ATLETICA CASTELLO: Sacchetti, Cecchini, Guarducci, Misuri, Mussi, Orlandi, Dumitru, Profilato, Muglia, Batistoni, Lorini. A disp.: Felli, Taruntoli, Frazzi, Marabini, Baze, Lici. All.: Claudio Cardini.
CERTALDO: Ghizzani, Volterrani, Calosi, Boschini, Profita, Maroni, Giannone, Latini, Tani, Bandini. A disp.: Ulivieri, Corsi, Costa, Veracini. All.: Giuseppe Casciola.

ARBITRO: Moscogiuri di Firenze.

RETI: 15' Latini, 66' Bandini rig., 78' Ulivieri, 84' Tani.



Ottima prestazione della capolista Certaldo, che sull'insidioso campo di Castello vince con un netto 4-0: adesso la truppa di Casciola è davvero ad un passo (80 minuti) dalla vittoria del campionato. Troppa differenza di motivazioni in campo, tra un Castello che ormai non ha più niente da chiedere ad un campionato di medio-alta classifica e un Certaldo invece che sta viaggiando a ritmi forsennati verso il successo finale, nel testa a testa contro il San Giusto Le Bagnese. Botta e risposta iniziale: al 3' cross di Giannone dalla destra e tiro al volo di capitan Latini, di poco fuori. Due minuti dopo, dalla parte opposta, Batistoni calcia alto con il sinistro dal limite dell'area. Al 10' doppia occasione per gli ospiti, prima con Tani e poi con Giannone, la difesa locale riesce a spazzare via il pericolo. Al 15' il Certaldo passa: Latini riceve palla da sinistra, salta un uomo al limite dell'area e con il mancino incrocia alla perfezione, con un tiro stupendo che si insacca sotto il sette. I locali faticano a reagire mentre i viola di Casciola continuano ad attaccare con grande convinzione. Al 22' Bandini riesce ad andar via in area, tra due avversari, ma sul suo tiro Sacchetti si esalta. Al 25' primo e unico brivido per il Certaldo. Punizione dalla sinistra di Lorini, a centro area Profita devia di testa verso la propria porta (involontariamente), la palla scheggia l'incrocio dei pali. Al 35' grossa occasione per il raddoppio ospite. Tani scatta in campo aperto su lancio di Latini ma sull'uscita di Sacchetti non riesce ad indirizzare al meglio il proprio pallonetto: la palla esce di poco. Il secondo tempo ha ancora meno storia del primo, il Certaldo attacca con costanza e incisività, il Castello si difende con affanno e non riesce mai a ripartire. Al 43' Saliu serve Bandini, sinistro a giro da dentro l'area e palla di poco a lato. Al 50' bel numero di Giannone che va via tra due avversari e dalla destra opera un bel tiro che manca di poco il bersaglio. Al 52' corner di Tani, in mezzo all'area Bandini, tutto solo, manda alto di testa da ottima posizione. Al 57' ancora Bandini mette al centro un bel cross, ma prima Tani trova la respinta di un difensore, poi Maroni con un destro da fuori spedisce a lato. Due minuti dopo altra ottima occasione per Bandini, ma a tu per tu con Sacchetti è il portiere biancoverde ad avere la meglio. Al 65' la partita si chiude: contatto in area tra Cecchini e Giannone, l'arbitro Moscogiuri assegna un calcio di rigore abbastanza generoso ed espelle il numero due locale; dagli undici metri Bandini non sbaglia, 0-2. Gli ultimi quindici minuti non hanno proprio storia, mister Cardini opera giustamente tutti i cambi a disposizione (facendo entrare anche i '97 Felli, Baze e Lici) mentre il Certaldo continua a giocar bene e a collezionare occasioni da gol. Al 70' traversa di Tani, con un tiro da dentro l'area a botta sicura. Al 75' ancora il numero dieci viola ci prova su calcio di punizione, ma la sfera esce a lato. Al 78' Ulivieri scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti al portiere non sbaglia con un diagonale mancino. All'82' ancora Ulivieri si incunea nella difesa locale, ma il suo tiro stavolta è impreciso ed esce alto. All'84' infine Tani ci prova ancora su calcio di punizione, da venticinque metri, stavolta il tiro è insidioso e Felli nettamente sorpreso; sfera si insacca centralmente. E' il gol dello strameritato 0-4: appuntamento a sabato prossimo per l'ultimo atto di questo bellissimo campionato.

Calciatoripiù: Sacchetti, Orlandi (Castello), Profita, Giannone, Latini, Bandini (Certaldo).

Tommaso Nesi ATLETICA CASTELLO: Sacchetti, Cecchini, Guarducci, Misuri, Mussi, Orlandi, Dumitru, Profilato, Muglia, Batistoni, Lorini. A disp.: Felli, Taruntoli, Frazzi, Marabini, Baze, Lici. All.: Claudio Cardini.<br >CERTALDO: Ghizzani, Volterrani, Calosi, Boschini, Profita, Maroni, Giannone, Latini, Tani, Bandini. A disp.: Ulivieri, Corsi, Costa, Veracini. All.: Giuseppe Casciola.<br > ARBITRO: Moscogiuri di Firenze.<br > RETI: 15' Latini, 66' Bandini rig., 78' Ulivieri, 84' Tani. Ottima prestazione della capolista Certaldo, che sull'insidioso campo di Castello vince con un netto 4-0: adesso la truppa di Casciola &egrave; davvero ad un passo (80 minuti) dalla vittoria del campionato. Troppa differenza di motivazioni in campo, tra un Castello che ormai non ha pi&ugrave; niente da chiedere ad un campionato di medio-alta classifica e un Certaldo invece che sta viaggiando a ritmi forsennati verso il successo finale, nel testa a testa contro il San Giusto Le Bagnese. Botta e risposta iniziale: al 3' cross di Giannone dalla destra e tiro al volo di capitan Latini, di poco fuori. Due minuti dopo, dalla parte opposta, Batistoni calcia alto con il sinistro dal limite dell'area. Al 10' doppia occasione per gli ospiti, prima con Tani e poi con Giannone, la difesa locale riesce a spazzare via il pericolo. Al 15' il Certaldo passa: Latini riceve palla da sinistra, salta un uomo al limite dell'area e con il mancino incrocia alla perfezione, con un tiro stupendo che si insacca sotto il sette. I locali faticano a reagire mentre i viola di Casciola continuano ad attaccare con grande convinzione. Al 22' Bandini riesce ad andar via in area, tra due avversari, ma sul suo tiro Sacchetti si esalta. Al 25' primo e unico brivido per il Certaldo. Punizione dalla sinistra di Lorini, a centro area Profita devia di testa verso la propria porta (involontariamente), la palla scheggia l'incrocio dei pali. Al 35' grossa occasione per il raddoppio ospite. Tani scatta in campo aperto su lancio di Latini ma sull'uscita di Sacchetti non riesce ad indirizzare al meglio il proprio pallonetto: la palla esce di poco. Il secondo tempo ha ancora meno storia del primo, il Certaldo attacca con costanza e incisivit&agrave;, il Castello si difende con affanno e non riesce mai a ripartire. Al 43' Saliu serve Bandini, sinistro a giro da dentro l'area e palla di poco a lato. Al 50' bel numero di Giannone che va via tra due avversari e dalla destra opera un bel tiro che manca di poco il bersaglio. Al 52' corner di Tani, in mezzo all'area Bandini, tutto solo, manda alto di testa da ottima posizione. Al 57' ancora Bandini mette al centro un bel cross, ma prima Tani trova la respinta di un difensore, poi Maroni con un destro da fuori spedisce a lato. Due minuti dopo altra ottima occasione per Bandini, ma a tu per tu con Sacchetti &egrave; il portiere biancoverde ad avere la meglio. Al 65' la partita si chiude: contatto in area tra Cecchini e Giannone, l'arbitro Moscogiuri assegna un calcio di rigore abbastanza generoso ed espelle il numero due locale; dagli undici metri Bandini non sbaglia, 0-2. Gli ultimi quindici minuti non hanno proprio storia, mister Cardini opera giustamente tutti i cambi a disposizione (facendo entrare anche i '97 Felli, Baze e Lici) mentre il Certaldo continua a giocar bene e a collezionare occasioni da gol. Al 70' traversa di Tani, con un tiro da dentro l'area a botta sicura. Al 75' ancora il numero dieci viola ci prova su calcio di punizione, ma la sfera esce a lato. Al 78' Ulivieri scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti al portiere non sbaglia con un diagonale mancino. All'82' ancora Ulivieri si incunea nella difesa locale, ma il suo tiro stavolta &egrave; impreciso ed esce alto. All'84' infine Tani ci prova ancora su calcio di punizione, da venticinque metri, stavolta il tiro &egrave; insidioso e Felli nettamente sorpreso; sfera si insacca centralmente. E' il gol dello strameritato 0-4: appuntamento a sabato prossimo per l'ultimo atto di questo bellissimo campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sacchetti, Orlandi (Castello), Profita, Giannone, Latini, Bandini (Certaldo).</b> Tommaso Nesi