- Allievi B GIR.di Merito
- Rignanese
-
3 - 0
- Ponzano
RIGNANESE: Boccherini, Salatino, Toti, Galletti, Simoniello, Addari, Mannucci, Sormani, Carrozzini, Lanotte, Degl'Innocenti. A disp.: Caldini, Viti, Raid, Ialeggio, Sigismondi, Cerbolini, Niri, Salvietti. All.: Alessandro Papi.
PONZANO: Bianchi, Banchetti, Giannotti, Conti, Esantini, Matteoli, Cioni, Gabbrielli, Doveri, Valori, Sindoni. A disp.: Cinotti, Sardigli. All.: Loriano Cipriani.
ARBITRO: Lorenzo Battagli della sez. Valdarno.
RETI: Sormani, Cerbolini, Cerbolini.
Successo importante nella corsa alla salvezza della Rignanese, che travolge un Ponzano mai veramente in partita con una prestazione autorevole. Determinante il secondo tempo: i biancoverdi, infatti, hanno infatti legittimato la rete di vantaggio realizzata nel primo tempo con tantissima personalità, e dimostrandosi sempre in grado di gestire il pallone senza alcun tipo di timore. La prima frazione, come abbastanza auspicabile, si apre coi padroni di casa in grande spolvero: la squadra di Mister Papi prende in mano le redini del gioco fin dai primissimi tocchi, aggredisce alta gli avversari e rende difficoltosa la circolazione palla per il Ponzano. Gli ospiti, infatti, si ritrovano spesso pressati alti e portati a compiere errori di misura, mantenendo inoltre il proprio baricentro molto bassa per non concedere spazi. La tattica, ad ogni modo, sembrerebbe portare i suoi frutti, visto che non alla Rignanese non viene concessa praticamente neppure un'azione pericolosa e che il Ponzano, dal canto suo, gira alcuni palloni sporchi in area ma manca il guizzo giusto per trovare il vantaggio. Il tempo scorre via rapidissimo, e il gol arriva quando meno ce lo aspetteremmo: Sormani fugge sul proprio out, salta un uomo e mette al centro un pallone teso e forte che si insacca beffardamente senza che nessuno lo tocchi, lasciando di sasso l'estremo difensore avversario. Il Ponzano protesta per una presunta posizione irregolare di partenza, ma il direttore di gara è inflessibile e indica il centro del campo. Ovviamente, il gol realizzato in maniera fortunosa non stravolge i piani di nessuna delle due compagini: la Rignanese sceglie la via dell'attacco e mantiene il piede sull'acceleratore, mentre il Ponzano cerca di chiudere il primo tempo senza concedere altre chance ai locali. E difatti così avviene: fischio finale e tutti alriposo con la situazione ancora immutata. Come anticipato, però, la vera differenza sorge nel corso della ripresa: la squadra di casa parte fortissimo e si dimostra con intenzioni estremamente bellicose, girando rapidamente il pallone e ripartendo velocemente negli spazi lasciati incustoditi dagli avversari. Il raddoppio, frutto proprio di una di queste ripartenze, è immediato: Cerbolini, da poco entrato dalla panchina, riceve la sfera alle spalle della difesa avversaria e si invola verso l'area, alza la testa e fredda Bianchi con un tocco di giustezza. Tutto finito? Macché. I locali non sembrano appagati da ciò che erano stati capaci di raggiungere, e continuano a spingere con forza e personalità. Anche i cambi hanno il loro effetto (come appurato nel caso di Cerbolini), visto che danno nuova linfa alla Rignanese e le permettono di mantenere i ritmi elevati. È ancora Cerbolini, poco prima del triplice fischio, a chiudere una volta per tutte la contesa con un altro tocco a scavalcare il portiere. Il finale non riserva ulteriori sorprese, e regala tre punti potenzialmente molto pesanti ai biancoverdi.
Calciatoripiù: Addari è stato l'autentico dominatore della mediana del campo: il numero 6 ha messo in mostra tutte le sue doti sia tecniche che atletiche, oltre che a una grinta veramente non comune.
RIGNANESE: Boccherini, Salatino, Toti, Galletti, Simoniello, Addari, Mannucci, Sormani, Carrozzini, Lanotte, Degl'Innocenti. A disp.: Caldini, Viti, Raid, Ialeggio, Sigismondi, Cerbolini, Niri, Salvietti. All.: Alessandro Papi.<br >PONZANO: Bianchi, Banchetti, Giannotti, Conti, Esantini, Matteoli, Cioni, Gabbrielli, Doveri, Valori, Sindoni. A disp.: Cinotti, Sardigli. All.: Loriano Cipriani.<br >
ARBITRO: Lorenzo Battagli della sez. Valdarno.<br >
RETI: Sormani, Cerbolini, Cerbolini.
Successo importante nella corsa alla salvezza della Rignanese, che travolge un Ponzano mai veramente in partita con una prestazione autorevole. Determinante il secondo tempo: i biancoverdi, infatti, hanno infatti legittimato la rete di vantaggio realizzata nel primo tempo con tantissima personalità, e dimostrandosi sempre in grado di gestire il pallone senza alcun tipo di timore. La prima frazione, come abbastanza auspicabile, si apre coi padroni di casa in grande spolvero: la squadra di Mister Papi prende in mano le redini del gioco fin dai primissimi tocchi, aggredisce alta gli avversari e rende difficoltosa la circolazione palla per il Ponzano. Gli ospiti, infatti, si ritrovano spesso pressati alti e portati a compiere errori di misura, mantenendo inoltre il proprio baricentro molto bassa per non concedere spazi. La tattica, ad ogni modo, sembrerebbe portare i suoi frutti, visto che non alla Rignanese non viene concessa praticamente neppure un'azione pericolosa e che il Ponzano, dal canto suo, gira alcuni palloni sporchi in area ma manca il guizzo giusto per trovare il vantaggio. Il tempo scorre via rapidissimo, e il gol arriva quando meno ce lo aspetteremmo: Sormani fugge sul proprio out, salta un uomo e mette al centro un pallone teso e forte che si insacca beffardamente senza che nessuno lo tocchi, lasciando di sasso l'estremo difensore avversario. Il Ponzano protesta per una presunta posizione irregolare di partenza, ma il direttore di gara è inflessibile e indica il centro del campo. Ovviamente, il gol realizzato in maniera fortunosa non stravolge i piani di nessuna delle due compagini: la Rignanese sceglie la via dell'attacco e mantiene il piede sull'acceleratore, mentre il Ponzano cerca di chiudere il primo tempo senza concedere altre chance ai locali. E difatti così avviene: fischio finale e tutti alriposo con la situazione ancora immutata. Come anticipato, però, la vera differenza sorge nel corso della ripresa: la squadra di casa parte fortissimo e si dimostra con intenzioni estremamente bellicose, girando rapidamente il pallone e ripartendo velocemente negli spazi lasciati incustoditi dagli avversari. Il raddoppio, frutto proprio di una di queste ripartenze, è immediato: Cerbolini, da poco entrato dalla panchina, riceve la sfera alle spalle della difesa avversaria e si invola verso l'area, alza la testa e fredda Bianchi con un tocco di giustezza. Tutto finito? Macché. I locali non sembrano appagati da ciò che erano stati capaci di raggiungere, e continuano a spingere con forza e personalità. Anche i cambi hanno il loro effetto (come appurato nel caso di Cerbolini), visto che danno nuova linfa alla Rignanese e le permettono di mantenere i ritmi elevati. È ancora Cerbolini, poco prima del triplice fischio, a chiudere una volta per tutte la contesa con un altro tocco a scavalcare il portiere. Il finale non riserva ulteriori sorprese, e regala tre punti potenzialmente molto pesanti ai biancoverdi. <br ><b>
Calciatoripiù: Addari </b>è stato l'autentico dominatore della mediana del campo: il numero 6 ha messo in mostra tutte le sue doti sia tecniche che atletiche, oltre che a una grinta veramente non comune.