PESCIA: Ziino, Salvato, Tambellini, Elnawwan, Andreotti, Panattoni, Mongardi (80' Balducci), Orlandi (64' Miserendino), Palamidessi (48' D'Andrea), Lauria (56' Domenichini), Vettori. All.: Massimo Franceschini.
MERIDIEN LARCIANO: Benvenuti, Esposito, Neri (41' Ferraioli), Convalle, Malih, Sauto, Rauseo, Ciucci, Gjuraj (76' Gambadoro), Pistoresi, Casalini (68' Cambi). All.: Sileno Passalacqua.

ARBITRO: Miluccio di Pistoia.

RETE: 24' Vettori.
NOTE: ammoniti Lauria e Esposito. Recupero 1'+4'.



Vittoria risicata nel punteggio, ma netta affermazione in quanto a gioco ed a occasioni espresse quella del Pescia di Massimo Franceschini contro il Meridien allenato da Passalacqua. Fin dall'inizio è un monologo della squadra rossonera, per l‘occasione in divisa bianca. Infatti si divora un gol dopo nemmeno un minuto Vettori che, lanciato in profondità, allarga troppo il tiro davanti a Benvenuti. E' sempre il solito Vettori che al 4' impegna l'estremo difensore che, trovatosi in difficoltà, devia con i piedi. Esposito e Pistoresi controllano con difficoltà la scatenata punta pesciatina e il più delle volte son costretti a concedere il calcio d'angolo, ma mai il fallo. Timorosi gli ospiti che faticano ad uscire dal proprio guscio se non con dei lanci lunghi per Gjuraj. Al 21' la traversa di Lauria dopo un pallonetto al portiere anticipa la rete di tre minuti, ma la bravura dei padroni di casa risiede sempre nelle fughe solitarie di Vettori. E' lui che al 24' infila un bolide sotto il sette dell'incolpevole Benvenuti portando avanti i padroni di casa. Seconda traversa colpita dalla formazione pesciatina al 32' grazie al destro di Panattoni, con il solito Benvenuti incolpevole. E' un monologo che Pistoresi e compagni faticano a spezzare. Nella ripresa infatti mister Passalacqua prova a cambiare qualcosa con l'ingresso al 68' di Cambi per Casalini e otto minuti dopo togliendo lo stanchissimo Gjuraj per far spazio a Gambadoro. Il risultato però non cambia perchè oltre a qualche bella interessante folata offensiva i larcianesi concedono in difesa e devono ringraziare più volte l'attentissimo Benvenuti che, con le mani o nell'uscita con i piedi, sbriglia più di una situazione disperata. Numerosi i cambi anche sul fronte pesciatino con Palamidessi, Lauria, Orlandi e Mongardi tolti per far spazio a D'Andrea, Domenichini, Miserendino e Balducci. La trazione offensiva pesciatina comunque non cambia e Ziino deve solo controllare qualche sporadica conclusione ospite lontano dai pali. Dopo quattro minuti di recupero si chiude una gara tutto sommato corretta che i rossoneri hanno portato a casa senza faticare più di tanto; per gli ospiti invece si conferma l'ultima posizione.
Calciatoripiù: per i padroni di casa il solito Vettori è apparso una spanna sopra gli altri, ma nota di plauso anche per Panattoni che con la traversa è andato vicinissimo alla realizzazione personale; sulla sponda larcianese invece nota di stoicità per l'incrollabile Benvenuti che ha evitato la goleada.

Matteo Mori PESCIA: Ziino, Salvato, Tambellini, Elnawwan, Andreotti, Panattoni, Mongardi (80' Balducci), Orlandi (64' Miserendino), Palamidessi (48' D'Andrea), Lauria (56' Domenichini), Vettori. All.: Massimo Franceschini.<br >MERIDIEN LARCIANO: Benvenuti, Esposito, Neri (41' Ferraioli), Convalle, Malih, Sauto, Rauseo, Ciucci, Gjuraj (76' Gambadoro), Pistoresi, Casalini (68' Cambi). All.: Sileno Passalacqua.<br > ARBITRO: Miluccio di Pistoia.<br > RETE: 24' Vettori.<br >NOTE: ammoniti Lauria e Esposito. Recupero 1'+4'. Vittoria risicata nel punteggio, ma netta affermazione in quanto a gioco ed a occasioni espresse quella del Pescia di Massimo Franceschini contro il Meridien allenato da Passalacqua. Fin dall'inizio &egrave; un monologo della squadra rossonera, per l‘occasione in divisa bianca. Infatti si divora un gol dopo nemmeno un minuto Vettori che, lanciato in profondit&agrave;, allarga troppo il tiro davanti a Benvenuti. E' sempre il solito Vettori che al 4' impegna l'estremo difensore che, trovatosi in difficolt&agrave;, devia con i piedi. Esposito e Pistoresi controllano con difficolt&agrave; la scatenata punta pesciatina e il pi&ugrave; delle volte son costretti a concedere il calcio d'angolo, ma mai il fallo. Timorosi gli ospiti che faticano ad uscire dal proprio guscio se non con dei lanci lunghi per Gjuraj. Al 21' la traversa di Lauria dopo un pallonetto al portiere anticipa la rete di tre minuti, ma la bravura dei padroni di casa risiede sempre nelle fughe solitarie di Vettori. E' lui che al 24' infila un bolide sotto il sette dell'incolpevole Benvenuti portando avanti i padroni di casa. Seconda traversa colpita dalla formazione pesciatina al 32' grazie al destro di Panattoni, con il solito Benvenuti incolpevole. E' un monologo che Pistoresi e compagni faticano a spezzare. Nella ripresa infatti mister Passalacqua prova a cambiare qualcosa con l'ingresso al 68' di Cambi per Casalini e otto minuti dopo togliendo lo stanchissimo Gjuraj per far spazio a Gambadoro. Il risultato per&ograve; non cambia perch&egrave; oltre a qualche bella interessante folata offensiva i larcianesi concedono in difesa e devono ringraziare pi&ugrave; volte l'attentissimo Benvenuti che, con le mani o nell'uscita con i piedi, sbriglia pi&ugrave; di una situazione disperata. Numerosi i cambi anche sul fronte pesciatino con Palamidessi, Lauria, Orlandi e Mongardi tolti per far spazio a D'Andrea, Domenichini, Miserendino e Balducci. La trazione offensiva pesciatina comunque non cambia e Ziino deve solo controllare qualche sporadica conclusione ospite lontano dai pali. Dopo quattro minuti di recupero si chiude una gara tutto sommato corretta che i rossoneri hanno portato a casa senza faticare pi&ugrave; di tanto; per gli ospiti invece si conferma l'ultima posizione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa il solito <b>Vettori </b>&egrave; apparso una spanna sopra gli altri, ma nota di plauso anche per <b>Panattoni</b> che con la traversa &egrave; andato vicinissimo alla realizzazione personale; sulla sponda larcianese invece nota di stoicit&agrave; per l'incrollabile<b> Benvenuti</b> che ha evitato la goleada. Matteo Mori