LASTRIGIANA: Igniesti, Garyate (43' Pezzatini), Gentiluomo, Benvenuti, Nannini, Berti, Gabbrielli, Maggi (49' Fabrizi), Bini (40' Biccherai), Cerciello, Bertini (55' Elhani). A disp.: Sarti, Guidi, Biagioni. All.: Giovanni Mollica.
CERTALDO: Ghizzani, Volterrani, Profita, Latini, Calosi, Saliu, Ulivieri (45' Viola), Pollichino, Di Donna (50' Pinna), Giannone, Veracini (19' Corsi). A disp.: Orgiana, Iuppa. All.: Stefano Iovenitti.

ARBITRO: Cicconofri di Empoli.

RETI: 27' rig. e 65' Cerciello, 30' rig. Pollichino, 66' Biccherai, 68' Berti.



Vale oro la vittoria conquistata dalla Lastrigiana che, a due turni dalla fine del campionato, mantiene il vantaggio sul Ponte a Greve e si porta a soli quattro punti dall'ambito traguardo finale. Non tragga in inganno il punteggio finale, la vittoria non è stata impresa semplice per gli uomini di Mollica, apparsi stanchi e demotivati fino all'espulsione del tecnico al 23' della ripresa e a lungo imbrigliati tra le maglie della splendida difesa del Certaldo. Ci vogliono dodici minuti per vedere un'azione da goal degna di nota, un calcio di punizione di Gentiluomo terminato di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Ghizzani. Ci riprovano quindi i padroni di casa un minuto dopo con una penetrazione dalla sinistra di Bini, chiuso in angolo all'ultimo respiro dalla scivolata di Calosi. Al 27' il via alle danze: Latini tocca di mano un traversone di Gabbrielli in piena area e Cerciello spiazza Ghizzani con una perfetta conclusione dagli undici metri. Non passa però molto tempo prima che l'azione si ripeta a parti inverse: questa volta il signor Cicconofri punisce una spinta di Nannini su Di Donna e Pollichino trasforma dal dischetto, con Igniesti che riesce solo a sfiorare la sfera. La ripresa non sembra differenziarsi troppo dalla prima frazione di gara: la Lastrigiana continua a far girare la palla con troppa lentezza e il Certaldo ha gioco facile nel limitare la pericolosità offensiva dell'avversario. La più clamorosa occasione di portarsi in vantaggio capita quindi sui piedi degli ospiti: Giannone si beve Garyate al 41', mette al centro all'altezza del dischetto per Corsi, che con tutto lo specchio a disposizione ed un immobile Igniesti da battere riesce a fallire il rigore in movimento colpendo la base del palo sinistro. Al 58' saltano i nervi alla panchina biancorossa: Cicconofri annulla una rete a Gabbrielli per una presunta spinta ai danni di Volterrani; ne nasce una discussione che vede come epilogo l'espulsione di Mollica, forse il più impegnato tra i suoi a tentare di tenere bassi i toni. E' comunque un bene per la Lastrigiana: sentitosi accerchiato, l'undici casalingo tira finalmente fuori la cattiveria necessaria per imporre il proprio gioco e nel giro di pochi minuti mette le ali alla gara anche grazie all'espulsione per proteste di Pollichino. Al 65' arriva la seconda rete di Cerciello, che riporta in vantaggio i suoi deviando in rete un cross teso di Gentiluomo. Un minuto dopo Biccherai devia fortunosamente di faccia in porta la respinta di Ghizzani sulla sua precedente conclusione. Quindi al 68' Berti mette il punto esclamativo alla gara mandando la sfera all'incrocio per il definitivo 4-1. Senza i tre punti di penalizzazione la Lastrigiana sarebbe già matematicamente campione; adesso servirà un ultimo sforzo per portare a casa una vittoria legittimata sul campo con una lunga ad entusiasmante cavalcata.

Michele Peduto LASTRIGIANA: Igniesti, Garyate (43' Pezzatini), Gentiluomo, Benvenuti, Nannini, Berti, Gabbrielli, Maggi (49' Fabrizi), Bini (40' Biccherai), Cerciello, Bertini (55' Elhani). A disp.: Sarti, Guidi, Biagioni. All.: Giovanni Mollica.<br >CERTALDO: Ghizzani, Volterrani, Profita, Latini, Calosi, Saliu, Ulivieri (45' Viola), Pollichino, Di Donna (50' Pinna), Giannone, Veracini (19' Corsi). A disp.: Orgiana, Iuppa. All.: Stefano Iovenitti.<br > ARBITRO: Cicconofri di Empoli.<br > RETI: 27' rig. e 65' Cerciello, 30' rig. Pollichino, 66' Biccherai, 68' Berti. Vale oro la vittoria conquistata dalla Lastrigiana che, a due turni dalla fine del campionato, mantiene il vantaggio sul Ponte a Greve e si porta a soli quattro punti dall'ambito traguardo finale. Non tragga in inganno il punteggio finale, la vittoria non &egrave; stata impresa semplice per gli uomini di Mollica, apparsi stanchi e demotivati fino all'espulsione del tecnico al 23' della ripresa e a lungo imbrigliati tra le maglie della splendida difesa del Certaldo. Ci vogliono dodici minuti per vedere un'azione da goal degna di nota, un calcio di punizione di Gentiluomo terminato di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Ghizzani. Ci riprovano quindi i padroni di casa un minuto dopo con una penetrazione dalla sinistra di Bini, chiuso in angolo all'ultimo respiro dalla scivolata di Calosi. Al 27' il via alle danze: Latini tocca di mano un traversone di Gabbrielli in piena area e Cerciello spiazza Ghizzani con una perfetta conclusione dagli undici metri. Non passa per&ograve; molto tempo prima che l'azione si ripeta a parti inverse: questa volta il signor Cicconofri punisce una spinta di Nannini su Di Donna e Pollichino trasforma dal dischetto, con Igniesti che riesce solo a sfiorare la sfera. La ripresa non sembra differenziarsi troppo dalla prima frazione di gara: la Lastrigiana continua a far girare la palla con troppa lentezza e il Certaldo ha gioco facile nel limitare la pericolosit&agrave; offensiva dell'avversario. La pi&ugrave; clamorosa occasione di portarsi in vantaggio capita quindi sui piedi degli ospiti: Giannone si beve Garyate al 41', mette al centro all'altezza del dischetto per Corsi, che con tutto lo specchio a disposizione ed un immobile Igniesti da battere riesce a fallire il rigore in movimento colpendo la base del palo sinistro. Al 58' saltano i nervi alla panchina biancorossa: Cicconofri annulla una rete a Gabbrielli per una presunta spinta ai danni di Volterrani; ne nasce una discussione che vede come epilogo l'espulsione di Mollica, forse il pi&ugrave; impegnato tra i suoi a tentare di tenere bassi i toni. E' comunque un bene per la Lastrigiana: sentitosi accerchiato, l'undici casalingo tira finalmente fuori la cattiveria necessaria per imporre il proprio gioco e nel giro di pochi minuti mette le ali alla gara anche grazie all'espulsione per proteste di Pollichino. Al 65' arriva la seconda rete di Cerciello, che riporta in vantaggio i suoi deviando in rete un cross teso di Gentiluomo. Un minuto dopo Biccherai devia fortunosamente di faccia in porta la respinta di Ghizzani sulla sua precedente conclusione. Quindi al 68' Berti mette il punto esclamativo alla gara mandando la sfera all'incrocio per il definitivo 4-1. Senza i tre punti di penalizzazione la Lastrigiana sarebbe gi&agrave; matematicamente campione; adesso servir&agrave; un ultimo sforzo per portare a casa una vittoria legittimata sul campo con una lunga ad entusiasmante cavalcata. Michele Peduto