PESCIA: Ziino, Salvato, Isaj, Elnawwan, Lauria, Mongardi, Miserendino, Orlandi, Panteri, Tintori, D'Andrea. A disp.: andreotti, Panattoni, Barsanti, Domenchini, Volpi, Piscitelli. All.: Massimo Franceschini.
BREDA: Gori, Innocenti, Cirri, Corsini, Breschi, Romoli, Cangeri Simone, Nacci, Patti, Chiti, Vecchi. A disp.: Cangeri Andrea. All.: Alessandro Benedetti.

ARBITRO: Miluccio di Pistoia.

RETI: Miserendino, Elnawwan, Domenichini, Chiti.



Non è stato il solito Pescia brillante e determinato ma i rossoneri hanno comunque superato l'esame Breda senza grossi rischi. Eppure l'avvio dei rossoneri è arrembante: durante i primi dieci minuti i ragazzi di Franceschini partono a tutta, per due volte fanno venire i brividi a Gori e al terzo tentativo Miserendino centra il bersaglio e raggiunge l'obiettivo con un tiro da fuori imprendibile. La partita sembra farsi in discesa per i rossoneri e invece la palla ristagna spesso sulla mediana e a risentirne è lo spettacolo. I ritmi sono bassi e nonostante la reazione della Breda non ci sono particolari palle-gol da descrive. Nonostante i toni blandi i padroni di casa allungano sul due a zero con Elnawwan. Poi, poco prima dell'intervallo, gli ospiti conquistano una punizione da posizione laterale, la palla viene crossata al centro dove irrompe Chiti che accorcia le distanze. La Breda prende coraggio, comincia a giocare e chiude la frazione in avanti seppur senza creare grossi pericoli dalle parti di Ziino. Durante l'intervallo il tecnico di casa usa le parole giuste con i suoi ragazzi che tornano in campo determinati, alzano il baricentro costringendo gli avversari alla difensiva. La formazione locale colpisce un legno con Tintori poi Franceshcini si gioca la carta Domenichini e per la seconda volta in due partite l'esterno rossonero ripaga la scelta dell'allenatore. Come contro i Granata Domenichini entra in campo dopo pochi minuti, al termine di una dirompente azione sulla fascia, sigla la rete che manda in archivio il match.

PESCIA: Ziino, Salvato, Isaj, Elnawwan, Lauria, Mongardi, Miserendino, Orlandi, Panteri, Tintori, D'Andrea. A disp.: andreotti, Panattoni, Barsanti, Domenchini, Volpi, Piscitelli. All.: Massimo Franceschini.<br >BREDA: Gori, Innocenti, Cirri, Corsini, Breschi, Romoli, Cangeri Simone, Nacci, Patti, Chiti, Vecchi. A disp.: Cangeri Andrea. All.: Alessandro Benedetti.<br > ARBITRO: Miluccio di Pistoia.<br > RETI: Miserendino, Elnawwan, Domenichini, Chiti. Non &egrave; stato il solito Pescia brillante e determinato ma i rossoneri hanno comunque superato l'esame Breda senza grossi rischi. Eppure l'avvio dei rossoneri &egrave; arrembante: durante i primi dieci minuti i ragazzi di Franceschini partono a tutta, per due volte fanno venire i brividi a Gori e al terzo tentativo Miserendino centra il bersaglio e raggiunge l'obiettivo con un tiro da fuori imprendibile. La partita sembra farsi in discesa per i rossoneri e invece la palla ristagna spesso sulla mediana e a risentirne &egrave; lo spettacolo. I ritmi sono bassi e nonostante la reazione della Breda non ci sono particolari palle-gol da descrive. Nonostante i toni blandi i padroni di casa allungano sul due a zero con Elnawwan. Poi, poco prima dell'intervallo, gli ospiti conquistano una punizione da posizione laterale, la palla viene crossata al centro dove irrompe Chiti che accorcia le distanze. La Breda prende coraggio, comincia a giocare e chiude la frazione in avanti seppur senza creare grossi pericoli dalle parti di Ziino. Durante l'intervallo il tecnico di casa usa le parole giuste con i suoi ragazzi che tornano in campo determinati, alzano il baricentro costringendo gli avversari alla difensiva. La formazione locale colpisce un legno con Tintori poi Franceshcini si gioca la carta Domenichini e per la seconda volta in due partite l'esterno rossonero ripaga la scelta dell'allenatore. Come contro i Granata Domenichini entra in campo dopo pochi minuti, al termine di una dirompente azione sulla fascia, sigla la rete che manda in archivio il match.