FLORIAGAFIR: Ianni, Nesi, Betti, Barontini, De Fanti, Fiorindi, Lombardi, Sarappa, Fusi, Ginestrini, Martelli. A disp.: Amerighi, Gasperini, Baldi, Stiattesi, Budini Gatti, Cesare, Cianferoni. All.: Franco Merendi.
ATL. FIGLINE: Di Caterino, Becattini, Masini, Piccioli, Mazzocchi, Fusini, Focardi, Bernini, Fichele, Masi, Locatelli. A disp.: Lazzerini, Sottani, Pippucci, Laganà, Vivoli, Dei, Frammartino. All.: Luzzi.

RETI: Martelli, Ginestrini.



Natale amaro per l'Atletico Figline che durante la sosta mediterà su quanto accaduto oggi pomeriggio a Firenze in una gara che ha messo in evidenza il fatto che nel calcio la situazionalità è tutto e in fondo non sempre chi esprime un gioco migliore porta a casa il risultato. Le due squadre si affrontano a viso aperto fin dai primi minuti e i padroni di casa mettono in evidenza una buona organizzazione di gioco ed un elevato tasso tecnico individuale al centrocampo e in attacco; Luzzi si affida alla rapidità di Focardi e Locatelli costruendo il centrocampo su Piccioli e Bernini, giocatori dotati fisicamente e con ottime doti tecniche. Intorno al 20' gli ospiti concretizzano un'ottima azione d'attacco che si conclude con un tiro dalla distanza di Lorenzo Piccioli fuori di poco. Un minuto più tardi è lo stesso Piccioli che recupera un pallone al centrocampo ed apre per Fichele defilato sulla destra, il numero 9 blaugrana crossa al centro, ma prima Locatelli e poi Focardi mancano la deviazione in rete. Al 25' Barontini cerca di portare in vantaggio la Floragrafir, ma il suo tiro dalla distanza si spenge sul fondo; ed in due azioni successive Fusi e Martelli insidiano nuovamente la porta difesa da Claudio Di Caterino. Il primo tempo si chiude con 10 minuti di Atletico puro: al 35' triangolo Locatelli-Masi, quest'ultimo smarca Focardi che si mangia letteralmente un goal mancando la deviazione; al 36' è Masini che, lanciato da Masi vince il duello con De Fanti e mette al centro un pallone che Focardi scarica tra le braccia di Ianni. E' il 40' ed un break di Bernini innesca Masi che allarga per Locatelli, il numero 11 blaugrana restituisce la palla a Masi che tocca piano: niente di fatto. Il primo tempo si chiude con Becattini che esce sostituito da Sottani. Nella ripresa è ancora l'Atletico a provarci, ma la squadra di Merendi è ben messa in campo, rompe il gioco e allunga i tempi di rimessa. E' il 12' e Piccioli scarica un gran tiro su calcio piazzato che si stampa proprio su palo interno; oggi non è davvero giornata e lo dimostra il fatto che 5 minuti più tardi Martelli regala ai padroni di casa il vantaggio. L'Atletico accusa il colpo aiutato anche da un arbitraggio poco esperto nella gestione di alcune fasi di gioco e il raddoppio diventa quasi conseguente al caos che caratterizza gli ultimi minuti del match: è il talentuoso Ginestrini a siglarlo proprio mentre la squadra di San Biagio si era riversata in avanti alla ricerca del pareggio. Saltano gli schemi e Di Caterino si produce in una grande parata che avrebbe reso il passivo ancora più pesante. Il minuto di silenzio iniziale in ricordo degli amici senegalesi barbaramente uccisi a Firenze è certamente la nota positiva di una giornata calcisticamente davvero strana.

Calciatoripiù: Certamente il calciatore più tra le file della Floragrafir è il numero 10 Ginestrini, Bernini invece nelle file dell'Atletico. Da sottolineare l'antisportività di alcuni giocatori dopo il goal e il grande nervosismo espresso da alcuni dirigenti dell'Atletico: impeccabile il comportamento dei due mister.

FLORIAGAFIR: Ianni, Nesi, Betti, Barontini, De Fanti, Fiorindi, Lombardi, Sarappa, Fusi, Ginestrini, Martelli. A disp.: Amerighi, Gasperini, Baldi, Stiattesi, Budini Gatti, Cesare, Cianferoni. All.: Franco Merendi.<br >ATL. FIGLINE: Di Caterino, Becattini, Masini, Piccioli, Mazzocchi, Fusini, Focardi, Bernini, Fichele, Masi, Locatelli. A disp.: Lazzerini, Sottani, Pippucci, Lagan&agrave;, Vivoli, Dei, Frammartino. All.: Luzzi.<br > RETI: Martelli, Ginestrini. Natale amaro per l'Atletico Figline che durante la sosta mediter&agrave; su quanto accaduto oggi pomeriggio a Firenze in una gara che ha messo in evidenza il fatto che nel calcio la situazionalit&agrave; &egrave; tutto e in fondo non sempre chi esprime un gioco migliore porta a casa il risultato. Le due squadre si affrontano a viso aperto fin dai primi minuti e i padroni di casa mettono in evidenza una buona organizzazione di gioco ed un elevato tasso tecnico individuale al centrocampo e in attacco; Luzzi si affida alla rapidit&agrave; di Focardi e Locatelli costruendo il centrocampo su Piccioli e Bernini, giocatori dotati fisicamente e con ottime doti tecniche. Intorno al 20' gli ospiti concretizzano un'ottima azione d'attacco che si conclude con un tiro dalla distanza di Lorenzo Piccioli fuori di poco. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; lo stesso Piccioli che recupera un pallone al centrocampo ed apre per Fichele defilato sulla destra, il numero 9 blaugrana crossa al centro, ma prima Locatelli e poi Focardi mancano la deviazione in rete. Al 25' Barontini cerca di portare in vantaggio la Floragrafir, ma il suo tiro dalla distanza si spenge sul fondo; ed in due azioni successive Fusi e Martelli insidiano nuovamente la porta difesa da Claudio Di Caterino. Il primo tempo si chiude con 10 minuti di Atletico puro: al 35' triangolo Locatelli-Masi, quest'ultimo smarca Focardi che si mangia letteralmente un goal mancando la deviazione; al 36' &egrave; Masini che, lanciato da Masi vince il duello con De Fanti e mette al centro un pallone che Focardi scarica tra le braccia di Ianni. E' il 40' ed un break di Bernini innesca Masi che allarga per Locatelli, il numero 11 blaugrana restituisce la palla a Masi che tocca piano: niente di fatto. Il primo tempo si chiude con Becattini che esce sostituito da Sottani. Nella ripresa &egrave; ancora l'Atletico a provarci, ma la squadra di Merendi &egrave; ben messa in campo, rompe il gioco e allunga i tempi di rimessa. E' il 12' e Piccioli scarica un gran tiro su calcio piazzato che si stampa proprio su palo interno; oggi non &egrave; davvero giornata e lo dimostra il fatto che 5 minuti pi&ugrave; tardi Martelli regala ai padroni di casa il vantaggio. L'Atletico accusa il colpo aiutato anche da un arbitraggio poco esperto nella gestione di alcune fasi di gioco e il raddoppio diventa quasi conseguente al caos che caratterizza gli ultimi minuti del match: &egrave; il talentuoso Ginestrini a siglarlo proprio mentre la squadra di San Biagio si era riversata in avanti alla ricerca del pareggio. Saltano gli schemi e Di Caterino si produce in una grande parata che avrebbe reso il passivo ancora pi&ugrave; pesante. Il minuto di silenzio iniziale in ricordo degli amici senegalesi barbaramente uccisi a Firenze &egrave; certamente la nota positiva di una giornata calcisticamente davvero strana. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Certamente il calciatore pi&ugrave; tra le file della Floragrafir &egrave; il numero 10 <b>Ginestrini</b>, <b>Bernini </b>invece nelle file dell'Atletico. Da sottolineare l'antisportivit&agrave; di alcuni giocatori dopo il goal e il grande nervosismo espresso da alcuni dirigenti dell'Atletico: impeccabile il comportamento dei due mister.