RIGNANESE: Boccherini, Fusco, Sormani, Galletti, Bruscoli, Lanotte, Salvagnini, Simoniello, Degli Innocenti, Nidi, Viti. A disp.: Caldini, Addari, Toti, Salatino, Ialeggio, Sigismondi, Mannucci, Zappelli, Cerbolini. All.: Leonardo Bruscoli.
CASELLINA: Ingegni, Lapunti, Sapiente, Zamillo, Citurlo, Torricelli, Lucchi, Boni, Fanfani, Alessandrini, Benedetti. A disp.: Poli, Manetti, Provvedi, Statti, Villa. All.: Thierry De Morsier.

ARBITRO: Ibrahima Gueye della sez. Valdarno.

RETI: Zamillo.



Il Casellina si impone sul terreno della Rignanese, col punteggio di misura di 1 a 0. La gara, per lunghi tratti equilibrata, è stata decisa solo nel finale da una palla da fermo che nessuno si sarebbe mai atteso, beffando il portiere locale e segnando il risultato una volta per tutte. La prima frazione si apre con le due compagini disposte in maniera quasi speculare sul terreno di gioco, impegnate in svariati confronti a centrocampo e risultando quindi in molti contrasti (e di conseguenza poche conclusioni). Gli unici sussulti offerti al pubblico sono quelli generati con tiri dalla distanza: ci provano ad esempio Benedetti, Boni e Alessandrini (sempre, come detto, da distanza siderale, ma non spaventano mai l'estremo difensore avversario dato che concludono sempre lontano dai pali. La risposta dei padroni di casa è affidata ad incursioni laterali che terminano col mettere al centro cross insidiosi, ma la retroguardia ospite è attenta e sventa le minacce con buona prontezza. Il primo tempo si chiude in questo modo: il direttore di gara manda le squadre al riposo e concede loro di rigenerare le energie con un the caldo, mentre i loro allenatori cercano la giusta chiave che possa aprire una volta per tutte la serratura dell'incontro. La ripresa si apre col (quasi) colpo di scena: Manetti viene liberato in situazione di uno contro uno col portiere avversario, lo punta ma viene fermato da una grandissima uscita bassa dello stesso numero 1 della Rignanese. Nuovamente, la reazione della Rignanese è sterile, dato che le chance capitate ai ragazzi allenati da Mister Bruscoli (seppur ghiotte in taluni casi) non vengono sfruttate come si dovrebbe, graziando Ingegni con conclusioni sporche da distanza ravvicinata. I minuti corrono rapidi, e sempre più si ha l'impressione che sia necessaria una giocata per aprire le marcature. E così, a 5 dal termine, avviene: Zamillo si occupa di un calcio di punizione dalla distanza, lo mette in mezzo ma la traiettoria non viene intercettata da nessuno e si insacca beffarda tra lo stupore generale. Dopo il gol subito, ovviamente, la Rignanese si getta in avanti alla ricerca del gol del pareggio, nella speranza di mettere alle corde il Casellina con palloni dall'out e/o calci piazzati: ancora una volta, però, i difensori ospiti mantengono alta la soglia dell'attenzione e riescono ad uscire vincitori dal campo.

Calciatoripiù: Ottima prestazione corale della Rignanese, che si è distinta per impegno e che, purtroppo, ha visto sfumare il pareggio (che sarebbe sembrato meritato) a causa di un episodio sfortunato. Tra le fila del Casellina, invece, si sono distinti Zamillo, l'autore del gol, e Benedetti, capace di portare profondità alla squadra con giocate interessanti.

RIGNANESE: Boccherini, Fusco, Sormani, Galletti, Bruscoli, Lanotte, Salvagnini, Simoniello, Degli Innocenti, Nidi, Viti. A disp.: Caldini, Addari, Toti, Salatino, Ialeggio, Sigismondi, Mannucci, Zappelli, Cerbolini. All.: Leonardo Bruscoli.<br >CASELLINA: Ingegni, Lapunti, Sapiente, Zamillo, Citurlo, Torricelli, Lucchi, Boni, Fanfani, Alessandrini, Benedetti. A disp.: Poli, Manetti, Provvedi, Statti, Villa. All.: Thierry De Morsier.<br > ARBITRO: Ibrahima Gueye della sez. Valdarno.<br > RETI: Zamillo. Il Casellina si impone sul terreno della Rignanese, col punteggio di misura di 1 a 0. La gara, per lunghi tratti equilibrata, &egrave; stata decisa solo nel finale da una palla da fermo che nessuno si sarebbe mai atteso, beffando il portiere locale e segnando il risultato una volta per tutte. La prima frazione si apre con le due compagini disposte in maniera quasi speculare sul terreno di gioco, impegnate in svariati confronti a centrocampo e risultando quindi in molti contrasti (e di conseguenza poche conclusioni). Gli unici sussulti offerti al pubblico sono quelli generati con tiri dalla distanza: ci provano ad esempio Benedetti, Boni e Alessandrini (sempre, come detto, da distanza siderale, ma non spaventano mai l'estremo difensore avversario dato che concludono sempre lontano dai pali. La risposta dei padroni di casa &egrave; affidata ad incursioni laterali che terminano col mettere al centro cross insidiosi, ma la retroguardia ospite &egrave; attenta e sventa le minacce con buona prontezza. Il primo tempo si chiude in questo modo: il direttore di gara manda le squadre al riposo e concede loro di rigenerare le energie con un the caldo, mentre i loro allenatori cercano la giusta chiave che possa aprire una volta per tutte la serratura dell'incontro. La ripresa si apre col (quasi) colpo di scena: Manetti viene liberato in situazione di uno contro uno col portiere avversario, lo punta ma viene fermato da una grandissima uscita bassa dello stesso numero 1 della Rignanese. Nuovamente, la reazione della Rignanese &egrave; sterile, dato che le chance capitate ai ragazzi allenati da Mister Bruscoli (seppur ghiotte in taluni casi) non vengono sfruttate come si dovrebbe, graziando Ingegni con conclusioni sporche da distanza ravvicinata. I minuti corrono rapidi, e sempre pi&ugrave; si ha l'impressione che sia necessaria una giocata per aprire le marcature. E cos&igrave;, a 5 dal termine, avviene: Zamillo si occupa di un calcio di punizione dalla distanza, lo mette in mezzo ma la traiettoria non viene intercettata da nessuno e si insacca beffarda tra lo stupore generale. Dopo il gol subito, ovviamente, la Rignanese si getta in avanti alla ricerca del gol del pareggio, nella speranza di mettere alle corde il Casellina con palloni dall'out e/o calci piazzati: ancora una volta, per&ograve;, i difensori ospiti mantengono alta la soglia dell'attenzione e riescono ad uscire vincitori dal campo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Ottima prestazione corale della Rignanese, che si &egrave; distinta per impegno e che, purtroppo, ha visto sfumare il pareggio (che sarebbe sembrato meritato) a causa di un episodio sfortunato. Tra le fila del Casellina, invece, si sono distinti<b> Zamillo</b>, l'autore del gol, e<b> Benedetti</b>, capace di portare profondit&agrave; alla squadra con giocate interessanti.