- Giovanissimi B GIR.C
- Firenze Sud
-
2 - 2
- Sales
FIRENZE SUD: Posarelli, Giannerini, Pasqui, Ricci, Dipace, Faini, Conte, Alinari, Padula, Sacchi, Oliva. A disp.: Vichi, Soricaro, Benegiamo, Sferlazza, Marzullo, Valoriani. All.: Cresci - Rotondi.
SALES: Canocchi, Evangelista, Acka, Caselli, Gentilucci, Cardini, Zuppiroli, Bacci, Tasca, Parigi, Reggioli. A disp.: Caulo, Rialti, Dini, Sacchetti, Capacci, Fini, Lamaj. All.: Zanieri.
RETI: 2' aut. Oliva, 29' Faini, 35' Sacchi, 61' Parigi.
Partita combattuta, sentita, a tratti spigolosa, ma comunque leale quella recitata da due squadre provenienti da una lunga serie di vittorie consecutive, per niente intenzionate a interromperla; si sono affrontate a viso aperto ed hanno dato vita ad uno spettacolo emozionante con continui ribaltamenti di risultato. Pomeriggio assolato all'Anconella, 9 gradi, ma umido intenso in riva all'Arno, campo in perfette condizioni di gioco. Fischio di inizio ed Eupalla, la dea che presiede alle sorti calcistiche, interviene al 2' quando la Sales passa fortunosamente in vantaggio su un'autorete derivata da azione di calcio d'angolo. I locali accusano il colpo per qualche minuto, ma poi reagiscono cercando di mettere pressione con rapide azioni di contropiede o ripartenze come direbbe l'Arrigo italico. Così Sacchi al 4' calcia una punizione sulla traversa e Canocchi salva su Padula al 7'. La Sales non è certo formazione costruita per subire e con grande spinta macina giuoco impegnando a più riprese il ragno nero Posarelli, che quando non ci arriva, come al 14', viene aiutato dai legni della propria porta. Al 29' un Faini in grande spolvero recupera una palla a centrocampo, entra in area e qui viene atterrato; rigore ineccepibile che lo stesso Faini trasforma con freddezza: portiere a sinistra, palla a destra sotto la traversa. Ancora una parata di Posarelli sul pungente Parigi e al 35' un'azione di Padula pie' veloce trova libero dentro l'area Sacchi che altro non può fare che insaccare (chiedo venia per l'allitterazione). Il secondo tempo vede una costante pressione della Sales che occupa stabilmente il centrocampo, mentre i blaugrana si difendono a volte con ordine, a volte un po' in affanno con grande cuore e abnegazione. I padroni di casa cercano di ripartire in veloci contropiedi, mentre il sole tramonta, sale il freddo e i fari accendono i visi stanchi, ma combattivi dei prestipedatori. Il pareggio di Parigi (sempre lui!) al 26' è meritato e ineccepibile dopo che già al 10' Tasca aveva colpito la base del palo e la palla aveva attraversato tutta la linea di porta senza che nessuno la toccasse. Gli ospiti cercano il risultato pieno costringendo Posarelli agli straordinari, prima con una serie di tiri intorno alla mezz'ora e sul finire con Zuppiroli che si presenta solo davanti all'estremo difensore, ma viene da questi ipnotizzato. L'ultima occasione è per gli anconelliani al 38'. Punizione al limite dell'area. E qui assistiamo ad una scena surreale. Un tifoso ospite alquanto adirato (perché poi?) si avvicina alla rete, contestando con veemenza l'operato arbitrale; il signore in nero, invece di fingersi sordo, si mette a discutere, mentre il pallone viene avvicinato ed allontanato dall'area in attesa di capire da che punto il frastornato Faini dovesse battere la punizione. Una scena di assoluta comicità e mai vista, Totò e Peppino stanno ancora sghignazzando tra le nuvole. Peccato, perché tutto sommato l'arbitro ha sufficientemente condotto una gara non facile, anche se a volte ha dato la sensazione di fischiare un po' in ritardo. Allora brave le squadre, in particolare il dinamico centrocampo della Sales e la difesa del Firenze Sud, ci hanno messo il cuore e alla fine erano veramente stremate, nonostante gli allenatori abbiano effettuato tutti i cambi a disposizione. Il premio vale una cioccolata calda per gli atleti, magari con panna e un bicchierino di passito per i genitori infreddoliti.
Calciatoripiù: per la Sales l'indiavolato Parigi con Zuppiroli e Tasca, per il Firenze Sud citazione per Faini, motore perpetuo di centrocampo, e la difesa tutta, a partire dal Ragno Nero Posarelli in porta e da Giannerini e Pasqui.
FIRENZE SUD: Posarelli, Giannerini, Pasqui, Ricci, Dipace, Faini, Conte, Alinari, Padula, Sacchi, Oliva. A disp.: Vichi, Soricaro, Benegiamo, Sferlazza, Marzullo, Valoriani. All.: Cresci - Rotondi.<br >SALES: Canocchi, Evangelista, Acka, Caselli, Gentilucci, Cardini, Zuppiroli, Bacci, Tasca, Parigi, Reggioli. A disp.: Caulo, Rialti, Dini, Sacchetti, Capacci, Fini, Lamaj. All.: Zanieri.<br >
RETI: 2' aut. Oliva, 29' Faini, 35' Sacchi, 61' Parigi.
Partita combattuta, sentita, a tratti spigolosa, ma comunque leale quella recitata da due squadre provenienti da una lunga serie di vittorie consecutive, per niente intenzionate a interromperla; si sono affrontate a viso aperto ed hanno dato vita ad uno spettacolo emozionante con continui ribaltamenti di risultato. Pomeriggio assolato all'Anconella, 9 gradi, ma umido intenso in riva all'Arno, campo in perfette condizioni di gioco. Fischio di inizio ed Eupalla, la dea che presiede alle sorti calcistiche, interviene al 2' quando la Sales passa fortunosamente in vantaggio su un'autorete derivata da azione di calcio d'angolo. I locali accusano il colpo per qualche minuto, ma poi reagiscono cercando di mettere pressione con rapide azioni di contropiede o ripartenze come direbbe l'Arrigo italico. Così Sacchi al 4' calcia una punizione sulla traversa e Canocchi salva su Padula al 7'. La Sales non è certo formazione costruita per subire e con grande spinta macina giuoco impegnando a più riprese il ragno nero Posarelli, che quando non ci arriva, come al 14', viene aiutato dai legni della propria porta. Al 29' un Faini in grande spolvero recupera una palla a centrocampo, entra in area e qui viene atterrato; rigore ineccepibile che lo stesso Faini trasforma con freddezza: portiere a sinistra, palla a destra sotto la traversa. Ancora una parata di Posarelli sul pungente Parigi e al 35' un'azione di Padula pie' veloce trova libero dentro l'area Sacchi che altro non può fare che insaccare (chiedo venia per l'allitterazione). Il secondo tempo vede una costante pressione della Sales che occupa stabilmente il centrocampo, mentre i blaugrana si difendono a volte con ordine, a volte un po' in affanno con grande cuore e abnegazione. I padroni di casa cercano di ripartire in veloci contropiedi, mentre il sole tramonta, sale il freddo e i fari accendono i visi stanchi, ma combattivi dei prestipedatori. Il pareggio di Parigi (sempre lui!) al 26' è meritato e ineccepibile dopo che già al 10' Tasca aveva colpito la base del palo e la palla aveva attraversato tutta la linea di porta senza che nessuno la toccasse. Gli ospiti cercano il risultato pieno costringendo Posarelli agli straordinari, prima con una serie di tiri intorno alla mezz'ora e sul finire con Zuppiroli che si presenta solo davanti all'estremo difensore, ma viene da questi ipnotizzato. L'ultima occasione è per gli anconelliani al 38'. Punizione al limite dell'area. E qui assistiamo ad una scena surreale. Un tifoso ospite alquanto adirato (perché poi?) si avvicina alla rete, contestando con veemenza l'operato arbitrale; il signore in nero, invece di fingersi sordo, si mette a discutere, mentre il pallone viene avvicinato ed allontanato dall'area in attesa di capire da che punto il frastornato Faini dovesse battere la punizione. Una scena di assoluta comicità e mai vista, Totò e Peppino stanno ancora sghignazzando tra le nuvole. Peccato, perché tutto sommato l'arbitro ha sufficientemente condotto una gara non facile, anche se a volte ha dato la sensazione di fischiare un po' in ritardo. Allora brave le squadre, in particolare il dinamico centrocampo della Sales e la difesa del Firenze Sud, ci hanno messo il cuore e alla fine erano veramente stremate, nonostante gli allenatori abbiano effettuato tutti i cambi a disposizione. Il premio vale una cioccolata calda per gli atleti, magari con panna e un bicchierino di passito per i genitori infreddoliti. <b>
Calciatoripiù</b>: per la Sales l'indiavolato <b>Parigi </b>con<b> Zuppiroli e Tasca</b>, per il Firenze Sud citazione per <b>Faini</b>, motore perpetuo di centrocampo, e la difesa tutta, a partire dal Ragno Nero <b>Posarelli</b> in porta e da <b>Giannerini e Pasqui.</b>