Passano due minuti e l'achilleo Padula si ripete, di nuovo da centrocampo, scavalca un avversario e piazza in porta solo davanti al portiere. Punizione eccessiva per i gialloblu che hanno commesso l'errore di gettarsi all'attacco, per vincerla, scoprendo la difesa. Il Firenze Sud mostra ancora un gran cuore e una infinita forza di volont&agrave;, che sono poi le sue armi migliori. Alla fine frittelle per tutti i prestipedatori e un santino a 18 gradi per i tesissimi genitori. L'arbitro? E' giovane, si far&agrave;, ma certo ha fischiato tanto, ma in modo a volte casuale e non motivato, con ammonizioni non molto condivisibili. Ha tollerato di essere mandato a quel paese da giovani di tredici anni e non so se abbia fatto bene a fingere di non sentire.<b> Calciatoripi&ugrave;: Cancialli </b>che ha corso con impegno continui e <b>Santini </b>per la Molinense, <b>Padula </b>per la bellezza delle reti, un centometrista con palla al piede, <b>Soricaro </b>per la dinamicit&agrave; e <b>Dipace </b>sovrano del centrocampo.