FLORIAGAFIR: Amerighi, Nesi, Naldi, Sarappa, De Fanti, Betti, Fusi, Baccani Parigi, Ginestrini, Lombardi, Martelli. A disp.: Oreopuolos, Cesare, Barontini, Nesti, Noferini, Schirru, Budini Gattai. All.: Merendi Franco.
FIRENZE SUD: Chioccino, Gonnelli, Ceccherini, Lo Castro, Cappuccini, Naldoni, Olivera, Lotti G., Di Masi, Lotti F., Crinelli. A disp.: Barison, Elegiati, Del Gigia, Pezzati, Lapi, Somigli, Monti. All.: Poggiali Jonathan.

ARBITRO: Renzini di Firenze.
NOTE: ammoniti: Martelli, Olivera, Lapi, Naldoni, Lombardi.



Importantissimo punto guadagnato dal Firenze Sud che fa un decisivo passo avanti verso la conquista del campionato dopo il sofferto ma comunque meritato pareggio ottenuto sul campo della Floria, terza forza del campionato e considerato unico ostacolo insidioso da qui alla fine del torneo per la compagine di Poggiali. La partita, complice il gran caldo e l'alta posta in palio, inizia in sordina con entrambe le squadre bloccate e incapaci di fare gioco. La prima azione degna di nota arriva solo alla mezz'ora quando l'iniziativa di Lotti F. mette in difficoltà la retroguardia locale, ma il cross di quest'ultimo non viene intercettato da nessuno dei suoi compagni facendo così sfumare l'azione. La partita si mantiene costantemente su ritmi assai blandi e le uniche azione da goal arrivano da palle inattive; al 38' infatti la Floriagafir dispone di un calcio di punizione da posizione invitante: sul pallone si presenta Sarappa che trova l'imbucata per Ginestrini che gira di testa sul palo lontano e, a portiere ampiamente battuto, vede il pallone colpire l'interno del palo. Allo scadere il Firenze Sud con Olivera prova a testare i riflessi di Amerighi che si rifugia in corner. La ripresa tuttavia offre più palle gol al pubblico presente rispetto alla prima frazione di gioco, avara di emozioni. Dopo appena sette minuti il neo entrato Somigli prova l'eurogol dalla lunghissima distanza ma Amerighi, fuori dai pali nell'occasione, viene graziato dallo stesso numero 17 che alza di poco sopra la traversa. Pochi minuti più tardi è Lombardi a fallire una buona opportunità calciando a lato da favorevole posizione. La partita resta comunque viva e più avvincente e al quarto d'ora solo un'uscita provvidenziale di Chioccini a mano aperta nega la gioia della rete personale a Ginestrini. La gara a lungo andare si innervosisce e i gialli in campo fioccano e a fine match saranno ben cinque gli ammoniti. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi, ma il loro dominio territoriale, abbastanza sterile, non produce di fatto alcun effetto se non una punizione del solito Ginestrini che termina larga sul fondo. Gli ospiti quindi non corrono altri rischio sino al 90' e al triplice fischio del sig. Renzini, esultano festanti, consapevoli di aver compiuto un passo fondamentale verso la conquista del campionato.

Calciatoripiù: per il Firenze Sud ottima la prova di tutto il collettivo anche se una manzione speciale se la merita Lo Castro, davvero insuperabile oggi; mentre per i padroni di casa buona la prova di Ginestrini, il più ispirato nel reparto offensivo.

Tommaso Stefanelli FLORIAGAFIR: Amerighi, Nesi, Naldi, Sarappa, De Fanti, Betti, Fusi, Baccani Parigi, Ginestrini, Lombardi, Martelli. A disp.: Oreopuolos, Cesare, Barontini, Nesti, Noferini, Schirru, Budini Gattai. All.: Merendi Franco.<br >FIRENZE SUD: Chioccino, Gonnelli, Ceccherini, Lo Castro, Cappuccini, Naldoni, Olivera, Lotti G., Di Masi, Lotti F., Crinelli. A disp.: Barison, Elegiati, Del Gigia, Pezzati, Lapi, Somigli, Monti. All.: Poggiali Jonathan.<br > ARBITRO: Renzini di Firenze.<br >NOTE: ammoniti: Martelli, Olivera, Lapi, Naldoni, Lombardi. Importantissimo punto guadagnato dal Firenze Sud che fa un decisivo passo avanti verso la conquista del campionato dopo il sofferto ma comunque meritato pareggio ottenuto sul campo della Floria, terza forza del campionato e considerato unico ostacolo insidioso da qui alla fine del torneo per la compagine di Poggiali. La partita, complice il gran caldo e l'alta posta in palio, inizia in sordina con entrambe le squadre bloccate e incapaci di fare gioco. La prima azione degna di nota arriva solo alla mezz'ora quando l'iniziativa di Lotti F. mette in difficolt&agrave; la retroguardia locale, ma il cross di quest'ultimo non viene intercettato da nessuno dei suoi compagni facendo cos&igrave; sfumare l'azione. La partita si mantiene costantemente su ritmi assai blandi e le uniche azione da goal arrivano da palle inattive; al 38' infatti la Floriagafir dispone di un calcio di punizione da posizione invitante: sul pallone si presenta Sarappa che trova l'imbucata per Ginestrini che gira di testa sul palo lontano e, a portiere ampiamente battuto, vede il pallone colpire l'interno del palo. Allo scadere il Firenze Sud con Olivera prova a testare i riflessi di Amerighi che si rifugia in corner. La ripresa tuttavia offre pi&ugrave; palle gol al pubblico presente rispetto alla prima frazione di gioco, avara di emozioni. Dopo appena sette minuti il neo entrato Somigli prova l'eurogol dalla lunghissima distanza ma Amerighi, fuori dai pali nell'occasione, viene graziato dallo stesso numero 17 che alza di poco sopra la traversa. Pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Lombardi a fallire una buona opportunit&agrave; calciando a lato da favorevole posizione. La partita resta comunque viva e pi&ugrave; avvincente e al quarto d'ora solo un'uscita provvidenziale di Chioccini a mano aperta nega la gioia della rete personale a Ginestrini. La gara a lungo andare si innervosisce e i gialli in campo fioccano e a fine match saranno ben cinque gli ammoniti. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi, ma il loro dominio territoriale, abbastanza sterile, non produce di fatto alcun effetto se non una punizione del solito Ginestrini che termina larga sul fondo. Gli ospiti quindi non corrono altri rischio sino al 90' e al triplice fischio del sig. Renzini, esultano festanti, consapevoli di aver compiuto un passo fondamentale verso la conquista del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Firenze Sud ottima la prova di tutto il collettivo anche se una manzione speciale se la merita <b>Lo Castro</b>, davvero insuperabile oggi; mentre per i padroni di casa buona la prova di <b>Ginestrini</b>, il pi&ugrave; ispirato nel reparto offensivo. Tommaso Stefanelli