- Allievi B GIR.di Merito
- Audax Rufina
-
1 - 1
- Rinascita Doccia
AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Fumelli, Aquilina, Bondi, Martini, Coniatini, Panerai, Knap, Brigandì. A disp.: Chiti, Sangiovanni, Bendoni, Paoli, Massa, Cellerini, Boninsegni, Celentano, Cavalli. All.: Riccardo Parentelli.
RINASCITA DOCCIA: Pelagatti, Salvestrini (70' Cabras), Batistini, Buitoni, Carabba (65' Nencini), Calia, Vigni, Silvestri (60' Morettini), Putortì, Pantovani (78' Casati), Rugai (Pepe). A disp.: Picchi. All.: Gianni Chiari.
ARBITRO: Alessandro Cenni della sez. Firenze.
RETI: Martini, Vigni.
NOTE: Espulso Putortì.
Il Rinascita Doccia interrompe la marcia lanciatissima dell'Audax Rufina, e lo fa imponendo il pareggio alla formazione allenata da mister Parentelli. I primi minuti sono un totale dominio da parte dei locali: i bianconeri prendono le misure del campo, costringendo gli ospiti ad arretrare il proprio baricentro e costruendo svariate palle gol. Il vantaggio è quasi immediato: Panerai viene servito sull'out, salta il suo uomo e mette un pallone interessante sul quale Martini si avventa come un falco e, di prima, lo gira in fondo al sacco. I padroni di casa non vengono appagati dalla rete segnata in apertura, e mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore: ci provano Knap con un tiro da fuori e Panerai da situazione di uno contro uno, ma in entrambe le circostanze Pelagatti è superlativo e sventa la minaccia. La prima frazione si esaurisce in questo modo, senza altri sussulti, e l'intervallo concede la chance di risistemare i propri undici agli allenatori. Al riprendere delle velleità, comunque, sono nuovamente i ragazzi dell'Audax Rufina ad apparire più in palla e, sebbene costruendo qualche pericolo in meno, si ha sempre l'impressione che il raddoppio possa essere dietro l'angolo. I minuti trascorrono rapidi e, proprio quando meno ce lo si aspetterebbe, ecco il colpo di scena: Vigni si occupa della battuta di un calcio di punizione da posizione laterale, supera la barriera e disegna una traiettoria beffarda che beffa Manzoni e si insacca in fondo alla rete, regalando quindi il pareggio agli ospiti. La reazione rufinese è rabbiosa: i locali proprio non ci stanno e si riversano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, con azioni rapide e con numerosi tiri dalla distanza. In particolare ci prova Knap con la specialità della casa, ovvero il calcio di punizione: il suo tentativo da circa venticinque metri, però, trova i guanti dell'estremo difensore avversario e si stampa sulla traversa, strozzando l'urlo in gola al dieci locale. L'unico sussulto che si registra nel finale è l'espulsione di Putortì per un brutto intervento su Manzoni, ma i minuti successivi non regalano altre gioie e, al triplice fischio, le squadre si spartiscono la posta in palio.
Calciatoripiù: Mister Parentelli, al termine della gara, ha voluto fare i complimenti a tutti i suoi ragazzi, i quali hanno concluso in questo modo un anno straordinario, contornato dai grandi risultati di questa e della passata stagione, oltre che dalla vittoria dei tornei estivi. Ha voluto anche rimarcare quanto il gruppo sia il nucleo fondante attorno al quale ruotano i risultati ottenuti, grazie allo spirito di sacrificio e all'abnegazione di tutti i ragazzi a sua disposizione. Parlando, invece, di coloro che si sono distinti nel corso di questa gara, si fanno i nomi di Pelagatti, Vigni e Martini, ovvero coloro che più di ogni altro hanno deciso lo sviluppo della partita.
AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Fumelli, Aquilina, Bondi, Martini, Coniatini, Panerai, Knap, Brigandì. A disp.: Chiti, Sangiovanni, Bendoni, Paoli, Massa, Cellerini, Boninsegni, Celentano, Cavalli. All.: Riccardo Parentelli.<br >RINASCITA DOCCIA: Pelagatti, Salvestrini (70' Cabras), Batistini, Buitoni, Carabba (65' Nencini), Calia, Vigni, Silvestri (60' Morettini), Putortì, Pantovani (78' Casati), Rugai (Pepe). A disp.: Picchi. All.: Gianni Chiari. <br >
ARBITRO: Alessandro Cenni della sez. Firenze.<br >
RETI: Martini, Vigni.<br >NOTE: Espulso Putortì.
Il Rinascita Doccia interrompe la marcia lanciatissima dell'Audax Rufina, e lo fa imponendo il pareggio alla formazione allenata da mister Parentelli. I primi minuti sono un totale dominio da parte dei locali: i bianconeri prendono le misure del campo, costringendo gli ospiti ad arretrare il proprio baricentro e costruendo svariate palle gol. Il vantaggio è quasi immediato: Panerai viene servito sull'out, salta il suo uomo e mette un pallone interessante sul quale Martini si avventa come un falco e, di prima, lo gira in fondo al sacco. I padroni di casa non vengono appagati dalla rete segnata in apertura, e mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore: ci provano Knap con un tiro da fuori e Panerai da situazione di uno contro uno, ma in entrambe le circostanze Pelagatti è superlativo e sventa la minaccia. La prima frazione si esaurisce in questo modo, senza altri sussulti, e l'intervallo concede la chance di risistemare i propri undici agli allenatori. Al riprendere delle velleità, comunque, sono nuovamente i ragazzi dell'Audax Rufina ad apparire più in palla e, sebbene costruendo qualche pericolo in meno, si ha sempre l'impressione che il raddoppio possa essere dietro l'angolo. I minuti trascorrono rapidi e, proprio quando meno ce lo si aspetterebbe, ecco il colpo di scena: Vigni si occupa della battuta di un calcio di punizione da posizione laterale, supera la barriera e disegna una traiettoria beffarda che beffa Manzoni e si insacca in fondo alla rete, regalando quindi il pareggio agli ospiti. La reazione rufinese è rabbiosa: i locali proprio non ci stanno e si riversano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, con azioni rapide e con numerosi tiri dalla distanza. In particolare ci prova Knap con la specialità della casa, ovvero il calcio di punizione: il suo tentativo da circa venticinque metri, però, trova i guanti dell'estremo difensore avversario e si stampa sulla traversa, strozzando l'urlo in gola al dieci locale. L'unico sussulto che si registra nel finale è l'espulsione di Putortì per un brutto intervento su Manzoni, ma i minuti successivi non regalano altre gioie e, al triplice fischio, le squadre si spartiscono la posta in palio.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Mister Parentelli, al termine della gara, ha voluto fare i complimenti a tutti i suoi ragazzi, i quali hanno concluso in questo modo un anno straordinario, contornato dai grandi risultati di questa e della passata stagione, oltre che dalla vittoria dei tornei estivi. Ha voluto anche rimarcare quanto il gruppo sia il nucleo fondante attorno al quale ruotano i risultati ottenuti, grazie allo spirito di sacrificio e all'abnegazione di tutti i ragazzi a sua disposizione. Parlando, invece, di coloro che si sono distinti nel corso di questa gara, si fanno i nomi di <b>Pelagatti, Vigni e Martini</b>, ovvero coloro che più di ogni altro hanno deciso lo sviluppo della partita.