- Allievi B GIR.di Merito
- Audax Rufina
-
1 - 1
- Lastrigiana
AUDA. RUFINA: Manzoni, Brigandi, Schevenin, Dugini, Aquilina, Bondi, Cellerini, Massa, Panerai, Knap, Martini. A disp.: Chiti, Sangiovanni, Coniatini, Fumelli, Celentano, Boninsegni, Cavalli, Paoli. All.: Riccardo Parentelli e Simone Bazzi.
LASTRIGIANA: Gregori, Benvenuti, Salvagnini, Mugnanini, Vanzi, Sargio, Guastella, Ferrillo, La Corte, Angioli, D'Alessandro. A disp.: Daddetta, Vichi, Di Gioia. All.: Francesco Guidotti.
RETI: Angioli rig., Knap rig.
Due calci di rigore, uno per parte, fissano il punteggio sull'uno a uno tra Audax Rufina e Lastrigiana, due squadre che stanziano nella parte alta della classifica e che sono abituati a offrire grande calcio, condito spesso dallo spettacolo paragonabile a sostanziose marcature che divertono gli appassionati presenti sugli spalti. Il pallino del gioco passa da una parte all'altra con rapidità, anche il maggior possesso palla della Lastrigiana costringe la Rufina a ripiegare per non prendere improvvise imbucate tra le linee. La catena bianconera si spezza quando su una veloce percussione di La Corte, un difensore locale sgambetta l'attaccante e obbliga il direttore di gara a decretare il calcio di rigore: dagli undici metri si presenta Angioli che calcia forte spiazzando Manzoni. La reazione della Rufina è affidata a Panerai che nel giro di pochi minuti si presenta all'interno dell'area di rigore, la girata è perfetta ma il pallone finisce alto in entrambi i tentativi. La Lastrigiana mantiene la pressione sui portatori di palla avversari ma la Rufina esce alla distanza e riesce a creare seri pericoli dalle parti di Gregori: una triangolazione targata Martini-Cellerini porta quest'ultimo a calciare con potenza ma un ottima risposta dello stesso numero uno ospite manda in calcio d'angolo. Nel secondo tempo i padroni di casa aumentano ulteriormente il proprio baricentro ma di occasioni ne nascono veramente poche, questo perché l'organizzazione della Lastrigiana rende pesante il fraseggio rendendolo sterile. L'episodio che ristabilisce la parità arriva a dieci minuti dalla fine quando, su un calcio d'angolo a favore, Aquilina prova a staccare ma viene ostacolato dalla spinta di un difensore che obbliga il direttore di gara a fischiare il secondo penalty di giornata, questa volta a favore dei bianconeri: sul pallone si presenta Knap che non sbaglia, regalando il meritato pareggio ai padroni di casa. Le speranze di vittoria della Lastrigiana passano dai piedi di La Corte e Ferrillo che calciano da buona posizione senza però riuscire a gonfiare la rete; sul capovolgimento opposto, Boninsegni è scaltro nel recuperare un ottimo pallone sulla linea di fondo ma il giocatore bianconero sbaglia il cross al centro sprecando una potenziale opportunità per strappare tre punti preziosi.
Calciatoripiù: nella Rufina il punto sta stretto, Knap e Aquilina ci provano fino alla fine ma non basta. Gregori è il migliore per quanto riguarda la Lastrigiana, vero protagonista del match con una serie di interventi che hanno fissato il punteggio sul definitivo uno a uno.
AUDA. RUFINA: Manzoni, Brigandi, Schevenin, Dugini, Aquilina, Bondi, Cellerini, Massa, Panerai, Knap, Martini. A disp.: Chiti, Sangiovanni, Coniatini, Fumelli, Celentano, Boninsegni, Cavalli, Paoli. All.: Riccardo Parentelli e Simone Bazzi. <br >LASTRIGIANA: Gregori, Benvenuti, Salvagnini, Mugnanini, Vanzi, Sargio, Guastella, Ferrillo, La Corte, Angioli, D'Alessandro. A disp.: Daddetta, Vichi, Di Gioia. All.: Francesco Guidotti. <br >
RETI: Angioli rig., Knap rig.
Due calci di rigore, uno per parte, fissano il punteggio sull'uno a uno tra Audax Rufina e Lastrigiana, due squadre che stanziano nella parte alta della classifica e che sono abituati a offrire grande calcio, condito spesso dallo spettacolo paragonabile a sostanziose marcature che divertono gli appassionati presenti sugli spalti. Il pallino del gioco passa da una parte all'altra con rapidità, anche il maggior possesso palla della Lastrigiana costringe la Rufina a ripiegare per non prendere improvvise imbucate tra le linee. La catena bianconera si spezza quando su una veloce percussione di La Corte, un difensore locale sgambetta l'attaccante e obbliga il direttore di gara a decretare il calcio di rigore: dagli undici metri si presenta Angioli che calcia forte spiazzando Manzoni. La reazione della Rufina è affidata a Panerai che nel giro di pochi minuti si presenta all'interno dell'area di rigore, la girata è perfetta ma il pallone finisce alto in entrambi i tentativi. La Lastrigiana mantiene la pressione sui portatori di palla avversari ma la Rufina esce alla distanza e riesce a creare seri pericoli dalle parti di Gregori: una triangolazione targata Martini-Cellerini porta quest'ultimo a calciare con potenza ma un ottima risposta dello stesso numero uno ospite manda in calcio d'angolo. Nel secondo tempo i padroni di casa aumentano ulteriormente il proprio baricentro ma di occasioni ne nascono veramente poche, questo perché l'organizzazione della Lastrigiana rende pesante il fraseggio rendendolo sterile. L'episodio che ristabilisce la parità arriva a dieci minuti dalla fine quando, su un calcio d'angolo a favore, Aquilina prova a staccare ma viene ostacolato dalla spinta di un difensore che obbliga il direttore di gara a fischiare il secondo penalty di giornata, questa volta a favore dei bianconeri: sul pallone si presenta Knap che non sbaglia, regalando il meritato pareggio ai padroni di casa. Le speranze di vittoria della Lastrigiana passano dai piedi di La Corte e Ferrillo che calciano da buona posizione senza però riuscire a gonfiare la rete; sul capovolgimento opposto, Boninsegni è scaltro nel recuperare un ottimo pallone sulla linea di fondo ma il giocatore bianconero sbaglia il cross al centro sprecando una potenziale opportunità per strappare tre punti preziosi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: nella Rufina il punto sta stretto,<b> Knap e Aquilina</b> ci provano fino alla fine ma non basta. <b>Gregori</b> è il migliore per quanto riguarda la Lastrigiana, vero protagonista del match con una serie di interventi che hanno fissato il punteggio sul definitivo uno a uno.